Thread Alitalia da maggio 2016


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kenyaprince

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Credo che a trattare con la JV ci vanno sia Cramer che Hogan possa venire fuori un risultato più che soddisfacente, no? Mi sembrano due uomini decisi e che sanno i fatti loro

Il problema è che l'attuale JV vincola Alitalia per altri 6 anni che non sono pochi e non me le vedo AF-Klm regalare qualcosa ad AZ soprattutto in virtù del fatto che la scadenza è parecchio lontana.
 

Paxromana

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Rome, Milan born.
Perchè la chiamano alleanza quando è solo un affiliazione, una cooptazione, un iscrizione ad un club gestito da altri. Molto più forti di te.

Se ti hanno fatto entrare poi, era perchè c'era materia prima (e che materia prima!!!), da spolpare e da portarti via, in cambio di briciole.
Se no restavi alla porta, manco entravi. E fallivi.

Inutile dire adesso ci pensa mio fratello maggiore. Secondo me non è nemmeno alla portata di EY.
Questi sono pelosi. Questi sono francesi (ovviamente alludo all'establishment)....

Aggiungo un'iperbole mettendo a confronto Brexit con Alitalia:
"Caro cittadino inglese, sei tu disposto a restare in un club guidato dalla Germania?"
Probabile che la risposta sarà 'no', costi quel che costi, ed escano!!!
 
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herry92

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3 Aprile 2016
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altri 6 anni?? è veramente tanto! sicuramente AZ ora ha più peso rispetto a prima, speriamo che riescano a strappare un accordo più vantaggioso. poi in un futuro come sarebbe l'ipotesi per alitalia di fare senza JV? ha abbastanza aerei per dei collegamenti frequenti e annuali verso le americhe?
ha abbastanza passeggeri per riempirli?
la questione della JV è veramente un grosso grattacapo!
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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Non escluderei che in caso di rottura delle trattative e proseguimento dell'ostruzionismo di AF-KL in sede di JV Atlantica potrebbero saltare gli accordi di JV e potrebbero venir meno gli slot per AF-KL a LIN.
Non a caso ci sono rumors di un possibile ritorno in autunno di KLM a MXP, sarebbero dei voli aggiuntivi rispetto a LIN, ma vista l'aria che tira tra AZ e AF/KLM, è probabile che gli olandesi vogliono cautelarsi nel caso saltasse del tutto l'accordo e AZ si riprendesse gli slot che gli presta a LIN.

Tra l'altro proprio oggi si discute al TAR il giudizio di merito sul ricorso di LH e altri contro il decreto lupi, chiedono che venga abrogato per vizio di forma (mancata notifica alle UE), se accolto si ritornerebbe al Bersani bis.
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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Stesso obolo, ferme restando queste condizioni, andrà pagato per l'apertura della San Francisco nel 2017, a scapito di un altro scalo attualmente non stagionale (ancora non definito).
Le uniche rotte annuali AZ verso USA rimaste sono JFK e MIA i due mercati piu' importanti Italia-USA, impossibile solo pensare di sospenderne una, quindi o si riesce a rinegoziare la JV o a questo punto è probabile che slitti l'apertura di SFO.
 

belumosi

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È curioso il livello di selettività della memoria che spesso emerge quando si parla di AZ. A soli 7 anni e mezzo dall'entrata di AF in AZ, si scopre che i francesi hanno investito per fare l'interesse di AF a scapito di quello di AZ.
E il bello è che la lezione è stata capita così bene, che si è fatta la stessa cosa con EY. Che ovviamente ha investito in AZ nell'ottica di un proprio tornaconto. Però i francesi, idolatrati nei primi anni di CAI, ora sono diventati bastardi. Mentre EY, che sta facendo esattamente la stessa cosa deviando su AUH quasi tutto il traffico per Asia e Africa, sarà colei che riporterà AZ agli antichi fasti. Come dicevo, memoria selettiva.
 

Blos

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È curioso il livello di selettività della memoria che spesso emerge quando si parla di AZ. A soli 7 anni e mezzo dall'entrata di AF in AZ, si scopre che i francesi hanno investito per fare l'interesse di AF a scapito di quello di AZ.
E il bello è che la lezione è stata capita così bene, che si è fatta la stessa cosa con EY. Che ovviamente ha investito in AZ nell'ottica di un proprio tornaconto. Però i francesi, idolatrati nei primi anni di CAI, ora sono diventati bastardi. Mentre EY, che sta facendo esattamente la stessa cosa deviando su AUH quasi tutto il traffico per Asia e Africa, sarà colei che riporterà AZ agli antichi fasti. Come dicevo, memoria selettiva.
A proposito di memoria, non ricordo investimenti di AF in AZ simili a quelli fatti da EY......
 

kenyaprince

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20 Giugno 2008
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È curioso il livello di selettività della memoria che spesso emerge quando si parla di AZ. A soli 7 anni e mezzo dall'entrata di AF in AZ, si scopre che i francesi hanno investito per fare l'interesse di AF a scapito di quello di AZ.
E il bello è che la lezione è stata capita così bene, che si è fatta la stessa cosa con EY. Che ovviamente ha investito in AZ nell'ottica di un proprio tornaconto. Però i francesi, idolatrati nei primi anni di CAI, ora sono diventati bastardi. Mentre EY, che sta facendo esattamente la stessa cosa deviando su AUH quasi tutto il traffico per Asia e Africa, sarà colei che riporterà AZ agli antichi fasti. Come dicevo, memoria selettiva.

A me sembrano francamente 2 approci ben distinti , posto comunque il fatto che è ovvio che un acquirente compra una compagnia (Alitalia in questo caso) per il proprio interesse , si chiami AF o EY l'acquirente.
Questa è sicuramente una similitudine mentre ci sono diversi punti che invece delineano una strategia completamente differente tra Air France ed Etihad per quanto riguarda la compagnia italiana : se poi questa strategia sarà vincente lo sapremo tra qualche anno.
Air France voleva una Alitalia regionale, se vi ricordate nei piani di sviluppo si parlava di congelamento del lungo raggio fino al 2018. Il nuovo AD Ball ha invece detto che è quello il settore dove Alitalia si dovrà concentrare per fare profitto ed essere sostenibile. Già mi sembra ci siano stati investimenti importanti in questo senso con l'apertura di MEX, SCL e a breve PEK per non parlare di ICN, vedremo poi se arriveranno davvero la SFO data per certa e BOG/HAV. Certo sono state chiuse LOS/ACC e KIX perché rotte in perdita. La flotta lungo raggio è stata inoltre incrementata 27 unità entro il prossimo anno con l'obiettivo dichiarato di arrivare a 40 macchine.
Air France voleva mantenere fino al 2018 la flotta MD-80 , l'investimento invece su flotta e immagine del nuovo proprietario mi pare tangibile. Che ci sia da lavorare molto , concordo con te , che chi si è comprato un pezzo di AZ lo faccia nei propri interessi mi pare palese ,che questo stia avvenendo con la stessa modalità un po' meno.
 

Paxromana

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Rome, Milan born.
Praticamente, dalla somministrazione di ossigeno per tenere il paziente in vita giusto finchè serve, siamo passati alla terapia intensiva per rimettere in piedi il paziente
Nel frattempo gli slot di AZ a LHR sono già in cassaforte dall'emiro.
Quando Cramer dice "Alitalia is still losing a lot of money everyday" mette una tristezza da brivido.

Intendiamoci. La JV è necessaria e deve rimanere.
Occorrono però doti guerrigliere per lottare su ogni fronte che spero Cramer, più di Hogan, possieda.
 

Farfallina

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Il problema è che l'attuale JV vincola Alitalia per altri 6 anni che non sono pochi e non me le vedo AF-Klm regalare qualcosa ad AZ soprattutto in virtù del fatto che la scadenza è parecchio lontana.
Infatti, e fra l'altro hanno le loro belle gatte da pelare interne.
L'unica cosa che può fare AZ è sfruttare il supporto di EY e la sponda di DL per rinegoziare le condizioni mettendo sul piatto una rinegoziazione complessiva comprendendo le 2 JV in Europa, LIN ecc ecc... Da quello che ho capito invece il Cargo non è argomento di trattativa e AZ se lo riprenderà per svilupparsi in partnership con EY a MXP come avevano annunciato fin dall'inizio.
Il problema è che non ci si libera facilmente dei legami con un partner industriale di lunga data come AF-KL.

Fra l'altro una JV atlantica serve per resistere alla concorrenza, infatti si fronteggiano 3 grandi JV sull'atlantico.
 

marcofromsicily

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Ovviamente sia Airfrance che Etihad sono entrate in Alitalia per i propri tornaconti personali.

La differenza sta nel fatto che l'hub di Abu Dhabi non entra in conflitto con Roma per questioni geografiche e di mercati.

Spezzare un volo Roma - Sydney con uno scalo ad Abu Dhabi non è la stessa cosa che spezzare un volo Roma - Miami con uno scalo a Parigi.
 

belumosi

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A proposito di memoria, non ricordo investimenti di AF in AZ simili a quelli fatti da EY......
AF oltre agli iniziali 323 M€ mi pare abbia abbia investito anche alcune decine di M€ nella prima ricapitalizzazione. In totale dovremmo essere poco sotto i 400M€. L"investimento di EY, escludendo gli slot, dovrebbe essere intorno ai 500+M€.
Quando ho tempo cerco di approfondire.
A me sembrano francamente 2 approci ben distinti , posto comunque il fatto che è ovvio che un acquirente compra una compagnia (Alitalia in questo caso) per il proprio interesse , si chiami AF o EY l'acquirente.
Questa è sicuramente una similitudine mentre ci sono diversi punti che invece delineano una strategia completamente differente tra Air France ed Etihad per quanto riguarda la compagnia italiana : se poi questa strategia sarà vincente lo sapremo tra qualche anno.
Air France voleva una Alitalia regionale, se vi ricordate nei piani di sviluppo si parlava di congelamento del lungo raggio fino al 2018. Il nuovo AD Ball ha invece detto che è quello il settore dove Alitalia si dovrà concentrare per fare profitto ed essere sostenibile. Già mi sembra ci siano stati investimenti importanti in questo senso con l'apertura di MEX, SCL e a breve PEK per non parlare di ICN, vedremo poi se arriveranno davvero la SFO data per certa e BOG/HAV. Certo sono state chiuse LOS/ACC e KIX perché rotte in perdita. La flotta lungo raggio è stata inoltre incrementata 27 unità entro il prossimo anno con l'obiettivo dichiarato di arrivare a 40 macchine.
Air France voleva mantenere fino al 2018 la flotta MD-80 , l'investimento invece su flotta e immagine del nuovo proprietario mi pare tangibile. Che ci sia da lavorare molto , concordo con te , che chi si è comprato un pezzo di AZ lo faccia nei propri interessi mi pare palese ,che questo stia avvenendo con la stessa modalità un po' meno.
Kenya, la filosofia è la stessa. Quello che cambia è la posizione geografica del padrone di turno. La vicinanza degli hub AFKL, avrebbe messo un'eventuale crescita del LR di AZ in diretta competizione con quello franco/olandesi verso qualsiasi destinazione, mentre la posizione di AUH non crea nessun conflitto con l'aumento del LR AZ verso le Americhe.
Ma dove il conflitto si porrebbe (Asia/Africa), il ritornello è identico: briciole in proprio e per il resto federare e tacere.
Se poi EY dimostrerà la maturità di comprendere che se un volo diretto FCO/Asia carica 10, potrebbe valer la pena di effettuarlo anche se AUH ed EY dovessero perdere 2, sarà un piacere ricredermi.
 
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belumosi

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Ovviamente sia Airfrance che Etihad sono entrate in Alitalia per i propri tornaconti personali.

La differenza sta nel fatto che l'hub di Abu Dhabi non entra in conflitto con Roma per questioni geografiche e di mercati.

Spezzare un volo Roma - Sydney con uno scalo ad Abu Dhabi non è la stessa cosa che spezzare un volo Roma - Miami con uno scalo a Parigi.
Per l'Australia è abbastanza vero, ma per gran parte di Asia e Africa se non si parte/arriva da FCO, l'utilizzo di AZ/EY impone un doppio scalo. Dammi una buona ragione ad esempio per cui io da Bologna per raggiungere SIN dovrei sorbirmi 2 soste a FCO e AUH piuttosto che un singolo scalo via vari altri hub.
Quanto agli sbraiti in JV dei manager AZ, non so quanto possano essere produttivi a fronte di firme precedenti.
 

mauro.

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26 Maggio 2010
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AF oltre agli iniziali 323 M€ mi pare abbia abbia investito anche alcune decine di M€ nella prima ricapitalizzazione. In totale dovremmo essere poco sotto i 400M€. L"investimento di EY, escludendo gli slot, dovrebbe essere intorno ai 500+M€.
Quando ho tempo cerco di approfondire.

Kenya, la filosofia è la stessa. Quello che cambia è la posizione geografica del padrone di turno. La vicinanza degli hub AFKL, avrebbe messo un'eventuale crescita del LR di AZ in diretta competizione con quello franco/olandesi verso qualsiasi destinazione, mentre la posizione di AUH non crea nessun conflitto con l'aumento del LR AZ verso le Americhe.
Ma dove il conflitto si porrebbe (Asia/Africa), il ritornello è identico: briciole in proprio e per il resto federare e tacere.
Se poi EY dimostrerà la maturità di comprendere che se un volo diretto FCO/Asia carica 10, potrebbe valer la pena di effettuarlo anche se AUH ed EY dovessero perdere 2, sarà un piacere ricredermi.
Però, dato per certo che una AZ sul medio perde secca (e AF voleva una AZ sul medio), e una AZ sul lungo prova a guadagnare (e EY spinge il lungo), gli obiettivi e le potenzialità dei due investimenti sono enormemente differenti, come lo sono le conseguenze per AZ stessa.
 

Farfallina

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Non a caso ci sono rumors di un possibile ritorno in autunno di KLM a MXP, sarebbero dei voli aggiuntivi rispetto a LIN, ma vista l'aria che tira tra AZ e AF/KLM, è probabile che gli olandesi vogliono cautelarsi nel caso saltasse del tutto l'accordo e AZ si riprendesse gli slot che gli presta a LIN.

Tra l'altro proprio oggi si discute al TAR il giudizio di merito sul ricorso di LH e altri contro il decreto lupi, chiedono che venga abrogato per vizio di forma (mancata notifica alle UE), se accolto si ritornerebbe al Bersani bis.
E il Governo sfornerebbe a tempo di record un nuovo decreto o piuttosto una liberalizzazione totale salvo vincoli di movimenti per questioni di sicurezza e ambientali.
 

marcofromsicily

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27 Aprile 2016
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Yes, ma pensate anche solo all'immagine dell'Italia.

Può essere che il network di lungo raggio di Alitalia non cresca, salvo un paio di nuovi aeromobili in più.

Sicuramente però, non diminuisce per colpa di un hub di lungo raggio a Parigi.
 

Farfallina

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È curioso il livello di selettività della memoria che spesso emerge quando si parla di AZ. A soli 7 anni e mezzo dall'entrata di AF in AZ, si scopre che i francesi hanno investito per fare l'interesse di AF a scapito di quello di AZ.
E il bello è che la lezione è stata capita così bene, che si è fatta la stessa cosa con EY. Che ovviamente ha investito in AZ nell'ottica di un proprio tornaconto. Però i francesi, idolatrati nei primi anni di CAI, ora sono diventati bastardi. Mentre EY, che sta facendo esattamente la stessa cosa deviando su AUH quasi tutto il traffico per Asia e Africa, sarà colei che riporterà AZ agli antichi fasti. Come dicevo, memoria selettiva.
In realtà l'hub di EY è in una posizione che non toglie chissà quali opportunità ad AZ che non avrebbe la forza di scontrarsi con le golfare (ce l'hanno sempre meno le big europee) su quelle direttrici, mentre CDG è praticamente dietro casa. Poi tu hai sempre sostenuto che l'unica soluzione era andare a Parigi con il piattino in mano, personalmente ho sostenuto il contrario e ritengo l'alleanza con EY più vantaggiosa. Al momento non possiamo dire se EY riuscirà a far svoltare AZ, sicuramente con AF-KL la linea era tracciata e non c'era una minima speranza di cambiamento.
 

Farfallina

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A me sembrano francamente 2 approci ben distinti , posto comunque il fatto che è ovvio che un acquirente compra una compagnia (Alitalia in questo caso) per il proprio interesse , si chiami AF o EY l'acquirente.
Questa è sicuramente una similitudine mentre ci sono diversi punti che invece delineano una strategia completamente differente tra Air France ed Etihad per quanto riguarda la compagnia italiana : se poi questa strategia sarà vincente lo sapremo tra qualche anno.
Air France voleva una Alitalia regionale, se vi ricordate nei piani di sviluppo si parlava di congelamento del lungo raggio fino al 2018. Il nuovo AD Ball ha invece detto che è quello il settore dove Alitalia si dovrà concentrare per fare profitto ed essere sostenibile. Già mi sembra ci siano stati investimenti importanti in questo senso con l'apertura di MEX, SCL e a breve PEK per non parlare di ICN, vedremo poi se arriveranno davvero la SFO data per certa e BOG/HAV. Certo sono state chiuse LOS/ACC e KIX perché rotte in perdita. La flotta lungo raggio è stata inoltre incrementata 27 unità entro il prossimo anno con l'obiettivo dichiarato di arrivare a 40 macchine.
Air France voleva mantenere fino al 2018 la flotta MD-80 , l'investimento invece su flotta e immagine del nuovo proprietario mi pare tangibile. Che ci sia da lavorare molto , concordo con te , che chi si è comprato un pezzo di AZ lo faccia nei propri interessi mi pare palese ,che questo stia avvenendo con la stessa modalità un po' meno.
EY è strategicamente un partner più interessante per AZ per una palese questione geografica, poi in AZ stanno investendo soldi ma soprattutto risorse umane e attenzione importante. In AB va detto che per esempio ciò non è avvenuto.
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
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Però, dato per certo che una AZ sul medio perde secca (e AF voleva una AZ sul medio), e una AZ sul lungo prova a guadagnare (e EY spinge il lungo), gli obiettivi e le potenzialità dei due investimenti sono enormemente differenti, come lo sono le conseguenze per AZ stessa.
Ma infatti!

Capisco che gli investimenti si fanno per tornaconto e non per filantropia, ma non vedere la differenza tra un padrone francese e un padrone emiratino mi sembra una cosa infantile. Quasi come se si volesse criticare a prescindere.
 

Farfallina

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AF oltre agli iniziali 323 M€ mi pare abbia abbia investito anche alcune decine di M€ nella prima ricapitalizzazione. In totale dovremmo essere poco sotto i 400M€. L"investimento di EY, escludendo gli slot, dovrebbe essere intorno ai 500+M€.
Quando ho tempo cerco di approfondire.

Kenya, la filosofia è la stessa. Quello che cambia è la posizione geografica del padrone di turno. La vicinanza degli hub AFKL, avrebbe messo un'eventuale crescita del LR di AZ in diretta competizione con quello franco/olandesi verso qualsiasi destinazione, mentre la posizione di AUH non crea nessun conflitto con l'aumento del LR AZ verso le Americhe.
Ma dove il conflitto si porrebbe (Asia/Africa), il ritornello è identico: briciole in proprio e per il resto federare e tacere.
Se poi EY dimostrerà la maturità di comprendere che se un volo diretto FCO/Asia carica 10, potrebbe valer la pena di effettuarlo anche se AUH ed EY dovessero perdere 2, sarà un piacere ricredermi.
Considera che l'Asia sta arrivando comunque (ICN e PEK e c'è stata PVG per l'EXPO) e che la chiusura di LOS-ACC è dovuta a problemi contingenti più che a far fare FCO-AUH-LOS o FCO-AUH-ACC che nessuno farebbe. Sulla direttrice delle golfare non c'è trippa per gatti per le big europee, figuriamoci se AZ dopo decenni avrebbe anche solo potuto pensare di aprire voli in concorrenza a quelli con scalo nel golfo. Ergo l'alleanza con EY non toglie niente di sensato, geograficamente è perfettamente complementare e la strategia per AZ di EY è diametralmente opposta a quella di AF. In più AZ con EY deve in qualche modo reggersi in piedi, altrimenti per la questione della proprietà diventa complicato ricapitalizzare. Il progetto di integrazione di AB in AZ nasce proprio dalla difficoltà di raddrizzare i conti di AB.
 
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