Alitalia: firmato l'accordo tra Cai e Air One
11 DICEMBRE 2008
Il presidente di Air One, Carlo Toto, e l'amministratore delegato di Cai, Rocco Sabelli, hanno sottoscritto l'accordo per la vendita a Cai di Air One, Air One CityLiner, Eas (European Avia Service) e Air One Technic che, dopo l'integrazione con gli asset che Cai rileverà da Alitalia, daranno vita alla nuova compagnia aerea di bandiera. L'accordo, afferma una nota, è stato finalizzato nel rispetto dei termini condivisi nel pre-accordo di fine agosto e prevede che il closing avvenga entro la fine dell'anno. Già dal 13 di gennaio sarà avviato il processo di integrazione dei network delle due compagnie. Il gruppo Toto reinvestirà 60 milioni di euro in Cai.
Domani la firma di Avia e Anpav. Sempre oggi, ennesima giornata calda sul fronte Alitalia, le agenzia hanno battuto la notizia che gli assistenti di volo di Avia e Anpav firmeranno domani mattina gli accordi già sottoscritti dai confederali e dall'Ugl il 31 ottobre con Cai. La sigla avverrà a Palazzo Chigi. La decisione arriva dopo che nelle scorse settimane c'è stata una serie di incontri tra Avia, Anpav, Cai e Governo al fine di «ottenere ulteriori garanzie occupazionali» per gli assistenti di volo. Avia (con 1.200 rappresentanti) e Anpav (con 600) hanno sottoposto l'ipotesi della sottoscrizione a due assemblee e a un referendum tra gli associati, informando contestualmente Anpac, Up e Sdl. La decisione inoltre è stata presa tra gli altri motivi «a fronte di elementi di garanzia e novità in merito alla disponibilità di Cai a concedere i part-time a tutti coloro che nei mesi a seguire ne faranno richiesta e alla certezza dell'imminente conferma dell'accordo con il partner straniero».
Polemiche sulle parole di Formigoni: «Malpensa sarà privilegiato».Intanto, oggi, le parole del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, sul futuro di Malpensa hanno suscitato un polverone. Dopo i tagli dei voli da Malpensa operati da Alitalia e l'annuncio dei mesi scorsi da parte di Cai che l'hub sarà Fiumicino, per l'aeroporto lombardo potrebbe aprirsi la stagione del rilancio, mentre per Linate potrebbe essere imminente un ridimensionamento. L'annuncio è stato dato dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, al termine di un incontro con l'ad della nuova compagnia di bandiera, Rocco Sabelli. «Per Cai - ha spiegato Formigoni - Malpensa sarà l'aeroporto di riferimento e privilegiato». Una notizia che ha scatenato una pronta reazione del sindaco di Roma, Gianni Alemanno: «Qualsiasi supremazia di Malpensa su Fiumicino è inaccettabile e infondata» ma anche qualche perplessità da parte del vicepresidente dei deputati della Lega-Nord, Marco Reguzzoni: «Se ciò che dichiara Formigoni dovesse risultare corretto, sarei il primi a gioirne. Le informazione che Sabelli ha dato a Formigoni mi auguro siano corrette. Purtroppo, noi abbiamo informazioni differenti e risulta che rimanga centrale nella strategia di sviluppo di Cai l'aeroporto di Fiumicino». È proprio per questa scelta che, secondo Reguzzoni, l'intesa con Lufthansa non può essere raggiunta, e Cai «si sta orientando a chiudere con Air France. Anzi, voci insistenti danno l'accordo Cai-Air France già chiuso».
La scelta della compagnia tedesca è da sempre stata privilegiata dalla Regione Lombardia: «Non per un fatto provincialistico - ha spiegato Formigoni - di attenzione a Malpensa ma perchè ci sembra più concorrenziale rispetto ad Air France. Una prospettiva che sarebbe utile anche a Fiumicino».
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