Non necessariamente. Tieni conto che probabilmente i flussi di cassa nel periodo in esame sono positivi (nei 31 mio di perdite ci sono una serie di costi non monetari - interessi passivi sul prestito ponte, TFR, accantonamenti vari a riserva) e che, in assenza di investimenti, il business di una linera aerea è decentemente "liquido" (incassi prima di volare, mentre gli stipendi vengono pagati a fine mesi e gli altri costi probabilmente in situazioni ordinarie mediamente a 60 giorni)
Secondo me la chiave di tutto è nei primi mesi di AS, durante i quali AZ si è trovata nella irripetibile posizione di non dover pagare le fatture arretrate e per un certo periodo (2-3 mesi?) di non dover pagare quelle nuove. Probabilmente in quel periodo (peraltro stagionalmente favorevole) la compagnia è riuscita a crearsi una liquidità propria non indifferente, che ha permesso di lasciare più o meno intonso il prestito (garanzia IATA esclusa).
Se AZ, come sembra ragionevole supporre, continua ad avere un risultato netto negativo di x centinaia di milioni, secondo me è plausibile che in questo primo anno di AS l'abbiano sfangata, almeno in una certa misura, grazie alla liquidità incamerata tra Maggio e Luglio 2017.
E' evidente che questa situazione non potrà ripetersi nei periodi successivi, nei quali verosimilmente dovrebbe essere intaccato il prestito. Soprattutto da Ferragosto in poi.
Per quanto riguarda la procedura UE, più ancora del fatto che il prestito sia palesemente un aiuto di stato (pratica che in una certa misura riguarda un po' tutti), mi rode che strategicamente non serva a nulla. Se non a salvare (temporaneamente) qualche voto e il presunto prestigio politico di tizio o caio (volutamente minuscolo).
Le porcate si fanno ovunque, ma almeno altrove di solito hanno una logica. Quando a LH è stato graziosamente concesso il quasi monopolio sul mercato interno tedesco con l'affaire AB, di fatto si è concesso un aiuto di stato alla compagnia blindando gli scali da una vera concorrenza e condannando i pax a pagare un salato extracosto rispetto a quanto sarebbe stato plausibile in regime di concorrenza. Ma almeno questo è servito per rendere ancora più solida LH, permetterle di ingrandirsi e crescere, espletando come si deve il ruolo di compagnia di bandiera che collega proficuamente la Germania al mondo.
Noi, con i nostri 900 M€ (ammesso che ce li lascino usare), cosa stiamo ottenendo? Nulla, se non la sopravvivenza di AZ per un tempo limitato. Senza che si veda all'orizzonte alcunchè di strategico.