Air Dolomiti, scelta di prestigio
Aeroporto, il presidente Augusto Strianese sottolinea l'importanza dell'intesa
Un mese di tempo, al massimo quaranta giorni: l'Aeroporto Costa d'Amalfi è pronto a riprendere l'attività di linea all'indomani dell'intesa raggiunta dal Consorzio con Air Dolomiti, partner italiano di Lufthansa. Accordo di co-marketing su base trimestrale: per il periodo estivo "solo" un collegamento tri-settimanale con Verona Villafranca, hub della compagnia presieduta da Michael Kraus. "Ma da settembre", rivela il presidente Augusto Strianese, "l'accordo con Air Dolomiti prevede la possibilità di collegamenti con Milano e Torino".
gigi caliulo
"Come al solito chi vuole il male di questa struttura, chi è poco informato e soprattutto chi non è realmente a conoscenza della gestione di un'infrastruttura come l'aeroporto ha sparato nel mucchio, senza rendersi conto delle nostre intenzioni, del programma stilato dal Consorzio".
Il presidente dell'Aeroporto di Salerno?Augusto Strianese abbandona il fioretto e usa la sciabola per evidenziare l'importanza dell'intesa ratificata dall'ente consortile che ha chiudo l'accordo con Air Dolomiti per la ripresa dei voli di linea.
RIPARTIRE CON SLANCIO
"L'Assemblea ha votato quasi all'unanimità a favore di una linea", spiega Strianese. "Il 90 per cento dei soci vuole dare un segnale di grande voglia di ripopolare l'aeroporto, di partire da una scelta semplice e soprattutto economica, considerate le vicissitudini degli ultimi tempi della società".
Il rappresentante in Assemblea del Comune di Salerno (Franco Picarone, assessore comunale al bilancio, ndr) ha scelto il "no". Perché, secondo lei, il capoluogo ha scelto di non appoggiare l'intesa con Air Dolomiti?
"Perché in democrazia esistono anche i voti contrari", taglia corto Strianese. "Preferisco evidenziare come il 90 per cento dell'assemblea abbia invece votato a favore dell'intesa".
All'accordo con Air Dolomiti il Consorzio è giunto dopo il lavoro della Commissione chiamata a valutare le offerte pervenute dopo la pubblicazione della Manifestazione d'interesse. La scelta, insomma, è stata ponderata con grande attenzione.
"Abbiamo ritenuto di scegliere una compagnia come Air Dolomiti per dare prestigio allo scalo e dimostrare la nostra volontà di andare avanti. Attraverso questa intesa", spiega Strianese, "c'è inoltre la possibilità di essere collegati, attraverso Lufthansa e Austrian Airlines?(i partner stranieri di Air Dolomiti, ndr), a Monaco, Vienna e Francoforte e ad altre importanti città dell'Est europeo. Il collegamento con Verona, insomma, ci permette di ampliare il nostro orizzonte".
UN PIANO TRIMESTRALE
L'accordo con Air Dolomiti, partner italiano di Lufthansa, prevede una fase di start-up trimestrale. Come già anticipato nei mesi scorsi dal Denaro l'accordo iniziale prevede l'impegno, da parte del vettore scaligero, a coprire la rotta Salerno-Verona con un volo trisettimanale.
"L'impegno economico che il Consorzio è chiamato a sostenere è decisamente modesto, data l'unica destinazione: il cross varia tra i 100 e i 200 mila euro, la variabile è data dal numero di passeggeri che impiegheranno il volo Salerno-Verona".
PRESENTE E FUTURO
Il via alle operazioni di volo dipende essenzialmente dalla tempistica della compagnia.
"Aspettiamo risposte da Air Dolomiti", spiega Strianese, "per capire quando si riprenderà a volare. Per ora partiamo con un trisettimanale, il lunedì, il mercoledì e il venerdì nella fascia 12-15. I voli sono studiati per permettere, nel periodo estivo, a chi sceglierà di utilizzare il volo Verona-Salerno la possibilità di un week-end nel nostro territorio".
Si parte, dunque, con il volo Salerno-Verona. C'è chi parla di compromesso al ribasso, di scelta di basso profilo. C'è chi lamenta l'assenza di un collegamento con Milano, che pure era stato proposto dagli altri vettori che si erano affacciati nei mesi scorsi, ovvero Air Vallée e Italia Tour. Strianese, sotto questo aspetto, annuncia un'importante novità legata proprio all'intesa con Air Dolomiti.
"C'è un'ipotesi di sviluppo concordata con Air Dolomiti e prevista nell'offerta scelta dal Consorzio", rivela il presidente dell'Aeroporto. "La compagnia, infatti, ha già evidenziato nell'offerta presentata la propria intenzione ad allargare gli orizzonti, a partire dal mese di settembre, con collegamenti giornalieri con Milano e Torino. Una possibilità al momento non fattibile perché Air Dolomiti non ha al momento aerei a disposizione per coprire le altre tratte. La compagnia è fortemente interessata al meridione e ha individuato in Salerno uno scalo strategico per il futuro".
IMPEGNI E CONTRIBUTI
Anche l'accordo iniziale, come detto, prevede un'azione di comarketing da parte del Consorzio. Una cifra inferiore all'impegno iniziale sostenuto, ad esempio, nell'avventura con Global Aviation Network.
"Siamo costretti ad agire in questa direzione", evidenzia Strianese, "perché molti soci devono ancora versare somme significative. Quali sono gli enti ancora in debito con il Consorzio??Comune di Salerno, Camera di Commercio, Amministrazione Provinciale, Comune di Pontecagnano, Cstp e Comune di Bellizzi devono ancora completare i versamenti. Ci sono poi enti che hanno una quota minoritaria ma che da alcuni anni non versano le proprie quote. Ad esempio, il Comune di Giffoni Valle Piana. Una posizione che stupisce visto che il "figlio politico" del territorio (il consigliere regionale del Pd Ugo Carpinelli, ndr) si definisce da sempre un sostenitore dell'Aeroporto di Salerno-Pontecagnano.?Devo quindi dedurre che il sindaco di Giffoni non è in accordo con il consigliere regionale di riferimento", sottolinea con un pizzico di ironia Strianese.
Quindi l'auspicio finale del presidente. Un passaggio fondamentale per ripartire con slancio e dare il definitivo via libera alla ripresa delle attività.
"Dopo la tornata elettorale", evidenzia Strianese, "mi auguro che tutti i soci del Consorzio possano completare i versamenti arretrati in modo da metterci nella condizione di allestire anche il collegamento con Milano e quello con Torino".
Fonte Il Denaro