Hai presente quando si parla di disco rotto? Ecco, ha le sue convinzioni, condivisibili o meno, ma che rimangono sue. E' convinto di offrire il prosecchino a chi sta davanti, lasciaglielo credere, alla fine chi sta davanti il prosecchino se lo gusta, e chi sta dietro o se ne frega, o rosica non si comprende bene perchè.Ma tu leggi quando ti si scrive?
Quello che invece lascio giudicare agli altri è l'inerzia nell'utilizzo di argomentazioni supportate da ragionamenti un pelo meno qualunquistici alla "Il resto del mondo non capisce" e più improntati a qualcosa di più elevato. Per intenderci, mi parlasse di CASK, RASK, e ragionasse su numeri e statistiche che qui si trovano spesso, sarebbe certamente più apprezzabile. Ma non possiamo pretendere l'impossibile.