Il Frecciarossa sbarca a Malpensa
Primo viaggio sperimentale per il treno ad alta velocità di Trenitalia: il servizio commerciale inizierà a giugno. Intanto, da marzo, treni per Bellinzona e più corse per i pendolari
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Milano batte Roma, Malpensa supera Fiumicino. L'assessore alle infrastrutture Raffaele Cattaneo ha tirato fuori l'orgoglio lombardo all'ultimo secondo: «Ma il Frecciarossa a Fiumicino c'è mai arrivato?» ha chiesto all'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano, che non ha potuto far altro che rispondere con un laconico no. Il primo Frecciarossa è arrivato alla stazione sotterranea di Malpensa alle 13.01 di sabato 13 marzo: un servizio sperimentale, che anticipa però solo di pochi mesi l'inizio del servizio commerciale a lunga percorrenza tra lo scalo milanese e le città d'Italia. Le caratteristiche del nuovo collegamento ad Alta Velocità sono ancora allo studio, ma sembra di capire che l'interesse riguardi sia l'asse nord-sud (verso Bologna, Firenze, Roma), sia quello est-ovest che collega praticamente tutte le città medio-grandi della pianura padana.
Il primo Frecciarossa è partito da Milano Rogoredo, alla periferia sud della metropoli, e ha percorso il passante ferroviario, immettendosi poi sui binari delle Ferrovie Nord a Bovisa: il viaggio sperimentale è durato 38 minuti, di cui sedici per attraversare la città e ventidue sulla rete delle Nord. «L'obbiettivo – ha spiegato l'assessore Cattaneo – è offrire un servizio senza rottura di carico, senza il passaggio da un treno all'altro». L'aeroporto lombardo sarà raggiungibile in poco più di un'ora e mezza da Bologna, in due ore da Firenze, sfruttando le nuove linee ad alta velocità. «È stata una prova tecnica interessante, ci sono spazi importanti di miglioramento» ha aggiunto l'AD di Trenitalia Vincenzo Soprano, che ha spiegato anche che l'offerta commerciale è ancora allo studio. «L'obbiettivo – ha aggiunto il presidente di SEA Giuseppe Bonomi (nella foto)- è rendere competitivo il trasferimento in treno da quelle aree dell'Italia che attualmente preferiscono spostarsi verso gli aeroporti del Nord». Sarebbero allo studio vari collegamenti, imperniati ovviamente sugli assi ad alta velocità già esistenti, quello nord-sud verso Bologna, Firenze,Roma e Napoli e quello est ovest che collega Torino, Milano e Venezia:
da maggio, con il completamento del raccordo detto “passantino” i treni entreranno sulla rete delle Nord direttamente a Bovisa. Dal cambio orario del 13 giugno arriveranno collegamenti ad alta velocità, ma anche i regionali Milano Centrale-Malpensa. «Altro che aeroporto perso nella brughiera», ha concluso con spirito polemico Cattaneo.
Ma all'orizzonte c'è anche un primo collegamento internazionale con la Svizzera: «Entro fine marzo arriveranno all'aeroporto i Flirt provenienti da Bellinzona» ha spiegato Cattaneo. I treni svizzeri arrivano già oggi a Busto Arsizio, si tratterebbe solo di proseguire sulla rete delle Nord fino all'aeroporto. E
dal 28 marzo salirà anche il numero di treni regionali: le corse da e per Malpensa diventeranno 92, con l'estensione della linea S10 proveniente da Milano Rogoredo e Saronno, come spiegato dall'Ad di Trenitalia-Le Nord Giuseppe Biesuz. L'Alta Velocità, dunque, potrà convivere con un maggior numero di treni locali, grazie in particolare al potenziamento della linea con l'apertura del tunnel di Castellanza. «Il viaggio di oggi non ha interferito in alcun modo con la circolazione del traffico commerciale e non è stato soppresso alcun servizio - ha tenuto a sottolineare l'assessore Cattaneo- e questa è la caratteristica principale che dovrà avere anche il servizio fin dal 13 giugno, quando verrà attivato un primoservizio sperimentale commerciale e per il quale attendiamo la proposta del servizio da parte di Trenitalia». Ultima nota: a parte la nuova livrea rossa, il treno arrivato a Malpensa è identico a quelli che assicuravano i quattro collegamenti al giorno Torino-Milano durante le Olimpiadi Invernali di Torino 2006: durò solo pochi giorni, ma fu quello il primo servizio ad Alta Velocità.