Credo che voi stiate dimenticando una cosa nel vostro ragionamento; la base più strategica e numerosa per i 787, l'unica che ha un principio di funzionamento in stile hub and spoke, quella col costo del lavoro più basso di tutta Norwegian, e la meno sindacalizzata. London Gatwick. Come insegnano le crisi precedenti, quando inizierà la ripresa,i biglietti a basso costo e bassi servizi saranno i primi e gli unici ad essere venduti, anche per chi si sposta per conto dell'azienda, e sarà cosi per per mesi, se non anni, anche per chi dovra andare da Londra a New York. Quindi non vedo perchè Norwegian debba ridursi alla sola Scandinavia, che tra l'altro tolta la Norvegia stessa, ha praticamente sempre solo perso soldi.
Perché il governo norvegese dovrebbe investire denaro per tenere in piedi una succursale inglese che perde soldi da anni, impiega (credo) più stranieri che norvegesi, e non ha niente di strategico per la Norvegia?