News per Ronchi dei Legionari?


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Forse non sarà molto ma, secondo me è importante il fatto che non abbiano diminuito, qualche tempo fa si temeva che tagliavano il poco che c'era.

Bravo, ed io ero/sono tra quelli (anzi, lo sono spesso ma per ... scaramanzia :pernacchia:). Direi che per questa destinazione la notizia rappresenta un buon punto di partenza. che dire ... speriamo!

Intanto ho visto questo:
http://ricerca.gelocal.it/messagger...eroveneto/2014/03/08/NZ_43_05.html?ref=search

Chissà chi sono gli altri due industriali .... Ma Zamparini non me lo vedo impaurito.
 
Nuova news dal sito web dell'Aeroporto Friuli Venezia Giulia ... copio ed incollo dal comunicato ufficiale:

IL PROGETTO DEL POLO INTERMODALE DI RONCHI DEI LEGIONARI
TRA I FINALISTI PER IL “GLOBAL AIR-RAIL AWARDS 2014”


Ronchi dei Legionari – Il progetto del Polo Intermodale annesso all’Aeroporto di Ronchi dei Legionari,
sviluppato dalla Società di Gestione Aeroporto Friuli Venezia Giulia SpA, è stato scelto tra i finalisti per il
Global AirRail Awards 2014 in programma a Oslo. Esso è stato selezionato da una giuria internazionale,
composta da esperti del settore, quale finalista per due delle nove categorie previste dalla
manifestazione, nello specifico: “Concept of the Year” e “Project of the Year”.
Quella dei Global AirRail Awards è una competizione internazionale dedicata al mercato aereo e
ferroviario, promossa dalla Global AirRail Alliance (GARA), un'organizzazione internazionale dedicata
all’intermodalità aria-ferrovia che unisce operatori ferroviari, aeroporti, compagnie aeree ed altri
operatori di tutto il mondo, orientati alla creazione di un'esperienza di viaggio senza soluzione di
continuità tra l'aereo e il treno.
La cerimonia di premiazione, giunta alla sua quarta edizione, si terrà ad Oslo il prossimo 15 maggio in
occasione della conferenza internazionale “Customer Experience”, ed individuerà le migliori soluzioni
sviluppate a livello mondiale per facilitare l’intermodalità nei trasporti, ponendosi al contempo come
momento di incontro tra operatori e quindi quale opportunità per la creazione di nuove alleanze e
forme di cooperazione.
La realizzazione del nuovo polo intermodale di trasporto collegato con l'aeroporto di Ronchi dei
Legionari è uno degli obiettivi più importanti delineati dalla Regione Friuli - Venezia Giulia nel suo piano
regionale dei trasporti .
Si tratta di un investimento, per complessivi 17,2 milioni di Euro, principalmente finanziato con risorse
pubbliche messe a disposizione dalla Comunità europea e dalla Regione Friuli-Venezia Giulia mediante il
quale sarà possibile sfruttare sia la potenzialità che la posizione strategica dell’aeroporto che sarà
ulteriormente rafforzata con l'avvento della linea ferroviaria ad alta velocità (Corridoio V).
Una volta completato, nel 2016, il Polo Intermodale annesso all'aeroporto di Ronchi dei Legionari offrirà
una vasta gamma di mezzi di trasporto, che oltre a migliorare l'accessibilità dello scalo aereo,
permetterà agli utenti di adottare una cosiddetta politica di "park & ride", soprattutto come pratica ed
agevole alternativa per raggiungere il centro di Trieste, riducendone così i livelli di traffico e di
inquinamento. Il progetto è stato classificato come "un contributo a un obiettivo di interesse comune"
da parte della Commissione Europea, in quanto ne riflette la politica tesa ad ottenere un equilibrio tra i
diversi modi di trasporto e a favorire la competitività del trasporto combinato rispetto a quello stradale.
Grazie a questa nuova infrastruttura l’aeroporto di Trieste sarà uno degli otto scali aerei italiani
direttamente collegati alla rete ferroviaria e il primo in un raggio di 350 km che copre Nord -est Italia,
Sud Austria e Slovenia.
Il progetto si sviluppa a partire dalla linea retta rappresentata dalla passerella pedonale aerea che, dopo
aver attraversato la strada statale, collega l'aerostazione ai parcheggi, alla stazione degli autobus e alla
fermata del treno, futura stazione Ronchi – Aeroporto con l'avvento del treno ad alta velocità. Un altro
aspetto caratterizzante del progetto è la struttura modulare che lo rende facile da adattare e ampliare, assicurando che questo investimento sarà in grado di servire la Regione e rafforzare la sua competitività
economica sia nel breve che nel lungo periodo.
Il progetto prevede la realizzazione di una nuova fermata del treno, una nuova stazione degli autobus,
nuovi parcheggi per oltre 1500 posti distribuiti tra multipiano e parcheggi all'aperto, un sistema di
viabilità interna e la passerella aerea.
L’alto livello della manifestazione è riscontrabile dall’elenco degli altri finalisti selezionati fra i quali sono
presenti, tra gli altri, Deutsche Bahn (Germania), Heathrow Express (Londra), Gatwick Airport (Londra),
Union Pearson Express (Toronto), Birmingham Airport (Inghilterra), Airport Link Company (Sydney),
Aeroexpress (Mosca).

View attachment 5058
 
Ancora con sto polo. Farà la fine del molo F di FCO. Tuttavia è un progetto molto diverso rispetto a quelli precedenti che vedevano la statale interrata e altre strutture fronte apt come hotel e qualcos'altro.
 
Ancora con sto polo. Farà la fine del molo F di FCO. Tuttavia è un progetto molto diverso rispetto a quelli precedenti che vedevano la statale interrata e altre strutture fronte apt come hotel e qualcos'altro.
In effetti il primo progetto era megafaraonico ... prevedeva anche una "mini cargo city" e anche padiglioni fieristici/museali per fiere regionali ed esposizioni a tema aeronautico (dovrei avere qualche articolo dell'epoca da qualche parte nell'hd).
Col tempo è stato notevolmente ridimensionato e attualizzato alla realtà (gli angeli sono scesi coi piedi per terra). All'oggi se ne può parlare con più oggettività sia a pro che contro. Per me, l'idea rimane valida ... andava fatta molto tempo fa forse. Bah!

Oggi, a seguito dell'inaugurazione del volo VCE-Tokio avvenuta ieri al Marco Polo, il Messaggero Veneto riporta un articolo a questo link:
http://messaggeroveneto.gelocal.it/...lleanza-a-nordest-tra-gli-aeroporti-1.8981304
Voglio proprio vedere se ci sarà "polpa" reale oppure solo fregnacce. Auspico qualche volo serio, ma non vorrei restare deluso.
La sola livrea sull'A319 per me è simil fuffa, sono i voli e gli operativi che portano turismo, mobilità ed eventualmente sostengono l'economia ... non la verniciatura di un aereo.
Comunque staremo a vedere.
Buona giornata.
 
Notizia che non riguarda l'aeroporto di Trieste, tuttavia rientra nell'ottica regionale. Non so se sia il caso di aprire una discussione apposita (nel qual caso gli amministratori/moderatori gestiscano in modo migliore, grazie).
Segnalo questa curiosa iniziativa, di particolare impatto per le mie terre; copio il link dal Messaggero Veneto di Udine. Per chi fosse interessato ed incuriosito, venga pure in Friuli.
http://messaggeroveneto.gelocal.it/...rta-il-viaggio-dell-uomo-sulla-luna-1.8934242
Io penso che andrò a vedere.
Saluti
 
Se è la stessa che ho visto presso un centro commerciale qui nel Veneto, non aspettarti grandi cose
 
Per il momento l'agenzia stampa Ansa sul sito web della Regione FVG riporta questo annuncio:
13:20 - alitalia: accordo promozione con regione fvg, 1 mln euro
(ANSA) - RONCHI DEI LEGIONARI (GORIZIA), 11 APR - I marchi del Friuli Venezia Giulia e di Turismo Fvg voleranno con Alitalia. E' stato infatti sottoscritto un accordo con la compagnia di bandiera in base al quale un Airbus A319 avrà una livrea con i due marchi che sarà 'portata' in 56 Paesi dell'Europa e del Nord Africa. L'operazione - è stato precisato - ha un costo di circa in milione di euro. (ANSA). GRT/FPI

Praticamente nulla di nuovo come si era immaginato da più di noi forumisti. Personalmente avrei preferito investire quegli stessi soldi in un programma di voli incoming per il turismo nord europeo e russo (che avrebbero portato lavoro per gli operatori locali del settore ricettivo e turistico e quindi soldi) oppure un incremento dei voli in partenza dall'aeroporto al fine di migliorare la mobilità. Ma io non sono nessuno, ovviamente. Mi farebbe piacere sapere quale effettivo/concreto ritorno economico ci possa essere dietro a tutto ciò.
Attendo di vedere il servizio al tgr fvg. Appena posso, risegnalo. Intanto se qualcuno arriva prima ...
Mandi.
 
Alitalia, Aeroporto di Trieste, Regione Friuli Venezia Giulia: accordo strategico per la promozione del territorio

PRESENTATO AEREO AIRBUS A319 CON LIVREA SPECIALE DEDICATA ALLA REGIONE
SILHOUETTE DI COLIBRI’ IN OMAGGIO A UN’UNICITÀ DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Trieste, 11 aprile 2014 – Alitalia, Aeroporto Friuli Venezia Giulia e Regione Friuli Venezia Giulia hanno illustrato oggi all’aeroporto di Trieste Ronchi dei Legionari un accordo strategico per la promozione del territorio, con l’obiettivo di promuovere il turismo nazionale e internazionale nel corso del 2014. Durante la conferenza stampa è stato presentato l’Airbus A319 con la speciale livrea dedicata al territorio, progetto che fa del Friuli Venezia Giulia la prima regione d’Italia a veicolare la propria immagine su un aereo della compagnia e riporta Alitalia a utilizzare la sua flotta, dopo oltre quindici anni, quale veicolo di comunicazione e promozione.

La fusoliera dell’aereo è infatti contraddistinta dalle silhouette di uno stormo di colibrì, un omaggio all’attenzione che il Friuli Venezia Giulia ha sempre dimostrato nella tutela delle biodiversità. Il colibrì, volatile affascinante e vivace, è simbolo di un progetto di cui la regione può vantare l’unicità: un centro di ricerca, che porta l’illustre nome di Margherita Hack, una delle più grandi ricercatrici internazionali che il Friuli Venezia Giulia ha avuto l'onore di avere come concittadina, dedicato alla salvaguardia di questo piccolo animale, preziosa rarità di cui la regione si fa custode.

I colibrì saranno per un anno gli ambasciatori del Friuli Venezia Giulia sulle rotte per Italia, Europa e Nord Africa e sono stati scelti tra oltre venti proposte di icone anche per le assonanze tra questo volatile e la regione: si tratta di un animale che, come il territorio regionale, è prezioso, raro, vivace e simbolo di vita perché impollinatore per eccellenza delle foreste. Il richiamo al volo e all’unicità del territorio ne completano il disegno.

“Siamo orgogliosi di dedicare la livrea di un nostro aeromobile alla Regione Friuli Venezia Giulia e a questo simbolo di vita. Troppo spesso ci dimentichiamo di raccontare le mille eccellenze che contraddistinguono il nostro paese – ha dichiara Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia. – Per questo motivo è nato il progetto “Alitalia per l’Italia” con l’obiettivo di raccontare nel mondo le eccellenze del nostro Paese e stimolare il turismo internazionale a conoscere le bellezze artistiche, paesaggistiche e enogastronomiche italiane. Avviamo oggi un rapporto nuovo con il territorio e le sue amministrazioni locali, fare squadra e lavorare insieme per la promozione del marchio Italia. Alitalia del resto è per sua natura un’ambasciatrice del made in Italy”.

“Il Friuli Venezia Giulia è una regione piccola ma ricca di tesori, speciale come il colibrì che per un anno sarà il nostro simbolo volante nei cieli e negli aeroporti del mondo - ha dichiarato Debora Serracchiani, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. – Con questa immagine che richiama la natura, la leggerezza e la simpatia, vogliamo trasmettere un messaggio semplice ma chiaro: la nostra regione è una nicchia di eccellenza per i buongustai della vita. E mi piace ricordare che l’ideale madrina di questa livrea è Margherita Hack, donna in cui si fusero dedizione alla ricerca e amore per l’ambiente, realizzando un’ambizione che il Friuli Venezia Giulia si pone come obiettivo, essere una terra di sviluppo avanzato, bella e pulita”.

A fare gli onori di casa il presidente di Aeroporti Friuli Venezia Giulia, Sergio Dressi, che ha commentato: “Alitalia è il primo vettore del nostro aeroporto e sono quindi particolarmente soddisfatto di quest’iniziativa. L’auspicio è che prosegua anche per quest’anno e per il futuro la crescita dei voli e delle destinazioni offerte. Mi fa piacere ricordare in quest’occasione che abbiamo chiuso il 2013 con un buon andamento economico e gestionale e di questo voglio ringraziare tutto il personale della nostra Società.”

IL CONCEPT

Il progetto è stato realizzato da Emporio ADV, agenzia friulana di comunicazione integrata facente parte del raggruppamento temporaneo d'imprese (ATI), con l'obiettivo di solleticare la curiosità dello spettatore involontario dell’aeroporto.

L'obiettivo dello studio era quello di fornire un'immagine coinvolgente e d'impatto che richiamasse il segreto della regione, portandola in giro per il mondo. Un compito arduo perché si è dovuto sintetizzare diverse istanze, tenendo conto anche dei limiti realizzativi che comporta il personalizzare graficamente un aereo. Da un lato infatti una fusoliera non si presta a essere interpretata come un foglio bianco, dall’altro realizzare un disegno sulla lamiera può significare anche mesi di lavoro: ecco perché le idee più elaborate (come ad esempio le immagini fotografiche) sono state scartate.

Partendo da un desiderio condiviso, che era quello di incuriosire turisti e frequent flyer, Emporio ADV si è profusa in uno studio corposo che poi ha portato al risultato finale. Inizialmente si è cercato di concentrare la bellezza del Friuli Venezia Giulia in un'immagine: difficile però scegliere un luogo piuttosto di un altro e soprattutto creare una artificiale scala di importanza impossibile da ritrovare nella realtà. L'altra mappa su cui si è provato ad orientarsi è stata quella delle esperienze: anche questa strada però significava una scelta fra proposte tutte egualmente valide con il risultato che molto del carattere della regione andava perso.

In conclusione si è tornati a ragionare sul simbolo, richiamando però la capacità dei suoi abitanti di essere internazionali, dediti alla ricerca e all’amore per l’ambiente. Il vincitore è stato il colibrì. Una scelta inusuale ma dal profondo significato.

ALITALIA PER TRIESTE E IL NORD EST

Durante la summer season del trasporto aereo (aprile-ottobre) decollano da Trieste 46 voli settimanali per destinazioni nazionali offrendo oltre 40.000 posti al mese: 27 voli per Roma Fiumicino, 10 per Milano Linate, 7 per Napoli e, novità, nel periodo luglio-settembre 2 per Catania. Voli che salgono a 200 settimanali considerando i collegamenti dell’intero Gruppo, Alitalia e Air One, da tutto il distretto del Nordest (Trieste, Venezia, Verona), per un totale di oltre 225 mila posti al mese offerti. Nel 2013 Alitalia ha trasportato oltre 1 milione e 720 mila passeggeri, con un importante incremento flussi internazionali ed intercontinentali che hanno fatto scalo a Fiumicino, pari al 5% (+7% se si considerano solo i passeggeri intercontinentali).

Nel corso del 2013 Alitalia ha avviato infatti una nuova programmazione dei voli sul suo hub di Roma Fiumicino, denominata Re-Hubbing, che favorisce i voli di connessione, mettendo a disposizione dei passeggeri orari più comodi.

La fotografia delle prenotazioni della “stagione estiva” conferma l’andamento positivo della nuova organizzazione dei voli, registrando un incremento complessivo del load facor (il coefficiente di riempimento degli aeromobili) sui voli in partenza da Trieste di un punto percentuale, che si amplia a un più marcato +2,45 punti percentuali considerando solo i voli diretti a Roma di transito per coincidenze nazionali e internazionali.

Lo spostamento a metà giornata dei voli intercontinentali in partenza da Roma consente ai clienti di cominciare il viaggio da Trieste in orari più confortevoli e non più con i voli del primissimo mattino.

Sono confermati anche i voli per Roma per i clienti che devono effettuare viaggi di andata e ritorno in giornata. Alitalia garantisce due voli da Trieste in partenza entro le ore 10.00 per Roma e due voli da Roma a Trieste dopo le 18.30. Questi collegamenti consentono alla clientela business un andata e ritorno Trieste-Roma in giornata.

http://corporate.alitalia.it/it/media/comunicati-stampa/11-04-2014.html


Novità luglio-settembre 2 voli per Catania. Se per novità sono le stesse cose, per di più ridotte degli anni scorsi andiamo bene. Mi piace molto anche la frase di chiusura che sottolinea la possibilità più unica che rara di fare TRS-FCO in giornata.

Male, male.
 
[ ... Male, male.[/QUOTE]

Rieccomi qui. Appena visto il servizio al tg. Niente di più di quello che è già stato detto ... F-U-F-F-A!
Solo "male, male" ... Ronchi? Molto peggio, mio caro.
Curiosità (ma nemmeno tanto) a latere: A319 accolto all'arrivo dal battesimo d'acqua delle lance dei VVF. Nell'aereo, per tutto il periodo di sponsorizzazione verranno mandate in audio musiche di sottofondo del compositore pordenonese Remo Anzovino.
Palese nervosismo tra il presidente dell'aeroporto Sergio Dressi e la presidente FVG Serrachiani riguardo i 2 milioni di finanziamento dell'operazione regionale per l'aeroporto e Alitalia (che vuole dire ... non si capisce). del resto Dressi non andava in sintonia nemmeno con Illy e Sonego a quei tempi. Poveracci!
Riguardo il polo intermodale: entro due settimane sarà pronto l'accordo di programma per far partire i lavori. Capirai!

Sempre meglio, sempre più a terra. Buona estate!
 
Dal nuovo orario dell'aeroporto FVG ho notato che a partire da giugno i voli tra Trieste e Milano e Trieste e Napoli verranno operati da ATR72 anziché il solito E75. Praticamente sembrerebbe sparire l'Embraer di base a Ronchi (circa 80 passeggerei di capacità) per lasciare al posto all'ATR (circa 60-70 passeggeri). Immagino sia uno di quelli di Mistral. In più, sabato e domenica, l'aereo opererà un misero volo Trieste-Catania.
Niente contro l'ATR (che mi piace tantissimo) ma ... certo è che dopo il decantato "accordo strategico" tra Regione FVG, Aeroporto FVG e Alitalia questo tipo di programmazione sia tutt'altro che implementativo! Si riduce drasticamente l'offerta. Se da me gli accordi strategici li fanno così, capisco perché da un po' di tempo a sta parte (nelle ultime e penultime giunte) stiamo scendendo verso i liquami tipici da scarico di stalla. E allargo il discorso a treni e porti ( ... la Monassi).
Andiamo bene ... andiamo.
Ma quel che importa è che la Giunta regionale (vedi PD) faccia spocchia e la presidenza Aeroporto (leggi ex AN) faccia il risentito. Che pena ... da vergognarsi. Povero Friuli Venezia Giulia
 
Bello. Ci metteranno 2h30 per arrivare a CTA ?

Comunque gli E75 hanno 88 posti
 
Non sarà molto, ma i suddetti collegamenti furono aperti anni fa tutti con CR9 da 90 posti. Mo si è scesi a una sessantina.
Idem FCO, dai 320 ai 319/E75.
Ottimo.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.