Il tunnel di Castellanza (che permetterà il raddoppio tra Saronno e Busto e la riduzione dei tempi a 30') è in fase di ultimazione.
Il c.d. "manico d'ombrello" per collegare Centrale e garibaldi (e da lì instradarsi a Bovisa sulla linea dell'attuale MXP EXP) anche.
In contrsuzione anche un raccordo all'incrocio tra linea R.F.I. Rho-Gallarate e linea F.N.M. Saronno-Malpensa per consetire il passaggio dall'una all'altra.
Più incerte le opere programmate:
- terzo binario sulla Rho-Gallarate per consetire un collegamento anche via Certosa-Fiera-Rho-Legnano-Busto
- uscita a nord dalla Stazione MXP T1, stazione MXP T2 e collegamenti con le linee: a) verso il Sempione, b) verso Varese, c) Gallarate (e da lì Milano)
- Riqualificazione della linea tra Saronno, Seregno e Carnate per consentire i collegamenti con Bergamo (e BGY, dove dovrebbe essere realizzata una bretella ferroviaria di collegamento).
Il problema in linea generale non è tanto l'infrastruttura (che comunque sta lentissimamente migliorando), quanto il servizio (quantitativametne e qualitativamente).
A monte di questo problema ce ne sono molti:
a) le scarsissime risorse destinate al trasporto ferroviario locale
b) una mentalità anti-diluviana e per compartimenti stagni che regna sovrana negli abienti ferroviari (quelli di RFI manco sanno dove si trovi MXP)
c) un'oggettiva difficoltà sull'economicità del servizio per MXP che genera troppo poco traffico.
d) Un "etica del lavoro" (per così dire) e una gestione delle forniture che manda regolarmente in vacca qualsiasi tentativo di miglioramento sulla qualità del servizio (dalle informazioni a terra e a bordo, alla cortesia e competenza del personale, fino alla pulizia e alla manutenzione del materiale rotabile).
Detto questo io credo che a fare un MXP EXP davvero espresso per i pax senza fermate e un servizio suburbano (S) soprattutto per chi lavora a MXP e dintorni (prolungando la S3 da Saronno a MXP e la S5 da Busto/Gallarate a MXP) ci vorrebbe davvero poco... se fossimo in un paese normale.
daniele