Nella mia storia lavorativa ho avuto modo di vivere in prima persona per ben due volte in due società differenti la fusione tra due aziende. Inutile dire che è stato un disastro.
Nel secondo caso sono stati organizzati dalle Risorse Umane corsi di team building, per facilitare i processi di integrazione in organizzazioni oggettivamente complesse.
Le dinamiche di gruppo che si vengono a creare sono sempre le stesse, figlie di culture aziendali diverse che fanno fatica ad incontrarsi. Del resto siamo esseri umani, e per definizione imperfetti e poco propensi al cambiamento. Prevale la cultura del clan, fatta di idee, valori e metodo di lavoro considerati vincenti e non negoziabili o modificabili. Di qui la fatica ad aprirsi ad un altro modo di operare, ad una nuova cultura aziendale.
Nell'azienda in cui lavoro ancora oggi, a distanza di anni dalla fusione, si parla di 'noi' e 'loro', e non si è ancora giunti ad una perfetta integrazione, anche tra colleghi che condividono lo stesso ufficio.
I post che girano attorno a IG, GJ e I9, che periodicamente ritornano sul forum con i soliti toni accesi, mostrano in modo palese come siano state realizzate con superficialità fusioni senza badare alle risorse umane, pur in un contesto economico e produttivo difficile.
Il tutto è poi stato aggravato dal precipitare dei bilanci che hanno portato a favorire e far lavorare chi costa meno sia come costo del lavoro in sé, sia come costo degli aeromobili.
Un forum non è la sede in cui dare il peggio di sé stessi, in cui sfogare le proprie frustrazioni, in cui mostrare la superiorità del clan di provenienza verso gli altri gruppi.
Un forum discute volentieri di tutti questi aspetti, mette in relazione le diverse realtà e le fa interloquire, ma presuppone anche che chi si incontra e scontra, lo faccia con argomentazioni puntuali, ben scritte, piacevoli da leggere, postate col fine mostrare di aver ragione ma di voler anche arricchire chi legge con le tesi che si espongono.
Quando si scrive a fatica una riga che non apporta nulla se non flame e genera ulteriori sfoghi e contrapposizioni, si manda in vacca la discussione e, soprattutto, ci si squalifica come forumista, perché chi legge bollerà il nick e non darà più alcuna credibilità a quanto posterà di lì in avanti. Ognuno, se lo ritiene, provi a riflettere e a mutare atteggiamento, oppure si rassegni a scrivere cose che verranno lette e ignorate.