Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009


caffettiera

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7 Novembre 2005
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alcune domande stupide...

1) temporali a 11 km dal suolo ci sono?
2) grandine a 11 km dal suolo si forma?
3) sono passate più di 24 ore e nessuno rivendica un eventuale attentato, è possibile?
 

enrico michele

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13 Novembre 2007
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Casa mia
e l autopolita staccato..."New information provided by sources within Air France suggests, that the ACARS messages of system failures started to arrive at 02:10Z indicating, that the autopilot had disengaged and the fly by wire system had changed to alternate law. Between 02:11Z and 02:13Z a flurry of messages regarding ADIRU and ISIS faults arrived, at 02:13Z PRIM 1 and SEC 1 faults were indicated, at 02:14Z the last message received was an advisory regarding cabin vertical speed. That sequence of messages could not be independently verified.... sembra che dopo il disinnesco dell autopilota e gli altri mess acars siano passati nn piu di 4 min... il che farebbe presumere una perdita totale del controllo dell aeromobile e un impatto al suolo in un tempo di circa 5 min. Resta ora da chiarire in questi 5 min cosa sia successo a bordo del velivolo...l hp della depressurizzazione esplosiva e' molto attendibile secondo me.. visto anche il mess inviato!
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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NYC
E quell'ipotesi dell'aereo governato manualmente x via delle avverse condizioni meteo con annessa esplosione del finestrino in cabina che avrebbe messo fuori causa entrambi i piloti ? L'enorme distanza tra i pezzi dell'aereo indicata dai soccorsi ( 60 km ) non potrebbe essere spiegata anche da oltre 24 ore di correnti oceaniche ?
Max
Se un aereo cade integro e si spezza sulla superfice, le parti tendono a spostarsi piuttosto compatte perché si trovano tutte nella stessa corrente. Inoltre, in quel caso, vi sarebbero molti più detriti tutti assieme, non pezzi trovati qua e là in modo molto sporadico. Un'esplosione (o anche solo lo smembramento dell'aereo) in volo, invece, tende di per sé a spargere i pezzi a notevole distanza gli uni dagli altri, cosa che in generale configura un raggio di dispersione molto più ampio.
 

Blitz

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Bho io l'avevo ipotizzata qualche pagina fa, verso il top dei CumuloNembi la grandine e' in blocchi, non in chicchi, quindi un "masso" di grandine potrebbe anche aver sfondato i finestrini del cockpit...
 

Blitz

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2) grandine a 11 km dal suolo si forma?
a quella quota la grandine altro che se si forma, e' a blocchi molto grossi, quasi dei piccoli massi, che poi precipitando a terra tra attrito ecc. si rompono formando i classici chicchi che vediamo a terra; questo ci disse anni fa un Maresciallo Meteo dell' AM ad un corso...
 

Blitz

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Concorde ti rispondo per quanto riguarda la grandine:
essa si forma nei cumulonembi con una massa d'aria umida che sale a causa di correnti ascensionali interne: salendo si raffredda fino a ghiacciarsi e raggiunta una certa massa, la corrente non riesce piu' a sostentarla e cosi' precipita rompendosi e rimpicciolendosi: arrivata alla base ritrova questa corrente che la spinge su ingrandendosi ulteriormente, e questo ciclo avviene parecchie volte fino a che il blocco di grandine non ha una massa tale per cui quando precipitando arriva alla base della nuvola, la corrente non riesce piu' a sostentarlo, e quindi precipita al suolo frammentandosi nei chicchi che noi vediamo.
Di conseguenza nella parte piu' alta del cumulonembo (e da quel che ho capito in zona i CB arrivavano a 15 mila metri) e' proprio dove il masso di grandine e' piu' grosso, e non penso che un eventuale impatto a 900 km/h con un aereo sia molto piacevole...
 

FlyIce

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6 Novembre 2005
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Se un aereo cade integro e si spezza sulla superfice, le parti tendono a spostarsi piuttosto compatte perché si trovano tutte nella stessa corrente. Inoltre, in quel caso, vi sarebbero molti più detriti tutti assieme, non pezzi trovati qua e là in modo molto sporadico. Un'esplosione (o anche solo lo smembramento dell'aereo) in volo, invece, tende di per sé a spargere i pezzi a notevole distanza gli uni dagli altri, cosa che in generale configura un raggio di dispersione molto più ampio.
Vero quello che dici su un aereo "integro", ma è sufficiente che l'aereo assuma un assetto inusuale per disntegrarsi durante la caduta, quindi un'eventuale esplosione non è la sola cosa che può generare un ampio campo di detriti. Con un cedimento strutturale hai lo stesso identico risultato.
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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NYC
1) come?
2) come?
3) come mai?
1) Temporali ad alta quota. CB che raggiungono punte di FL450 non sono rari in certe zone. Nel Midwest americano, in certe zone dell'Asia (Pakistan, Tibet, Nepal, ecc.), anche nel tratto di oceano in questione.
2) La grandine non è solo possibile a 11km di altitudine, è addirittura una precipitazione più probabile della pioggia. La combinazione di CB ad asse obliquo con correnti a getto comporta spesso grandinate di fortissima intensità.
3) Pan Am 103 su Lockerbie: non credo che l'attentato sia mai stato rivendicato. Sul perché non saprei - ma che a far cadere l'aereo sia stata una bomba ci sono pochissimi dubbi.
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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Vero quello che dici su un aereo "integro", ma è sufficiente che l'aereo assuma un assetto inusuale per disntegrarsi durante la caduta, quindi un'eventuale esplosione non è la sola cosa che può generare un ampio campo di detriti. Con un cedimento strutturale hai lo stesso identico risultato.
E' quanto ho scritto io stesso parlando di "smembramento" dell'aereo in quota.
 

I-BIKE

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2) La grandine non è solo possibile a 11km di altitudine, è addirittura una precipitazione più probabile della pioggia. La combinazione di CB ad asse obliquo con correnti a getto comporta spesso grandinate di fortissima intensità.
Non si potrebbe dire che e' l'unica precipitazione possibile a 11km, visto che la temperatura e' sotto lo zero?

Un pensiero alle vittime :(
 

caffettiera

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1) Temporali ad alta quota. CB che raggiungono punte di FL450 non sono rari in certe zone. Nel Midwest americano, in certe zone dell'Asia (Pakistan, Tibet, Nepal, ecc.), anche nel tratto di oceano in questione.
2) La grandine non è solo possibile a 11km di altitudine, è addirittura una precipitazione più probabile della pioggia. La combinazione di CB ad asse obliquo con correnti a getto comporta spesso grandinate di fortissima intensità.
3) Pan Am 103 su Lockerbie: non credo che l'attentato sia mai stato rivendicato. Sul perché non saprei - ma che a far cadere l'aereo sia stata una bomba ci sono pochissimi dubbi.

solo per il punto 3...

sapevano che l'aeroplano sarebbe caduto sulla terra, che avrebbero trovato esplosivo e che cerca qua e cerca la sarebbero risaliti ai libici! qui, invece, fanno esplodere un aeroplano in mezzo all'oceano sapendo che nessuno troverà mai nulla e nessuno rivendica nulla? bella strategia degli eventuali attentatori! far esplondere in mezzo all'oceano un aeroplano cosi che non si sappia nulla! ne il governo francese ne quello brasiliano!