Ne sono più che sicuro. Ho fatto Sindacato per anni, non ho mai visto alcun consiglio direttivo mettere all'ordine del giorno - ufficialmente od ufficiosamente - il punto "linciaggio di qualche manager". In primis per ovvie riflessioni etico/morali, quindi perché un'azione del genere si rivolge, inevitabilmente, contro l'azione Sindacale stessa indebolendola, come gli interventi qualunquisti di qualcuno qui testimoniano. Come invece qualcuno ha fatto notare, si tratta di alcuni delinquenti facinorosi che oscurano una protesta che probabilmente avrebbe anche potuto essere giusta ed in qualche modo anche fruttuosa se fosse rimasta nei ranghi della civiltà.
I dipendenti assaltano la sede Air France, la polizia salva un manager dal linciaggio
- Autore Discussione thatsfreak
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Ne sono più che sicuro. Ho fatto Sindacato per anni, non ho mai visto alcun consiglio direttivo mettere all'ordine del giorno - ufficialmente od ufficiosamente - il punto "linciaggio di qualche manager". In primis per ovvie riflessioni etico/morali, quindi perché un'azione del genere si rivolge, inevitabilmente, contro l'azione Sindacale stessa indebolendola, come gli interventi qualunquisti di qualcuno qui testimoniano. Come invece qualcuno ha fatto notare, si tratta di alcuni delinquenti facinorosi che oscurano una protesta che probabilmente avrebbe anche potuto essere giusta ed in qualche modo anche fruttuosa se fosse rimasta nei ranghi della civiltà.
I tanti non violenti hanno assistito passivamente alla violenza? E allora sono complici.
Come spesso accade,pochi violenti vengono tollerati ,usati e poi lasciati in pace ,da una maggioranza apparentemente democratica benpensante e protesa ad alti valori costituzionali .
Episodio molto grave, da qualunque punto di vista lo si voglia osservare.
Gli equipaggi francesi comunque su dimostrani tra i più inflessibili, in materia di cambiamenti contrattuali; siamo ormai al quarto o quinto tentativo di raggiungere un accordo?
Bah..
Gli equipaggi francesi comunque su dimostrani tra i più inflessibili, in materia di cambiamenti contrattuali; siamo ormai al quarto o quinto tentativo di raggiungere un accordo?
Bah..
Conosco perfettamente la storia di Guido Rossa. A mio avviso, continui a confondere il Sindacato con la delinquenza comune che da esso può scaturire ma che non giustifica chi la commette, anzi lo rende doppiamente colpevole, in primis del reato di cui si macchia e poi di oscurare una protesta legittima dandosi "la zappa sui piedi". Nel tuo esempio riguardo Guido Rossa: è sbagliato fare di tutta l'erba un fascio, nel caso specifico confondere la lotta Sindacale con la lotta Armata che - tralasciando l'aspetto "legale" - sono due concetti completamente avulsi e diversi tra loro.
Vedo che non hai capito la citazione, e questo è per colpa mia che sono stato troppo criptico.
Guido Rossa era un sindacalista che venne ucciso dalle BR per aver denunciato agli organi di polizia chi, all'interno della fabbrica, propagandava e attuava metodi violenti. Il Sindacato, quello vero, quello che merita la S maiuscola, ha sempre (quasi sempre) combattuto l'illegalità e la violenza. Da ragazzino mi sono fatto la mia sana dose di cortei, e quando il servizio d'ordine era a cura della CGIL non volava una mosca. Proprio perché la protesta, quando diventa violenta, è per definizione illegittima.
Cesare, non mi viene in mente nessuna perifrasi per invitarti a non dire castronerie. Su.
Se la tua citazione a Guido Rossa era intesa in questo senso e non a sottintendere un eventuale legame tra Sindacato e violenza brigatista ( che pure esisteva ma non era più sindacato ma delinquenza ), allora mea culpa, la pensiamo alla stessa maniera. Avendo speso per qualche anno molte energie nel Sindacato (volutamente con la S maiuscola) non ho mai vissuto situazioni in cui si sia anche lontanamente arrivati a pensare ad atti diversi dalla mera protesta. Quel Sindacato esiste anche in Francia e non trovo giusto infilarlo nel calderone. Per rispondere ad un'intervento precedente che tirava in ballo - addirittura! - la dignità: per quel poco che si può elaborare dalle foto, vedo dei facinorosi ma anche un corteo civile, la protesta di questi ultimi è stata svilita dai primi. Il Sindacato con la S maiuscola fa sicuramente parte di quelli che protestano civilmente e buttarlo nel calderone è la cosa più semplice ed anche la più qualunquista che si possa fare.
Io vedo immagini nelle quali si sfonda un cancello, si fa irruzione in un edificio, poi dentro una sala, nella quale "pacificamente" si sale sulle scrivanie, e dalla quale alcune persone escono in tenuta da spiaggia. Non mi pare una simpatica festa di compleanno, ma magari devo andare da un oculista.
Se sei così bravo ad evincere un contesto da alcune immagini, ti faccio i complimenti, hai una gran dote! A me invece sembra anche di vedere persone che, sono certo, sono lì per far sentire la propria voce pacificamente, persone che probabilmente sono più schifate di me e di te da quei teppisti che salgono sulle scrivanie, sfondano cancelli e denudano manager poiché la delinquenza gratuita di quegli idioti svilisce ed affossa un principio sano, quello della protesta pacifica. Quindi non trovo giusto fare di tutta l'erba un fascio giungendo a conclusioni preconfezionate, c'è Sindacato e sindacato. Chi commette reati di violenza entra a far parte di un'altra categoria, quella dei delinquenti. La dignità lasciala dov'è, che la si usi per concetti più alti.
Io vedo invece gente che si è stancata di farsi prendere per i fondelli da questi Manager...che siano Francesi o Italiani. Solo che i Francesi hanno una dignità ed ogni tanto sbroccano, noi invece che siamo bigotti fino al midollo siamo bravi a scandalizzarci per la violenza fisica, ma non per quella verbale e psicologica che ogni santo giorno subiamo, tra obblighi di Cassa etc, tutto per giustificare una classe manageriale ridicola.
E' sicuramente un gesto estremo, ma a tirare troppo la corda poi spingi la gente che non vuol perdere il lavoro a fare questi gesti. Se poi la scusa Evergreen è quella delle Low-Cost...
Posso dirti che sono un po' stanco delle varie "maggioranze silenziose" che assistono mute e forse anche cieche a gesti di violenza. Se sei contrario alla violenza cerchi di fermarla, se non vuoi mescolarti con i facinorosi li lasci da soli (o dai loro una manica di botte, come faceva il servizio d'ordine della CGIL che ho citato in precedenza). Invece se fai numero, fai massa e solo dopo ti dissoci, per me sei allo stesso livello di chi pratica la violenza.
ma da quel famoso sciopero che blocco'AF per una settimana intera cosa hanno ottenuto?
a quanto pare poco perche' si sono riaffacciati i soliti problemi!
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