I contratti di lavoro Ryanair


piccione330

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23 Febbraio 2011
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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

RYANAIR: STAMPA, ULTIMATUM PILOTI, RIFIUTANO BONUS (2) (ANSA) - BRUXELLES, 20 SET - Secondo la lettera visionata dalla stampa belga, i piloti respingono la proposta di Ryanair del bonus da 6mila a 10mila euro in cambio della rinuncia a 10 giorni di ferie e dell'impegno a restare almeno ancora un anno in seno alla compagnia. Solo se la compagnia irlandese farà loro contratti locali a partire dall'anno nuovo - quindi con le regole e i diritti dei Paesi dove i piloti sono di base, a differenza di ora in cui sono assunti con contratti di diritto irlandese - e con un miglioramento delle condizioni, i piloti si impegneranno a far finire la crisi e a minimizzare le cancellazioni dei voli nei prossimi giorni. I piloti danno tempo a Ryanair sino a venerdì mattina alle 10 per ottenere una risposta positiva. Se questa fosse invece negativa, secondo il quotidiano 'La Libre Belgiquè potrebbero cominciare azioni di vario genere tra cui l'applicazione letterale del contratto di lavoro da parte del personale, per esempio con lo stop alla reperibilità e all'arrivo anticipato rispetto agli orari stabiliti, portando a ulteriori ritardi e disagi. ZSL 20-SET-17 20:17

Ma guarda un po' questi Sindacati belgi...
Ottimo bravi,la dignita' non si vende.
 

Cesare.Caldi

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Ryanair today (Wed 20th Sept) provided an update on its progress at working through the cancellation of 2,100 of its 103,000 flights over the next 6 weeks as follows:
– All 315,000 customers received email notices on Mon 18th advising them of their flight changes and offering alternative flights, refunds and EU261 notices. (The figure is lower than the original 390,000 estimate because forward bookings in September were 90% but October were 70%)
– By close of business on Wed 20th, Ryanair expects to have re-accommodated over 175,000 customers on other Ryanair flights – over 55% of affected customers.
– By close of business on Wed 20th, more than 63,000 flight refunds will have been processed (over 20% of affected customers)
– The airline has taken on extra customer service staff to expedite the backlog of flight change requests and refunds.
– Ryanair expects to have processed over 300,000 alternative routings or refunds for customers (over 95% of affected customers) by the end of this week – within 6 days of customers being notified of these flight cancellations.
Ryanair’s Kenny Jacobs said:
“We apologise sincerely to each and every one of the 315,000 customers whose original flights were cancelled over a 6 week period in September and October, while we work to resolve this short term rostering failure.
We have taken on extra customer service teams to speed up the rate at which we accommodate and action alternative flight requests or refund applications. We expect to have the vast majority of these completed by the end of this week.
The vast majority of these requests are being dealt with online, but as our call centres and chat lines are extremely busy, we ask affected customers to bear with us as we do everything we can to respond to their requests and try to resolve any problems we have created for them, for which we again sincerely apologise.”

http://corporate.ryanair.com/news/ryanair-cancellations-update/
Se avessero ammesso subito il problema chiedendo scusa ai pax e mettendo in atto subito tutte queste iniziative per la riprotezione, ne sarebbero usciti molto meglio a livello mediatico e sarebbero stati meno massacrati dalla stampa. A Mol piace fare lo sbruffone è il suo stile e lo conosciamo per questo ma in questo caso una volta tanto doveva fare la persona seria, metterci la faccia e chiedere scusa.
 

Paolo_61

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

In Italia sicuramente c'è chi ha esagerato - collegando questa vicenda di Ryanair a quella di Alitalia - ma non si può sminuire l'importanza di una situazione del genere: il paragone con gli outage di British Airways o gli scioperi di Lufthansa non regge del tutto - Lufthansa aveva addirittura messo in contro gli scioperi all'inizio degli anni finanziari, e gli infortuni occorsi in British, per quanto gravi, non mettono in discussione i piani di medio periodo del vettore.

Ryanair ha pianificato una crescita notevole per i prossimi anni, preventivando di passare da una flotta di 341 aerei alla fine del 2016 a una di 481 alla fine del 2020. 140 aerei in più in quattro anni - 35 all'anno in media - devono essere operati da qualcuno. Nel 2017 Ryanair aggiunge 42 aerei e ha problemi a reperire gli equipaggi, nel 2018 prevede di aggiunerne 44: avrà il personale per farli volare? Probabilmente sì - perché ha le risorse economiche per porre rimedio alla situazione attuale - ma non è una cosa semplicissima. Serve tempo per reclutare e formare piloti: il vettore abilita al comando centinaia di piloti all'anno, ma al compimento della 500ma ora PIC questi iniziano a guardarsi intorno. La domanda quindi è: quanto dovrà migliorare l'offerta economica del vettore per portare il turnover a un livello sostenibile? Quanto inciderà l'aumentato costo del lavoro sui conti del vettore? Ryanair continuerà a crescere e macinare profitti ma i margini probabilmente torneranno sulla terra.
Quoto. Il vero problema non è il singolo evento, che coinvolge in ogni caso un numero marginale di voli e pax, ma l'impressione che sia tutto il castello ad essere basato su fondamenta non troppo solide. Fino a quando il trasporto aereo era in profonda crisi reclutare e trattenere personale di volo era facile (e relativamente poco costoso), oggi con i chiari di luna delle cinesi che offrono stipendi di un altro ordine di grandezza la faccenda cambia.
 

AZ1313

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FOG
Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Se avessero ammesso subito il problema chiedendo scusa ai pax e mettendo in atto subito tutte queste iniziative per la riprotezione, ne sarebbero usciti molto meglio a livello mediatico e sarebbero stati meno massacrati dalla stampa. A Mol piace fare lo sbruffone è il suo stile e lo conosciamo per questo ma in questo caso una volta tanto doveva fare la persona seria, metterci la faccia e chiedere scusa.
Sono d'accordo con te, ma non è nello stile della compagnia e di Mol, sempre spocchioso.
 

AZ209

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Quoto. Il vero problema non è il singolo evento, che coinvolge in ogni caso un numero marginale di voli e pax, ma l'impressione che sia tutto il castello ad essere basato su fondamenta non troppo solide. Fino a quando il trasporto aereo era in profonda crisi reclutare e trattenere personale di volo era facile (e relativamente poco costoso), oggi con i chiari di luna delle cinesi che offrono stipendi di un altro ordine di grandezza la faccenda cambia.
D'accordo. L'impressione è che Ryanair dovrà modificare e adattarsi a logiche più standard di reclutamento, andando potenzialmente ad erodere i margini vantaggiosi che ha al momento.
 

OneShot

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Adesso che è il momento buono escono fuori tutti.
Come dice TW843: meglio tardi che mai!
Anche se io ci penserei bene prima di sputare nel piatto in cui ho mangiato.
 

Dancrane

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Giusto per informazione: flash sale di FR con biglietti a 9€. Vediamo quanti si asterranno dall'acquisto pensando alle ferie dei piloti ed ai passeggeri in coda agli uffici informazioni.
 

rcravero

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

O magari il problema è che in Italia si è fatto entrare società prive di qualsiasi regola per permettere di volare a 19,99 euro...

Fatti un giro sui social: ci sono denunce di cancellazioni di voli e quando vai a spostare la prenotazione ti chiedono pure la penale...

Nessuno vuole difendere i Sindacati. Ma alla storiella delle ferie chi ci crede?

http://www.lastampa.it/2017/09/20/e...-da-oleary-5Rli1W1wKcAYZIUhF5CV4L/pagina.html
Se sono prive di ogni regole denunciale altrimenti rischi tu per diffamazione

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ripps

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

“La compagnia ha tirato troppo la corda. le condizioni sono peggiorate. In un anno se ne sono andati via 700 piloti. Adesso se ne stanno andando via altri 140 verso Norvegian, per condizioni contrattuali migliori”. A parlare è un pilota che lavora per Ryanair, la regina delle low cost europee, che si trova ad affrontare gravi problemi con il personale, cosa che l’ha portata a cancellare 2 mila voli per mancanza di personale disponibile. I vertici dell’azienda irlandese hanno attribuito le responsabilità alle ferie mal programmate. Ma il racconto del pilota che il Salvagente ha intervistato svela ben altri retroscena.

I disguidi di queste settimane sono dovuti alle ferie dei piloti?
Non solo. È vero che siccome voli parecchio, ti danno un mese libero, in cui accumuli tutte le ferie e i giorni liberi. A me, nel mese libero, mi hanno chiamato più di una volta per andare a volare. Ma io non ho manco risposto perché hanno proprio rotto le scatole. Non ti danno nemmeno una bottiglia d’acqua per lavorare. Io quando vado a lavorare mi devo portare 2 litri d’acqua più i panini, perché inizi la mattina alle 5 e finisci alle 5 di pomeriggio. Pasti offerti dalla compagnia, zero.

Neanche a bordo?
No. Se vogliamo prenderne una, ci tocca pagarla allo stesso prezzo dei passeggeri. E non solo…

Che altro?
Ci paghiamo la divisa, l’albergo e il taxi quando andiamo a fare il simulatore, ogni sei mesi o Bergamo o all’estero. Vale per tutti, comandati inclusi.

Parliamo delle condizioni di lavoro.
Facciamo 70/80 ore di volo nell’arco del mese.

Sono poche o tante rispetto alla media?
70/80 ore di volo sono tante, perché il sistema di Ryanair è fatto da 4 tratte minimo al giorno, alcuni come a Dublino ne fanno anche 5. Ma il transito deve essere fatto in 25 minuti, il che ovviamente dà un’accelerazione molto forte al carico di lavoro. Sono 80 ore ma è come se fossero 800.

25 minuti sono pochi per le manovre tra un atterraggio e un decollo?
Arrivi e in 25 minuti devi fare tutto quanto necessario – pulizia, carburante, manovre per la sicurezza – per andartene via con lo stesso aeroplano. In altre compagnie normali il transito va dai 40 ai 45, alcune addirittura 50 minuti.

Non si rischia così di mettere in secondo piano la sicurezza dell’aereo e dei suoi passeggeri?
Tutti gli equipaggi cercano sempre di tenere alto il livello di sicurezza, questo però ti comporta essere veloce ma anche sicuro, il che porta un carico di uno stress alto.

Le condizioni salariali?
Gli assistenti di volo sono proprio trattati come carne da macello. Viaggiano tanto. Se non vendono a bordo non fanno carriera. Per i piloti, ci sono due tipi di contratti. Quello Ryan e quello con una società esterna che sta a Dublino, dove tu fai il contratto con loro e Ryanair ti paga le tue giornate operative a ore di lavoro. Da questo però devi togliere sia le tasse a Dublino che in Italia. Quindi per 10 mila euro di stipendio 5-6mila vanno in tasse. E poi con quello che ti rimane ti devi pagare tutto, perché non hai diritto a niente. Io guadagno 4.500 euro al mese.

A cui deve togliere le spese non coperte.
Ad esempio, il mio contratto prevede che se mi mandano in un’altra sede sono obbligati a pagarmi un albergo, ma ci sono stati casi in cui dopo aver anticipato i soldi per il mezzo per andare in aeroporto, questi il pilota non li ha visti più. Poi c’è la questione del telefono aziendale, che non esiste.

E come comunicate con la centrale?
I comandanti qui per chiamare, anche per comunicare un problema, chiamano con il loro telefono cellulare. E chiamano Dublino. Quindi devi avere una tariffa economica perché se no spendi un sacco di soldi e anche questi non li rivedi più. Infatti tra le richieste che abbiamo fatto, oltre all’acqua, anche quella di avere un telefono per comunicare con l’azienda se ci sono problemi in giro per l’Europa. Cose che nelle altre compagnie sono normali, nella compagnia dove stavo prima era tutto pagato dall’azienda: pasti, trasporto, divisa e corsi.

Come vi state muovendo?
Stiamo raccogliendo le firme per una lettera da parte di tutte le basi in Europa, circa 80, da mandare all’azienda che ci ha proposto un bonus: “10 mila euro per i comandanti e 6 mila per i primi ufficiali se andate a volare a queste condizioni, se rinunciate al giorno di ferie”. una tantum. Non abbiamo rifiutato e stiamo appunto mandando la lettera in cui chiediamo un aumento del salario e altri benefit. Stiamo mandando come prospetto il contratto di Easyjet Italia, il migliore, che nonostante loro siano una low cost, hanno dei benefit minimi, niente di straordinario”.

Vi siete rivolti ai sindacati?
Loro i sindacati non li vogliono, non accettano contrattazione con i sindacati. È un tabù. Dicono “Noi siamo irlandesi, qua non ci sono queste cose, non ci sono sindacati, e amen”.


Come sta andando la contrattazione?
Dalle ultime notizie che ho saputo, loro hanno già rifiutato queste nostre istanze. Noi per quanto riguarda la nostra base, e credo anche le altre, ci stiamo rifiutando di volare nei giorni liberi. Abbiamo deciso tutti quanti di non accettare di volare così, perché è assurdo. Loro guadagnano un sacco di soldi e umanamente ci trattano veramente male. Per questo la gente se n’è andata via. 700 piloti in un anno sono veramente tanti.

È vero che se uno si ammala viene chiamato a Dublino?
È vero. Sia a noi che agli assistenti di volo. Colleghi sono stati chiamati a Dublino perché ha aperto malattia, e gli hanno chiesto spiegazioni.

Una forma di pressione.


Con il senno di poi, avrebbe lasciato la vecchia compagnia per Ryan, come ha fatto?
Ryanair serve ai piloti perché le carriere sono molto veloci. Serve per fare molta esperienza e diventare comandante prima, perché si fanno molte ore di volo. Ma è un trampolino, non è una compagnia perché è molto usurante e molto performante.
 

safin79

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Giusto per informazione: flash sale di FR con biglietti a 9€. Vediamo quanti si asterranno dall'acquisto pensando alle ferie dei piloti ed ai passeggeri in coda agli uffici informazioni.
Bravissimo, straquoto. Anche io ho pensato alla stessa cosa. Vedremo...
 

AZ209

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ripps

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

21 settembre 2017 - Le ferie? “Neanche a parlarne”. La malattia? “Non retribuita”. L’assicurazione sanitaria? “Un’utopia”. Max, nome di fantasia, è un pilota trentenne che da pochi mesi ha lasciato Ryanair per una compagnia estera, per la quale lavora da qualche settimana. Come lui, nell’ultimo anno tanti altri colleghi hanno fatto le valigie e sono stati arruolati in aviolinee concorrenti. Il motivo? Max ce lo spiega al telefono: “Purtroppo i contratti che regolamentano le condizioni di lavoro di Ryanair sono piuttosto pessimi – racconta all’AdnKronos -. Tutte le compagnie che operano in Italia, pur non essendo italiane rispettano i contratti di lavoro con le retribuzioni previste, ma Ryanair non lo fa”.

Mentre il numero uno dell’aviolinea irlandese, Michael O’Leary ha smentito la carenza di dipendenti parlando di “un’errata valutazione dei riposi che spettano ai piloti”, Max ci parla delle condizioni lavorative di quelli che ormai sono i suoi ex colleghi. “La maggior parte dei piloti Ryanair – dice – viene assunta con il ‘Contractor’, un contratto di lavoro autonomo”. Si tratta di piloti a partita Iva, che non sono assunti direttamente da Ryanair ma da un’agenzia interinale. In questo modo, i piloti non hanno un contratto da dipendente e sono costretti ad aprire una Limited in Irlanda, come aveva fatto anche Max.


“La compagnia fornisce una retribuzione ‘lorda’ per ora di volo schedulata ed effettuata – afferma – senza alcuno stipendio base, malattia e ferie pagate”. E’ bene specificare tuttavia, che non tutti i contratti Ryanair sono uguali. Quello di Max “incide sul 60-70% dei piloti – dice – e non prevede alcuna retribuzione per ferie o malattia. L’unica retribuzione che si percepisce è per le ore di volo effettuate”. Piloti e assistenti di volo devono infatti rispettare limiti orari. “L’ora di volo non corrisponde all’ora di servizio – spiega Max – in media un pilota vola circa 80 ore al mese, a volte può volarne 60 o 90 ma non va mai oltre le 90 ore in 28 giorni, è una regola europea”.

“Facendo un conto semplice – prosegue Max – se una pilota vola in media 80 ore e la retribuzione oraria in Ryanair parte da 20 euro, lo stipendio mensile può arrivare a 1.600 euro fino a 2.500-4mila euro, e sfiorare, in alcuni casi, 10mila euro. Tutti lordi”. Cifre non proprio da fame. “Sì, è vero – ribatte il pilota – si possono percepisce anche 8mila euro al mese ma poi non si hanno ferie, contributi, malattie pagate. Niente”.

“Nella maggior parte dei casi – racconta il pilota – i soldi che vengono versati ai piloti Ryanair sono tassati inizialmente in Irlanda e versati sotto forma di rimborso spese come lavoratori autonomi, le tasse in Italia sono quasi nulle. Le persone corrette come me fanno il modello Unico, gli altri facendo versare i soldi su conti irlandesi, per assurdo risultano nullatenenti al fisco italiano“.

Inoltre, a differenza di altri lavoratori, i piloti Ryanair non sono tutelati da un contratto collettivo nazionale, o da sindacati. “Il ricorso al sindacato per i piloti Ryanair non è consentito da contratto – racconta ancora Max – La Cisl però ha sempre condotto battaglie per noi e ora si vedono i risultati”. Da oltre un anno, dice Max, Fit Cisl ha portato la questione all’attenzione di Enac, del ministero dei Trasporti, del ministero del Lavoro, dell’Inps, e anche dell’Unione Europea.

Qualche giorno fa la Corte di giustizia dell’Unione Europea, accogliendo il ricorso di un dipendente di Ryanair basato all’aeroporto di Charleroi, in Belgio, ha stabilito che Ryanair non può imporre agli equipaggi basati in altri Stati europei la legislazione irlandese. “Ma da noi tutti hanno sempre taciuto – prosegue Max – e Ryanair continua a non rispettare le regole”.

Perché allora firmare un contratto per Ryanair se queste sono le condizioni? “Non avendo esperienza – ammette Max – come molti colleghi, ho firmato il contratto che mi era stato proposto perché era un modo per iniziare”. Ecco spiegato il fuggi fuggi dei piloti degli ultimi anni. “La gente se ne va non tanto per una questione economica – prosegue – ma perché purtroppo Ryanair non conosce il rispetto delle regole. E’ questo che non va. Sono scorretti. Da loro si lavora con gli obblighi da dipendente ma senza avere le garanzie da dipendente, ed è piuttosto squallido, soprattutto se paragonato alla concorrenza”.

Tutte le altre compagnie, spiega Max, “forniscono le condizioni adeguate, con benefit incredibili. Poi certo, appena uno finisce l’esperienza in Ryanair va alla ricerca di una realtà migliore”. E lui da qualche settimana l’ha trovata. Ora lavora per uno dei principali concorrenti di O’Leary. “Qui le differenze sono enormi – sottolinea il pilota – dall’attenzione al dipendente, al rispetto della normativa, passando per la valorizzazione professionale e il coinvolgimento aziendale, tutte cose che a Ryanair ancora mancano”.

Tuttavia, per tanti piloti che dicono bye bye a Ryanair, altrettanti decidono di rimanere: “Poi alla fine molti colleghi restano perché lavorano vicino casa, lo stipendio a fine mese lo intascano – conclude Max – ma non rendendosi conto di cosa c’è fuori, vanno avanti anche per inerzia. Io dopo aver passato la selezione con la nuova compagnia sono stato assunto. Altri se ne sono andati in altre compagnie inglesi, qualcuno è in Easyjet, qualcun altro è volato in Cina, soprattutto i comandanti con esperienza”. Lì, ci confessa, “gli stipendi sono il doppio di quelli del mercato europeo”.
 

ripps

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

(AdnKronos) - di Fabiano De Micheli Cancellazione di circa 50 voli al giorno per sei settimane, piloti che scelgono di andare via dalla compagnia low cost e altri che rinuncerebbero alle ferie per bonus di migliaia di euro, passando per le polemiche legate ai target di vendita degli assistenti di volo fino ai rimborsi per i passeggeri - che si sfogano sui social network - e un'interrogazione parlamentare. Ryanair fa sapere di essere al lavoro per risolvere il problema delle ferie del personale e di aver contattato i 315mila passeggeri interessati dalla cancellazione dei 2.100 voli, ma intanto l'Antitrust ha aperto un procedimento istruttorio nei confronti del vettore aereo irlandese per presunte pratiche commerciali scorrette in violazione del Codice del Consumo. COSA E' ACCADUTO - L'Autorità contesta che "le numerose cancellazioni dei voli effettuate o da effettuarsi nelle prossime settimane, secondo quanto riportato da notizie stampa, potrebbero configurare una violazione dei doveri di diligenza di cui all'art. 20 del Codice del Consumo, nella misura in cui sarebbero in larga misura riconducibili a ragioni organizzative e gestionali già note al professionista, quindi non a cause occasionali ed esogene al di fuori del suo controllo, causando notevoli disagi ai consumatori che avevano da tempo programmato i propri spostamenti e già prenotato e pagato il relativo biglietto aereo". Il problema, ha rilevato lo scorso lunedì il il ceo di Ryanair, Michael O'Leary, deriva dal fatto che "stiamo offrendo ai piloti un sacco di vacanze nei prossimi quattro mesi". Il numero uno della compagnia ha però assicurato che ''tutti i passeggeri del 2% dei voli cancellati saranno ricollocati''.LE FERIE - Martedì 19, infatti, è emerso che per garantire la puntualità dei voli e consentire al personale di andare in ferie il vettore low cost ha dovuto cancellare 2.100 voli fino alla fine di ottobre.Ma oltre alle ferie da smaltire, influirebbe anche la fuga di centinaia di piloti che all'aviolinea irlandese avrebbero preferito compagnie concorrenti. Secondo 'The Irish Independent', tra i competitor, la low cost Norwegian sarebbe 'colpevole' di aver portato via negli ultimi mesi oltre 140 comandanti alla ricerca di migliori condizioni lavorative. I BONUS - Il numero uno della compagnia ha smentito il problema della carenza dei piloti, annunciando un bonus per i comandanti che rimarranno. Bonus che, sempre secondo 'The Irish Independent', ammonterebbe a circa 10mila euro a pilota.La Ialpa (Irish Air Line Pilots' Association), associazione dei piloti irlandesi, ha invece comunicato che nell'ultimo anno sono 718 i comandanti che hanno lasciato Ryanair. LE ORE DI VOLO - Ulteriore problema, denuncia ancora Ialpa, si verifica quando i piloti lasciano compagnie irlandesi per unirsi alle europee, creando caos nel calcolo del limite annuale di 900 ore che i piloti devono rispettare. E ancora: altra 'grana' per Ryanair è legata a quanto raccontato dal 'The Irish Times', che ha pubblicato quella che dovrebbe essere una mail inviata al personale della compagnia a marzo.I PROFUMI DA VENDERE - Nel documento si legge che ogni hostess e ogni steward deve riuscire a vendere "almeno un profumo a testa durante ogni viaggio, un pasto, un prodotto di cibo fresco e 8 gratta e vinci". E chi non riesce a piazzare i prodotti nella lista deve dare spiegazioni a un supervisore.Il quotidiano irlandese, citando un portavoce di Ryanair, circa un mese fa spiegava come l'equipaggio è costantemente incentivato a vendere prodotti a bordo. "Quelli con la migliore performance - raccontava il portavoce - vengono ricompensati con bonus".QUALI EFFETTI - Alla luce di tutto ciò, nei giorni scorsi Ryanair ha subito alti e bassi in Borsa: le azioni del vettore irlandese sono finite in ribasso di quasi il 5% lunedì mattina, per recuperare poi in parte.Nella giornata di martedì, ad esempio, la compagnia ha parzialmente recuperato (fino ad un +2,3% a Londra) e - mentre stiamo scrivendo - è tornata a un -2.36% sempre alla London Stock Exchange. L'INTERROGAZIONE - Per quanto riguarda l'Italia, intanto, 25 senatori del Pd hanno presentato al governo un'interrogazione urgente, a prima firma del senatore dem Daniele Borioli. Obiettivo: avere garanzie per il rimborso dei biglietti oltre al risarcimento dei danni subiti dai passeggeri che avevano programmato e acquistato i voli soppressi; riconoscimento poi da parte della compagnia irlandese dei danni economici e d'immagine causati alle società aeroportuali, alle Regioni e agli Enti locali."Siamo passati in poche settimane - sottolinea Borioli - da uno scenario che vedeva Ryanair muoversi da primo attore nella trattativa Alitalia a un repentino 'tonfo', destinato a causare un gravissima turbativa nei collegamenti aerei
 

Cesare.Caldi

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Re: Ryanair annulla centinaia di voli per mancanza di piloti

Giusto per informazione: flash sale di FR con biglietti a 9€. Vediamo quanti si asterranno dall'acquisto pensando alle ferie dei piloti ed ai passeggeri in coda agli uffici informazioni.
Non mi stupirei se facessero una azione di recupero verso i pax coinvolti dalle cancellazioni offrendo un voucher sconto o omaggio per un prossimo volo.