Governo tedesco approva la tassa sui voli di linea


8 euro sono un'enormitá, soprattutto per FR.
Chiunque abbia provato ad aumentare di 8 euro (ma anche di molto meno) la tariffa media su una rotta capisce che si tratta davvero di una mazzata notevole.
Tanto per fare un esempio: le linee aeree IATA nel 2009 hanno perso complessivamente $9,9 miliardi, su un trasportato di circa 2,1 miliardi di passeggeri. Ció significa che se ogni passeggero avesse pagato circa $5 in piú per tratta, l'industria del trasporto aereo avrebbe chiuso l'anno in attivo invece che con un passivo di quasi 10 miliardi di dollari.

Capisco e concordo che non sia del tutto trascurabile, ma nutro forti dubbi che orde di tedeschi si riversino negli scali dei paesi confinanti per una differenza di costo di 8 euro, certo ci sara' una percentuale di pax (molti pax FR) che invece di andarsene a zonzo a pochi euro se ne staranno a casa oppure sceglieranno altri mezzi.
Se cosi' sara', si aiuterebbe a correggere, seppur in modo lieve, una attuale distorsione del mercato.
 
Ci saranno ancora persone cosi ma guarda che i tedeschi con gli inglesi sono tra i popoli che viaggiano e volano di piu' sia per lavoro ma soprattutto per turismo.

Quelli che volano per turismo si affidano principalmente ai tour operators, a differenza degli inglesi, che prediligono maggiormente il fai da te, quindi l'aumento finisce nel costo del pacchetto. In ogni caso non credo nemmeno io che otto Euro sul costo di un volo siano tali da convincere un tedesco a non partire per un viaggio. Un volo aereo non è qualcosa che si compra tutti i giorni, come il pane o il latte. Al massimo partono lo stesso, mangiano un gelato e bevono una birra in meno una volta a destinazione. Se mai a risentirne saranno gli stranieri, in particolare quelli che si organizzano i weekend nelle città europee scegliendo le destinazioni in base al costo del volo, quelli che nei forum di viaggi chiedono informazioni su cosa ci sia da vedere in un posto perchè hanno appena comprato un volo da pochi Euro. Ecco, questi sono quelli che tra una destinazione da 5 Euro e una da 20 scelgono la prima.

Secondo me invece il problema per Ryanair è un'altro, e cioè i viaggiatori che viaggiano a "tariffa piena", inteso quelli che comprano il biglietto quando le tariffe sono care. Per poter mantenere basse le tariffe delle offerte, Ryanair dovrà recuperare i soldi della tassa scaricando gli 8 euro sui passeggeri che pagano la tariffa più elevata, ma questo finisce per ridurre il differenziale di prezzo con le major, che però ti danno tutto compreso nel prezzo. In altre parole rischia di perdere proprio i passeggeri più redditizi, quelli che hanno meno problemi a pagare gli 8 Euro...
 
A dire il vero sul Wall Street journal c'era scritto che la tassa sarebbe stata di 13 euro sul breve raggio e di 26 sul lungo.
E comunque visto che l'aereo non lo prendono solo i top manager e gente che fa i day-trip, ma anche, che so, studenti fuori sede o lavoratori espatriati, moltiplicando quella cifra per il numero di viaggi che uno può fare in un anno... viene fuori una bella "stangata" come direbbero i tg italiani.
Ovviamente senza nessuna progressività visto che pagheranno tutti la stessa cifra.
 
Questo non è detto, perchè se è vero che le compagnie aeree verseranno allo stato la stessa cifra per ogni passeggero, poi il come distribuire la tassa sui biglietti sarà funzione delle scelte di ciascuna compagnia. E' come con le tasse aeroportuali, a volte trovi biglietti in offerta a meno delle sole tasse. Questo non vuol dire che la compagnia non le paghi. Ci potranno essere compagnie che aumenteranno i biglietti indistintamente di 8 Euro e compagnie che decideranno, che so, di aumentare meno i biglietti a tariffa ridotta e di più quelli a tariffa intera, contando sul fatto che chi spende 5-600 Euro per un volo è più propenso a spenderne 20 o 30 in più, mentre chi spende 30 Euro potrebbe storcere il naso a spenderne 38. Sono logiche commerciali.

Poi sul fatto che una tassa sia o meno una stangata, possiamo discuterne per ore. Dipende sempre dai punti di vista e noi qui siamo un forum di appassionati di aviazione, quindi la nostra visione è di parte. Se invece che tassare i voli aerei, il governo tedesco avesse aumentato il costo delle sigarette, ai non fumatori non sarebbe importato gran che, mentre i fumatori avrebbero gridato alla stangata e l'industria del tabacco si sarebbe stracciata le vesti.
 
Sono d'accordo sul discorso che ognuno protesta se una tassa lo tocca da vicino, comunque proprio perché ormai il trasporto aereo è usato da larghe fasce della popolazione, l'espressione "stangata" era riferita a quello che può essere l'impatto sul bilancio di una famiglia dove una o più persone si spostano per studio/lavoro.
Poi il fatto che queste tasse vengano travestite da provvedimenti "ecologici" lo trovo ancora più ipocrita e fastidioso ma preferisco non andare OT.
 
forse proprio perche´mette tasse odiose (e sa come farsele pagare, e non mi riferisco a questo balzello di 15 Euro) lo stato tira, i coni pubblic sono a posto, e la disoccupazione e bassa.

forse e´altrove dove le tasse non sono cosi´odiose anche perche´a parte i dipendenti , le pagano in pochi, dopodiche´e´un campionato del futti futti, dove le elezioni le vince chi promette meno tasse, e dove le misure finanziarie sono sempre prese "dopo" (in Italia la finaziaria serve a tappare i buchi dell´anno precedente esattamente come le aziende in perenne crisi), che l´economia invece tira di meno, la disoccupazione e´alta.

la parola rigore finanziario, in italia concetto astratto, altrove esiste.

perchè i tedeschi pagano le tasse? ... forse perchè sono persone qualitativamente migliori delle altre? NO.
Costoro pagano le tasse perchè sennò fischiano dritti in galera. Garantito. Ancora oggi il caso del babbo della Graf in italia viene ricordato con incredulità....
 
Infatti, al di là delle motivazioni di facciata, se il governo tedesco ha deciso che ha bisogno di far entrare più soldi, deve aumentare le tasse su qualcosa o introdurne di nuove. E' difficile fare una cosa del genere senza che qualcuno protesti perchè deve pagare di più un prodotto o un servizio. E chiaramente la stangata è tanto maggiore quanto più acquista quel prodotto o usa quel servizio, o meglio spende in quel prodotto o servizio una grossa fetta del suo reddito. Da questo punto di vista Ryanair è sicuramente penalizzata, dal momento che pesca nella clientela disposta a spendere il minimo possibile per un volo. Le compagnie tradizionali hanno maggiori possibilità di diluire la tassa scaricandone una maggiore percentuale sulla clientela business rispetto a quella che aggancia le offerte. Sarà interessante vedere quanto questa tassa inciderà sulle scelte di viaggio dei cittadini tedeschi e se sarà imitata da altri governi UE, cosa che io mi aspetto.

La Grecia per recuperare soldi ha scelto la strada più semplice, ha aumentato (e non di poco) il prezzo della benzina.

Non è poi da escludere del tutto che la mossa di Ryanair sia tesa a cercare di scaricare sugli aeroporti serviti il costo di questa tassa, sotto forma di sconto sulle tariffe aeroportuali.
 
Secondo me invece il problema per Ryanair è un'altro, e cioè i viaggiatori che viaggiano a "tariffa piena", inteso quelli che comprano il biglietto quando le tariffe sono care. Per poter mantenere basse le tariffe delle offerte, Ryanair dovrà recuperare i soldi della tassa scaricando gli 8 euro sui passeggeri che pagano la tariffa più elevata, ma questo finisce per ridurre il differenziale di prezzo con le major, che però ti danno tutto compreso nel prezzo. In altre parole rischia di perdere proprio i passeggeri più redditizi, quelli che hanno meno problemi a pagare gli 8 Euro...

Sono daccordo.
 
perchè i tedeschi pagano le tasse? ... forse perchè sono persone qualitativamente migliori delle altre? NO.
Costoro pagano le tasse perchè sennò fischiano dritti in galera. Garantito. Ancora oggi il caso del babbo della Graf in italia viene ricordato con incredulità....

il caso singolo e del personaggio di rilievo non fa testo. fanno testo solo una cosa: i conti.

nessuno ha espresso un giudizio qualitativo sulle persone. quello lo hai visto solo tu.

il giudizio qualitativo e' su un sistema nazione (anche non mi piace relazionarlo ai confini geografichi)

un sistema di convivenza civile non e'basato sulla capacita', pregi, difetti del singolo

e' basato sulla

A) capacita' del sistema di definire regole, quelle imprescindibili che consentono la convivenza civile,
B) capacita'di implementare dei meccanismo che consentano il controllo che le regole vengano rispettate.
C) quando le regole non vengono rispettate un paese civile assicura velocita', equita'e certezza dei provvedimenti (punitivi od educativi che siano)

il fatto che l'attitudine umana sia quella di buttarla al cooler agli altri, in caso di mancanza di un sictema di convinvenza vivile, non inficia il nostro punto di partenza.

in un paese civilmente evoluto i punti A) B) e C) sono pilastri fondamentali esistenti e presenti. e su questi tre pilastri si fonda la convivenza civile.

brevemente ti invito ad analizzare i punti A) B) e c) nel paese dei balocchi
oppure comincio io e poi mi dite se scrivo troppe minchiate

A) nessuno mette in dubbio che in italia si riesca a legiferare. e vi sono persino casi in cui la legislazione italiana puo' insegnare a quelle di paesi evoluti. il fatto che un singolo governo posso legiferare secondo principi "bizzarri" come quelli dell' attuale, non lo prendiamo nemmeno in considerazione, per non lasciarci andare nella faziosita'politica, perdendo cosi'di vista ll nocciolo della quistione.
B) qui cominciano ad esserci i problemi.
C) e qui i problemi hanno la loro sublimazione

Nel paese in questione
A) non so se sanno legiferare bene o male. e non mi interessa appurarlo. facciamo finta che siano piu' scarsi
B) e' garantito
C) idem

il fatto di scoprire se i tedeschi sono peggio di noi ma si comportano meglio solo perche' vivono in un paese in cui le regole si fanno rispettare, o viceversa in Germania le regole vengono rispettate perche'i tedeschi sono piu' "virtuosi" lo lascio agli antropologhi, assieme al compito di scroprire se e'nata l'uovo o la gallina
 
(ANSA) - BERLINO - Il governo tedesco ha varato il previsto disegno di legge sulla tassa sui voli di linea: varia tra otto e i 45 euro.La tassa era stata annunciata dalla cancelliera Angela Merkel durante la presentazione del maxi-piano di austerity da oltre 80 miliardi di euro. Il ddl prevede dall'1 gennaio una tassa di 8 euro per i voli interni e le tratte europee a corta distanza, una di 25 per i collegamenti a media distanza e una di 45 per quelli a lunga distanza.

niente scherzi sul mio psa-hhn! (già "guastato" per pessimo winter orario hhn-->psa il venerdì)
 
(ANSA) - BERLINO - Il governo tedesco ha varato il previsto disegno di legge sulla tassa sui voli di linea: varia tra otto e i 45 euro.La tassa era stata annunciata dalla cancelliera Angela Merkel durante la presentazione del maxi-piano di austerity da oltre 80 miliardi di euro. Il ddl prevede dall'1 gennaio una tassa di 8 euro per i voli interni e le tratte europee a corta distanza, una di 25 per i collegamenti a media distanza e una di 45 per quelli a lunga distanza.

niente scherzi sul mio psa-hhn! (già "guastato" per pessimo winter orario hhn-->psa il venerdì)

Prepariamoci allora a dei "massive cuts" sul network teutonico di mr. O'Leary.
 
Mi domando se la stessa "austerity" colpirà anche, che so, le auto di grossa cilindrata con una sovrattassa...

OT... Sarà per questo che le case automobilistiche tedesche sono molto attive nel downsizing, sostituendo i motori aspirati a benzina con unità turbo di cilindrata inferiore?

Considerato l'effetto trainante che le scelte della Germania hanno sulla politica europea, non mi meraviglierei se l'esempio tedesco venisse imitato anche da altri paesi.
 
Prepariamoci allora a dei "massive cuts" sul network teutonico di mr. O'Leary.


no ne'ipotizzabile. perlomeno non nella misura in cui pensiamo noi.

FR e'dimensionata in termine di velivoli, per operare al regime che ha raggiunto oggi.

per ridimensionare la sua presenza in germania odbrevve ridisegnare la sua presenza altrove, e si parla in questo caso di piu'di 20 velivoli cioe'il 10% circa della flotta volante.

si possono spostare altrove.. ma devi moiciare equilibri esistenti che hai costruito secondo il flusso su cui ti ha portato il mercato. se invece riduci in un paese'per motivi diversi e aumenti in quelli limitrofi per lo stesso motivo, non e'detto che poi i conti abbiano la garanzia di tornare.

e questo e'un primo aspetto.

secondo aspetto... FR sposta persone. e le sposta su varie direttive, in cui la germania ha un ruolo considerevole come fornitrice di passeggeri, essendo la germania e'il serbatorio passeggeri piu'grande d'europa.

fin quando si fanno le manfrine con un singolo scalo e va been... ma rinunciare alla germania intera, non e'una decisione che FR puo'prendere a cuore troppo leggero.
 
(ANSA) - BERLINO - Il governo tedesco ha varato il previsto disegno di legge sulla tassa sui voli di linea: varia tra otto e i 45 euro.La tassa era stata annunciata dalla cancelliera Angela Merkel durante la presentazione del maxi-piano di austerity da oltre 80 miliardi di euro. Il ddl prevede dall'1 gennaio una tassa di 8 euro per i voli interni e le tratte europee a corta distanza, una di 25 per i collegamenti a media distanza e una di 45 per quelli a lunga distanza.

niente scherzi sul mio psa-hhn! (già "guastato" per pessimo winter orario hhn-->psa il venerdì)

45 euro sui voli a lungo raggio??? Ma si é ammattita? Sono veramente tanti. Chissá LH cosa ne pensa.
Sarebbe interessante avere un prospetto piú dettagliato, per esempio cosa definisce un volo di corto/medio/lungo raggio? Questa tassa vale anche per i transiti? In UK la APD (che é di consistenza simile) non vale per i transiti.
 
C'è un articolo sul WSJ che risponde ad una delle nostre domande ma non ancora a come sono stati suddivisi SH/MH/LH:
link "Germany Approves Budget Cuts"

The austerity measures approved by the cabinet Wednesday also included a new levy on passenger air travel. The levy will come in three grades—€8, €25 and €45—depending on the duration of the flight, and will apply to flights beginning Jan. 1. Freight and transit flights wouldn't be subject to the levy.
 
Il Governo ha varato il disegno di legge in merito

Il previsto disegno di legge sulla tassa sui voli di linea è quanto è stato varato dal governo tedesco. La tassa era già stata annunciata dal cancelliere Angela Merkel in occasione della presentazione del maxi piano di austerity da oltre 80 mld di euro. Secondo il disegno di legge, dal 1° gennaio è prevista una tassa di 8 euro per i voli interni e le tratte europee a corta distanza, una di 25 per i collegamenti a media distanza e una di 45 per quelli a lunga.


Che dire non saranno tanti 8 euro ma 45 direi di siii.