per introdurre una domanda, ho deciso di raccontarvi un piccolo aneddoto.
primi mesi del 2015, aeroporto SXF di Berlino, ore 22 circa, venerdì. stavo per imbarcarmi sul volo Ryanair SXF-BGY che mi vede ospite almeno una volta al mese. io tendo ad imbarcarmi per ultimo: prima aspetto seduto per terra che tutta la gente entri nell'area di segregazione, poi aspetto, sempre seduto per terra, che il gregge proceda ad imbarcarsi, ed infine mi muovo verso il fiammante 737-800.
quella sera nulla di anormale. avevo un posto sciccoso grazie ad un late checkin: prima fila, 1C.
mentre salgo, noto che i miei vicini di posto stavano discutendo con altri passeggeri seduti nelle file retrostanti riguardo a una sigaretta. dopo qualche minuto scopro cosa è successo: una studentessa di 17 anni, appartenente ad una comitiva di studenti in gita scolastica, si era messa a fumare sull'apron, mentre stava per imbarcarsi. era stata poi presa di peso da alcuni addetti e portata all'interno del terminal.
i seguenti 20 minuti sono tragicomici: una amica della ragazza viene dal po cabina ed inizia a gridare, completamente impazzita, frasi come "dove è la mia amica? non parla l'inglese, si sentirà sola, voglio che mi portiate da lei", "bastardi tedeschi, non ha fatto nulla di male, non stava fumando", "adesso o la portate qui o scendo io e vado da lei", il tutto condito da pesanti insulti e da colorite bestemmie nei confronti di quasi tutti.
il professore di filosofia appare solo dopo qualche minuto, inizia ad inveire contro la sua studentessa impazzita "hai rotto i coglio**, adesso chiudi la bocca e vai in fondo all'aereo" (ripetuta più volte).
dopo alcune frasi epiche come "se fossimo in Italia questo non sarebbe accaduto", "adesso faccio una telefonata a chi conosco io e risolviamo tutto", "senza la mia studentessa questo aereo non parte" dette al capo cabina, il docente viene invitato da questi ad andare a parlare con il personale di terra. per fortuna, dopo qualche minuto di trattativa, riesce a riportare la ragazza sull'aereo.
la ragazza in questione non era particolarmente furba: era riuscita anche a slacciarsi la cintura e stava tentando di aprire la cappelliera pochi secondi prima del decollo, ci potrebbe anche stare che non sia in grado di capire che l'apron di un aeroporto non sia un posto dove è possibile fumare.
qualche mese fa è successa la stessa cosa, sullo stesso volo, con un tizio, italiano sulla 40ina, che, mentre attendeva di salire sulla scaletta, dato che la coda era ancora lunga, ha letteralmente buttato per terra e aperto il trolley. non capisco cosa stia facendo, lo capisco dopo qualche secondo: grazie ad una ricerca frenetica, il soggetto ha trovato il pacchetto di sigarette. ovviamente il furbone è stato ripreso appena ha mostrato l'intenzione di accenderne una.
stessa cosa questo mercoledì, sempre a SXF, ma in arrivo da BGY. signora sulla 60ina, si ferma all'aperto prima di entrare nella sala del recupero bagagli, ed inizia a fumarsi una sigaretta. dopo pochi secondi arriva un addetto che le prende la sigaretta dalla bocca, la butta nella neve ed inizia a calpestarla più volte, insultando la furba passeggera.
io pensavo che l'evento fumatore sull'apron fosse qualcosa di abbastanza raro, poiché credo sia facile immaginare che un ambiente con aerei, cisterne e macchinari vari sia un posto dove non si dovrebbe fumare.
la domanda è: vi è mai capitato di vedere persone fumare sull'apron?
primi mesi del 2015, aeroporto SXF di Berlino, ore 22 circa, venerdì. stavo per imbarcarmi sul volo Ryanair SXF-BGY che mi vede ospite almeno una volta al mese. io tendo ad imbarcarmi per ultimo: prima aspetto seduto per terra che tutta la gente entri nell'area di segregazione, poi aspetto, sempre seduto per terra, che il gregge proceda ad imbarcarsi, ed infine mi muovo verso il fiammante 737-800.
quella sera nulla di anormale. avevo un posto sciccoso grazie ad un late checkin: prima fila, 1C.
mentre salgo, noto che i miei vicini di posto stavano discutendo con altri passeggeri seduti nelle file retrostanti riguardo a una sigaretta. dopo qualche minuto scopro cosa è successo: una studentessa di 17 anni, appartenente ad una comitiva di studenti in gita scolastica, si era messa a fumare sull'apron, mentre stava per imbarcarsi. era stata poi presa di peso da alcuni addetti e portata all'interno del terminal.
i seguenti 20 minuti sono tragicomici: una amica della ragazza viene dal po cabina ed inizia a gridare, completamente impazzita, frasi come "dove è la mia amica? non parla l'inglese, si sentirà sola, voglio che mi portiate da lei", "bastardi tedeschi, non ha fatto nulla di male, non stava fumando", "adesso o la portate qui o scendo io e vado da lei", il tutto condito da pesanti insulti e da colorite bestemmie nei confronti di quasi tutti.
il professore di filosofia appare solo dopo qualche minuto, inizia ad inveire contro la sua studentessa impazzita "hai rotto i coglio**, adesso chiudi la bocca e vai in fondo all'aereo" (ripetuta più volte).
dopo alcune frasi epiche come "se fossimo in Italia questo non sarebbe accaduto", "adesso faccio una telefonata a chi conosco io e risolviamo tutto", "senza la mia studentessa questo aereo non parte" dette al capo cabina, il docente viene invitato da questi ad andare a parlare con il personale di terra. per fortuna, dopo qualche minuto di trattativa, riesce a riportare la ragazza sull'aereo.
la ragazza in questione non era particolarmente furba: era riuscita anche a slacciarsi la cintura e stava tentando di aprire la cappelliera pochi secondi prima del decollo, ci potrebbe anche stare che non sia in grado di capire che l'apron di un aeroporto non sia un posto dove è possibile fumare.
qualche mese fa è successa la stessa cosa, sullo stesso volo, con un tizio, italiano sulla 40ina, che, mentre attendeva di salire sulla scaletta, dato che la coda era ancora lunga, ha letteralmente buttato per terra e aperto il trolley. non capisco cosa stia facendo, lo capisco dopo qualche secondo: grazie ad una ricerca frenetica, il soggetto ha trovato il pacchetto di sigarette. ovviamente il furbone è stato ripreso appena ha mostrato l'intenzione di accenderne una.
stessa cosa questo mercoledì, sempre a SXF, ma in arrivo da BGY. signora sulla 60ina, si ferma all'aperto prima di entrare nella sala del recupero bagagli, ed inizia a fumarsi una sigaretta. dopo pochi secondi arriva un addetto che le prende la sigaretta dalla bocca, la butta nella neve ed inizia a calpestarla più volte, insultando la furba passeggera.
io pensavo che l'evento fumatore sull'apron fosse qualcosa di abbastanza raro, poiché credo sia facile immaginare che un ambiente con aerei, cisterne e macchinari vari sia un posto dove non si dovrebbe fumare.
la domanda è: vi è mai capitato di vedere persone fumare sull'apron?