Collegamenti ferroviari, anche AV, da MXP a Milano


indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
3,947
557
.
Non ho capito....mi stai dicendo che sul lato Italiano le linee non vengono ammodernate? Ma non e' la stessa cosa che stavo dicendo io?

Dell'Alptransit non ne parliamo e non lo colleghiamo.... Cosa folle, visto che si tratta di ammodernare linee di pianura ad una frazione infima del costo della Torino-Lione ma su una direttrice che sviluppa molto piu' traffico.

Queste sono le cose che mi fanno pensare male.... cosi' come i costi gonfiati dell'AV. Sembrerebbe quasi che lo scopo sia omaggiare il general contractor e che una soluzione che ottiene gli stessi benefici ad una frazione infima dei costi sia cosa sgradita.
 

dario abbece

Utente Registrato
2 Ottobre 2008
2,379
20
milano
Alptransit, Ronza conferma l'impegno di Regione Lombardia
9 ottobre 2009


(Ln - Bellinzona/CH) Si chiama Alptransit e quando sarà realizzato nel 2017, con i suoi 57 km da Bodio a Erstfeld, il tunnel ferroviario di base del Gottardo sarà il più lungo al mondo, così come lo fu il vecchio traforo quando, nel 1882, fu terminato.
Di questa nuova opera, che costituisce anche un collegamento strategico per la Lombardia, l'Italia e la Svizzera, si è discusso oggi al Teatro Sociale di Bellinzona, in occasione della seconda Conferenza del San Gottardo, alla quale, su delega del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, è intervenuto il delegato alle Relazioni internazionali, Robi Ronza.
Nel suo intervento Ronza ha sottolineato che "per il collegamento di AlpTransit con il sistema ferroviario e viario italiano è necessario che il Governo di Roma e le nostre Ferrovie dello Stato facciano la loro parte e la facciano tempestivamente".
"Purtroppo - ha proseguito Ronza - non abbiamo come Regione una competenza diretta in materia. Per fortuna abbiamo però una grande influenza e la esercitiamo senza riserve".
Alla conferenza hanno preso parte Gabriele Gendotti, presidente del Consiglio di Stato ticinese e rappresentanti dei Governi cantonali di Uri, Grigioni e Vallese. Sull'asse del San Gottardo viaggiano ora quotidianamente fino a 150 treni merci.
Con AlpTransit la capacità aumenterà di oltre 200 treni giornalieri, i quali potranno essere più lunghi di quelli odierni, con una corrispondente capacità di trasporto di circa 40 milioni di tonnellate di merci all'anno, circa il doppio dell'attuale.
Si prevede, poi, che un buon terzo dei treni merci viaggeranno attraverso la Galleria di base del San Gottardo, via Luino, fino ai terminali di carico del Nord Italia, mentre gli altri due terzi viaggeranno via Chiasso verso l'Italia. Il nuovo collegamento diventerà, inoltre, il primo tratto ferroviario "di pianura" (ovvero senza forti pendenze) transalpino con un'altitudine massima di 550 metri sul livello del mare.
Ciò consentirà ai convogli che vi transiteranno di raggiungere la velocità di 250 km/h, riducendo il tempo di viaggio tra Zurigo e Milano da 4 ore e mezza a 2 ore e mezza. Robi Ronza, dopo aver ricordato gli impegni assunti dallo Stato italiano con la Confederazione, ha voluto mettere in evidenza anche la determinante azione di sostegno svolta da Regione Lombardia.
In particolare il "Protocollo di Intesa per la definizione degli interventi di sviluppo del sistema ferroviario lombardo e della sua integrazione nella rete europea" (Protocollo "Gottardo"), con l'obiettivo di definire lo sviluppo della rete ferroviaria internazionale di collegamento con i valichi alpini (Gottardo e Sempione) e con il corridoio V, e nell'intento di riorganizzare e potenziare la rete ferroviaria regionale, promuovendo la specializzazione delle reti per la circolazione delle merci e decongestionando in particolare il nodo di Milano (2002).
Due anni dopo è stata siglata l'"Intesa Generale Quadro" per la realizzazione di infrastrutture strategiche, nella quale sono stati recepiti ed inseriti gran parte degli interventi ferroviari relativi al nuovo sistema di rete ferroviaria descritto nel protocollo "Gottardo".
Nell'Intesa rientrano interventi ferroviari che si inseriscono, tra l'altro, nell'insieme delle opere di infrastrutturazione previste per Expo 2015: il nuovo collegamento Lugano-Mendrisio-Varese/Malpensa (con il raccordo Arcisate-Stabio), costo tratta italiana 223 milioni di Euro, il triplicamento della Rho-Gallarate (costo 500 milioni di Euro), il quadruplicamento della Chiasso-Monza (1.400 milioni di Euro) e la Gronda Merci Nord-Est (Seregno-Bergamo), costo 1.000 milioni di Euro.Nel 2007 è stato sottoscritto dal Ministero delle Infrastrutture, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Varese, dalla Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e dall'ANAS SpA il Protocollo d'Intesa per l' "Accessibilità ferroviaria e stradale all'aeroporto internazionale di Malpensa e il potenziamento della viabilità di adduzione in Provincia di Varese", con il quale sono stati maggiormente ribaditi gli interventi previsti dall'Intesa.
(Lombardia Notizie)


...ma ci sono i soldini(1,4mld)?
 

indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
3,947
557
.
E comunque, visto anche il tema del 3d, io sono contrario a spendere 1.4 gigaeuro per raddoppiare la linea da Monza a Chiasso.

Io, sommati a quelli per il triplicamento fino a Gallarate (quindi totale 1.9) vedrei se e' possibile fare una linea Rho-MXP-Sempione/Gottardo (via arcisate) su cui concentrare tutto il traffico di lunga percorrenza verso nord.

A quel punto la Monza-Chiasso dedicandola integralmente al traffico regionale e suburbano, avrebbe capacita' da vendere per servire alla grande il territorio.

Il raddoppio della Monza-Chiasso e il triplicamento di Gallarate sembrano fatti apposta per rendere piu' improbabile questa ipotesi...
 

indaco1

Utente Registrato
30 Settembre 2007
3,947
557
.
Sai bene che le cose stanno diversamente, soprattutto in Regione ;)
Io penso che quello che si legge sui forum non sia del tutto rappresentativo, e che gran parte dei Piemontesi (Torinesi inclusi) siano disposti ad andare a MXP, a patto che MXP diventi qualcosa "che vale la pena".

Ovviamente i Novaresi e i Verbani (si chiamano cosi?) non fanno testo.. MXP e' il loro apt a prescindere, per una semplice questione di distanze.
 

dario abbece

Utente Registrato
2 Ottobre 2008
2,379
20
milano
Linea Saronno-Seregno: novità
Accelera il cantiere di Solaro

http://www.ilcittadinomb.it/stories/Homepage/98512_solaro_saronno_seregno/

Solaro - La notizia che il cantiere per la rimessa in funzione della Saronno-Seregno sarà aperto nei primi giorni di dicembre è praticamente un fulmine a ciel sereno. Ed i lavori dovrebbero partire da Solaro. Da una riunione convocata in settimana in comune a Solaro dall'azienda gestore del servizio, Fnm, pare infatti che il bando, interrotto dal fallimento dell'azienda aggiudicatrice sia finalmente stato sbloccato.

I lavori sarebbero dovuti partire a marzo 2010, ma "la Regione ha richiesto una netta accelerata in vista delle elezioni", ha spiegato il sindaco Renzo Moretti. La prima parte del progetto esecutivo che sarà presentato a novembre è riguardante la costruzione del sovrappasso della ferrovia in zona Introini, con la realizzazione della strada di collegamento tra Saronno- Monza e via Mazzini a Ceriano. Chissà se i cittadini, che aspettano l’opera da almeno dieci anni, saranno finalmente e realmente accontentati.
d.m.
 

Pelush

Utente Registrato
8 Novembre 2005
3,182
0
51
St. Albans, Hetfordshire
Ho qualche novità relativa al progetto triplicamento Rho Gallarate e raccordo Y verso MXP.
Servono oltre 6 anni di lavoro per implementare il tutto, quindi si sfora il 2015.
dato che c'è la necessità di collegare MXP con la fiera via Rho e raccordo Y il lavoro sarà diviso in due fasi:
la prima prevederà il raccordo Y e quattro binari da Parabiago a rho senza scavalco linea Novara (end 2014)
la seconda il triplicamento arabiago-Busto-Gallarate (end aug 2016)

Su MXP al termine della prima fare ci sarà solo un treno ogni 30' senza incrememnto di capacità della relazione diretta con Domodossola.
 

dario abbece

Utente Registrato
2 Ottobre 2008
2,379
20
milano

I-VALE

Utente Registrato
27 Settembre 2006
2,844
0
Torino, Piemonte.
Ne basterebbe uno. La risposta sta probabilmente nella contrarietà a Malpensa degli Enti locali piemontesi.
Sai benissimo che non è così.

La Giunta Bresso ha anche inserito nell'accordo di programma con il Governo i fondi per la realizzazione della bretella a Novara per permettere il collegamento tra rete "storica" To-Mi e la linea delle ferrovie nord.
Peccato che di questi soldi da parte del Governo ancora non si sia visto un Euro....

La Giunta Bresso ha messo i collegamenti bus da MXP verso gli hotel dei dei laghi.

Ci sono migliaia di Piemontesi che gravitano sull'indotto di MXP e sarebbe vergognoso abbandonarli. Anzi se il Piemonte facesse una manifestazione pro MXP chiedendo alla Lombardia la chiusura di Linate e politiche chiare a favore dello sviluppo dello scalo della provincia di Varese sarei contento.
Forse i problemi sono più lato Lombardia...tutti quei problemi che rendono un hub INACCESSIBILE da gran parte del nord Italia a dieci anni dalla sua inaugurazione.