Catania: WindJet supera CAI e diventa vettore di riferimento dello scalo.


Non ho mai avuto questa fortuna/sfortuna.

Nulla di sfortunato o fortunato, ma semplicemente c'è un completo sovvertimento delle regole FR. Atterrano sempre nella pista più lontana dal T1 dove opera, il che equivale a 15 minuti almeno di taxiway all'arrivo, alla partenza anche di più (FCO è niente al confronto). E utilizza persino "i pontili d'imbarco"! Il succo è: se l'affare c'è, degli imbarchi remoti e dei tempi di rotazione se ne frega allegramente.
 
Nulla di sfortunato o fortunato, ma semplicemente c'è un completo sovvertimento delle regole FR. Atterrano sempre nella pista più lontana dal T1 dove opera, il che equivale a 15 minuti almeno di taxiway all'arrivo, alla partenza anche di più (FCO è niente al confronto). E utilizza persino "i pontili d'imbarco"! Il succo è: se l'affare c'è, degli imbarchi remoti e dei tempi di rotazione se ne frega allegramente.

Esatto se Ryanair ha interesse ad operare da un determinato aeroporti gli ostacoli di natura tecnica passano in secondo piano o in qualche modo si risolvono. Quello degli imbarchi solo a piedi e del turnround di 25 minuti non sono dei dogmi intoccabili.
 
Credo anch'io che abbiate tutti ragione, ma ricordate che presto sarà operativo il progetto Ciudad Real e lì credo che ci staranno dentro i 30'!
 
Credo anch'io che abbiate tutti ragione, ma ricordate che presto sarà operativo il progetto Ciudad Real e lì credo che ci staranno dentro i 30'!

L'aeroporto di Ciudad Real è già aperto da diverso tempo ma si sta rivelando un flop, praticamente è un aeroporto fantasma senza voli. Si pensa di convertirlo ad aereoporto dedicato alle merci e al cargo visto che come pax non funziona.
 
..... Vediamo se finalmente si aprirà Comiso se si troverà un accordo per salvare capra e cavoli ovvero FR andrà a Comiso generando tutto traffico aggiuntivo e indotto turistico mentre Windjet continuerà ad avere il suo feudo protetto a CTA.

Sono d'accordo con il resto del discorso
ma dubito fortemente che FR arrivi a Comiso e con la "fame di Ryanair" che c'e' in Sicilia orientale dubito anche che
Windjet possa continuare a mantenere il suo feudo senza essere intaccata da una eventuale presenza di FR a Comiso.

1) Se arrivassero delle rotte nazionali FR a CIY si avrebbe un immediato calo di CTA-IV che perderebbero "buona parte" di quei 700.000 ragusani che volano da CTA. Senza contare nisseno e calatino (altri 500.000).
2) CTA ha bisogno di crescere sull'internazionale, FR e' un vettore che potrebbe colmare immediatamente questo vuoto. Non vedo come la SAC possa far arrivare a Comiso quello che oggi ancora manca a CTA.
 
Sono d'accordo con il resto del discorso
ma dubito fortemente che FR arrivi a Comiso e con la "fame di Ryanair" che c'e' in Sicilia orientale dubito anche che
Windjet possa continuare a mantenere il suo feudo senza essere intaccata da una eventuale presenza di FR a Comiso.

1) Se arrivassero delle rotte nazionali FR a CIY si avrebbe un immediato calo di CTA-IV che perderebbero "buona parte" di quei 700.000 ragusani che volano da CTA. Senza contare nisseno e calatino (altri 500.000).
2) CTA ha bisogno di crescere sull'internazionale, FR e' un vettore che potrebbe colmare immediatamente questo vuoto. Non vedo come la SAC possa far arrivare a Comiso quello che oggi ancora manca a CTA.

FR confinata a Comiso potrà produrre degli effetti negativi per Windjet ma certamente molto minori che se entrambe operassero testa a testa da CTA.
Con la scarsità e la fame di rotte internazionali a buon mercato da CTA penso che in parte saranno anche i catanesi ad andare a volare con FR sull'internazionale da Comiso. Poi gran parte dei pax internazionali penso e spero che saranno turisti stranieri in arrivo.
 
SAC sa bene che un arrivo di Ryanair anche dietro il pagamento di qualche contributo porterebbe in cambio un notevole incremento di traffico a CTA sopratutto sugli internazionali che sono storicamente il punto debole di questo aeroporto. Questo vorrebbe dire maggiori possibiltà dei catanesi di recarsi all' estero senza fare scalo e deciso incremento dei turisti stranieri in arrivo con ricaduta sull' indotto. Tutto questo però ha un prezzo da pagare che si chiama Windjet una compagnia che per interessi economici e protezione politica non deve essere distrurbata dall' arrivo di un concorrente scomodo come Ryanair che la potrebbe mettere in forte difficoltà su molte rotte.
Non è un compito di SAC far volare i catanesi o i siciliani ad 1 euro: che ci sia bisogno di incrementare il traffico internazionale è invece un dato di fatto. Se è necessario incentivare per avere questo riscontro si paghi ma il prezzo da te indicato non ha riscontro nel mondo reale in quanto il traffico internazionale di Windjet è ridicolo e tendente al nulla. Pertanto di cosa stiamo parlando? SAC dovrebbe scucire soldi per avere quello che ha già ha? SAC non dovrebbe avere voce in capitolo sulle rotte e pagare per un Catania Lamezia?
 
Carlo, ma AZ da CTA opera solo la FCO e LIN? E Windjet?

Giuseppe come anche tu ben saprai SAC non permette alle compagnie di inserirsi negli stessi mercati in cui opera Windjet. Infatti Alitalia vola da Catania, escludendo Linate e Fiumicino, anche su Venezia, Malpensa, Trieste, Bologna, Napoli, Pisa, Genova e con i cs I9 anche su Torino e Verona.
 
Giuseppe come anche tu ben saprai SAC non permette alle compagnie di inserirsi negli stessi mercati in cui opera Windjet. Infatti Alitalia vola da Catania, escludendo Linate e Fiumicino, anche su Venezia, Malpensa, Bologna, Napoli, Pisa, Genova e con i cs I9 anche su Torino e Verona.

Bhe allora sì è un gran risultato quello di WindJet ;) Anche se come dicono tutti, Catania se migliorasse il network internazionale (incredibilmente scarno) risulterebbe molto ma molto piu' in alto di adesso.. ;)
 
Bhe allora sì è un gran risultato quello di WindJet ;) Anche se come dicono tutti, Catania se migliorasse il network internazionale (incredibilmente scarno) risulterebbe molto ma molto piu' in alto di adesso.. ;)

Scarno è eccessivo: il discorso è molto più largo e non è colpa dello scalo se manca la capacità degli operatori turistici di destagionalizzare i flussi. Possiamo metterci d'accordo anche sui costi: i prezzi in questa parte di Sicilia non sono invitanti. Il problema dei voli internazionali si manifesta in tutta la winter: segui il mio link e troverai il traffico nello scalo di oggi e domani. Ti pare scarno?
http://aeroporto.catania.it/page.php?cPath=0_11&id_page=24&module=Orari&t=P&v=I#21
 
Scarno è eccessivo: il discorso è molto più largo e non è colpa dello scalo se manca la capacità degli operatori turistici di destagionalizzare i flussi. Possiamo metterci d'accordo anche sui costi: i prezzi in questa parte di Sicilia non sono invitanti.

Per portare piu' pax internazionali prima di tutto ci vogliono i voli e possibilmente a prezzi low cost specie per incrementare il traffico nella bassa stagione invernale. Sul discorso dei prezzi non invitanti ti posso in parte dare ragione, ma già avendo maggiori collegamenti aerei a prezzi economici il prodotto Catania e dintorni diventa piu' interessante e appetibile per lo straniero, rispetto a oggi.
 
Anche se si parla di CTA, c'è in ballo anche IV.. Vi mostro i dati riguardanti gennaio-aprile dell'aeroporto di PMO..
Alitalia è sempre la prima compagnia dello scalo con 462.108 pax +0,9%
Ryanair sale al secondo posto come compagnia con 281.745 pax +272,4%
Wind Jet come era prevedibile scende al 3° posto con 188.148 pax -18,3%
E fra un poco verrà superata anche da Easyjet che si posiziona al quarto posto con 174.280 pax +27,2%..

Mi dispiace dirlo ma la Wind Jet non si può considerare la compagnia che fa di CTA e PMO i suoi hub.. Invece di collegarle entrambe con le destinazioni europee, le collega solamente con l'italia e 3-4 rotte internazionali.. Se solo si decidesse ad operare da entrambi gli aeroporti tutte le rotte internazionali, i pax aumenterebbero a dismisura..
 
Anche se si parla di CTA, c'è in ballo anche IV.. Vi mostro i dati riguardanti gennaio-aprile dell'aeroporto di PMO..
Alitalia è sempre la prima compagnia dello scalo con 462.108 pax +0,9%
Ryanair sale al secondo posto come compagnia con 281.745 pax +272,4%
Wind Jet come era prevedibile scende al 3° posto con 188.148 pax -18,3%
E fra un poco verrà superata anche da Easyjet che si posiziona al quarto posto con 174.280 pax +27,2%..

Mi dispiace dirlo ma la Wind Jet non si può considerare la compagnia che fa di CTA e PMO i suoi hub.. Invece di collegarle entrambe con le destinazioni europee, le collega solamente con l'italia e 3-4 rotte internazionali.. Se solo si decidesse ad operare da entrambi gli aeroporti tutte le rotte internazionali, i pax aumenterebbero a dismisura..

Si ma per fare cio' ci vorrebbero: soldi, aerei e spirito di iniziativa...Cose che scarseggiano in IV. Avrebbero dovuto iniziare parecchio tempo fa a lanciare rotte internazionali come si deve invece di sedersi sugli allori. Ora rischia di essere troppo tardi con il pressing di Rayan e di Easy
 
Mi dispiace dirlo ma la Wind Jet non si può considerare la compagnia che fa di CTA e PMO i suoi hub.. Invece di collegarle entrambe con le destinazioni europee, le collega solamente con l'italia e 3-4 rotte internazionali.. Se solo si decidesse ad operare da entrambi gli aeroporti tutte le rotte internazionali, i pax aumenterebbero a dismisura..

Qui si mischiano capre e cavoli: volano sul sicuro e su questo non gli si può rimproverare nulla. Sono falliti molti esperimenti: Monaco, Dusseldorf, Madrid, altri sono stati cassati (Londra LGW). Si, potevano avere degli spazi su Svizzera e Belgio ma hanno preferito investire sul nazionale dalla Sicilia e puntare un pò di più all'estero da Rimini.
Anzi sempre sul nazionale, a mio avviso, avrebbero già dovuto far rotta su Bari (e BV lo sta dimostrando) e su Napoli...
 
Qui si mischiano capre e cavoli: volano sul sicuro e su questo non gli si può rimproverare nulla. Sono falliti molti esperimenti: Monaco, Dusseldorf, Madrid, altri sono stati cassati (Londra LGW). Si, potevano avere degli spazi su Svizzera e Belgio ma hanno preferito investire sul nazionale dalla Sicilia e puntare un pò di più all'estero da Rimini.
Anzi sempre sul nazionale, a mio avviso, avrebbero già dovuto far rotta su Bari (e BV lo sta dimostrando) e su Napoli...

E' storia nota che le compagnie low cost italiane che hanno provato a sbarcare all' estero con voli di linea hanno quasi sempre preso grandi mazzate. Le micro compagnie italiane non hanno massa critica, organizzazione e conoscenza del marchio all'estero nemmeno lontanamente paragonabile a quelle delle principali low cost europee che invece hanno invaso alla grande il mercato italiano, quindi si rifugiano sull' unica cosa che riescono a fare con qualche successo ovvero i voli nazionali.