Io mi sono stufato (veramente stufato !!) di leggere qualunquismi di questo tipo da anni su questo forum senza mai vedere un dato, un numero, un flusso di denaro, una sponsorizzazione, etc etc.
Sono veramente stufo e apprezzerei che ogni tanto si facesse uno sforzo per capire. Una cosa è la co-marketing (aeroporto-vettore), una cosa è il contributo provinciale/regionale/nazionale/europeo/delle nazioni unite etc etc ... .
SAT (intesa come azienda che fa utili) ha speso nel 2007 9.900.000€ per co-marketing e dal momento che ha chiuso in nero di quasi 4.000.000€ (molto più che molti suoi competitors, BLQ in primis) è auspicabile che una remunerazione dell'investimento ci sia stata e sia stata anche buona.
Flussi di denaro da Regione Toscana a Ryanair (se ci fossero) dovrebbero essere documentati (non è che la regione paga in nero o di nascosto). Ci sono i bilanci e le uscite in spese di promozione turistica, se qualcuno in MALAFEDE pensa che fondi destinati allo sviluppo turistico regionale vengano girati in blocco nelle casse di Ryanair, si legge le carte e se lo crede necessario chiama in Regione e chiede i numeri. Sono soldi pubblici e conseguentemente tutti possiamo sapere come vengono spesi!!!!!!!!!!!!!
Io ci ho provato a spiegare il giochino (altri utenti, come airblue hanno dato contributi interessanti) ma probabilmente sono di contenuto troppo alto, fine e di difficile "capibilità" perchè ogni volta che si parla di Ryanair in Toscana, ogni volta che si cita Ryanair in Toscana etc si DEVE PARLARE OBBLIGATORIAMENTE di flussi di denaro pubblici (dei cittadini) dalle casse regionali a quellle del sig. MOL .
E' faticoso leggere e capire, certamente più faticoso che affrontare la discussione in modalità "circolo ARCI/ACLI di quartiere" ma almeno l'onesta di capire chi paga cosa, e chi paga come credo che sia apprezzabile e allora vi rimetto in grassetto ed evidenziato il link alla discussione contributi "SAT-low cost"
www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=83295 .
Per quanto riguarda le basi Ryanair a Forlì (mi pare di capire che vedrà la luce prima) e a Bologna il mio parere complessivo non può che essere positivo. Siamo un paese che HA FAME (forse solo a parole) DI OCCUPAZIONE e abbiamo una riviera Romagnola con una ricettività turistica, di divertimenti, di attrazioni tra le più importanti d'Europa con la differenza che questo "Ben di Dio" va in ferie da Settembre a maggio ca. 9 mesi l'anno.
Rimini e Forlì dovrebbero essere le porte di ingresso di questa risorsa ma rispettivamente in fondo all'anno solare fanno assieme 1/20 dei passeggeri che fa l'aeroporto di PALMA DI MAIORCA e questo dovrebbe far riflettere. Un paese che HA FAME (ma quella vera, non solo a parole) DI OCCUPAZIONE non può permettersi di appicicare sulle serrande delle strutture romagnole un cartello con scritto "CHIUSO PER FERIE 15-09-2008 / 15-05-2009" . Se questo infittirsi di basi in territorio romagnolo serve a destagionalizzare i flussi incoming (non quelli dei milanesi della domenica che vanno a Milano Marittima) ma quelli con la I maiuscola, allora non bisognerebbe indignarsi ma dire W-E-L-C-O-M-E e regalare sorrisi.