Bologna e Forlì saranno le prossime basi Ryanair


In un certo senso sono contento di questa nuova situazione, sono proprio curioso di capire cosa succederà nel 2009. Diciamo che FR ora ha ancora di più il coltello dalla parte del manico e ogni volta che vorrà aprire una rotta in più, avrà la possibilità di taglieggiare tre società aeroportuali invece di una.
 
per me FR sta esagerando un po'
sull'asse padana abbiamo

Torino Bergamo Brescia Verona Parma Bologna Treviso Trieste Forlì Rimini Ancona Pescara

Allucinante ed al 90% con i soldi dei contribuenti che non viaggiano nemmeno!
 
SAT intesa come Regione Toscana, credo molto male, ma tanto sono soldi dei contribuenti.

Io mi sono stufato (veramente stufato !!) di leggere qualunquismi di questo tipo da anni su questo forum senza mai vedere un dato, un numero, un flusso di denaro, una sponsorizzazione, etc etc.

Sono veramente stufo e apprezzerei che ogni tanto si facesse uno sforzo per capire. Una cosa è la co-marketing (aeroporto-vettore), una cosa è il contributo provinciale/regionale/nazionale/europeo/delle nazioni unite etc etc ... .
SAT (intesa come azienda che fa utili) ha speso nel 2007 9.900.000€ per co-marketing e dal momento che ha chiuso in nero di quasi 4.000.000€ (molto più che molti suoi competitors, BLQ in primis) è auspicabile che una remunerazione dell'investimento ci sia stata e sia stata anche buona.
Flussi di denaro da Regione Toscana a Ryanair (se ci fossero) dovrebbero essere documentati (non è che la regione paga in nero o di nascosto). Ci sono i bilanci e le uscite in spese di promozione turistica, se qualcuno in MALAFEDE pensa che fondi destinati allo sviluppo turistico regionale vengano girati in blocco nelle casse di Ryanair, si legge le carte e se lo crede necessario chiama in Regione e chiede i numeri. Sono soldi pubblici e conseguentemente tutti possiamo sapere come vengono spesi!!!!!!!!!!!!!

Io ci ho provato a spiegare il giochino (altri utenti, come airblue hanno dato contributi interessanti) ma probabilmente sono di contenuto troppo alto e di difficile "capibilità" perchè ogni volta che si parla di Ryanair in Toscana, ogni volta che si cita Ryanair in Toscana etc si DEVE PARLARE OBBLIGATORIAMENTE di flussi di denaro pubblici (dei cittadini) dalle casse regionali a quellle del sig. MOL .
E' faticoso leggere e capire, certamente più faticoso che affrontare la discussione in modalità "circolo ARCI/ACLI di quartiere" ma almeno l'onesta di capire chi paga cosa, e chi paga come credo che sia apprezzabile e allora vi rimetto in grassetto ed evidenziato il link alla discussione contributi "SAT-low cost" www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=83295 .


Per quanto riguarda le basi Ryanair a Forlì (mi pare di capire che vedrà la luce prima) e a Bologna il mio parere complessivo non può che essere positivo. Siamo un paese che HA FAME (forse solo a parole) DI OCCUPAZIONE e abbiamo una riviera Romagnola con una ricettività turistica, di divertimenti, di attrazioni tra le più importanti d'Europa con la differenza che questo "Ben di Dio" va in ferie da Settembre a maggio ca. 9 mesi l'anno.

Rimini e Forlì dovrebbero essere le porte di ingresso di questa risorsa ma rispettivamente in fondo all'anno solare fanno assieme 1/20 dei passeggeri che fa l'aeroporto di PALMA DI MAIORCA e questo dovrebbe far riflettere. Un paese che HA FAME (ma quella vera, non solo a parole) DI OCCUPAZIONE non può permettersi di appicicare sulle serrande delle strutture romagnole un cartello con scritto "CHIUSO PER FERIE 15-09-2008 / 15-05-2009" . Se questo infittirsi di basi in territorio romagnolo serve a destagionalizzare i flussi incoming (non quelli dei milanesi della domenica che vanno a Milano Marittima) ma quelli con la I maiuscola, allora non bisognerebbe indignarsi ma dire W-E-L-C-O-M-E e regalare sorrisi.
 
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Io mi sono stufato (veramente stufato !!) di leggere qualunquismi di questo tipo da anni su questo forum senza mai vedere un dato, un numero, un flusso di denaro, una sponsorizzazione, etc etc.

Sono veramente stufo e apprezzerei che ogni tanto si facesse uno sforzo per capire. Una cosa è la co-marketing (aeroporto-vettore), una cosa è il contributo provinciale/regionale/nazionale/europeo/delle nazioni unite etc etc ... .
SAT (intesa come azienda che fa utili) ha speso nel 2007 9.900.000€ per co-marketing e dal momento che ha chiuso in nero di quasi 4.000.000€ (molto più che molti suoi competitors, BLQ in primis) è auspicabile che una remunerazione dell'investimento ci sia stata e sia stata anche buona.
Flussi di denaro da Regione Toscana a Ryanair (se ci fossero) dovrebbero essere documentati (non è che la regione paga in nero o di nascosto). Ci sono i bilanci e le uscite in spese di promozione turistica, se qualcuno in MALAFEDE pensa che fondi destinati allo sviluppo turistico regionale vengano girati in blocco nelle casse di Ryanair, si legge le carte e se lo crede necessario chiama in Regione e chiede i numeri. Sono soldi pubblici e conseguentemente tutti possiamo sapere come vengono spesi!!!!!!!!!!!!!

Io ci ho provato a spiegare il giochino (altri utenti, come airblue hanno dato contributi interessanti) ma probabilmente sono di contenuto troppo alto, fine e di difficile "capibilità" perchè ogni volta che si parla di Ryanair in Toscana, ogni volta che si cita Ryanair in Toscana etc si DEVE PARLARE OBBLIGATORIAMENTE di flussi di denaro pubblici (dei cittadini) dalle casse regionali a quellle del sig. MOL .
E' faticoso leggere e capire, certamente più faticoso che affrontare la discussione in modalità "circolo ARCI/ACLI di quartiere" ma almeno l'onesta di capire chi paga cosa, e chi paga come credo che sia apprezzabile e allora vi rimetto in grassetto ed evidenziato il link alla discussione contributi "SAT-low cost" www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=83295 .


Per quanto riguarda le basi Ryanair a Forlì (mi pare di capire che vedrà la luce prima) e a Bologna il mio parere complessivo non può che essere positivo. Siamo un paese che HA FAME (forse solo a parole) DI OCCUPAZIONE e abbiamo una riviera Romagnola con una ricettività turistica, di divertimenti, di attrazioni tra le più importanti d'Europa con la differenza che questo "Ben di Dio" va in ferie da Settembre a maggio ca. 9 mesi l'anno.

Rimini e Forlì dovrebbero essere le porte di ingresso di questa risorsa ma rispettivamente in fondo all'anno solare fanno assieme 1/20 dei passeggeri che fa l'aeroporto di PALMA DI MAIORCA e questo dovrebbe far riflettere. Un paese che HA FAME (ma quella vera, non solo a parole) DI OCCUPAZIONE non può permettersi di appicicare sulle serrande delle strutture romagnole un cartello con scritto "CHIUSO PER FERIE 15-09-2008 / 15-05-2009" . Se questo infittirsi di basi in territorio romagnolo serve a destagionalizzare i flussi incoming (non quelli dei milanesi della domenica che vanno a Milano Marittima) ma quelli con la I maiuscola, allora non bisognerebbe indignarsi ma dire W-E-L-C-O-M-E e regalare sorrisi.

I co-marketing sono dei finanziamenti punto e basta. Anche se per te non sono in grado di capire, ti assicuro che capisco benissimo e come me capiscono in tanti, compreso quei politici che si sono indignati dopo la pubblicità "Bossi". Forse dovresti credere meno alle favole e cominciare a pensare che sotto la voce co-marketing ci si mette di tutto. Quando facevo un altro lavoro, la Intel sotto la voce co-marketing mi metteva degli extra sconti che non potevano figurare in fattura in quanto li avrebbero notati i miei competitor (solo un esempio). Con i co-marketing puoi fare tutto, giustificandolo anche con un cartellone pubblicitario attaccato sopra la tazza del cesso. E' più chiaro ora?
Forse il mondo è più smaliziato di quello che si vede da un'università..... te lo assicuro.

Io non dico che i co-marketing sono illegali, ma mi resta sulle scatole far finta che non siano finanziamenti.
 
Intanto le rotte da BLQ non sono ancora in vendita. E comunque è davvero assurdo che per 5 mesi FRL resti a secco di rotte FR.
Rettifico...BLQ viene venduta come "Bologna G.Marconi Airport"
 
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I co-marketing sono dei finanziamenti punto e basta. Anche se per te non sono in grado di capire, ti assicuro che capisco benissimo e come me capiscono in tanti, compreso quei politici che si sono indignati dopo la pubblicità "Bossi". Forse dovresti credere meno alle favole e cominciare a pensare che sotto la voce co-marketing ci si mette di tutto. Quando facevo un altro lavoro, la Intel sotto la voce co-marketing mi metteva degli extra sconti che non potevano figurare in fattura in quanto li avrebbero notati i miei competitor (solo un esempio). Con i co-marketing puoi fare tutto, giustificandolo anche con un cartellone pubblicitario attaccato sopra la tazza del cesso. E' più chiaro ora?
Forse il mondo è più smaliziato di quello che si vede da un'università..... te lo assicuro.

Io non dico che i co-marketing sono illegali, ma mi resta sulle scatole far finta che non siano finanziamenti.

Il co-marketing porta vantaggi ai "co" inteso come pluralità di soggetti (in questo caso di aziende). Una azienda ci mette il Boeing ed un'altra ci mette 4,00€ a pax (chiamarlo finanziamento è improprio) che gli porterà un ritorno economico su altri canali di bilancio.
Io credo che la tendenza del futuro sia questa:

- vettori che chiedono sempre più costi bassi alle società di gestione
- vettori che chiedono sempre più mani tese per operare negli aeroporti
- aeroporti che ricaricano sempre più sui servizi accessori (prima marginali al concetto di aeroporto)
- aeroporti che si trasformano sempre più in centri commerciali con una serie di servizi accessori


Capire il futuro, aiuta a programmare le scelte del presente :p;)
 
Flussi di denaro da Regione Toscana a Ryanair (se ci fossero) dovrebbero essere documentati (non è che la regione paga in nero o di nascosto). Ci sono i bilanci e le uscite in spese di promozione turistica, se qualcuno in MALAFEDE pensa che fondi destinati allo sviluppo turistico regionale vengano girati in blocco nelle casse di Ryanair, si legge le carte e se lo crede necessario chiama in Regione e chiede i numeri. Sono soldi pubblici e conseguentemente tutti possiamo sapere come vengono spesi!!!!!!!!!!!!!


Il tuo discorso, sebbene un po' troppo excathedra e non per la tua eventuale professione ma per il tono, credo sia corretto.

ma la parte riportata, e te lo dico a ragion veduta non riferendomi a PSA o alla regione toscana ma ad altri esempi che ho conosciuto direttamente, come dice A£!) è decisamente fuori dal mondo. Non è questione di malafede, nemmeno di denaro girato in blocco a MOL... il denaro finisce prima in altri rivoli, da quelli destinati ad aziende di mogli o cugini del politico che senza gare di appalto o con gare "particolari" preparano cartelloni, campagne pubblicitarie, eventi...
FR in questo è una lavatrice, come altre compagnie. Nessuno nega l'abilità di MOL : nessuno accusa in malafede . Ma le regole del gioco sono altre . Purtroppo .
 
Il co-marketing porta vantaggi ai "co" inteso come pluralità di soggetti (in questo caso di aziende). Una azienda ci mette il Boeing ed un'altra ci mette 4,00€ a pax (chiamarlo finanziamento è improprio) che gli porterà un ritorno economico su altri canali di bilancio.
Io credo che la tendenza del futuro sia questa:

- vettori che chiedono sempre più costi bassi alle società di gestione
- vettori che chiedono sempre più mani tese per operare negli aeroporti
- aeroporti che ricaricano sempre più sui servizi accessori (prima marginali al concetto di aeroporto)
- aeroporti che si trasformano sempre più in centri commerciali con una serie di servizi accessori


Capire il futuro, aiuta a programmare le scelte del presente :p;)

Intanto stai ammettendo che PSA paga 4€ a passeggero. Un accordo di questo tipo si chiama "commissione" e non "co-marketing".
ll futuro si può vedere in molte maniere e non è detto che MOL sia la Bibbia.
Tu parli di un business model che non viene applicato da tutti ma principalmente dagli apt LC. LH vola in tutto il mondo e non credo che vada al JFK perchè prende i co-marketing.... Diciamo che FR aiuta a tirare su aeroporti secondari che non potrebbero svilupparsi. Se PSA fosse INTERAMENTE privata, dal mio punto di vista potrebbe dare anche 18milioni l'anno in co-marketing, ma dal momento che utilizza anche i miei soldi, la cosa non mi va giù. FLR campa senza questi co-marketing, anzi mi sa che li deve usare per compensare i disagi dei dirottamenti. La dimostrazione è che con la metà dei pax produce gli stessi utili di PSA. Qual'e il miglior business model? Rispondi a questa domanda come se tu fossi nella possibilità di investire dei soldi in un titolo.
 
Sono abbastanza daccordo sul tuo post precedente quando dici che diventa importante destagionalizzare i flussi turistici. Idem sul fatto che siamo un paese che ha fame di lavoro. Il punto è che dovremmo avere fame di lavoro DURATURO. Quindi prima riformiamo il mercato del lavoro rivedendo l'art.18. Riformiamo il sistema di tassazione alle imprese. Liberalizziamo le spiagge revocando le concesisoni o calmieriamo i prezzi per evitare che i turisti vengnao una volta e poi non tornino più. Investiamo in infrastrutture decenti. DOPO apriamo anche ventio basi. Altrimenti si tratterà dei soliti interventi spot di cui a beneficiarne saranno sempre i soliti amici degli amici.

Una azienda ci mette il Boeing ed un'altra ci mette 4,00€ a pax (chiamarlo finanziamento è improprio)

Mi dispiace ma questo è un finanziamente nudo e crudo...o forse una tangente! Il comarketing sono spazi publbicitari, accordi di partnership, banner, aerei verniciati, ecc. Se una società di gestione investe soldi in questi temrini ed ha il bilancio in attivo ben venga il co-marketing.

Ma se la società di gestione da i soldi ad una compagnia per ogni passeggero non fa co-marketing. applica sconti nascosti per aggirare le norme sulla concorrenza...Si comporta allo stesso modo del negoziante che da soldi alla guida turistica che gli porta un pullmann di turisti nel suo negozio. E questo non è tollerabile.
IMHO

Per quanto sopra prima di esprimermi sulla positività o meno delle due basi di Bologna e Forlì vorrei vedere i numeri. In apparenza mi sembra solo una dispersione di energie nel momento in cui invece la strategia mondiale in tutti i settori, soprattutto su quello aereo è "concentrare"
 
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