*** ALITALIA : Poste Italiane al 15% ***


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

belumosi

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
10 Dicembre 2007
15,084
3,513
AF ha speso finora quasi 400 M€ per comprare e mantenere il 25% di AZ in modo che quest'ultima facesse gli interessi della compagnia francese. Non è cambiato nulla e oggi AF sta giocando a poker per mantenere o migliorare quest'obiettivo.Il giorno che gli italiani capiranno che lo straniero che compra lo fa principalmente nel suo interesse e non per quello dell'azienda acquistata, non arriverà mai troppo presto.
 

UM78

Utente Registrato
AF ha speso finora quasi 400 M€ per comprare e mantenere il 25% di AZ in modo che quest'ultima facesse gli interessi della compagnia francese. Non è cambiato nulla e oggi AF sta giocando a poker per mantenere o migliorare quest'obiettivo.Il giorno che gli italiani capiranno che lo straniero che compra lo fa principalmente nel suo interesse e non per quello dell'azienda acquistata, non arriverà mai troppo presto.
Quoto ogni singola parole, senza contare che, sempre per tutelare i propri interessi, i soldi li ha sempre messi e subito,
Qualcun altro... Ancora deve andare al bancomat invece.
 

bombatutto

Bannato
2 Ottobre 2011
2,919
0
Ma è una presa per il culo?? Cioè, hanno fatto sto papocchio per evitare di darla a zero a AF e farle mettere in pratica il suo piano Ad, che tagli di flotta e rete e ora questi se ne escono che mettono i soldi solo se il piano DT venga abbandonato e si escludano nuove rotte e aerei? A sto punto fuori dai maroni, tanto il 28 è dietro l'angolo e perdono anche la prelazione. Sperando arrivi qualcuno con idee più sane. Assurdo.
Io li avrei lasciati fare. Francamente, con la attuale struttura di AZ, non vedo grande futuro.
A meno che, come molti hanno fatto in passato con altri AD, non si creda in qualche potere magico di DT.
 

EI-MAW

Utente Registrato
25 Dicembre 2007
7,206
1,557
Il giorno che gli italiani capiranno che lo straniero che compra lo fa principalmente nel suo interesse e non per quello dell'azienda acquistata, non arriverà mai troppo presto.
Va da sé questo. Ma c'è modo e modo di farlo. Un conto è azzoppare e mettere la palla al piede a chi già messo bene non sta, un conto è risollevare qualcuno che bene non sta e farlo ripartire perchè ti porti soldi al meglio, facendo addirittura un ordine congiunto (vedi 787 EY-AB).
 

bombatutto

Bannato
2 Ottobre 2011
2,919
0
Va da sé questo. Ma c'è modo e modo di farlo. Un conto è azzoppare e mettere la palla al piede a chi già messo bene non sta, un conto è risollevare qualcuno che bene non sta e farlo ripartire perchè ti porti soldi al meglio, facendo addirittura un ordine congiunto (vedi 787 EY-AB).
Vedi, nella situazione in cui è stata messa AZ dai capitani, i francesi pensano, a ragione secondo me, che il ritorno all'utile passi necessariamente da una profonda ristrutturazione.
 

UM78

Utente Registrato
Io li avrei lasciati fare. Francamente, con la attuale struttura di AZ, non vedo grande futuro.
A meno che, come molti hanno fatto in passato con altri AD, non si creda in qualche potere magico di DT.
Come hai ragione.
Troppi continuano a pensare che ci sia un futuro.
Sti "quattro soldi" che verranno immessi molto presto finiranno e poi?

Chi mette l'equity non tanto per gli investimenti ma per continuare a pagare i fornitori e gli stipendi sul medio periodo:

Le banche? Non credo proprio, hanno voluto la garanzia del governo...e questo già dovrebbe far riflettere su un sacco di cose.
I soci italiani? Lasciamo perdere
EY? Gli interessa poco o nulla

Davvero credete che si possano rinegoziare i canoni dei leasing degli aerei come si cambia la federa al cuscino? Al massimo gli rimodulano uno 0,75%. Per quali poi?

I WB chi li paga? Perché oggi un leasing ad AZ non glielo fa nessuno.

Ma davvero qualcuno pensa che trasportare quattro pacchi da Venezia a Catanzaro sia valore aggiunto?
Non stiamo mica parlando di alcuni voli per l'Africa centrale di TK che viaggiano mezzi vuoti sopra ma super full sotto con revenue impressionanti e carichi particolari.

Davvero pensiamo che Poste abbia la struttura finanziaria per mettersi in un operazione di 1) ristrutturazione 2) rilancio che costa miliardi di euro?

Facciamocene una ragione AZ e' morta di nuovo, la questione semmai e' se si regge in piedi come Regional da sola o è meglio farne una Regional di un gruppo più grande...
 
Ultima modifica:

berioz

Bannato
27 Settembre 2013
1,630
0
AF ha speso finora quasi 400 M€ per comprare e mantenere il 25% di AZ in modo che quest'ultima facesse gli interessi della compagnia francese. Non è cambiato nulla e oggi AF sta giocando a poker per mantenere o migliorare quest'obiettivo.Il giorno che gli italiani capiranno che lo straniero che compra lo fa principalmente nel suo interesse e non per quello dell'azienda acquistata, non arriverà mai troppo presto.
Peraltro oggi pure Intesa si e' schierata apertamente dalla parte dei francesi. E dal loro punto di vista hanno ragione perche' sotto af il credito e' piu' sicuro.
 

doz86

Utente Registrato
20 Luglio 2009
1,057
0
39
Roma
Come hai ragione.
Troppi continuano a pensare che ci sia un futuro.
Sti "quattro soldi" che verranno immessi molto presto finiranno e poi?

Chi mette l'equity non tanto per gli investimenti ma per continuare a pagare i fornitori e gli stipendi sul medio periodo:

Le banche? Non credo proprio, hanno voluto la garanzia del governo...e questo già dovrebbe far riflettere su un sacco di cose.
I soci italiani? Lasciamo perdere
EY? Gli interessa poco o nulla

Davvero credete che si possano rinegoziare i canoni dei leasing degli aerei come si cambia la federa al cuscino? Al massimo gli rimodulano uno 0,75%. Per quali poi?

I WB chi li paga? Perché oggi un leasing ad AZ non glielo fa nessuno.

Ma davvero qualcuno pensa che trasportare quattro pacchi da Venezia a Catanzaro sia valore aggiunto?
Non stiamo mica parlando dei alcuni voli per l'Africa centrale di TK che viaggiano mezzi vuoti sopra ma super full sotto con revenue impressionanti e carichi particolari.

Davvero pensiamo che Poste abbia la struttura finanziaria per mettersi in un operazione di 1) ristrutturazione 2) rilancio che costa miliardi di euro?

Facciamocene una ragione AZ e' morta di nuovo, la questione semmai e' se si regge in piedi come Regional da sola o è meglio farne una Regional di un gruppo più grande...
Grossomodo,quoto.
 

belumosi

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
10 Dicembre 2007
15,084
3,513
Va da sé questo. Ma c'è modo e modo di farlo. Un conto è azzoppare e mettere la palla al piede a chi già messo bene non sta, un conto è risollevare qualcuno che bene non sta e farlo ripartire perchè ti porti soldi al meglio, facendo addirittura un ordine congiunto (vedi 787 EY-AB).
Riflettiamo un attimo. E' probabile (il condizionale è d'obbligo) che il grosso delle perdite AZ di tipo operativo sia dovuto ai voli a breve/medio raggio che non interessano FCO, dove viceversa i NB possono contare sull'indotto generato dalla loro funzione di feed sul LR.Forse a questa regola sfugge parzialmente LIN, ma in misura sempre minore. Quel po' di lungo che c'è, se ben federato, sembra redditizio .Ora mettiamoci nei panni di AF con disincanto, senza isterismi tipo AF vuol far fallire AZ, oppure AZ con i nuovi 300M€ (che aeronauticamente parlando sono uno sputo) avrebbe un futuro radioso senza AF grazie al piano DT (interessante ma costoso e senza la minima garanzia che sarebbe redditizio). Ad AF non gliene può fregare di meno se AZ ha 140, 100 o 60 aerei (e relativo personale). AZ agli occhi dei francesi deve essere redditizia PER LORO e per redditizia intendo anche in senso lato, grazie al federaggio su CDG/FRA e ai CS.Per raggiungere questo scopo, è normale che taglino i voli in perdita, che come ho scritto prima, sono probabilmente i NB non FCO/LIN. Cioè quelli massacrati dalle LC, che possono contare su di un costo di produzione assai inferiore (pure al netto di eventuali incentivi).Anche agli occhi dei francesi, non credo avrebbe senso azzerare o quasi il LR. Si tratta pur sempre di controllare una certa quota di mercato in modo da renderlo ostico ad altri e quindi fatico a credere alle voci che vorrebbero AZ ridotta ad una regional.Allo stesso modo è comprensibile che AF non gradisca il piano DT: richiede grossi investimenti, non garantisce la sua efficacia e potrebbe spostare gli attuali equilibri con la coppia di hub principali (anche se di poco). Cosa che il mantenimento dello status quo sul lungo raggio probabilmente eviterebbe.
 

belumosi

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
10 Dicembre 2007
15,084
3,513
Come hai ragione.
Troppi continuano a pensare che ci sia un futuro.
Sti "quattro soldi" che verranno immessi molto presto finiranno e poi?

Chi mette l'equity non tanto per gli investimenti ma per continuare a pagare i fornitori e gli stipendi sul medio periodo:

Le banche? Non credo proprio, hanno voluto la garanzia del governo...e questo già dovrebbe far riflettere su un sacco di cose.
I soci italiani? Lasciamo perdere
EY? Gli interessa poco o nulla

Davvero credete che si possano rinegoziare i canoni dei leasing degli aerei come si cambia la federa al cuscino? Al massimo gli rimodulano uno 0,75%. Per quali poi?

I WB chi li paga? Perché oggi un leasing ad AZ non glielo fa nessuno.

Ma davvero qualcuno pensa che trasportare quattro pacchi da Venezia a Catanzaro sia valore aggiunto?
Non stiamo mica parlando di alcuni voli per l'Africa centrale di TK che viaggiano mezzi vuoti sopra ma super full sotto con revenue impressionanti e carichi particolari.

Davvero pensiamo che Poste abbia la struttura finanziaria per mettersi in un operazione di 1) ristrutturazione 2) rilancio che costa miliardi di euro?

Facciamocene una ragione AZ e' morta di nuovo, la questione semmai e' se si regge in piedi come Regional da sola o è meglio farne una Regional di un gruppo più grande...
Sono pienamente d'accordo.
 

londonfog

Moderatore
Utente Registrato
8 Luglio 2012
10,443
2,648
Londra
AF ha speso finora quasi 400 M€ per comprare e mantenere il 25% di AZ in modo che quest'ultima facesse gli interessi della compagnia francese. Non è cambiato nulla e oggi AF sta giocando a poker per mantenere o migliorare quest'obiettivo.Il giorno che gli italiani capiranno che lo straniero che compra lo fa principalmente nel suo interesse e non per quello dell'azienda acquistata, non arriverà mai troppo presto.
Quotone. Nessuno acquista per altruismo.
 

Batavia

Utente Registrato
13 Aprile 2010
521
32
Fin che vedo compagnie da ogni angolo del globo farsi avanti per robe tipo JAT, LOT, CSA e financo AB, che se non arrivava EY era bella che andata da mo', io non me la bevo che AZ non se la caga nessuno.
La penso come te, ma ho paura che con AF di mezzo, in pochi avranno coraggio di tentare

Inviato dal mio GT-N8000 con Tapatalk 2
 

Vortigern

Utente Registrato
10 Ottobre 2013
1,209
200
Se quanto riportato da Le Monde risultasse corrispondente al vero, spero vivamente che AF/KL non partecipi. Ciò significherebbe non aver rinunciato all'unico piano in grado di garantire una qualche possibilità di sopravvivenza alla compagnia; i risultati ottenuti con una strategia incentrata sul nazionale e sul corto sono ben noti e portano dritti al baratro.
Con questo, se mai ce ne fosse stato bisogno, AF/KL ha chiarito ogni possibile dubbio sul ruolo che AZ dovrebbe andare a ricoprire nel gruppo (ed è un ruolo ben peggiore di quello ricoperto da OS o SN nel gruppo LH).
AF è un pessimo Partner.....e sarebbe un padrone ancora peggiore.

Perderli per strada sarebbe bello.....
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,841
1,776
Ma è una presa per il culo?? Cioè, hanno fatto sto papocchio per evitare di darla a zero a AF e farle mettere in pratica il suo piano di tagli di flotta e rete e ora questi se ne escono che mettono i soldi solo se il piano DT venga abbandonato e si escludano nuove rotte e aerei? A sto punto fuori dai maroni, tanto il 28 è dietro l'angolo e perdono anche la prelazione. Sperando arrivi qualcuno con idee più sane. Assurdo.
Stanno giocando la loro partita a scacchi, pensavano di averla gratis e con i debiti ripuliti e con l'operazione di Letta se la vogliono devono mettere una quota aggiuntiva e remunerare le banche per le loro quote. Altrimenti se non versano la quota aprono la porta ad altri, e qualcuno alla finestra potrebbe esserci, forse EY. Questo spiegherebbe la relativa preoccupazione di AF, così come l'attesa di questi con un basso profilo. Vediamo quali saranno le prossime mosse sulla scacchiera.
 

pippen

Bannato
11 Giugno 2011
1,000
0
nella considerazione che:

1.nell'ottica turismo unica industria non delocalizzabile italiana, l'aereo rappresenta la principale infrastruttura strategica del paese,
2.che i margini (mi sono documentato dopo) sono piu' interessanti sul lungo raggio
3.di un'integrazione all'interno del paese con l'AV
4.di un possibile sviluppo non solo nel traffico postale ma in quello merci sempre sul lungo raggio (è possibile un aereo che fa traffico
merci e passeggeri?)
5.cio' porterebbe alla realizzazione di hub internazionali di arrivo per il turismo intercontinentale in italia

tenuto in considerazione questi elementi si dovrebbe puntare a riconfigurare la compagnia in questa modalità, mentre nel medio raggio
collegamenti con le principali capitali europee senza tanti fronzoli... o no?
In base agli elementi emersi citati qui appena sopra, occorre un partner finanziario che abbia molti soldi per riadeguare la struttura del capitale
ed un'integrazione a monte e non a valle in particolare un fornitore di carburante tipo eni (nel capitale sociale)
A parte le solite cose che si possono sempre fare, come la ristrutturazione taglio costi fissi ecc.ecc. alla fine il nocciolo duro dei costi deriva
dalla marginalità della tipologia di tratta (andare sul medio/lungo raggio) e secondo dalla riduzione dei costi operativi delle aeromobili garantito
solo da aerei nuovi, ed inoltre un fornitore di carburante che dia il carburante al minimo ricarico.
 

FlyKing

Moderatore
Utente Registrato
14 Aprile 2011
6,077
362
Genova - LIMJ
Va da sé questo. Ma c'è modo e modo di farlo. Un conto è azzoppare e mettere la palla al piede a chi già messo bene non sta, un conto è risollevare qualcuno che bene non sta e farlo ripartire perchè ti porti soldi al meglio, facendo addirittura un ordine congiunto (vedi 787 EY-AB).
L'ordine per i 787 AB lo aveva siglato prima dell'ingresso di EY nel suo capitale; quanto fatto dopo è stato l'unificazione del programma di introduzione e in seguito lo switch verso la versione -9, ma per ora nessun ordine congiunto.
 

pippen

Bannato
11 Giugno 2011
1,000
0
te la canti e te la suoni, insomma. :D
In effetti potrebbe sembrare cosi, aggiungo che con i dati che sono riuscito a recuperare di alitalia occorre necessariamente che le banche (sul modello fiat di qualche anno fa) convertano i loro debiti in azioni (altrimenti il contatore degli oneri finanziari sui debiti pregressi avanza), il piano si concluderebbe con la ricollocazione della società sul listino azionario (dopo un po di tempo) per collocare sul mercato una parte del flottante e recuperare denaro fresco.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.