A parte il fatto che mi pare che ci sia anche Cuba ed altro, mi fa piacere che siamo passati da "la questione non esiste" a "la questione esiste ma facciamo finta che sia irrilevante".
Il problema vero è che a colpi di "questioni irrilevanti" e fallimenti sono stati spesi otto miliardi di euro per una compagnia aerea che ha un network davvero modesto, una qualità del servizio a dir poco variabile ma che, con il suo valore politico (quello economico non esiste) ha impedito e continua ad impedire lo sviluppo del settore in Italia. A me non sembra poco come danno al sistema paese, anche se capisco che la verità non è comoda per chi ne ha beneficiato e continua a beneficiarne.
Se lo stato non si fosse intromesso nella questione Malpensa Linate, decretando la fine dell'alleanza con KLM o se non avesse allungato i suoi tentacoli nella vicenda Air France sotto l'egida della cosiddetta "italianità" oggi staremmo a parlare di una compagnia che sarebbe tra i leader del mercato europeo e gli 8 miliardi a cui Mediobanca fa riferimento sarebbe probabilmente il fatturato di AZ e non il costo per i contribuenti.
Anche io capisco che questa verità è scomoda agli pseudo moralisti che sparano pillole di saggezza senza ricordare questi dettagli che vedono oltre i costi che lo Stato ha sopportato per Alitalia anche i DANNI che lo stesso ha perpetrato ad una Compagnia che è stata usata per fini totalmente diversi da quelli meramente economici.
Neos affronta il rischio di impresa e merita tutto il rispetto del mondo.
Ma non è stata obbligata a fare un volo per Albenga e lasciare un aereo 70 ore fermo per far un piacere a un ministro o a scegliere una destinazione piuttosto che un'altra in base ai desiderata dei palazzi romani della politica ed il suo AD e' stato scelto in base a meriti e criteri economici e non in base alla tessera di partito.
Se pensi siano stati i lavoratori a beneficiarne (ed io NON sono tra uno di essi) tranquillo. A botte di ristrutturazioni sono scesi dai potenziali 27.000 (AZ + AP) a meno di 10.000 in pochi anni ed ora il loro numero calerà ancora (in alcuni settori si azzererà) per la gioia di molti il cui unico obiettivo nella vita sembra quello di aspettare il momento di dire È FINITA.
Molti di quei lavoratori hanno preso cigs dai costi immorali. Molti altri no. Alcuni hanno raggiunto la pensione con un paracadute che altri si sognano. Altri invece no, seguendo la sorte di moltissimi italiani comuni. Ma TUTTI se la politica non avesse messo lo zampino in maniera vergognosa oggi starebbero a lavorare per una azienda florida ed economicamente forte con un network da far rabbrividire e con una flotta stimata in più di 600 aerei.
Ma questo non fa notizia: meglio prendere le parti di Neos vuoi mettere....
Il vero danno al sistema Paese a mio avviso è questo: aver distrutto una realtà che poteva creare ricchezza e lavoro con prospettive di crescita imponenti ed averlo fatto in vari settori economici del Paese oltre ad aver messo gli uni contro gli altri per far distogliere lo sguardo dai veri responsabili di simili disastri.
Buona giornata. Dai ancora un po' di pazienza e questa Compagnia va fuori dalle palle. E finalmente assisteremo al Rinascimento dell'aviazione italiana.
A Dublino....