Alitalia: offerte vincolanti di LH e U2


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LH243

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EDDF, LIRF, LIVD
A FCO Easyjet già oggi potrebbe operare: gli slot ci sono, l'aeroporto non è saturo. Se ha chiuso la base perché evidentemente non era redditizia, perché ora dovrebbe riaprirla?
Non conosco bene FCO a livello di saturazione slots, ma spesso il fatto che un aeroporto non sia saturo nella giornata non significa che lo sia in orari di punta, che sono molto spesso gli slots piú redditizzi e desiderati. Quindi magari se Easy potesse ricevere degli slots negli orari di punta ripenserebbe alla sua base FCO. Ma ripeto, non conosco bene la situazione di FCO.
 

Farfallina

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Non conosco bene FCO a livello di saturazione slots, ma spesso il fatto che un aeroporto non sia saturo nella giornata non significa che lo sia in orari di punta, che sono molto spesso gli slots piú redditizzi e desiderati. Quindi magari se Easy potesse ricevere degli slots negli orari di punta ripenserebbe alla sua base FCO. Ma ripeto, non conosco bene la situazione di FCO.
A FCO non ci sono grossi problemi ad avere slot buoni.
 

norberto

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http://epochtimes.it/news/cerberus-si-ritira-brutta-aria-per-alitalia/

Cerberus si ritira. Tra le offerte di acquisto di Alitalia, quella del fondo americano Cerberus era l’unica che finora aveva considerato di rilevare la compagnia per intero. E quindi la sola che avrebbe evitato la vendita per slot o il famoso spezzatino, che il governo italiano non prende proprio in considerazione. Tuttavia, un portavoce del fondo Usa, ha riferito a questo giornale che l’azienda ritirerà la sua precedente offerta per Alitalia: «Cerberus sta per declinare l’opportunità di partecipare [al bando di vendita Alitalia, ndr]».

Come riporta il Financial Times, Cerberus, aveva dichiarato di essere disposto a investire tra i 100 e i 400 milioni di euro, e aveva proposto che lo Stato italiano mantenesse una quota di Alitalia, mentre i sindacati avrebbero beneficiato di una ‘condivisione degli utili’.
Secondo le norme europee, il fondo di private equity americano non avrebbe potuto comunque detenere più del 49 per cento della linea aerea. Quindi (essendo difficile che il governo si possa sobbarcare tutta la percentuale restante a causa della forte competitività nel settore) Cerberus avrebbe dovuto allearsi con altri partner.

Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, in un’audizione di luglio nelle commissioni riunite Trasporti e Attività produttive, aveva infatti dichiarato che se da una parte non viene presa in considerazione la statalizzazione, perché il mercato del trasporto aereo risulterebbe troppo competitivo per lo Stato italiano, dall’altra non si escluderebbe l’ipotesi di entrare nella società attraverso «piccole quote di partecipazioni statali».

Proprio quest’ultima dichiarazione del ministro dei Trasporti avrebbe assecondato quindi anche le richieste del fondo americano, ma a quel punto sarebbe rimasta comunque per Cerberus aperta la questione di trovare altri partner alleati (privati o un altro vettore) per completare la suddivisione del capitale e definire la composizione societaria della nuova azienda.

Il problema è che l’offerta di Cerberus, che dieci anni fa ha guidato con successo anche la ristrutturazione di Air Canada (con tagli dei costi e il sacrificio del 24 per cento del personale) e che può contare su una reputazione di tutto rispetto avendo come amministratore delegato Steve Feinberg ̶ consigliere economico di Donald Trump nella campagna presidenziale del 2016 ̶ e l’ex vicepresidente Usa Danforth Quayle insieme all’ex segretario al Tesoro John Snow come dirigenti, fa leva proprio, come riporta il Ft, ‘sull’indipendenza’ di Alitalia, e quindi sembrerebbe non considerare almeno per ora l’alleanza con altri partner nel settore del trasporto aereo.

Secondo quanto dichiarato a Radio Anch’io a maggio dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, è invece necessaria «un’alleanza con un’azienda del trasporto aereo […] senza un’alleanza con una grande compagnia internazionale rischia di essere difficile», dal momento che oramai la grandezza di Alitalia, «dieci volte più piccola di Lufthansa», rende indispensabile una soluzione di questo tipo per reggere l’urto di un mercato competitivo come pochi altri.

Ma le offerte arrivate dagli altri vettori, compresa Lufthansa che è interessata alla sola sezione aviation di Alitalia, prendono in considerazione l’acquisto di un solo slot dell’ex compagnia di bandiera, dal momento che per loro è sicuramente più conveniente che acquisire l’intera azienda.
Accettare una di queste offerte porterebbe inevitabilmente allo ‘spezzatino’ e quindi alla vendita separata degli slot ad altre società di gestione, nonché a una gran perdita del personale. Ma questa possibilità è considerata dal governo solo come ultima spiaggia.

Quindi, l’unica soluzione che rispondesse alla doppia esigenza del governo italiano nei riguardi di Alitalia di allearsi a un vettore partner e di evitare allo stesso tempo la vendita a pezzi della compagnia, era lavorare sull’interesse di Cerberus e parallelamente cercare un partner nel settore del trasporto aereo disposto a una cooperazione con il fondo americano e lo Stato italiano.

Il ritiro di Cerberus potrebbe quindi essere legato alla necessità per il fondo di allearsi per forza con un altro vettore aereo. In effetti, il fondo Usa aveva ribadito il suo interesse quando il termine di presentazione delle offerte era già scaduto, e la sua offerta poteva quindi essere presa in considerazione solo nel caso Cerberus si fosse associato a una delle proposte già esistenti all’interno della busta.
Per ora si può solo aspettare: questa settimana, che include la fatidica data del 5 novembre (termine entro il quale possono essere valutate le offerte dai tre commissari) potrebbe essere quella della ‘svolta’.
 

Farfallina

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Dove "a parole" si traduce in "a chiacchiere"?
Come quelle che si stanno facendo sui "si dice" o "un portavoce ha riferito" ecc... ecc... da qui a marzo ne leggeremo di ogni e l'esatto contrario.
Vi ricordo che ieri o il giorno prima (è qualche pagina indietro) era stata riportata una news di chi stava preparando l'offerta ufficiale per Cerberus.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Come quelle che si stanno facendo sui "si dice" o "un portavoce ha riferito" ecc... ecc... da qui a marzo ne leggeremo di ogni e l'esatto contrario.
Vi ricordo che ieri o il giorno prima (è qualche pagina indietro) era stata riportata una news di chi stava preparando l'offerta ufficiale per Cerberus.
Hai ragione e ti straquoto; non di meno sei anche te protagonista di questo trend, dal momento che stai alimentando questa e quella teoria, argomentando e mettendo legna sul fuoco...
 

rr41

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Come quelle che si stanno facendo sui "si dice" o "un portavoce ha riferito" ecc... ecc... da qui a marzo ne leggeremo di ogni e l'esatto contrario.
Vi ricordo che ieri o il giorno prima (è qualche pagina indietro) era stata riportata una news di chi stava preparando l'offerta ufficiale per Cerberus.

Che a quanto pare, oltre ad essere fuori tempo massimo, non verrà mai presentata.


A parte questo, potresti spiegare come la presunta alleanza Delta- Cerberus (entrambe USA) potrebbe soddisfare il requisito del 51% UE?
 

OneShot

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Paris
?..non di meno sei anche te protagonista di questo trend, dal momento che stai alimentando questa e quella teoria, argomentando e mettendo legna sul fuoco...
Gioco, partita, incontro!


Che a quanto pare, oltre ad essere fuori tempo massimo, non verrà mai presentata.


A parte questo, potresti spiegare come la presunta alleanza Delta- Cerberus (entrambe USA) potrebbe soddisfare il requisito del 51% UE?
Se vai qualche pagina indietro è tutto spiegato, non da Farfallina, ma dai già offerenti di Cerberus (anche chiamata "cerebrus"!).
 

rr41

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Farfallina

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Hai ragione e ti straquoto; non di meno sei anche te protagonista di questo trend, dal momento che stai alimentando questa e quella teoria, argomentando e mettendo legna sul fuoco...
Caro EEA, la cosa da comprendere in questa discussione è che i tempi saranno lunghi e si parlerà di tutto e del contrario di tutto. Quello che ha senso non è leggere la cosa come ultras, come stanno facendo in diversi, ma analizzare le varie news cercando di avere un quadro approfondito come il forum merita.

Ad esempio l'articolo del Corriere di oggi sostanzialmente sul forum lo avevano sviscerato alcuni giorni fa, infatti io lo dissi subito che Cerberus nel caso non sarebbe interessato a prendere il controllo (quando così i giornali scrivevano) ma eventualmente sarebbe interessato a svolgere un ruolo di aggregatore puntando ad una quota intorno al 25%, con un 25% allo Stato (convertendo il prestito ponte) e i restati 25% ad un partner industriale aviation (nelle loro idee di base extra UE, e la loro prima idea era stata EY) ed un 25% Handling (a capitale UE). Questo schema, come dicevo è una sorta di benchmark di cosa il governo italiano accetterebbe di buon grado e necessita di una gestazione lunga (come ha confermato Gentiloni) perché AZ per avere un senso unita va prima ripulita e alleggerita per bene. Nei prossimi mesi, finchè non sarà completato l'alleggerimento (compresa la parte sul personale e stipendi) con accordo sindacale ecc ecc non troverai nessuno disposto a finalizzare l'offerta (che sia LH, EY, Cerberus o altri perché dimentichiamo sempre che ci mancano almeno un paio di nomi) perché succederebbe come è successo a EY e cioè partirebbe l'assalto alla diligenza cercando tutti i possibili distinguo e riduzioni di tagli del caso.
 

Farfallina

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Che a quanto pare, oltre ad essere fuori tempo massimo, non verrà mai presentata.


A parte questo, potresti spiegare come la presunta alleanza Delta- Cerberus (entrambe USA) potrebbe soddisfare il requisito del 51% UE?
Basta che vai indietro qualche pagina o leggi il post sopra dove ho riportato il ragionamento a EEA e quello grossomodo è lo schema che hanno in mente a Cerberus ma che poi è lo schema che ha in mente anche il governo.

Mi sbaglierò ma al momento una offerta accettabile, fra le 7 pervenute, non c'è sul tavolo. Come scrivevo nei giorni scorsi assisteremo a mesi di tira e molla (probabilmente oltre marzo).

P.S. Analizzando la legge elettorale e i sondaggi il futuro governo sarà comunque di larghe intese e molti potrebbero essere gli stessi già visti o comunque rappresentanti del medesimo backgroud. L'alternativa è un governo 5 stelle-Lega a guida 5 stelle con l'obiettivo di uscire dall'UE e dall'Euro e l'idea dei 5 stelle è apertamente la nazionalizzazione quindi direi irrealizzabile come un po' tutto il loro programma.
 

rr41

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Caro EEA, la cosa da comprendere in questa discussione è che i tempi saranno lunghi e si parlerà di tutto e del contrario di tutto. Quello che ha senso non è leggere la cosa come ultras, come stanno facendo in diversi, ma analizzare le varie news cercando di avere un quadro approfondito come il forum merita.

Ad esempio l'articolo del Corriere di oggi sostanzialmente sul forum lo avevano sviscerato alcuni giorni fa, infatti io lo dissi subito che Cerberus nel caso non sarebbe interessato a prendere il controllo (quando così i giornali scrivevano) ma eventualmente sarebbe interessato a svolgere un ruolo di aggregatore puntando ad una quota intorno al 25%, con un 25% allo Stato (convertendo il prestito ponte) e i restati 25% ad un partner industriale aviation (nelle loro idee di base extra UE, e la loro prima idea era stata EY) ed un 25% Handling (a capitale UE). Questo schema, come dicevo è una sorta di benchmark di cosa il governo italiano accetterebbe di buon grado e necessita di una gestazione lunga (come ha confermato Gentiloni) perché AZ per avere un senso unita va prima ripulita e alleggerita per bene. Nei prossimi mesi, finchè non sarà completato l'alleggerimento (compresa la parte sul personale e stipendi) con accordo sindacale ecc ecc non troverai nessuno disposto a finalizzare l'offerta (che sia LH, EY, Cerberus o altri perché dimentichiamo sempre che ci mancano almeno un paio di nomi) perché succederebbe come è successo a EY e cioè partirebbe l'assalto alla diligenza cercando tutti i possibili distinguo e riduzioni di tagli del caso.
Quindi è confermato che attualmente questa offerta non esiste, che non si sa chi sarebbero gli eventuali soci e nemmeno se verrà mai ad esistenza in futuro.
 

londonfog

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Londra
Quindi è confermato che attualmente questa offerta non esiste, che non si sa chi sarebbero gli eventuali soci e nemmeno se verrà mai ad esistenza in futuro.
Basandomi unicamente su quello che ho letto sul forum (post e articoli citati) non mi pare che nessuno abbia fornito indicazioni sostanziali che si trattasse di qualcosa di piu' di voci o intenzioni. In altre parole, qualcuno ha pensato di fare un'offerta ma un'offerta non e' mai stata fatta.
 

norberto

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Quindi è confermato che attualmente questa offerta non esiste, che non si sa chi sarebbero gli eventuali soci e nemmeno se verrà mai ad esistenza in futuro.
Cerberus non ha presentato alcuna offerta formale,ne in tempo ne fuori tempo.
Ha solamente manifestato interesse verbalmente con i commissari e con il governo.
Ci sono stati dei contatti a quei livelli, al momento non c'e' nulla di formale in bianco e nero.
 
Stato
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