Ai non piloti: in caso di emergenza sareste in grado di atterrare con un liner?


Nel caso succedesse, non sarebbe meglio tentare un ammaraggio ? Almeno non si va a sbattere sul cemento ! Si scende piano piano, e si aspetta che finisce la benza...
 
Come è stato detto credo che, a parte tutto, chi usa da anni Flight Simulator come me, ha certamente una cognizione migliore dell'aereo, degli strumenti e delle procedure rispetto alla media.
Però non vorrei trovarmi in una situazione del genere, sogno invece di "poter dare una mano" ad un pilota rimasto solo. L'aereo tornerebbe a terra e io potrei dire di aver contribuito a farlo :super:
Ma pilotare da solo un grosso liner sarebbe terribile.
 
Qualche tempo fa ho visto un documentario, non ricordo se su NatGeo o Discovery, dove hanno provato a ricostruire varie situazioni viste nei film e confrontate con la realtà e c'era per l'appunto la situazione di un comune mortale, se non ricordo male un simmer, ai comandi di un liner guidato da terra. Hanno fatto la prova ovviamente al simulatore usato per addestrare i piloti di linea e hanno provato 2 situazioni con la stessa persona ai comandi. Nella prima il pilota occasionale era ai comandi senza alcun aiuto e ovviamente ha mancato la pista mentre la volta successiva, con in radio un istruttore, è riuscito a portare a terra l'aereo.
Nella realtà ovviamente le cose sarebbero molto più complicate visto che entrerebbero in gioco svariate componenti emotive....
 
Dal punto di vista di un ingegnere, credo di poter affermare che almeno per i modelli su cui lavoro, conosco abbastanza bene la strumentazione in cabina e l'utilità dei vari "pulsanti".
Ora da qui a pilotare un aereo ce ne vuole, pur essendo io un appassionato di Flight Simulator.
In caso di emergenza, però, dovendo proprio tentare il tutto per tutto, se guidato da una voce a terra dovrei poter riuscire a settare l'autopilota e l'auto throttle per effettuare un auto-land, che è l'unico modo "sicuro" per portare l'aereo a terra...
 
Anche io ho volato molto con FS ma da quì a portare un liner a terra ce ne vuole...
La vedo un impresa molto improbabile...Comunque di fronte ad uno schianto sicuro, ci metterei un'altrettanto schianto sicuro ma con l'eroe ai comandi!!!
 
Usa, l' incredibile vicenda del passeggero di un Piper: evita il disastro dopo la morte in volo del comandante

«Macché pilota improvvisato: guidava la Provvidenza»





Usa, l' incredibile vicenda del passeggero di un Piper: evita il disastro dopo la morte in volo del comandante «Macché pilota improvvisato: guidava la Provvidenza» DAL NOSTRO INVIATO NEW YORK - Quando l' unico pilota del velivolo a sei posti è svenuto nel sedile accanto al suo, Henry George Anhalt non ha perso la calma. Dopo aver lanciato l' S.O.S. alla torre di controllo, il 33enne missionario battista, che di professione fa l' ingegnere responsabile della manutenzione agli Universal Studios di Orlando, in Florida, anche se non aveva mai pilotato un aereo in vita sua si è messo al comando del Piper Cherokee 6. Poi, con l' aiuto di un istruttore che lo guidava via radio, è riuscito ad atterrare mettendo in salvo moglie e figli. La rocambolesca odissea, che ha subito destato l' interesse di Hollywood - due network si stanno già contendendo i diritti per realizzarne un telefilm - si è consumata domenica nei cieli di Winter Haven, in Florida. Anhalt, la moglie Becky - 33enne anche lei - e i tre figli - Jeremiah, 11 anni, Jacob, 7 e Joseph, 2 - stavano tornando a casa dopo una missione religiosa nelle Bahamas quando il 36enne pilota Kristopher Pearce ha improvvisamente perso i sensi. Dopo ripetuti e vani tentativi per rianimarlo - l' uomo è stato dichiarato morto più tardi, al suo arrivo all' ospedale - Anhalt decide di prendere la propria sorte e quella della famigliola nelle sue mani. Afferrata la radio di bordo, lancia l' allarme alla torre di controllo del vicino aeroporto di Winter Haven, che mobilita immediatamente una pattuglia di soccorso. Ma le chance che ha quest' ultima di raggiungere per tempo l' aereo alla deriva sono praticamente nulle. A complicare la situazione è il fatto che il Piper sta per finire il carburante. Anhalt non ha certo il tempo di leggere il voluminoso manuale di istruzione del velivolo - un monomotore come quello in cui un anno fa si sono schiantati John Kennedy Jr e la moglie Caroline Bessette - che, per essere guidato, richiede personale altamente addestrato. Mentre la famigliola fluttua in silenzio, a 350 metri per aria, arriva il «miracolo». Fortuna vuole che proprio in quel momento e a pochi chilometri di distanza, l' istruttore di volo Dan McCullough stesse dando una lezione all' allievo Rob Garcia. «La santa provvidenza è venuta a soccorrerci», spiega Anhalt. McCullough impartisce al pastore in direttissima e senza troppi preamboli la prima lezione di volo della sua vita. «Non capita tutti i giorni di avere uno studente coi nervi tanto saldi - racconta McCullough -. Anhalt era talmente calmo che nel giro di pochi istanti è riuscito a fornirmi tutte le indicazioni cruciali sulle coordinate di volo». Non solo. Una volta in grado di gestire i comandi Anhalt ha potuto esercitarsi su come mantenere in equilibrio l' aereo. Poi, quando si è sentito abbastanza ferrato e i pompieri erano già sul posto, ha fatto il suo atterraggio di emergenza al Winter Haven Airport. «C' era il pericolo che si avvicinasse alla pista troppo velocemente, andando ad inchiodarsi di muso - spiega McCullough - o che scendesse di coda, ingolfando il motore». E invece Anhalt ha fatto un atterraggio da manuale. Il merito? «Tutto della fede - spiega l' uomo -, non avevo paura di morire. E questa serenità mi ha aiutato a vivere». Alessandra Farkas
Farkas Alessandra

Pagina 18
(8 agosto 2000) - Corriere della Sera





Io credo che alla base di tutto ci sia una calma estrema che solo un missionario potrebbe avere :D Poi con l'aiuto di un pilota che ti dice passo passo cosa fare via radio credo che si possa riparare eventuali danni. Ovviamente il tutto ricoperto da un abbondante e squisito velo di fortuna!!!
 
Se hai delle conoscenze tecniche leggermente superiori a quelle di un simmers improvvisato non dovrebbe essere difficile portare a terra un moderno liners... gli airbus i 737ng fanno quasi tutto loro (QUASI!).
Circa 10 anni fa Alitalia dava la possibilità (dietro pagamento) di noleggiare i suoi simulatori full motion di MD80 e di 747-200. Beh io ho provato 3 volte l'80 e due il 747. Certo non è come FS ma non così difficile come si crede.
Ovviamente il cpt che supervisionava metteva solitamente condizioni meteo perfette, durante un atterraggio con l'80 chiesi di mettere un po di vento al traverso (14 nodi circa) e leggere turbolenze, è stato davvero difficile l'avvicinamento in manuale (solo automanetta) ma coordinando volantino, pedaliera e agendo un po di più sul trim ho portato giù il bestio anche se non proprio sulla center line.
Non voglio peccare di modestia ma credo di riuscire a portare giù un md80 o un 737 (tranne il -200 ovviamente!!!heheh) senza troppi problemi...!!! ;-)
 
Si da sempre per scontato che ci siamo condizioni meteo brutte e circostanze estreme, forse a cusa dei film, dove oltre al decesso dei piloti non manca mai una decompressione esplosiva piuttosto che un uragano nel luogo dell'atterraggio, ma potrebbe benissimo darsi che a parte la mancanza dei piloti il resto possa essere ok, come pieno giorno, no vento, sole, aeroporto con pista lunghissima, piloti esperti in grado di aiutare via radio il malcapitato utente decennale di FS.....
 
Anni fa......

... diciamo 20-25 anni fa , mentre stavo conseguendo l'allora Primo grado , un meccanico che lavorava sui Piper P-66 , quindi in grado di metterli in moto e spostarli per il piazzale, prese un aereo e facendo tutte le comunicazioni radio senza insospettire nessuno, riusci' a decollare.
I problemi cominciarono subito dopo , non riuscendo a determinare dove si trovasse la pista, fu preso dal panico e si mise a raccontare per radio quello che aveva fatto.
Dopo un attimo di stupore i controllori iniziarono a calmarlo , fu rintracciato il direttore della scuola che ando' in torre , un'altro istruttore che si trovava in volo lo affianco' e dopo una decina di minuti riuscirono a riportarlo a terra sano e salvo.Anche se molto spaventato.
Essendo la notizia gia' arrivata ai giornali, il direttore della scuola si fece intervistare e fotografare con il "pilota" dicendo che pur avendo fatto una stupidaggine aveva mostrato coraggio e una sconfinata passione per il volo. Concluse che si sarebbe adoperato personalmente per aiutarlo a conseguire il Brevetto di primo grado.
Il giorno dopo , a telecamere spente , fu licenziato.

Old Crow
 
Se hai delle conoscenze tecniche leggermente superiori a quelle di un simmers improvvisato non dovrebbe essere difficile portare a terra un moderno liners... gli airbus i 737ng fanno quasi tutto loro (QUASI!).
Circa 10 anni fa Alitalia dava la possibilità (dietro pagamento) di noleggiare i suoi simulatori full motion di MD80 e di 747-200. Beh io ho provato 3 volte l'80 e due il 747. Certo non è come FS ma non così difficile come si crede.
Ovviamente il cpt che supervisionava metteva solitamente condizioni meteo perfette, durante un atterraggio con l'80 chiesi di mettere un po di vento al traverso (14 nodi circa) e leggere turbolenze, è stato davvero difficile l'avvicinamento in manuale (solo automanetta) ma coordinando volantino, pedaliera e agendo un po di più sul trim ho portato giù il bestio anche se non proprio sulla center line.
Non voglio peccare di modestia ma credo di riuscire a portare giù un md80 o un 737 (tranne il -200 ovviamente!!!heheh) senza troppi problemi...!!! ;-)

Ho letto una storia piuttosto simile su flightsim.com, un simmer incallito è riuscito ad affittare per 40 min. un simulatore di 737-700, con un comandante istruttore al suo fianco. Gli atterraggi sono sempre riusciti sia in condizioni di vento calmo che al traverso. Sicuramente c'è un'enorme differenza tra simulare un volo al computer e volare realmente, ma pilotare un aereo in condizioni normali non è impresa da superman (prova vivente sono io, possessore di PPL e persona assolutamente normale), quindi con nervi saldi e mano ferma credo che riuscire a portare a terra un bestione sia meno difficile di quanto si pensi... badate bene non "facile", ma solamente "meno difficile"...:D
 
Ho letto una storia piuttosto simile su flightsim.com, un simmer incallito è riuscito ad affittare per 40 min. un simulatore di 737-700, con un comandante istruttore al suo fianco. Gli atterraggi sono sempre riusciti sia in condizioni di vento calmo che al traverso. Sicuramente c'è un'enorme differenza tra simulare un volo al computer e volare realmente, ma pilotare un aereo in condizioni normali non è impresa da superman (prova vivente sono io, possessore di PPL e persona assolutamente normale), quindi con nervi saldi e mano ferma credo che riuscire a portare a terra un bestione sia meno difficile di quanto si pensi... badate bene non "facile", ma solamente "meno difficile"...:D
Si è riuscito a mettere le ruote per terra con un CPT a fianco che lo correggeva continuamente da buon PNF.

Se il "simmer" fosse stato senza istruttore su un aereo reale, le ruote a terra ci sarebbero finite comunque, anche se distaccate dalla fusoliera a qualche miglio intorno all'aeroporto l'una dall'altra
 
... diciamo 20-25 anni fa , mentre stavo conseguendo l'allora Primo grado ,

Eh eh, allora se penso al mio mi sa che siamo più o meno coetanei, forse io un po' di più. :)

Riguardo alla domanda oggetto del thread, spero che non mi capiti mai e che a guidare l'aereo grosso ci siano sempre quelli giusti. :D:D

Ciao
Massimo
 
un non pilota (ma simmer et al.) una volta ci ha portato tutti a destinazione...anzi,in realtà ci ha poi firmato il libretto (con tanto di timbro) "Line Check passed ****** ****** TRE I-0001) con nostro sommo stupore....adesso ogni tanto gli chiedo i cambi turno
 
Usa, l' incredibile vicenda del passeggero di un Piper: evita il disastro dopo la morte in volo del comandante

«Macché pilota improvvisato: guidava la Provvidenza»

Io credo che alla base di tutto ci sia una calma estrema che solo un missionario potrebbe avere :D Poi con l'aiuto di un pilota che ti dice passo passo cosa fare via radio credo che si possa riparare eventuali danni. Ovviamente il tutto ricoperto da un abbondante e squisito velo di fortuna!!!

Beh, si tratta pur sempre di un piper, non di un liner!
 
Si è riuscito a mettere le ruote per terra con un CPT a fianco che lo correggeva continuamente da buon PNF.

Se il "simmer" fosse stato senza istruttore su un aereo reale, le ruote a terra ci sarebbero finite comunque, anche se distaccate dalla fusoliera a qualche miglio intorno all'aeroporto l'una dall'altra

ma tu dici che la trovava la leva del carrello?

comunque a corredo vi dico che dopo l'addestramento su un simulatore il primo giorno "di linea" non sai manco come ti chiami.....e si presuppone che 1) hai già fatto qualche ora di volo 2) c'è la parola ADDESTRAMENTO
 
Avete mai visto Snakes on a plane???vi dico solo che, con i piloti morti, uno dei passeggeri fa atterrare un 747 grazie ad un'enorme esperienza di volo acquisita con la PS2.....
 
Con la playstation ?


Secondo voi, se i piloti sono morti stiamo attraversando una tempesta di notte il carburante è quasi finito l'aeroporto è tutto spento perché il temporale ha fatto andar via la corrente c'è uno squarcio in carlinga un'ala si è staccata un motore è in fiamme il caffé è terminato la metà dei passeggeri è juventina e l'IFE non ha i film di Totò, considerando che gioco bene a ping pong, ce la faccio ad atterrare ?

E chi di voi, nelle medesime condizioni, sapendo che all'arrivo c'è Pamela Anderson che vi attende per una notte di bagordi, ce la farebbe ad atterrare ?

:D:D:cool: