Dan 969, una semplice domanda: se non riduci LIN adesso che hai AZ (con annessi e connessi e con tutto quello che comporta dal punto di vista politico -capisc'ammè) dalla tua parte, come speri di poterlo ridurre un domani in cui -a quel punto- AZ sarà sicuramente contro? Magari con una LH presente a MXP più o meno in forze.
Come sai la decisione spetta a Roma, non a Milano.
Questo per me rimane un assoluto mistero e la riprova che non esiste nessuna strategia ma solo miopia.
Aggiungo che non esistono progetti per migliorare la connessione con MXP al di là di quelli già cantierizzati o prossimi al cantiere. Negli ultimi anni c'è stata una continua sforbiciata su lato MXP e un continuo aggiungere opere per Linate. A continuare ad aspettare la chiusura di Linate si sta ottenendo che le opere di collegamento stanno andado tutte all'idroscalo altro che brughiera.
Quando la M4, S9, BreBemi porteranno tutte a Linate MXP a cosa servirà?
aspettiamo che malpensa abbia strutture decenti e vedrete che come per magia linate verrà limitato ci dicono i luminari... mi viene da ridere. Sono dieci, DIECI, 10, X, anni che malpensa è stata aperta e che miglioramenti in termini di capacità sono stati fatti in questo decenno? Poco o nulla, i fingers sono sempre 20, l'aerostazione è sempre uguale, il terzo terzo non terminato non serve a nulla, le piste sono sempre due, la capacità è sempre di 70 mov orari. Tristezza infinita
Sono tutte osservazioni ragionevoli e molto condivisibili.
Detto questo, rigiro la domanda: stando al matriale umano che costituisce la nostra classe dirigente (tutta, non solo politica), quali ritenete che siano mosse, provvedimenti, atti CONCRETI e FATTIBILI (cioè non quello "che bisognerebbe fare", ma quello che "ragionevolemnte si può fare")?
@TW 843, è una buona domanda. Però:
a) la limitazione drastica e immediata di LIN come preteso da CAI è - per le ragioni ricordate prima - (e per me, ci mancherebbe, non pretendo di essere "nato imparato!) IRREALIZZABILE
b) della contropartita (cioè del potenziamento delle attività AZ a MXP) non c'è traccia se non blatere da giornale
c) "tra qualche anno" nond arei per scontato che AZ ci sia ancora, men che meno nella sua attuale configurazione, al limite sarà la sussidiaria italiana di AFKL
d) la decisione si prende a Roma in quanto capitale della Repubblica e ci mancherebbe altro. Detto questo, i soggetti che direttamente o indirettamente possono e devono (statutariamente) indluenzare quella decisione vanno da Bruxelles al Comitato Rompi-Balle-Di-Turno della frazione del Comune di Vattelapesca.
@kernel
Non sto parlando di nuovi progetti, dio ce ne scampi, siamo pieni di progetti!
Sto dicendo che nei prossimi anni (apartire da quest'anno) parte di quella montagna di carta (neppure tutta) andrà a completamento. Con oltre un decennio di ritardo, Sì, ma comunque renderanno MXP quello che avrebbe dovuto essere dall'ottobre del 1998, cioè un posto decentemente raggiungibile. PURCHE' su quei binari si abbiano le risorse per farci andare i treni e quei treni facciano mediamente menos chifo di quelli che corrono sulla generalità della rete italiana (in questo senso la battaglia di Cattaneo di questi mesi è marginale al ragionamento su MXP ma non poui così tanto).
@frenchMXP
riguardo alle strutture di MXp io mi limito a prendere atto di quelle contenute nel piano industriale SEA e all'impegno di finanziamento lì previsto. Poi tutto naturalmente è discutibile e da prendersi con benficio di inventario (se alla Moratti va storta sui derivati, niente niente che il Barbapapà vicesindaco pensi di razziare quei pochi utili SEA per tappare i buchi come già ampiamente fatto col suo predescessore in mutande Dolce&Gabbana). Però non capisco su quali altri elementi meno incerti basarmi se non su questi.
daniele,milano