Aeroporto Crotone, da dicembre riapre ai voli di linea


Confermata la riapertura dei voli per Crotone da Pisa e Bergamo nell 'estate 2018

Tiz
 
Crotone, la Regione paga Ryanair: riapre l’aeroporto senza viaggiatori

La Corte dei Conti europea l’ha bocciato: superfluo. Fino a ottobre voli garantiti verso Pisa e Bergamo

Dall’1 giugno il piccolo aeroporto di Crotone riprenderà vita. Almeno fino a ottobre Ryanair garantirà i collegamenti con Pisa e Bergamo. Era dal 2016 che nello scalo calabrese non c’erano più voli di linea. Da allora molto è cambiato eppure il rischio di un nuovo default è concreto. Infatti, così come accadeva nel passato anche oggi per portare la compagnia irlandese a toccare terra a Crotone c’è voluto più di mezzo milione di euro di fondi pubblici. «Abbiamo sostenuto la ripresa dei voli - ha spiegato il governatore Mario Oliverio presentando le nuove rotte - perché nessuna compagnia vola gratis».

Così la Regione Calabria, attraverso la Sacal società di gestione dello scalo, ha messo sul tavolo 570mila euro attraverso un piano di marketing pluriennale. Parte del denaro sosterrà la compagnia irlandese senza incorrere in procedure di infrazioni.

Ma anche i Comuni della provincia dovranno mettere mano al portafoglio per versare circa 40mila euro al mese necessari al funzionamento dell’aeroporto. L’ipotesi sulla quale si lavora per garantire questi introiti è quella di poter affidare a una società partecipata dagli enti locali la gestione dei servizi a terra: parcheggi, spazi commerciali e pubblicitari.

«Ci hanno fatto vedere il cammello e ora dobbiamo pagare moneta», è stato l’appello del sindaco di Crotone Ugo Pugliese ai primi cittadini degli altri comuni. Il precedente non è incoraggiante. La vecchia società mista pubblico-privata che gestiva lo scalo nel 2015 è stata sommersa dai debiti, circa 6 milioni di euro.

Il quesito
L’interrogativo centrale resta la sostenibilità dell’aeroporto di Crotone. Un quesito a cui aveva risposto nel 2014 la Corte dei conti europea che aveva definito il terzo scalo calabrese «superfluo» e aveva fissato come obiettivo per ritenerlo sostenibile una quota di oltre 300mila passeggeri all’anno. Un traguardo che in passato non è stato mai raggiunto, nella sua migliore performance il Sant’Anna si è attestato sui 200mila utenti all’anno.

Insomma il futuro dell’aeroporto crotonese si gioca sui numeri. Il sales and marketing manager per l’Italia di Ryanair John Alborante ha già fissato un obiettivo intermedio: raggiungere i 70mila clienti solo con queste due rotte estive. I precedenti non inducono all’ottimismo. Basti pensare che l’ultima compagnia che aveva investito su Crotone, l’austriaca Flyservus, da novembre a gennaio aveva ricevuto solo 47 prenotazioni. Con questi numeri non era arrivata neanche al volo inaugurale. Per i crotonesi comunque l’aeroporto resta irrinunciabile, unica via di comunicazione con il resto del mondo.

L’isolamento
La città vive praticamente isolata. La ferrovia ionica attende ancora l’elettrificazione, i treni a lunga percorrenza sono solo un ricordo e per arrivare a Roma, circa 500 chilometri, occorrono non meno di otto ore. Oppure c’è la statale 106, che qui tutti chiamano la strada della morte. Tranne pochi chilometri da poco ammodernati, il resto è una stretta lingua d’asfalto che passa in decine di paesi su cui Tir e autobus condividono la carreggiata con trattori e biciclette. Volare via sembra l’unica soluzione.

http://www.lastampa.it/2018/05/14/i...iaggiatori-r4J1RpfbkltOYvqyFF5Y5I/pagina.html
 
Domani sarà il grande giorno per l’Aeroporto di Crotone che finalmente potrà accogliere i primi voli di linea operati dalla compagnia low cost irlandese Ryanair.

Il volo Milano Bergamo – Crotone di domani è tutto esaurito con 189 passeggeri a bordo del Boeing 737 – 800 da 189 posti. Sulla direttrice inversa, Crotone – Milano Bergamo, si registrano circa 181 passeggeri su 189 posti (coefficiente di riempimento 95 %). Complessivamente i voli del mese di Giugno sulla rotta Milano Bergamo – Crotone sono tutti al di sopra dell’87 – 90 % di riempimento, mentre sulla rotta Crotone – Milano Bergamo per 13 giorni del mese di Giugno si è sotto l’87 % di riempimento.

Sul volo Pisa – Crotone di domani si registrano circa 182 prenotati su 189 posti (coefficiente di riempimento 96 %). Sulla direttrice inversa, Crotone – Pisa, si registrano circa 175 passeggeri su 189 posti (coefficiente di riempimento 92 %). Complessivamente i voli del mese di Giugno sulla rotta Pisa – Crotone e viceversa registrano dei buoni riempimenti, ma non ancora al livello dei voli da e per Milano Bergamo che risultano più performanti.

Fonte: AeroportiCalabria
 
[h=1]Crotone, l’aereo arriva troppo presto e trova l’aeroporto ancora non operativo[/h]

CROTONE – E’ arrivato in perfetto orario, ma ha trovato… chiuso. Non è capitato al cliente di un negozio, ad un uomo di affari o ad un cittadino qualsiasi. E’ capitato all’aereo di Albastar che questa mattina doveva inaugurare i voli charter di Futura Vacanze per Crotone. Come si evince dal sito flightradar24.com, il volo Ap5003 è partito in orario da Verona alle ore 6 ed è giunto sui cieli calabresi alle 7.15 con atterraggio previsto a Crotone alle 7.20. Solo che l’aeroporto di Crotone era chiuso perché l’operatività scatta dalle ore 8. Per questo l’aereo giunto su Lamezia ha chiesto di atterrare nello scalo tirrenico compiendo due giri in attesa di autorizzazione.

Autorizzazione che non è stata concessa e quindi l’aereo, un Boeing 737 con circa 160 passeggeri a bordo, si è diretto verso Crotone dove, in attesa che lo scalo divenisse operativo, ha compiuto ben sette giri sull’aeroporto pitagorico atterrando dopo diversi minuti di volo circolare su Crotone e Capo Rizzuto.

http://www.ilcrotonese.it/crotone-l...-e-trova-laeroporto-ancora-non-operativo/amp/
 
[h=1]Crotone, l’aereo arriva troppo presto e trova l’aeroporto ancora non operativo[/h]

CROTONE – E’ arrivato in perfetto orario, ma ha trovato… chiuso. Non è capitato al cliente di un negozio, ad un uomo di affari o ad un cittadino qualsiasi. E’ capitato all’aereo di Albastar che questa mattina doveva inaugurare i voli charter di Futura Vacanze per Crotone. Come si evince dal sito flightradar24.com, il volo Ap5003 è partito in orario da Verona alle ore 6 ed è giunto sui cieli calabresi alle 7.15 con atterraggio previsto a Crotone alle 7.20. Solo che l’aeroporto di Crotone era chiuso perché l’operatività scatta dalle ore 8. Per questo l’aereo giunto su Lamezia ha chiesto di atterrare nello scalo tirrenico compiendo due giri in attesa di autorizzazione.

Autorizzazione che non è stata concessa e quindi l’aereo, un Boeing 737 con circa 160 passeggeri a bordo, si è diretto verso Crotone dove, in attesa che lo scalo divenisse operativo, ha compiuto ben sette giri sull’aeroporto pitagorico atterrando dopo diversi minuti di volo circolare su Crotone e Capo Rizzuto.

http://www.ilcrotonese.it/crotone-l...-e-trova-laeroporto-ancora-non-operativo/amp/

Vicenda assolutamente paradossale. In questo caso credo però che la cappellata l'abbia fatta la compagnia, o sbaglio?
 
Sui notam c'è scritto chiaramente che il carburante non è disponibile, e che l'aeroporto apre alle 8:00
 
Accordo per l’aeroporto di Crotone, 19 sindaci verseranno 240 mila euro
11 luglio 2018

Diciannove sindaci del crotonese hanno sottoscritto, questa sera, un protocollo d’intesa che prevede il sostegno economico all’aeroporto di Crotone. Sottoscrizione che fa seguito agli impegni precedentemente assunti ma che non era stato ancora formalizzato. Su invito del sindaco di Crotone Ugo Pugliese, i primi cittadini della provincia si sono riuniti nella Sala Giunta per firmare l’importante documento relativo al sostegno allo sviluppo commerciale, di marketing e pubblicitario dell’aeroporto Sant’Anna. Si tratta di raggiungere la somma di 240 mila euro che i sindaci verseranno a Sacal in ragione di 1,50 euro per ciascun abitante dei propri comuni
A firmare con il sindaco di Crotone c’erano i primi cittadini dei comuni di Scandale, Roccabernarda, Melissa, Carfizzi, Cirò, Casabona, Verzino, Caccuri, Cutro, Santa Severina, Castelsilano, San Nicola dell’Alto, Crucoli, Umbriatico, Cotronei, Belvedere Spinello, Mesoraca e il commissario straordinario di Cirò Marina.
L’azione di supporto economico serve a dare adeguato impulso alla fase di star up delle attività dello scalo che già in queste settimane sta dando risultati importanti in termini di utenza, accelerando i processi di raggiungimento dei target previsti e migliorando le perfomances.
“Ringrazio i colleghi sindaci firmatari del protocollo per l’alto senso di responsabilità. Hanno dimostrato grande attenzione per il territorio, per i cittadini, per lo sviluppo di tutta la provincia di Crotone. Naturalmente auspico che coloro i quali non hanno inteso partecipare in questa fase colgano l’opportunità di condividere l’idea che l’infrastruttura aeroportuale rappresenta la via fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio” ha dichiarato il sindaco Ugo Pugliese.

http://www.ilcrotonese.it/accordo-per-laeroporto-di-crotone-19-sindaci-verseranno-240-mila-euro/
 
In estate dovrebbero essere quattro/cinque le destinazioni da quanto ho capito.

L'insostenibilità riguarda sopratutto il voler mantenere ben TRE aeroporti internazionali operativi in Calabria, è qualcosa di allucinante.
 
Confermato BGY annuale.
La novità, che deduco dalle dichiarazioni , è che pare tutto ormai pronto per arrivo di Ryanair a Reggio.


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CATANZARO La Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, ha raggiunto accordi con Alitalia e con Ryanair, rispettivamente, per gli aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone. Gli accordi sono stati definiti nel corso di incontri con i vertici delle due compagnie aeree cui ha partecipato il presidente della Sacal, Arturo De Felice.
L’intesa con Alitalia prevede l’intensificazione dei collegamenti gestiti dall’Alitalia da Reggio Calabria per Roma e Milano. In base all’accordo, da Reggio partiranno tre voli quotidiani Alitalia per Roma ed uno per Milano, con nuovi orari e relativi ritorni (attualmente sono uno soltanto per entrambe le destinazioni).
Per quanto riguarda l’aeroporto di Crotone, lo scalo, che avrebbe dovuto chiudere il 31 ottobre alla scadenza dell’accordo con Ryanair, resterà aperto grazie all’accordo raggiunto dalla Sacal con la compagnia irlandese.
L’intesa prevede il mantenimento del volo per quattro volte la settimana per Orio al Serio e ritorno. Contestualmente, l’accordo con Ryanair prevede che dalla prossima stagione estiva, con l’inizio da aprile 2019, i voli da e per Bergamo da Crotone diventeranno quotidiani. Secondo quanto si è appreso, inoltre, la Sacal ha in corso trattative con altre compagnie allo scopo di creare ulteriori collegamenti da Crotone per altre destinazioni. Ryanair ha inoltre annunciato una nuova rotta da Lamezia verso Malta, che sarà operativa con due voli a settimana da aprile 2019 come parte della programmazione estiva 2019.
John F. Alborante, Sales & Marketing Manager Ryanair Italia, ha dichiarato: «Ryanair è lieta di annunciare una nuova rotta da Lamezia verso Malta. Siamo inoltre lieti di annunciare la continuazione della rotta Crotone per Milano Bergamo per la stagione invernale 2018/2019 con 4 voli a settimana, mentre proseguiamo un dialogo aperto con Sacal per un piano di crescita per l’estate 2019 in Calabria nei 3 aeroporti regionali di Lamezia, Crotone e Reggio Calabria. Per festeggiare, stiamo mettendo in vendita posti scontati fino al 20% per viaggi in settembre e ottobre prenotabili fino alla mezzanotte di oggi (11 settembre). Poiché i posti a questi fantastici prezzi bassi andranno a ruba velocemente, invitiamo i passeggeri ad accedere subito al sito www.ryanair.com per evitare di perderli».
Interviene anche il presidente di Sacal Arturo De Felice: «Siamo assolutamente soddisfatti dei risultati raggiunti. Il mantenimento dell’operativo invernale su Bergamo da Crotone e il nuovo collegamento da Lamezia per Malta sono il risultato della sempre più intensa collaborazione con Ryanair e preludio di una ben più consistente attività che, dalla prossima estate 2019, vedrà protagonisti tutti gli aeroporti calabresi».

https://www.corrieredellacalabria.i...ti-nuovi-voli-da-reggio-crotone-non-chiudera/
 
Creativita' della Regione Calabria nel reperire i fondi necessari per sostenere finanziariamente la Sacal e l'aeroporto Sant'Anna.
Non e' stato precisato a quanto ammontano queste royalties in soldoni.


Aeroporto Sant'Anna Crotone, Regione Calabria impegna 15% royalties da estrazioni metano

(Teleborsa) - La Regione Calabria ha approvato il protocollo d'intesa con Sacal, la società che gestisce gli aeroporti di Lamezia, Reggio Calabria e Crotone, che impegna i comuni costieri della Provincia di Crotone a mettere a disposizione della società il 15% delle royalties frutto dell'attività di estrazione del metano nel mare Jonio.

Il documento, denominato "Progetto triennale di rilevanza intercomunale per la valorizzazione turistica e lo sviluppo economico del territorio della costa Ionica Crotonese", è stato sottoscritto dai comuni di Crotone, Strongoli, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Cirò, Cirò Marina, Melissa e Crucoli.

Sacal impiegherà il tesoretto per promuovere l'offerta turistica dello scalo di Sant'Anna contribuendo così alla continuità dei voli dopo la ripresa dell'attività dello scalo a partire dallo scorso mese di giugno.

"La Regione Calabria — si legge nel documento — si farà promotrice delle iniziative necessarie a che il progetto integrato di comunicazione e marketing territoriale relativo allo sviluppo del traffico aereo nell'Aeroporto di Crotone garantisca la quotidiana attività operativa e volativa in relazione ai principali scali collegati alle ricadute economiche nel territorio".

A seguire, la giunta comunale di Crotone ha approvato a sua volta il protocollo d'intesa sottoscritto e la cessione delle royalties a Sacal.

Con l'entrata in vigore dell'orario invernale, Ryanair conferma il volo tra Crotone e Milano Bergamo, che passa da giornaliero alla frequenza quadrisettimanale. Per ulteriori novità tutto è rimandato a fine marzo e alla programmazione estiva.