Thread Alitalia - Giugno 2018


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Ciao a tutti.
Scrivo qui questa domanda trattandosi di Alitalia.

Se un pax che ha qualche difficoltà a salire la scaletta col bagaglio a mano, invece a mani libere non avrebbe problemi, può chiedere di imbarcarlo (anche se, appunto, a mano)?
In tal caso, ci sono dei costi aggiuntivi?

Grazie per le risposte.

Io ho problemi a fare le scale. Di solito chiedo l'assistenza, non ci sono grandi problemi e ti imbarcano (o meglio ti dovrebbero imbarcare) prima degli altri. L'assistenza e' organizzata dalla compagnia aerea ma e' fornita dall'aeroporto. Se non arrivano in tempo AZ non c'entra :)D).

Va anche detto che se hai prenotato l'assistenza ne viene tenuto conto in partenza, all'arrivo e in transito.

Un favore personale, non fare il 'miracolato da atterraggio'. Vedo tantissime persone che salgono con l'assistenza e quando arrivano - anche se l'aereo e' ai remoti - saltano in piedi come se avessero una molla sotto al sedile e escono dall'aereo senza nessun problema!
 
ROMA - Crescono nel mese di maggio i ricavi da traffico passeggeri di Alitalia. La compagnia ha registrato per questa voce un aumento del 7,6% rispetto al maggio 2017, ovvero il primo mese della amministrazione straordinaria. Sono positivi i risultati anche per quanto riguarda il numero dei passeggeri: a maggio la ex compagnia di bandiera ha trasportato quasi due milioni di utenti, ovvero, 1.908.311 passeggeri con una crescita del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'incremento è stato determinato, in particolare, dalla crescita del lungo raggio che si conferma il cuore del trasporto aereo e del rilancio, in particolare, per Alitalia. Con 230.450 passeggeri trasportati, ha registrato una crescita del 7,3%. Salgono anche i ricavi legati al settore cargo - ceduto in buona parte a Etihad nei mesi scorsi e oggi è rientrato nell'alveo delle attività del vettore di Fiumicino. A maggio è stato registrato un incremento del 9,1% delle merci trasportate rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

"I risultati conseguiti a maggio sono buoni e giugno sta andando allo stesso modo in termini di ricavi da passeggeri" ha detto il commissario Luigi Gubitosi, nel corso della presentazione della nuova Lounge Alitalia all'aeroporto di Fiumicino. "Abbiamo buone prenotazioni per l'estate, sono in crescita rispetto allo scorso anno", ha concluso

La Repubblica
 
“I risultati di maggio sono in buona crescita – ha detto Gubitosi – giugno sta andando allo stesso modo, ci aspettiamo un buon risultato. Ipotizziamo una ulteriore crescita nel lungo raggio. Ovviamente stiamo arrivando ai limiti di capacità e se cresceremo ulteriormente avremo bisogno di nuovi aerei”. “Le prenotazioni per l’estate sono buone – ha aggiunto Gubitosi – e ci aspettiamo anche una crescita nell’europeo. Alitalia ha un percorso lungo e faticoso, quindi non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo e continuare a lavorare”.

ASKA news
 
ROMA - Crescono nel mese di maggio i ricavi da traffico passeggeri di Alitalia. La compagnia ha registrato per questa voce un aumento del 7,6% rispetto al maggio 2017, ovvero il primo mese della amministrazione straordinaria. Sono positivi i risultati anche per quanto riguarda il numero dei passeggeri: a maggio la ex compagnia di bandiera ha trasportato quasi due milioni di utenti, ovvero, 1.908.311 passeggeri con una crescita del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'incremento è stato determinato, in particolare, dalla crescita del lungo raggio che si conferma il cuore del trasporto aereo e del rilancio, in particolare, per Alitalia. Con 230.450 passeggeri trasportati, ha registrato una crescita del 7,3%. Salgono anche i ricavi legati al settore cargo - ceduto in buona parte a Etihad nei mesi scorsi e oggi è rientrato nell'alveo delle attività del vettore di Fiumicino. A maggio è stato registrato un incremento del 9,1% delle merci trasportate rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

"I risultati conseguiti a maggio sono buoni e giugno sta andando allo stesso modo in termini di ricavi da passeggeri" ha detto il commissario Luigi Gubitosi, nel corso della presentazione della nuova Lounge Alitalia all'aeroporto di Fiumicino. "Abbiamo buone prenotazioni per l'estate, sono in crescita rispetto allo scorso anno", ha concluso

La Repubblica

Rimarremo sempre nella speranzosa attesa che qualcuno pubblichi i margini utili operativi.

Comunque, l'11% dei pax AZ e' sull'intercontinentale...
 
AZ entro questa settimana aspetta l’OK di ENAC per la riapertura della scuola di volo.
 
Alitalia NY mi ha fornito i numeri di Delta a RDU... Ovviamente sabato e domenica c'è la segreteria telefonica. Il fatto è che dicono di averci parlato più volte loro.. Si si loro continuano a dire che Alitalia pagherà tutto.. è che vorrei capire dov'è e riaverla anche perche sono 20kg con tutti i miei vestiti e scarpe praticamente :-D
Dovrò fare miracoli per riportare tutto in Italia senza sovrappeso poi :)

Ma scusa, chiamare il call center DL attivo 24/7, no? Poi e' il loro lavoro di contattare quelli a RDU.
 
AZ entro questa settimana aspetta l’OK di ENAC per la riapertura della scuola di volo.
Secondo da quanto dichiarato da Gubitosi qualche giorno fa: "La lanceremo [la scuola di volo] a breve con un prestigioso partner perché, in futuro, ci sarà bisogno di nuovi piloti e vogliamo una formazione contraddistinta da qualità ed eccellenza tecnica". Staremo a vedere! :cool:
 
Visto che si parla spesso di nazionalizzazione

Sabato, 09 Giugno 2018 18:27
Intervista. Mario dell’Acqua, CEO di Aerolineas Argentinas spiega come ha risanato la compagnia di bandiera
Scritto da Roberto Simeone

Alitalia, come Aerolineas, è stata privatizzata due volte. La privatizzazione ha portato per entrambe alla riduzione del personale, delle rotte e della flotta. Nonostante le cure per diminuire i costi, la compagnia argentina è tornata allo stato nel 2009.

In questa ultima gestione Aerolineas ha aumentato le rotte, diminuito drasticamente gli sprechi e il finanziamento pubblico, comprato nuovi aerei e soprattutto non ha licenziato nessun dipendente. La ricetta del risanamento proposta da Mario dell’Acqua, CEO di Aerolineas Argentinas raccontata in questa intervista esclusiva di Guido Gazzoli


Veramente interessante, grazie!

Lancio una provocazione: ma se ri-nazionalizzassimo anche noi AZ per rimetterla in piedi? (Al netto delle regole europee)
 
Roma, 11 giu. (AdnKronos) - "La fatica che stanno facendo i commissari straordinari è enorme e noi li stiamo supportando. Chi deve decidere lo faccia in fretta, non ci sono più margini per aspettare". Ad affermarlo è stato il presidente dell'Enac, Vito Riggio, nel suo intervento all'inaugurazione della nuova lounge Casa Alitalia presso il molo E di Fiumicino.
 
I ricavi di Alitalia per il traffico dei passeggeri sono andati bene a maggio, facendo registrare una crescita del 7,6%. Lo ha detto il commissario straordinario della Compagnia, Luigi Gubitosi, presentando la nuova lounge nell’aeroporto di Fiumicino.
Gubitosi ha detto: “I risultati di maggio sono in buona crescita. Giugno sta andando allo stesso modo, ci aspettiamo un buon risultato. Ipotizziamo una ulteriore crescita nel lungo raggio. Ovviamente stiamo arrivando ai limiti di capacità e se cresceremo ulteriormente avremo bisogno di nuovi aerei. Le prenotazioni per l’estate sono buone e ci aspettiamo anche una crescita nell’europeo. Alitalia ha un percorso lungo e faticoso, quindi non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo e continuare a lavorare”.
Finalmente un poco di sollievo per Alitalia, anche se il destino finale della compagnia resta in sospeso (cessione o ritorno sotto l’ala dello Stato?). A maggio, consolidando una tendenza dei mesi precedenti, i ricavi da traffico passeggeri sono aumentati del 7,6% rispetto al maggio 2017, primo mese dell’amministrazione straordinaria. E i passeggeri sono stati 1.908.311 (+ 4%). L’aumento è stato determinato, in particolare, dalla crescita del lungo raggio (dove si vendono i biglietti più costosi) che con 230.450 passeggeri ha registrato un incremento del 7,3%. In crescita anche i ricavi legati al settore cargo, aumentati a maggio del 9,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Sta molto meglio di Alitalia, ma vive comunque delle difficoltà, il gruppo Air France-Klm, le cui azioni in Borsa a Parigi stanno perdendo il 2% per l’annuncio di uno sciopero di quattro giorni (dal 23 al 26 giugno). Air France sta affrontando con i sindacati una disputa sulle retribuzioni che ha già portato a 15 giorni di scioperi, a causa dei quali la compagnia ha perso 400 milioni di euro.
Dalle pagine di questo giornale, da oltre sei mesi, abbiamo valutato la possibilità di superamento della crisi di Alitalia e la non opportunità di cedere la compagnia di bandiera. Oggi, i dati ufficiali comunicati dal commissario Gubitosi confermano le nostre valutazioni. Quindi, si potrebbe auspicare un ritorno sotto l’ala dello Stato con il coinvolgimento dei dipendenti per una forma di cogestione.

L'Avanti
 
Delta ora dice di non sapere nulla, e che la tag della valigia non la riconosce (XH...). Io non ho alcun riferimento del viaggio della valigia... se non il volo, ed in aeroporto dove sono stato oggi hanno solo detto: "I've not an answer for you, sorry".
A questo punto inizio a tentennare...
Tra l'altro i nastri sono oltre la zona sterile...


Ma scusa, chiamare il call center DL attivo 24/7, no? Poi e' il loro lavoro di contattare quelli a RDU.
 
È Quang Ngo Dinh il nuovo vice president marketing and digital di Alitalia. Nelle compagnia da circa un mese, il manager ha fatto la sua prima uscita pubblica in occasione dell'inaugurazione della nuova lounge di Fiumicino.

Trentanove anni e con alle spalle un passato in Vodafone Italia come direttore marketing, prima business e poi consumer, Quang Ngo Dinh ha spiegato che la compagnia sta puntando sulla digitalizzazione di tutti i processi legati all'esperienza di viaggio dei passeggeri. "Stiamo lavorando per migliorare l'esperienza del cliente sia in aeroporto che a bordo. L'indicatore del Net promoter score ci dice che l'apprezzamento nei confronti di Alitalia è aumentato di 12 punti nell'ultimo anno e la nuova lounge è un'ulteriore tassello per il consolidamento del gradimento della clientela".

TTG Italia
 
La vedo avere un rilancio non incrementando il lungo raggio...

E' un po' il gatto che si morde la coda... senza entrare nel merito del debito pregresso, dei vari prestiti ponte e macigni vari che gravano sulla testa di AZ, credo che una compagnia praticamente fallita 3 volte, non la puoi sanare in una manciata di mesi sotto la pressione di una lotta contro il tempo. Per salvare capra e cavoli cercando di mantenere il turnover ci vogliono investimenti enormi, ma se come ovvio, l'azienda non dispone di risorse finanziarie, purtroppo niente investimenti. Questo è il motivo per cui tutte le aziende, più o meno nelle stesse condizioni, riescono ad essere sanate ma non prima di passare per una drastica riduzione che le porta quasi sempre ai minimi termini. Da li, poi, solitamente si può parlare di rilancio...
 
E' un po' il gatto che si morde la coda... senza entrare nel merito del debito pregresso, dei vari prestiti ponte e macigni vari che gravano sulla testa di AZ, credo che una compagnia praticamente fallita 3 volte, non la puoi sanare in una manciata di mesi sotto la pressione di una lotta contro il tempo. Per salvare capra e cavoli cercando di mantenere il turnover ci vogliono investimenti enormi, ma se come ovvio, l'azienda non dispone di risorse finanziarie, purtroppo niente investimenti. Questo è il motivo per cui tutte le aziende, più o meno nelle stesse condizioni, riescono ad essere sanate ma non prima di passare per una drastica riduzione che le porta quasi sempre ai minimi termini. Da li, poi, solitamente si può parlare di rilancio...
Una cosa sono i tagli che piano piano i commissari stanno facendo, compresa la riduzione di personale. Sostanzialmente Gubitosi sta portando avanti il piano fatto da lui e Ball e poi bocciato dai dipendenti. In questo è aiutato dalla procedura per la recisione dei contratti e per il taglio del personale fatto con la CIGS (non essendo ammessi licenziamenti collettivi durante l' A.S.), dall'altro lato vorrebbe prendere in leasing alcune macchine di lungo raggio come era previsto dal piano e visti i nuoni risultati del lungo raggio. La cosa ha un senso, il problema è che le offerte parlano tutte e 3 di drastico taglio del lungo raggio.
Non è questione di costi, sarebbero macchine usate e in leasing, è di indirizzo. Gli ingenti investimenti invece servono per il nuovo piano flotta, ma li dipende quale sarà il futuro.
 
Stato
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