Proteste a Treviso
- Autore Discussione aiabuma
- Data d'inizio
gorini_roberto
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oh, tutti che godono a vivono sotto un'aeroporto qui eh? 4 minuti o 40 minuti cambia niente: vivere vicino un'aeroporto, specialmente se nel sentiero di discesa o di salita, e' per la stragrande maggioranza della popolazione, una gran rottura di palle. Altro che "l'impatto sonoro dei 738 e' bassissimo".
bah.
bah.
geardown3green
Utente Registrato
Il più delle volte( vedasi Ciampino una ventina di anni fa ) le case costano meno proprio perché vicino a zone rumorose e quindi il mercato e' basso, chi compra lo sa, poi dopo qualche po' di tempo fanno nascere i comitati anti rumore , strano paese l'Italia.
Non per essere simpatico, ma proprio antipatico. Tutti gli aeroporti contro cui la gente sta' sparando esistono da quasi un secolo (dagli anni 20 in poi....), ed a parte MXP son quasi tutti ex militari. Ora vienimi a dire che un caccia fa' meno casino di un 738, oppure che un 747-100 cantava come un usignolo, e che CIA non esisteva sino a quando è stata creata Ryanair (a CIA poi ci atterravano pure con i DC-6 / 707 che praticamente era come sentire la cavalcata delle valchirie)
E' che la gente ama parlare, scrivere e dare giudizi affrettati, perchè debbono sfruttare le luci della ribalta. Adesso vienimi a dire che quando sono andati ad abitare li' non si erano accorti che esisteva un aeroporto. Che sia una gran rottura di palle non discuto.
Hai notato che a MXP non rompe più nessuno, semplice prima si lamentavano, poi hanno scoperto che un aeroporto ben funzionante porta del grano, adesso stanno piangendo tutti.
TSF07
Utente Registrato
Paolin sono perplesso da cio che dici. Vivere vicino ad un aeroporto non e' sicuramente il "top delle locations" possibili, ma voglio ribadire un concetto: nessuno ha puntato un fucile ed obbligato nessuno ad abitarci di fianco/sopra/sotto. Poi oggi tutti con smartphones, ipad pod iphone, tablets etc e per spendere migliaia di euro per comprare casa nn si guarda un attimo su google maps o simili dove si va ad abitare??? Ti garantisco che almeno pet Treviso la vivibilita' soprattutto in merito di rumore e' ben che migliorata rispetto a quando c'erano praticamente solo i militari. Forse la gente si e' dimenticata molto in fretta dei voli radenti, prove motori degli amx a qualsiasi ora o alle esercitazioni notturne.
Certo. Chi compra una casa (o costruisce) dovrebbe fare delle belle ricerche prima di decidere, non c'e' dubbio. Che un 737 sia meno rumoroso di un G91 ne sono anche sicuro.
Cio' che mi infastidisce sono i commenti che si leggono qui che variano dal "Gazzettino giornale di me*da" al "cosa c'hanno da lamentarsi sti scemi. Che se ne stano zitti" senza fermarsi un attimo a pensare cosa possa essere per la popolazione generale vivere attaccati ad un aeroporto tutto sommato piuttosto attivo come Treviso, e senza avere un minimo di grazia nel pesare che, certo, potevano pensarci bene prima di andare ad abitare li ma, forse, ci sono diversi motivi per quella scelta di cui nessuno sa e nessuno dovrebbe permettersi di giudicare.
TSF07
Utente Registrato
Paolin, capisco il tuo punto di vista ma nn sono d'accordo. Mi hanno sempre insegnato che prima di spendere due lire di doverci pensare bene prima per questo la vedo in modo differente. Ma il problema semmai e' un altro: al di la di chi ha comprato casa li, chi ha dato l'autorizzazione? Chi ha in parte usufruito dei condoni? Perche' non deve essere denunciato il comune di Quinto per le lottizzazioni fatte in zone dove era meglio evitare ed a pagare deve essere solo l'aeroporto?
Invece motorini, moto, bus, macchine truccate, treni, clacson usati in modo improprio, camion della spazzatura ... no non fanno assolutamente rumore no certo ! :super:
L'Italia non ha l'esclusiva di un comportamento di questo tipo. Basta andare a Richmond vicino a Londra. Conosco persone che hanno comprato casa da meno di dieci anni e quindi nella piena consapevolezza dell'esistenza di Heathrow e adesso fanno crociate antirumore
Concordo che se scrivono numeri non bisogna spararli a caso. Proprio per questo dal momento che la via e/o casa in questione dista 1300m dalla testata pista, l'aeroplano passa li sopra a circa 70m di quota, ovvero al massimo una sessantina di metri sopra il tetto delle case. Non soi poi cosi tanti......certo l'articolo contiene delle evidenti esagerazioni, pero' e' inngeabile che se li sotto ci abitasse uno qualsiasi di noi, nonostante appassionato, si lamenterebbe comunque.
Secondo me bisogna andarci con calma con i commenti....
Ci mancherebbe, la mia era solo una puntualizzazione sui numeri che, per dare un "tono" all'articolo, dovrebbero essere veritieri e non sparati a caso. Sicuramente avrei problemi a vedermi passare più aerei al giorno a 70mt di quota ma, probabilmente, non andrei mai a comprare una casa in quella location, visto che l'apt non ha aperto ieri, o comprerei a prezzo stracciato, ben conscio del problema.
Hai il mio pieno appoggio.
Ma secondo te, perchè questa acredine verso il mondo dell'aviazione?
(p.s., mi togli una curiosità? Ma tu sei del settore?)
Ho un amico che abita a San Donato Milanese, vicino alla Paullese, quindi a una distanza sostanzialmente equivalente. E dato che abita al 5° piano, è più "vicino" agli aerei di almeno una decina di metri. Questo mio amico ha una splendida terrazza e abbiamo fatto molte cene all'aperto senza mai essere disturbati seriamente dal traffico aereo.
tiefpeck
Utente Registrato
Qualche anno fa ho vissuto sei mesi praticamente a testata pista a Bole. Ogni tanto sentivo gli atterraggi la mattina. Le tegole non si sono mai mosse. Io neanche perchè in quel quartiere l'acqua c'è sempre. Non mi è passato per il cervello di promuovere un comitato anti-aeroporto.
Insomma, adesso si chiama NIMBY ma da sempre è l'italicissimo metodo "chiagni e fotti".
Insomma, adesso si chiama NIMBY ma da sempre è l'italicissimo metodo "chiagni e fotti".
se mi dite quando rifate una cena, passo in TOGA con lo speedbrake fuori. I flussometri vanno circa a 4000/h l'uno, per l'impepata di cozze è una mano santaOttimi, grazie