Forlì: ENAC dà via libera al bando di privatizzazione


gluca017

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Sul fatto che credi che possa avvenire una cosa mi permetto di dire che questo non faccia realtà; a Forlì cedono l'intera concessione ed è' una cosa ben diversa dato il clientelaris,o che un privato dovrebbe sopportare nel caso di convivenza al pubblico. Spero che la risposta al primo quesito sia idonea.

Passando alla catchment area si nota che per Ancona si può ritenere valido un bacino così composto:
-provincia di Ancona: 481'000 ab, un porto mediamente importante, aziende medie in numero non elevato, un santuario e pochissimo turismo;
-il resto delle Marche: 1'100'000 ab e varie attività industriali riguardanti mobili e pelletteria.
Abruzzo e provincia unita romagnola sono troppo distanti oggettivamente.
Forlì invece è' l'unico dei tre scali da te citato ad avere voli verso l'est Europa quindi il tuo concetto di sovrapposizione dei voli non ha senso, perché fornisce un "servizio" che gli altri due non erogano. Comunque la sua area di influenza si compone di:
- provincia di Forlì e Cesena con distretto agroalimentare di medie dimensioni ed altre aziende mediamente importanti e 395'000 ab.;
- provincia di Rimini com forte incoming turistico e 329'000 ab.;
- provincia di Ravenna con porto di medie dimensioni e potenziale sviluppo dell'attività crocieristica, 390'000 ab;
- provincia di Pesaro con 366'000 ab;
- San Marino con 30'000 ab e tante banche... :)
Ps nel conto non considerò Bologna che è a meno di 100 km perché poi facciamo notte, ma spero di averti mostrato come nel raggio di circa 50 km ci sia più "materiale per un privato che pensi di essere bravo. Poi se mi dici che Ancona è un aeroporto che non ne ha vicino altri è vero, ma un motivo ci sarà e qui non si parlava però di AOI. Scusate per l'OT.
 

Dorico

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Passando alla catchment area si nota che per Ancona si può ritenere valido un bacino così composto:
-provincia di Ancona: 481'000 ab, un porto mediamente importante, aziende medie in numero non elevato, un santuario e pochissimo turismo;
-il resto delle Marche: 1'100'000 ab e varie attività industriali riguardanti mobili e pelletteria.
Abruzzo e provincia unita romagnola sono troppo distanti oggettivamente.
Forlì invece è' l'unico dei tre scali da te citato ad avere voli verso l'est Europa quindi il tuo concetto di sovrapposizione dei voli non ha senso, perché fornisce un "servizio" che gli altri due non erogano. Comunque la sua area di influenza si compone di:
- provincia di Forlì e Cesena con distretto agroalimentare di medie dimensioni ed altre aziende mediamente importanti e 395'000 ab.;
- provincia di Rimini com forte incoming turistico e 329'000 ab.;
- provincia di Ravenna con porto di medie dimensioni e potenziale sviluppo dell'attività crocieristica, 390'000 ab;
- provincia di Pesaro con 366'000 ab;
- San Marino con 30'000 ab e tante banche... :)
Ps nel conto non considerò Bologna che è a meno di 100 km perché poi facciamo notte, ma spero di averti mostrato come nel raggio di circa 50 km ci sia più "materiale per un privato che pensi di essere bravo. Poi se mi dici che Ancona è un aeroporto che non ne ha vicino altri è vero, ma un motivo ci sarà e qui non si parlava però di AOI. Scusate per l'OT.
Temo che non la pensiamo allo stesso modo. Se permetti mi piacerebbe sottolineare alcuni punti da te esposti e confutare alcuni dati da te forniti che a mio modesto parere sembrano parziali.

dici che Ancona ha un porto mediamente importante. Io dico che come volume totale di traffico non e' Genova o Napoli, ma e' pur sempre il primo porto dell'Adriatico per traffico internazionale di veicoli e pax. Complessivamente questi ultimi nel 2011 sono stati 1.553.000. Tanto per capirci il porto di Ravenna, che consideri di medie dimensioni, nello stesso anno ha annoverato 163.000 pax. Perdonami ho preso questi dati da wikipedia, ma se fossero reali parliamo di una differenza di 10 volte. Ravenna ha un'importanza molto maggiore come traffico merci, ma questo non lo metto in conto nell'analisi dei flussi pax di un aeroporto. Traffico crocieristico ve ne e' anche ad Ancona, anche se credo in misura minore rispetto a Ravenna.

Parli di pochissimo turismo nella provincia di Ancona. OK...anche qui non siamo a Venezia o Firenze ovviamente, ma ti rendo note le presenze turistiche 2010. Ancona: 2.529.733. Tanto per avere un'idea e facendo un confronto con altre importanti realta' portuali, a Genova sono stati 3.505.099, a Trieste 922.929 (la cui provincia e' un po' piccolina per la verita') e a Bari 1.461.719. Se questo lo chiami pochissimo turismo e' una tua liberta'. Per carita', a Forli'-Cesena le presenze sono state 5.607.362...ma se 2 milioni e mezzo e' "pochissimo" il doppio non sara' "tantissimo"...:)
La fonte dettagliatissima e' stata postata da belumosi sul thread di Bologna come scalo internazionale.

A proposito di Bologna: mi sembra emblematico come sul sito del terminal passeggeri di Ravenna venga indicato il Marconi come aeroporto di riferimento...e questo la dice lunga sulle catchment area.

Consideri la provincia unita romagnola troppo distante da Ancona per inserirla nella catchment area, pero' consideri Pesaro nella catchment area di Forli'. Al massimo io metterei Pesaro nelle catchment area di Ancona e Rimini.

Sommando il numero di abitanti nelle rispettive catchment area da te individuate (Pesaro credo l'hai inserita in entrambe le aree) arrivi a 1 milione e mezzo di abitanti in entrambi i casi. Allora sono uguali?

Comunque, al di la dei dati e dei numeri che di per se' sono obiettivi ma che uno puo' sbandierare e rivoltare a proprio piacimento e sulla base di quanto piu' questi avvalorano le proprie tesi e/o invalidano quelle dell'altro, c'e' un passaggio che vorrei far notare. Abbiamo una diversa opinione di catchment area. Io la considero indipendente dal ventaglio di voli offerti. Sono d'accordissimo con te che se ho l'esclusiva dei voli per l'Est nel raggio di 200 Km il mio potenziale di utenti si allarga a tale area. Questo e' pacifico. Ma per me la catchment area (concetto un po' astratto per la verita') e' rappresentata dall'attrattivita' dell'aeroporto in termini di numero di potenziali utenti (fondamentalmente determinato dal numero di abitanti e dalla rilevanza turistica della zona) e in termini di distanze relativi (ovviamente piu' ci si allontana dall'aeroporto meno probabilmente quel territorio fara' parte della catchment area...e piu' gli aeroporti sono vicini piu' le catchment area si intersecano e si riducono). Questo indipendentemente dai voli offerti. Altrimenti anche Ancona ha dei voli esclusivi, come i feeder per Monaco o alcuni point-to-point Ryanair (altri sono in competizione invece). Perche' se io sono un privato che vuole investire in un aeroporto voglio capire che possibilita' di successo ho di aprire un volo per una qualsiasi destinazione. Ovvio che il successo del volo dipende dalla destinazione stessa ma dipende anche e molto dalla presenza di quel volo su eventuali aeroporti limitrofi, e credo che il caso di Forli' sia emblematico quanto ad aeroporti limitrofi, dove limitrofi significa vicinissimi.... Altrimenti e' come dire che io privato posso rilevare l'aeroporto ma mi conviene solo avere voli per l'Est altrimenti sono in competizione...questa sarebbe una grossa limitazione e ridurrebbe di molto l'appetibilita' dell'aeroporto...e che succede se anche a Rimini o Bologna cominciano ad attivare gli stessi voli di Forli'? O se wizzair leva le tende?
Non credo che un privato puo' ragionare in termini di catchment area come la vedi te...per questo io non mi sognerei mai di mettere la provincia di Rimini nella catchment area di Forli', avendo un proprio aeroporto (con qualche problemino finanziario pure lui per la verita') con molte piu' destinazioni. Questo non significa che un riminese non puo' partire da Forli', ovviamente, ma se a Rimini non vi era l'aeroporto questi erano molti di piu', e inoltre allo stesso modo un forlivese puo' partire da Rimini o Bologna. O se vuoi metti pure Rimini nella catchment area di Forli'...ma poi dovrai mettere Forli' in quella di Rimini ed entrambe le catchment area si riducono quantitativamente...se uno dei due aeroportio non c'era le cose erano diverse...

Io poi veramente intendevo dire che anche Ancona e' vicina ad altri aeroporti...ma non come Forli'. E in sintesi che la "catchment area aerea" di Ancona non e' molto grande per come la intendo io, ma se quella di Ancona e' molto piccola come dici tu allora quella di Forli' lo e' ancora di piu', sulla base delle considerazioni che ho fatto.

Scusa la lungaggine ma volevo chiarire i miei punti di vista e confrontarmi evidenziando i diversi punti di vista che abbiamo sulle catchment area...da cui i nostri diversi modi di vedere la cosa...:D
 

gluca017

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Sempre piacevole leggere altrui commenti e lungi da me apparire sgarbato quindi considera le mie osservazioni fatte come chiacchiere fra conoscenti. Avendo una laurea nel settore in un'università in cui ci si occupa del settore molto più che nel resto d'Italia confuto subito il tuo concetto di catchment area, nel senso che se io fossi l'unico aeroporto di un continente non sarebbe esso la sua intera catchment area ma sarebbe l'unico aeroporto disponibile e basta. Stando al tuo concetto a Milano linate avrebbe catchment area solo piazza del duomo e BGY solo Bergamo alta e bassa (sono ovviamente estremizzazioni).
Punto 2) se vogliamo paragonare i flussi turistici di Rimini e Forlì/Cesena con quelli delle Marche beh mi dispiace dirti che sto' sorridendo per il tuo campanilismo.
Punto 3) il traffico dei pax marittimi dei traghetti a differenza di quello delle crociere è pressoché slegato con quello dell'aeroporto (mai sentito di charter di chi prende i traghetti).
Passo 4) molta gente da Rimini viene ad AOI per gli intercontinentali con LH.
 

Dorico

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Sempre piacevole leggere altrui commenti e lungi da me apparire sgarbato quindi considera le mie osservazioni fatte come chiacchiere fra conoscenti. Avendo una laurea nel settore in un'università in cui ci si occupa del settore molto più che nel resto d'Italia confuto subito il tuo concetto di catchment area, nel senso che se io fossi l'unico aeroporto di un continente non sarebbe esso la sua intera catchment area ma sarebbe l'unico aeroporto disponibile e basta. Stando al tuo concetto a Milano linate avrebbe catchment area solo piazza del duomo e BGY solo Bergamo alta e bassa (sono ovviamente estremizzazioni).
Punto 2) se vogliamo paragonare i flussi turistici di Rimini e Forlì/Cesena con quelli delle Marche beh mi dispiace dirti che sto' sorridendo per il tuo campanilismo.
Punto 3) il traffico dei pax marittimi dei traghetti a differenza di quello delle crociere è pressoché slegato con quello dell'aeroporto (mai sentito di charter di chi prende i traghetti).
Passo 4) molta gente da Rimini viene ad AOI per gli intercontinentali con LH.
Mi piace la definizione di chiacchiere tra conoscenti...in questo contesto mi permetto di fare alcune obiezioni, punto per punto in risposta ai tuoi punti:
io non ho una laurea nel settore quindi sicuramente sono meno ferrato di te. pero' ho dato la mia definizione di catchment area, giusta o sbagliata che sia. Facciamo cosi', non essendo io del settore chiamiamo la mia definizione "appetibilita'", e non catchment area. Daresti una tua definizione per favore visto che sei nel settore? Che poi se analizzi rigorosamente quello che ho scritto la mia definizione non mi sembra discostarsi tanto dal tuo discorso. Quando ho scritto che quanto piu' un territorio si allontana dall'aeroporto tanto meno questo fa parte della sua catchment area mi sembra che questo si sposa benissimo con il fatto che un intero continente non sarebbe la catchment area dell'unico aeroporto ivi presente. Che poi saranno pure estremizzazioni ma suvvia penso che hai capito quello che intendo, e il tuo esempio di piazza duomo come catchment area di Linate non meriti di essere commentato...o meglio non saprei come commentarlo.
Punto 2) sorridi pure per il mio campanilismo se questo ti suscita ilarita', ma per favore mi fai notare il passaggio dove ho paragonato i flussi turistici della bassa Romagna (Forli'-Cesena-Rimini) con quelli delle Marche? Per favore fammelo notare che non pensavo di essere cosi' sprovveduto. Ho semplicemente riportato le presenza turistiche 2010 della provincia di Ancona (e non delle Marche) con quelle della provincia di Forli'-Cesena (ben conscio di escludere Rimini). La differenza e' che da come scrivi sembra che tu imputi il traffico turistico della Romagna come potenzialita' di Forli' quando invece credo che sia piu' una prerogativa di Rimini e del suo aeroporto. Basta vedere i timetable dei 2 aeroporti con le destinazioni dei relativi voli. Forse una piccola fetta puo' essere prerogativa di Forli'...ma secondo me piccola davvero con Rimini a 50 Km.
Punto 3) avevi parlato del porto di Ancona come mediamente importante e ti ho riportato le cifre che lo rendono il primo dell'Adriatico come pax internazionali. Punto. Non credevo ti riferissi solo al traffico crocieristico (non lo hai specificato). E riferendoci al traffico crocieristico ti ricordo che i crocieristi atterrano guarda caso a Bologna, non a Forli'. Magari le cose potrebbero cambiare e Forli' diventare l'aeroporto di riferimento di Ravenna...ma ora non e' cosi' e anche fosse quanto pensi che inciderebbe il traffico charter crocieristico sul computo totale dei pax di un aeroporto?
Punto 4) e' una riprova che le catchment area (scusa...l'appetibilita') di un aeroporto, come avevo scritto prima nella mia definizione, si interseca con quella del vicino aeroporto.

Visto che sei molto piu' preparato di me nel campo (credimi non lo dico con sarcasmo...rispetto quello che hai detto)...mi dai la tua definizione di catchment area che giustifica i grossi volumi di pax che ci si potrebbe aspettare da Forli'? Applicando poi la tua definizione pero' al contesto reale e soppesandola alla presenza di altri aeroporti vicini. perche' non mi sognerei mai di trascurare l'importanza economica e turistica della Romagna...mi sembra solo di fare un'analisi piu' puntuale se rapporto il tutto alla presenza di piu' aeroporti. Se non esistevano Bologna (indiscutibilmente piu' importante in generale di Forli') e Rimini (indiscutibilmente meglio localizzato per il turismo rispetto a Forli') credo che Forli' aveva un'appetibilita' straordinaria. O se preferisce una catchment area di tutto rispetto. ma cosi' non e'...
ribadisco che abbiamo visioni diverse allora...io parlo di appetibilita' e tu di catchment area :)D) quindi si puo' anche chiudere qui il discorso per me che vedo non porta a nulla. Ti chiedo solo di riportare la tua definizione di catchment area e per favore di non attribuirmi cose che non ho scritto, oltre che nemmeno pensato.

grazie
 

belumosi

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Ps nel conto non considerò Bologna che è a meno di 100 km perché poi facciamo notte
Mi sa che invece l'aspirante acquirente di FRL lo terrà bene in considerazione.:D
Aggiungo che tutti i crocieristi di Ravenna passano da BLQ in quanto SAB è socia del Terminal Crociere.
Una domanda: a prescindere dalla proprietà, se a tuo avviso FRL ha tutto questo potenziale inespresso, come mai a partire da Domenica lo scalo ospiterà una sola compagnia, con la settimana tipo che prevede appena 10 voli in partenza?
 

gluca017

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Premettendo che in realtà non avrebbe potenziale neppure BGY (che insiste nell'area milanese già servita da 2 aeroporti ed il cui traffico è in prevalenza gestito da FR, che non è un ente di beneficenza aperto per fare volare tutti a 20€), RMI (dove volano quasi solo charter e di pax di linea ne farà meno di Forlì temo) ed altri scali, tanto per dire se non ci fossero compagnie aeree che vengono più o meno interessate da aiuti da parte delle società di gestione. Detto ciò nel caso dei crocieristi parlavo di attività potenzialmente influenzanti lo sviluppo di uno scalo e nel caso, con la ridefinizione dei confini delle provincie ed accordi commerciali non è detto che non si possa muovere il traffico da uno scalo ad un altro, premettendo che poi al momento FRL non ha infrastrutture idonee per velivoli di cat. F.
Poi per le potenzialità specifiche di Forlì non saprei ma di certo non sono peggiori di quelle di Bologna (ad eccezione delle infrastrutture) essendo l'area di adduzione similare ed addirittura più favorevole per i turisti destinati in riviera; dipende dal mercato delle compagnie aeree e di quanto sarà in grado Rimini di investire su di esse.
 

fellini

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Premettendo che in realtà non avrebbe potenziale neppure BGY (che insiste nell'area milanese già servita da 2 aeroporti ed il cui traffico è in prevalenza gestito da FR, che non è un ente di beneficenza aperto per fare volare tutti a 20€), RMI (dove volano quasi solo charter e di pax di linea ne farà meno di Forlì temo) ed altri scali, tanto per dire se non ci fossero compagnie aeree che vengono più o meno interessate da aiuti da parte delle società di gestione. Detto ciò nel caso dei crocieristi parlavo di attività potenzialmente influenzanti lo sviluppo di uno scalo e nel caso, con la ridefinizione dei confini delle provincie ed accordi commerciali non è detto che non si possa muovere il traffico da uno scalo ad un altro, premettendo che poi al momento FRL non ha infrastrutture idonee per velivoli di cat. F.
Poi per le potenzialità specifiche di Forlì non saprei ma di certo non sono peggiori di quelle di Bologna (ad eccezione delle infrastrutture) essendo l'area di adduzione similare ed addirittura più favorevole per i turisti destinati in riviera; dipende dal mercato delle compagnie aeree e di quanto sarà in grado Rimini di investire su di esse.


mi signur...
 

fellini

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Premettendo che in realtà non avrebbe potenziale neppure BGY RMI (dove volano quasi solo charter e di pax di linea ne farà meno di Forlì temo)
Detto ciò nel caso dei crocieristi parlavo di attività potenzialmente influenzanti lo sviluppo di uno scalo e nel caso, con la ridefinizione dei confini delle provincie Poi per le potenzialità specifiche di Forlì non saprei ma di certo non sono peggiori di quelle di Bologna addirittura più favorevole per i turisti destinati in riviera dipende dal mercato delle compagnie aeree e di quanto sarà in grado Rimini di investire su di esse(ahhhh) (2)RMI (dove volano quasi solo charter e di pax di linea ne farà meno di Forlì temo)


Tu hai una laurea??
 

gluca017

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Il libero pensiero esiste..libero di confutarmi. Ps io non ho mai sostenuto uno scalo od un altro. Lei invece che professione ha?
 

fellini

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Certo certo esiste il libero pensiero..lo sa che siamo andati su Marte con i popcorn e la coca cola?
No perche un conto è libero pensiero un altro è sparare c...... in libertà.
La professione che faccio non conta, io non ho scritto di avere una laurea(anche se ce l'ho)magari in matematica e poi mi sono messo a scrivere che Einstein era un cretino.
il ps poi: ma veramente lei non sostiene uno scalo??Si rilegga, si rilegga!
 

gluca017

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Io no guadi. Mi fa piacere avere un follower ma si parlava di Forlì e di catchment area e similari con il signor dorico in grande cordialità e senza polemica. Mi chiedo come mai quando si parla di Rimini lei è sempre tanto verace da attaccarmi spesso. Comunque nutro grande simpatia e vicinanza verso tutti gli scali, purché non preservino nel drenare risorse pubbliche. Detto questo se è di Rimini quando ci passerò la inviterò per una colazione ed una stretta di mano. ;)
 

fellini

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Io no guadi. Mi fa piacere avere un follower ma si parlava di Forlì e di catchment area e similari con il signor dorico in grande cordialità e senza polemica. Mi chiedo come mai quando si parla di Rimini lei è sempre tanto verace da attaccarmi spesso. Comunque nutro grande simpatia e vicinanza verso tutti gli scali, purché non preservino nel drenare risorse pubbliche. Detto questo se è di Rimini quando ci passerò la inviterò per una colazione ed una stretta di mano. ;)
La risposta la trova facilmente nelle sue "esternazioni".
L'aspetto e con cordialità la saluto.
 

Teosky_90

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.
La professione che faccio non conta, io non ho scritto di avere una laurea(anche se ce l'ho)
Sempre con cordialità dico: spero che la laurea non sia in Economia visto che poco tempo fa sostenevi a gran voce il pareggio di RMI e ora ha qualche milione di debiti più di FRL.
Quindi c'è poco da lanciarsi contro questo o quello...sono tutti in difficoltà ora, vediamo che succede da qui all'anno prossimo.
 

sdogato

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Mi piacerebbe però, che dopo queste belle parole che avete speso, qualcuno mi spiegasse, se ce ne sono, i motivi per cui questo o quel soggetto dovrebbe comprare, perché, allo stato attuale della discussione faccio difficoltà ad individuarli!:)
 

Dorico

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Ma per me la catchment area (concetto un po' astratto per la verita') e' rappresentata dall'attrattivita' dell'aeroporto in termini di numero di potenziali utenti (fondamentalmente determinato dal numero di abitanti e dalla rilevanza turistica della zona) e in termini di distanze relativi (ovviamente piu' ci si allontana dall'aeroporto meno probabilmente quel territorio fara' parte della catchment area...e piu' gli aeroporti sono vicini piu' le catchment area si intersecano e si riducono).
Scusa gluca, non voglio rivangare il dibattito ma visto che una definizione di catchment area ancora non l'hai data, pur essendo te nel settore, con compiacimento noto che la definizione riportata su wikipedia non si discosta molto da quella che avevo fornito sopra...

questa recita:
"Catchment area (human geography), the area and population from which a facility or region attracts visitors or customers".

Certo è solo wikipedia...magari potrei averla scritta io quella definizione :)D), ma mi compiaccio nel trovarla simile alla mia...anche se tu me la hai confutata.

Il passaggio ulteriore è che 2-3 strutture nella stessa area (in questo caso gli aeroporti di Bologna, Forli' e Rimini) si cannibalizzano a vicenda, riducendosi reciprocamente il bacino di utenza. E in particolare tra i 3 aeroporti temo che Forlì ha la peggio (a dire il vero credo che Bologna nella sostanza non risenta affatto della presenza di Forlì allo stato attuale), vuoi per la posizione, vuoi per le diverse dimensioni, vuoi per le ragioni che avevo esposto nel post 44...
 

ridolfi84

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Mi piacerebbe però, che dopo queste belle parole che avete speso, qualcuno mi spiegasse, se ce ne sono, i motivi per cui questo o quel soggetto dovrebbe comprare, perché, allo stato attuale della discussione faccio difficoltà ad individuarli!:)
per fare dispetto a te e alle tue convinzioni!
 

fellini

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Scusa gluca, non voglio rivangare il dibattito ma visto che una definizione di catchment area ancora non l'hai data, pur essendo te nel settore, con compiacimento noto che la definizione riportata su wikipedia non si discosta molto da quella che avevo fornito sopra...

questa recita:
"Catchment area (human geography), the area and population from which a facility or region attracts visitors or customers".

Certo è solo wikipedia...magari potrei averla scritta io quella definizione :)D), ma mi compiaccio nel trovarla simile alla mia...anche se tu me la hai confutata.

Il passaggio ulteriore è che 2-3 strutture nella stessa area (in questo caso gli aeroporti di Bologna, Forli' e Rimini) si cannibalizzano a vicenda, riducendosi reciprocamente il bacino di utenza. E in particolare tra i 3 aeroporti temo che Forlì ha la peggio (a dire il vero credo che Bologna nella sostanza non risenta affatto della presenza di Forlì allo stato attuale), vuoi per la posizione, vuoi per le diverse dimensioni, vuoi per le ragioni che avevo esposto nel post 44...
Vuoi perchè Forli non è una destinazione, cerca solo di drenare passeggeri da Bologna o da Rimini. Infatti a riprova di questo Forli è erroneamente venduta come Bologna/Forli, che finche la Sab era nel capitale di Seaf aveva un senso, oggi sinceramente non c'è alcun senso, arditamente si tratterebbe di una specie di appropriazione indebita di denominazione impropria.

Infatti negli altri casi simili BGY o TSF le società di gestione degli aeroporti di Milano e di Venezia sono effettivamente dentro i capitali sociali dei rispettivi aeroporti aventi la denominazione di Milano/Orio al Serio e Venezia/Treviso.
 

fellini

Bannato
12 Novembre 2010
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Caro Teosky io non sostenevo a gran voce un bel niente, solo riportavo le dichiarazioni della dirigenza di Aeradria riguardo all'auspicato e previsto pareggio, semplicemente mi fidavo. Ma non me la sento di addebitare il fallimento di questo obiettivo alla stessa dirigenza in quanto sono sovvenuti due importanti imprevisti:
1) Un finanziamento dato quasi per certo, avente tutte le carte in regola in fatto di garanzie e di criteri utilizzati non è stato "stranamente" concesso. Questo finanziamento serviva per ammortizzare nel tempo gli investimenti fatti, perchè non sono i costi di gestione il problema di RMI ma quelli di infrastrutturazione effettuata e da (si spera) effettuare.
2) Il fallimento di Wind Jet.
 

gluca017

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Andando in ordine rispondo a sdogato dicendo che non so' se dietro ci possa essere un'operazione immobiliare o la volontà come dice giustamente Fellini di inserirsi in un mercato in cui i due competitor o hanno una carenza di voli di linea (sia per il fallimento di windjet che per mancanza di alternative nel mercato delle compagnie) o hanno investito tanto su Ryanair (Bologna) e la carenza di investimenti pubblici prevedibile nei prossimi anni potrebbe contrapporrei agli investimenti dei privati.
Dorico ha dato una perfetta definizione della catchment area però è un poco di parte (e chi non lo è nella vita) ma per essere onesti e coerenti almeno il raggio di influenza dello scalo deve essere considerato lo stesso (sui 100 km circa) in entrambi i casi (anche se di solito ci si ferma sui 75); quindi Pesaro rientra per Rimini e per Forlì. La questione importante della concorrenza non rientra nel concetto in se' (ma è chiaro che un privato lo consideri). Ps a pari estensione dell'area anche Bologna rientra sia per RMI che BLQ.
Poi io non vedo molte similitudini tra la situazione di BGY e SEA (socio di minoranza) dove non c'e' alcuna sinergia ma di pax l'area ne genera e richiama molti e TSF e VCE dove invece il SISTEMA sembra funzionare bene senza che i 2 scali si sovrappongano.
In ultimo vado ot anche io è concordò nuovamente (a volte mi sorprendo anche io) sulla necessità di adeguamenti dell'infrastruttura di RMI per torre di controllo, piazzale, avl (almeno un cat II servirebbe per ridurre i dirottamenti al minimo possibile), pista (e' stato fatto un rifacimento parziale, fra 5 anni bisognerà intervenire davvero) e piazzale (la pavimentazione flessibile presso l'area nord non è il massimo). Poi la dipartita di Wind Jet magari aprirà nuove opportunità; bisogna essere fiduciosi.
 

ridolfi84

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Caro Teosky io non sostenevo a gran voce un bel niente, solo riportavo le dichiarazioni della dirigenza di Aeradria riguardo all'auspicato e previsto pareggio, semplicemente mi fidavo. Ma non me la sento di addebitare il fallimento di questo obiettivo alla stessa dirigenza in quanto sono sovvenuti due importanti imprevisti:
1) Un finanziamento dato quasi per certo, avente tutte le carte in regola in fatto di garanzie e di criteri utilizzati non è stato "stranamente" concesso. Questo finanziamento serviva per ammortizzare nel tempo gli investimenti fatti, perchè non sono i costi di gestione il problema di RMI ma quelli di infrastrutturazione effettuata e da (si spera) effettuare.
2) Il fallimento di Wind Jet.
i costi di gestione non sono un problema grazie al gioco delle "scatole cinesi" a livello di bilancio che mostra solo ciò che vuol mostrare. tutto nella norma ovviamente. nessun rancore, signor fellini.
il fallimento di windjet influirà a livello di numero pax perchè non consentirà di raggiungere il tanto agognato milione di passeggeri ma dubito fortemente che abbia influito sulla attuale situazione debitoria