Maullu (Pdl): "Ora bisogna dire basta al monopolio di Alitalia"
Lunedì, 10 settembre 2012 - 11:55:00
“La decisione del Comune di Milano di quotare in Borsa la SEA apre nuovi scenari di sviluppo per gli Aeroporti di Linate e di Malpensa. Scenari e opportunità che hanno bisogno di trovare una più ampia e più condivisa sintonia con le ragioni, le esigenze e le aspettative del Nord, della sua economia e del suo protagonismo strategico per il futuro del Paese - spiega il consigliere regionale Stefano Maullu - E’ perciò diventato ormai imprescindibile mettere fine al monopolio che Alitalia esercita sui due nostri aeroporti. L’assoluta mancanza di ogni possibilità di aprire gli scali a una concreta e reale concorrenza, svilisce le potenzialità di Linate e non favorisce lo sviluppo di Malpensa. Una situazione che penalizza pesantemente la nostra economia e amplifica la crisi che con grande forza e determinazione gli imprenditori lombardi e tutto il sistema economico del Nord stanno affrontando con forza e determinazione, nonostante siano costretti a superare molte difficoltà come quella di avere due aeroporti “occupati” da una sola compagnia che di fatto fa il bello e cattivo tempo, governando gli slot a suo piacimento e impedendo alle altre compagnie di avviare collegamenti a loro più necessari. Alitalia non può ne deve più esercitare questo serrato controllo sui due scali lombardi. E’ arrivato il momento che tutti i privilegi garantiti e concessi gli siano revocati. E’ una situazione orami non più tollerabile. Approfitterò della mia condizione di socio di SEA per portare all’interno della società questa mia determinazione. E invito già da subito i milanesi e quanti hanno a cuore lo sviluppo economico della nostra regione ad acquistare le azioni di SEA e aiutarmi a difendere le nostre ragioni, determinando all’interno della compagine societaria un gruppo di pressione che salvaguardi gli interessi del Nord. Le ultime dichiarazioni che provengono da Cernobbio e che tracciano un nuovo e più preoccupante quadro per il futuro dei nostri due aeroporti rendono questa reazione una necessità che si tradurrà presto in una petizione intorno alla quale chiameremo a raccolta i cittadini di tutta la Lombardia. Ormai è sempre più evidente che il Nord non accetta più di pagare gli errori e le inadeguatezze degli altri”.
ma dove lo vede costui il monopolio AZ a Malpensa?!?! Se le code tricolori dalla brughiera sono quasi scomparse.
Vabbè che tutti hanno diritto di parola ma almeno informarsi un attimo, e sì che è anche socio di SEA.