Thread Fiumicino & Ciampino dal 27 Aprile


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
A questo punto ad ADR consiglio di rivedere il regolamento di scalo e di alzare i tempi minimi di coincidenza per un pax in transito a 3 ore, cosi AZ non riesce più a fare transiti, e vedi come ricomimciano a pagare...
Trovo francamente poco lungimirante quello che hai scritto.
AdR ha tutto l'interesse che Alitalia paghi un servizio ma allo stesso tempo ha ancora piu' interesse che Alitalia le porti sempre piu' passeggeri a transitare sul suo scalo.
Sarebbero dei pazzi folgorati a tarpare la possibilita' di avere piu' revenue (tax e commercial).
 
Trovo francamente poco lungimirante quello che hai scritto.
AdR ha tutto l'interesse che Alitalia paghi un servizio ma allo stesso tempo ha ancora piu' interesse che Alitalia le porti sempre piu' passeggeri a transitare sul suo scalo.
Sarebbero dei pazzi folgorati a tarpare la possibilita' di avere piu' revenue (tax e commercial).
In un paese "normale" sarebbe stata l'ENAC di turno a minacciare qualcosa del genere, in caso di mancato funzionamento del nuovo BHS.
Non è l'operatore aeroportuale che si deve auto-limitare, ma ci deve pensare il regolatore.

Al punto di vista "plausibile" riportato poco fa va anche aggiunto che i diritti riscossi da AdR sono tra i più bassi d'Europa e non possono ragionevolmente remunerare anche nuovi investimenti.
Detto chiaro e semplice: un servizio migliore si paga.
 
Intanto che le parti si mettono daccordo proporrei ad ADR di fare una azione di buona volontà e rinviare lo spegnimento del sistema a metà gennaio in modo da non penalizzare il picco di traffico natalizio.
 
In un paese di libero mercato, non in Nord Corea.

Comunque il regolatore si è espresso, secondo ENAC le compagnie devono pagare AdR.

Libero mercato non vuol dire "faccio come me pare". Hai un concetto del libero mercato un tantinello particolare.
 
Io ed ENAC la pensiamo allo stesso modo, mi sa che è un problema tuo.

guarda, non occupandomi di bagagli nella vita, dormo sonni tranquilli.
credo tu abbia invece confuso il regolatore con il legislatore. che fanno rima, ma sono cose diverse.
 
guarda, non occupandomi di bagagli nella vita, dormo sonni tranquilli.
credo tu abbia invece confuso il regolatore con il legislatore. che fanno rima, ma sono cose diverse.
Proprio non sai cos'è il "libero mercato" ...

Se è libero il legislatore c'entra poco o nulla mentre può esserci un regolatore, ad esempio l'Antitrust.
 
Proprio non sai cos'è il "libero mercato" ...

Se è libero il legislatore c'entra poco o nulla mentre può esserci un regolatore, ad esempio l'Antitrust.

Al massimo il legislatore puo' intervenire in merito ad un piano regolatore.

L'unico regolatore che interviene e' quello della caldaia per l'acqua calda..
L' Antitrust, nell' eccezione del diritto italiano e' un organo di vigilanza e garanzia.

Saluti
 
Caso bagagli, lo stop di Passera
Il ministro: massimo impegno del governo per evitare disagi. Gasbarra: «Bene, Roma non merita figuraccia»

ROMA - Il governo «seguirà con la massima attenzione l'evolversi della situazione» al Leonardo da Vinci «al fine di evitare ogni possibile disservizio che possa arrecare spiacevoli disagi ai passeggeri». Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, infrastrutture e trasporti Corrado Passera riferendo giovedì alla Camera sulla decisione comunicata da Adr di chiudere Net 6000, il nuovo sistema di smistamento bagagli dell'aeroporto di Fiumicino, a partire dal 1° gennaio. Un blocco deciso perché Alitalia e le altre aerolinee che operano al Leonardo da Vinci, sostiene Aeroporti di Roma, si rifiutano di saldare una somma di 3 milioni prevista per il servizio svolto sinora.

Passera, rispondendo all'interrogazione presentata martedì dal deputato Pd Enrico Gasbarra, ha ricordato che l'Enac ha già convocato Alitalia in qualità di principale vettore su Fiumicino «per la definizione della problematica» e che la compagnia aerea a sua volta ha informato di aver impugnato il provvedimento tariffario. L'ente volo ha comunque invitato formalmente Alitalia ad «adeguarsi al provvedimento contestato, che fino alla pronuncia definitiva del giudice dispiega i propri effetti». Il ministro ha ricordato che per arrivare ad una «rapida soluzione all'approssimarsi delle festività» l'Enac già provveduto a convocare per stamane Aeroporti di Roma e Alitalia.

Secondo Gasbarra «è molto positiva l'attenzione del ministro Corrado Passera sulla vicenda che vede contrapposti Aeroporti di Roma e le compagnie aeree. Sono certo che l'intervento del governo sarà determinante per impedire il rischio del caos bagagli. In un momento di profonda crisi come questo sarebbe doppiamente scandaloso bloccare l'aeroporto della Capitale - ha detto l'ex presidente della Provincia di Roma - per una vicenda che, se non risolta subito, ricadrebbe pesantemente sui passeggeri, sull'economia e sull'immagine internazionale del Paese».

Intanto rumoreggiano anche i tour operator e le agenzie di viaggi che si accodano ai timori espressi da Assohandling (le aziende di assistenza aeroportuale a terra) preoccupata per quel che potrebbe succedere al Leonardo da Vinci dopo il 1° gennaio. Il presidente di Fiavet Lazio Andrea Costanzo guarda con «apprensione alla vicenda dei bagagli. Negli ultimi tempi grazie al nuovo impianto di smistamento si era giunti ad un servizio di riconsegna efficiente, con un importante miglioramento dell'immagine della città di Roma. Un sistema che aveva inoltre consentito il miglioramento dell'organizzazione dei tour e il conseguente rispetto delle tempistiche assegnate».

Per questo dal «sindacato» delle agenzie viene la sollecitazione «a intervenire prontamente, evitando che, con la sospensione del servizio, si ripetano i ritardi e i disagi che si sono verificati nel passato». Altrimenti il rischio «pesantissimo sarebbe quello di perdere fette di mercato a vantaggio di competitori esteri».
Al «faccia a faccia» tra Alitalia e Adr che ha convocato per stamane alle 10, il presidente Enac Vito Riggio si presenterà risoluto, «riaffermando che in ogni caso i provvedimenti che abbiamo emanato - ovvero il tariffario previsto per l'utilizzo di Net 6000, ndr - devono essere rispettati e adottati e ribadendo, soprattutto, la ferma determinazione dell'Enac a impedire ogni disagio ai passeggeri».
http://roma.corriere.it/roma/notizi...caso-bagagli-stop-passera-1902641256969.shtml
 
Fiumicino, tregua Alitalia-Adr su smistamento bagagli

<<Si era sfiorata la possibilità di un vero dramma per i viaggiatori italiani, che a ridosso delle vacanze di Natale e di Capodanno avrebbero dovuto temere il caos per i loro bagagli all’aeroporto romano di Fiumicino. Invece, la notizia è che le compagnie aeree, Alitalia in primis, e l’Aeroporto di Roma (Adr), hanno raggiunto se non un’intesa, almeno una tregua momentanea, al fine di non rovinare uno dei periodi di affari più importanti per la stagione vacanziera italiana.
La questione era nata dopo che Adr aveva annunciato di volere sospendere il servizio si smistamento dei bagagli passeggeri alle compagnie aeree e fornito tramite il sistema Net 6000, a causa di ingenti arretrati che tali compagnie avrebbero con l’operatore. Solo Alitalia ha arretrati per 3,6 milioni.
Le compagnie, a loro volta, lamentano una gestione chiusa, ma l’Enac ha chiesto e ottenuto che vengano rispettate le tariffe imposte dall’ente e che si vada verso una tregua, in attesa di sentire il responso dei giudici.
Il sistema di trasporto su nastro Net 6000, da poco introdotto, è costato 21 milioni e ha sinora consentito una forte riduzione delle probabilità di smarrimento temporaneo delle valigie, passate dal precedente 3,7% all’attale 1,1%.
La tariffa attualmente imposta alle compagnie è di 1,86 euro per ciascun bagaglio che passa sopra il nastro per il trasporto.
Nei giorni scorsi, dopo lo scoppio della polemica e il rischio di tilt a Natale, era dovuto intervenire il ministro per lo sviluppo Corrado Passera.
Ci chiediamo se fosse davvero necessario iniziare una querelle a ridosso delle vacanze. C’è la sensazione che in Italia si faccia di tutto per non andare avanti.>>
http://economia.bloglive.it/fiumicino-tregua-alitalia-adr-su-smistamento-bagagli-11244.html
 
Si ma si paga decidendolo con chi ne usufruisce, i vettori, in maniera trasparente non come decide adr con il contratto di programma senza dirti come calcola le tariffe
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.