19/7/2010
Cuneo, la tre giorni di fuoco
4383 passeggeri, 60 movimenti
Ottimo bilancio per lo scalo di Levaldigi
Levaldigi ha chiuso la sua tre giorni di fuoco con 60 movimenti di aeromobili di linea e 4383 passeggeri. Molta soddisfazione alla Geac per l'ottimo lavoro dei dipendenti, ampiamente rinforzati anche da personale normalmente in servizio al Sandro Pertini. Notevole anche la soddisfazione delle compagnie che non hanno accumulato ritardi, dimostrando che lo scalo della Granda ha le potenzialità per smaltire anche un traffico superiore a quello attuale. Il presidente Guido Botto ha sottolineato come questo secondo scalo regionale possa essere una reale ricchezza per tutto il Piemonte.
(
www.cuneocronaca.it) Weekend di grande lavoro per lo scalo cuneese; in seguito alla preannunciata chiusura dello scalo di Torino Caselle dovuto alla riasfaltatura di una parte della pista, oltre 60 voli (tra voli di linea e voli privati ) sono transitati a Levaldigi. Due compagnie aeree la Meridiana e la Wind Jet hanno scelto Cuneo come scalo alternato di Cuneo per i propri voli. Sono atterrati e decollati voli di queste compagnie per Olbia, Palermo, Catania, Cagliari oltre alle normali destinazioni servite da Cuneo (Cagliari, Bucarest, Bacau, Cluj Napoca, Tirana e Palma di Maiorca).
Oltre 4 mila passeggeri (tra cui anche la squadra della Juventus in arrivo da Lubecca dove ha disputato una partita amichevole) hanno utilizzatolo lo scalo cuneese.
Guido Botto: ''''Questo weekend è stato un perfetto banco di prova per il nostro scalo che ha sopportato, anche grazie alla professionalità del nostro personale, questa annunciata mole di lavoro.'' Desidero ringraziare i dipendenti che hanno lavorato con slancio e abnegazione consentendoci di raggiungere un''ottimo risultato''''. Un ringraziamento particolare alla Polizia di Stato, al Comando dei Vigili del Fuoco, alla Finanza e Dogana, alla Croce Rossa; la loro fattiva collaborazione ci ha permesso di superare favorevolmente questo difficile esame. ''Le situazioni potenzialmente critiche sono state superate e abbiamo ottenuto il plauso da parte di queste compagnie. I passeggeri sono stati soddisfatti ed hanno potuto apprezzare le potenzialità del secondo scalo del Piemonte che dista meno di un ora da Torino.'''' Per venire incontro ai passeggeri torinesi sono state organizzati bus e transfer da e per Torino Lingotto in coincidenza di ogni volo. Molti passeggeri hanno comunque preferito raggiungere autonomamente Levaldigi. Da rilevare che alcuni passeggeri provenienti dal torinese hanno lamentato insufficienti indicazioni stradali per raggiungere l''aeroporto. Botto: ''''Il positivo bilancio di questo weekend è la migliore dimostrazione che Levaldigi ha un suo importante e insostituibile ruolo nel sistema aeroportuale piemontese. Lo scalo ha una potenzialità di 4/500.000 passeggeri anno; stiamo promuovendo presso le principali compagnie aeree lo scalo ed in accordo con i principali azionisti (CCIAA, Provincia e Regione ndr) stiamo attentamente valutando le possibilità di crescita. La domanda di trasporto aereo in Italia nei prossimi 10 anni - secondo uno studio dell''Assoareoporti - passerà dagli attuali 130 milioni di passeggeri a 230 milioni; riteniamo che l''aeroporto di Cuneo debba cogliere questa occasione di ulteriore crescita.''''