Windjet: Parma esce dal network con l'orario invernale


goafan

Utente Registrato
Dopo la riduzione estiva del collegamento Parma-Palermo (passato da giornaliero a 5x) e qualche taglio di frequenze spot su Catania, i voli invernali di Windjet da/per Parma continuano a non essere in vendita per la prossima stagione invernale -cosi come già anticipato su questo forum-. Parma è infatti al momento l'unica destinazione italiana annuale attualmente non in vendita per il prossimo orari. Si tratterà di un semplice ritardo, di negoziazioni e revisione degli operativi in corso oppure si assisterà ad una vera e propria cancellazione di Parma dal network di Windjet?

CIAO
_goa
 
L'orario invernale è già in vendita da tempo e Parma come hai detto tu non solo non è in vendita ma subisce riduzioni in periodi in cui di certo non ci sarebbe necessità sia da Palermo che addirittura da Catania. Parma è anche lo scalo contro il quale la compagnia ha impiantato una causa milionaria (7.000.000. di euro solo per i danni al motore più i danni d'immagine) per il bird strike che ha visto protagonista un A319. Non sono in vendita neanche le rotte estere da Catania, praticamente solo Parigi e il periodico Barcellona, ma mentre queste saranno, credo, presto inserite su Parma nutro qualche serio dubbio. Sarebbe interessante sapere se per esempio ci sono almeno le richieste slot.
 
Ho capito ma se tutte le compagnie dovessero fare causa agli aeroporti per bird strike non se ne esce più.

E poi l'aeroporto e la compagnia non sono comunque entrambi assicurati per queste cose?
 
Hai scritto manterrano MXP al post di PMF: in realtà non è cosi, tanto più che per adesso coabitano.

La scorsa Winter se non erro c'era Parma e non c'era Malpensa.

La prossima Winter ci sara' Malpensa e non ci sara' Parma.

Intendevo questo, spero che adesso sia chiaro.

Tiz
 
Intendevo questo, spero che adesso sia chiaro.

Tiz

Si è chiaro quello che vuoi dire ma non credo ci sia alcun nesso. Qusta summer ci sono 2 voli al giorno per Malpensa ed uno al giorno per Parma, ci sono anche voli stagionali ed una carriolata di charter da Catania, Palermo e altre destinazioni. Senza contare voli molti lunghi verso la Russia da svariate destinazioni. In Inverno molti di questi voli non saranno chiaramente proposti quindi a parte le novità credo sia più giusto semplicemente dire che Parma forse verrà cancellata. Se aprissero Bologna e chiudessero Parma il discorso sarebbe come dici tu
 
Il fatto è che nei mesi morti, i voli su Parma non brillano affatto.

Fossi in IV, manterrei i collegamenti per le vacanze natalizie (es. 15/12-10/01) per poi riprenderli dal periodo di Pasqua in avanti.
 
E poi l'aeroporto e la compagnia non sono comunque entrambi assicurati per queste cose?

Di sicuro sono assicurate le compagnie ed anche gli scali ma qui credo che una potrebbe rivalersi sull'altra. Questo quando accaduto dal web:


La compagnia aerea Wind Jet denuncerà l’aeroporto di Parma per i danni subiti da un suo Airbus che durante la fase di decollo, sabato sera, ha avuto un motore distrutto e uno danneggiato dall’impatto con uno stormo di gabbiani. L’aeromobile, partito poco dopo le 20 con destinazione Palermo, ha effettuato un rientro d’emergenza, che si è concluso senza pericoli per i 145 passeggeri e i 6 membri di equipaggio ma con attimi di panico a bordo.
La decisione di Wind Jet è stata annunciata dall’amministratore delegato della compagnia, Stefano Rantuccio, che ha incontrato i giornalisti a Catania. Rantuccio ha rivelato che «sulla vicenda sono state già aperte due inchieste: una dell’Enac e l'altra dall’Agenzia nazionale sicurezza volo». «E' inammissibile quanto accaduto a Parma - ha osservato Massimo Polimeni, direttore commerciale di Wind Jet - perché questa volta per fortuna e per la perizia del comandante tutto si è risolto bene. La torre di controllo non ha avvertito i nostri piloti della presenza di uno stormo di gabbiani sulla pista. E se anche il secondo motore si fosse bloccato cosa sarebbe successo? Il primo motore è da buttare e dovrà esse sostituito». L'ad di Wind Jet ha stimato il danno subito «in 6-7 milioni di dollari, senza contare - ha aggiunto - quelli che subiremo in termini di immagine perché l’assenza di un’aeromobile potrebbe creerà ritardi negli altri voli e saremo costretti a noleggiare un nuovo aereo». Anche per questo, secondo Rantuccio, «chi ha sbagliato dovrà pagare, anche in sede legale».

In altri articoli si parlava di un possibile abbandono di Parma.
 
Si è chiaro quello che vuoi dire ma non credo ci sia alcun nesso. Qusta summer ci sono 2 voli al giorno per Malpensa ed uno al giorno per Parma, ci sono anche voli stagionali ed una carriolata di charter da Catania, Palermo e altre destinazioni. Senza contare voli molti lunghi verso la Russia da svariate destinazioni. In Inverno molti di questi voli non saranno chiaramente proposti quindi a parte le novità credo sia più giusto semplicemente dire che Parma forse verrà cancellata. Se aprissero Bologna e chiudessero Parma il discorso sarebbe come dici tu

Ok.... capito tuo ragionamento.....

Tiz
 
E' stato sulla pista in fase di decollo, non in volo.

Lavoro in campo assicurativo e assicuro anche Jet per l'aviazione generale:non esiste che il titolare di un aeromobile assicurato possa far causa per birde strike nei confronti di un aeroporto compresa la possibilità che il volatile fosse in pista.Non esisterebbe più nessun aeroporto disposto ad ospitare alcun volo.Dipende dal tipo di copertura assicurativa che vuoi per la tua flotta:puoi farti quotare il rischio per le parti meccaniche,come i motori in caso di ingestione,o ,chiaramente molto più caro,anche la possibilità di eventuali spese per riprotezione del carico,inclusi i pax,e mancato earning per fermo macchina.
Ma questa è un'altra storia.
 
Lavoro in campo assicurativo e assicuro anche Jet per l'aviazione generale:non esiste che il titolare di un aeromobile assicurato possa far causa per birde strike nei confronti di un aeroporto compresa la possibilità che il volatile fosse in pista.Non esisterebbe più nessun aeroporto disposto ad ospitare alcun volo.Dipende dal tipo di copertura assicurativa che vuoi per la tua flotta:puoi farti quotare il rischio per le parti meccaniche,come i motori in caso di ingestione,o ,chiaramente molto più caro,anche la possibilità di eventuali spese per riprotezione del carico,inclusi i pax,e mancato earning per fermo macchina.
Ma questa è un'altra storia.

Grazie. Mi sembrava strano.