VP di Korean Air fa tornare l'aereo al gate per far rimuovere un a/v


Updated: 2014-12-12 22:02:31 (KST)


Korean Air's now former vice president -- Cho Hyun-ah -- appeared before aviation safety inspectors for questioning Friday afternoon.
Speaking to reporters, she apologized for her actions and said she would cooperate with the investigation.

(Korean)
"I am sorry, and I will sincerely cooperate with the probe. I will also apologize in person to the chief purser and cabin crew involved."

Cho initially refused to show, but changed her mind after prosecutors raided the headquarters of the nation's flagship carrier over concerns of evidence tampering.
Her appearance comes after her father, the CEO of Korean Air Cho Yang-ho apologized on her behalf at a press conference and vowed that such an incident would not happen again.

"As a father and the head of Korean Air, I ask for forgiveness."

Cho was thrust into the international spotlight a week ago after making a Korean Air flight from New York to Seoul turn back to the gate after a flight attendant served her nuts in the package, instead of on a plate -- apparently not following protocol.
The government is currently investigating whether her actions broke air traffic safety laws or other regulations.
She has also been barred from leaving the country.

Cho first stepped down from her duties related to flight services over the backlash, but later offered her full resignation.
She will also quit all her positions at affiliates of Korean Air.
Kim Min-ji, Arirang News.

Reporter :



Luca chiedi la messa in moto ....
 
mareg ha detto:
Ma non si vergogna nemmeno un po' anche lui?
Pensavo che i De Rita fossero tipici della bella penisola.
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Non so chi sia De Rita, ma a me pare una dichiarazione molto sentita e significativa. Bisogna tener presente il concetto di famiglia nei chaebol per valutarla (poi magari tu, caro Mareg, sei il grande esperto mondiale di chaebol, e faccio un passo indietro. anzi due).

La signora ha esagerato, ma pare che ci siano state due diversi eventi che l'hanno innervosita: viaggiava in prima classe, le hanno offerto le famose noccioline senza piattino o, a seconda delle versioni, senza chiedere prima se le voleva. La seconda è più seria perchè credo bisogni chiedere per verificare se il passeggero può avere shock da allergia. Lei ha fatto notare la cosa, c'è stata una discussione ed è arrivata la purser, la signora Cho le ha chiesto di verificare le procedure sul manuale di bordo, e la purser non si ricordava la password per sbloccare il tablet con il manuale.

Almeno, questo è quanto ho letto sul giornale di ieri. Mi pare che, a parte il furore giacobino ed il fatto che la signora un certo caratterino l'avesse già di suo, le cose potrebbero anche venire rivalutate. Servizio di prima classe non è stato, e comunque chiedere se ci sono intolleranze alle noccioline è necessario. Saper aprire il tablet con il manuale mi pare indispensabile. Sbarcare la purser è stato eccessivo e far perdere 11 minuti di volo pure, ma mi pare che con tutte le volte che si è letto di politici ed ammanicati vari che fanno aspettare anche di più, qui si esagera. O, meglio, si cavalca la reazione locale alla cultura coreana del lavoro, ma decontestualizzandola.

"Mode battuta ON" Adesso vado ad imbarcarmi ad ICN con KE, spero che leggano la mia difesa dell'ex VP (ma sempre dirigente) e mi diano un upgrade :D "Mode battuta OFF"
 
tiefpeck ha detto:
Non so chi sia De Rita, ma a me pare una dichiarazione molto sentita e significativa. Bisogna tener presente il concetto di famiglia nei chaebol per valutarla (poi magari tu, caro Mareg, sei il grande esperto mondiale di chaebol, e faccio un passo indietro. anzi due).

La signora ha esagerato, ma pare che ci siano state due diversi eventi che l'hanno innervosita: viaggiava in prima classe, le hanno offerto le famose noccioline senza piattino o, a seconda delle versioni, senza chiedere prima se le voleva. La seconda è più seria perchè credo bisogni chiedere per verificare se il passeggero può avere shock da allergia. Lei ha fatto notare la cosa, c'è stata una discussione ed è arrivata la purser, la signora Cho le ha chiesto di verificare le procedure sul manuale di bordo, e la purser non si ricordava la password per sbloccare il tablet con il manuale.

Almeno, questo è quanto ho letto sul giornale di ieri. Mi pare che, a parte il furore giacobino ed il fatto che la signora un certo caratterino l'avesse già di suo, le cose potrebbero anche venire rivalutate. Servizio di prima classe non è stato, e comunque chiedere se ci sono intolleranze alle noccioline è necessario. Saper aprire il tablet con il manuale mi pare indispensabile. Sbarcare la purser è stato eccessivo e far perdere 11 minuti di volo pure, ma mi pare che con tutte le volte che si è letto di politici ed ammanicati vari che fanno aspettare anche di più, qui si esagera. O, meglio, si cavalca la reazione locale alla cultura coreana del lavoro, ma decontestualizzandola.

"Mode battuta ON" Adesso vado ad imbarcarmi ad ICN con KE, spero che leggano la mia difesa dell'ex VP (ma sempre dirigente) e mi diano un upgrade :D "Mode battuta OFF"
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La signora non e' adatta a ricoprire il ruolo che aveva dato che non si sa controllare. Se quell'a/v era incapace poteva benissimo prendere dei provvedimenti senza tutto questo show che ha causato un danno di immagine enorme alla compagnia per la quale lavorava e che ora rischia anche delle sanzioni. E chi l'ha messa in quel ruolo? Il padre, che quindi e' anche lui responsabile della situazione. Chiedere "perdono" mi sembra ridicolo. O fai il De Rita (a proposito http://lmgtfy.com/?q=de+rita+figlio ) o ti dimetti.
Riguardo le noccioline, chiedere non e' una verfica, se il passeggero sa di essere allergico ti dice che non le vuole sia che tu glie lo chieda, sia che tu glie le metta in mano. A me non hanno mai chiesto nulla.
 
Adesso è saltato fuori un altro passeggero di first che parla di contatto fisico... la cosa si mette malissimo per la signora Cho.

Il dibattito ha preso una piega molto politica sull'influenza eccessiva delle famiglie fondatrici nella gestione dei Chaebol. Inoltre, c'è chi ne ha approfittato per far notare l'atteggiamento della presidente Park (figlia del generale Park, a sua volta capo di Stato tramite metodi non convenzionali) ed uno scandalo che investe la Casa Blu in questi giorni e che riguarda i suoi collaboratori e la sua famiglia. Insomma, un gran casino che non ha niente a che vedere con l'aviazione civile.
 
Dimenticavo la nota di colore. Non so se questa storia abbia un impatto su KE -- spero di no, visto che non ha senso che debbano pagare gli impiegati per gli eccessi di una squinternata -- ma come effetto sono esplose le vendite delle noci di Macadamia in Corea del sud. Prima non si sapeva che esistessero, adesso vengono associate con prima classe e lusso. Ho trovato la cosa curiosa anche se logica.

Preciso che non mi hanno neanche dato l'upgrade :) ma la J non era piena (qualcuno in F c'era, ma perlopiù piloti, credo).
 
La spinta c'è stata la
Barbona ha spinto il purser verso il cockpit dopo averlo colpito con un rivista. Pare la signora avesse bevuto un tantino. Il purser si è dimesso e dopo 4 giorni ha rilasciato una intervista fiume a giornali e tv. Spifferando tutto ciò che era successo. Non è vero che non ha seguito la procedura anzi è stato correttissimo. Ma
La signora aveva un diavolo per capello per un motivo molto semplice ma che non credo sia elegante metterlo in rete. Anche perché sono voci non controllabili. Al comandante hanno sequestrato il telefonino personale e lo hanno messo a terra. La signora non può lasciare il paese. E qui tutti mangiano macadamia ?????


La notte guadagna le ombre della sera e le cancella come l inchiostro versato sui fogli dei miei ricordi
 
Grande Comandante sempre sul pezzo, anzi sulla nocciolina :D

Ho volato un po' troppo recentemente, ma non è proprio su KE che ho sentito un annuncio per ricordare che le molestie al personale di volo non saranno tollerate?
 
tiefpeck ha detto:
Adesso è saltato fuori un altro passeggero di first che parla di contatto fisico... la cosa si mette malissimo per la signora Cho.
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leggevo su A.net che gli starnazzamenti dell' oca selvaggia pare siano stati chiaramente uditi perfino dai pax di Y, che non credo su un 380 siano proprio vicinissimi alla cabina di F
 
Blitz ha detto:
leggevo su A.net che gli starnazzamenti dell' oca selvaggia pare siano stati chiaramente uditi perfino dai pax di Y, che non credo su un 380 siano proprio vicinissimi alla cabina di F
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KE ha configurato l'upper deck del cicciobus in full business, per cui i pax di Y sono subito dietro a quelli di F.
 
Cicco bus. ,! Daiii ?????


E' in una cesta, la vedo , e piccola ,con due ali impresse sul petto. Rileggo le mie mani , vedo le pietre guardarmi , un viso stanco mi spinge verso di lei.
 
Domanda per chi ha competenza in materia: visto che l'aereo aveva già lasciato il gate, il comandante, che è la persona che effettivamente decide ciò che accade sull'aereo, poteva rifiutarsi di tornare indietro dopo una simile richiesta? Oppure, nel caso specifico il tizio era "tenuto ad obbedire" visto che l'ordine proveniva dalla vice-presidente della sua compagnia (=se l'è fatta sotto)?
 
Avrebbe potuto (dovuto?) eccome, ma quando hai a bordo una psicopatica in feroce crisi di astinenza che è VP della compagnia... chiudi gli occhi ed obbedisci...
 
Io, nella mia lunga e sfavillante carriera ho offerto delle noccioline (a dire il vero era un gelato, un cono con le noccioline granellate di sopra) ad una persona allergica. La quale ha cortesemente declinato. Ora, diciamocelo... a meno che non ci sia un ingrediente nascosto tra tanti, una persona che sa di avere allergie o intolleranze, te lo dice. E poi che senso ha far sbarcare (e licenziare) un dipendente a N.Y.??? tuttalpiù aspetti di arrivare no? La signora, o signorina, abbisognerebbe per rilassarsi un po' di grosse quantità di ca....

...calmanti! maliziosi che non siete altro....
 
Qui, ancora, tutto deve iniziare ....l

Updated: 2014-12-15 04:24:05 (KST)

Focus is growing on what exactly happened in the lead up to the so-called "nut rage" incident that caused the then-vice president of Korean Air to demand the plane be turned back to the terminal.
Speaking to Korea-based TV network KBS, head steward Park Chang-jin , who was ordered to get off the plane by Cho Hyun-ah, said he felt ashamed as he was made to kneel down in front of Cho while being bombarded with insults.
Park added that Korean Air officials visited his home almost everyday demanding he falsely testify about the incident before the authorities .
Cho has said she doesn't remember the events Park described.
But a passenger who witnessed it has backed up Park's side of the story.
Korea's transport ministry says Park will be brought in for additional questioning later on Monday.


Reporter : jiyeonkim@arirang.co.kr



E' in una cesta, la vedo , e piccola ,con due ali impresse sul petto. Rileggo le mie mani , vedo le pietre guardarmi , un viso stanco mi spinge verso di lei.
 
aa/vv?? ha detto:
Io, nella mia lunga e sfavillante carriera ho offerto delle noccioline (a dire il vero era un gelato, un cono con le noccioline granellate di sopra) ad una persona allergica. La quale ha cortesemente declinato. Ora, diciamocelo... a meno che non ci sia un ingrediente nascosto tra tanti, una persona che sa di avere allergie o intolleranze, te lo dice. E poi che senso ha far sbarcare (e licenziare) un dipendente a N.Y.??? tuttalpiù aspetti di arrivare no? La signora, o signorina, abbisognerebbe per rilassarsi un po' di grosse quantità di ca....

...calmanti! maliziosi che non siete altro....
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Tutte le volte che mi è stata offerta frutta secca, a cui sono totalmente allergico, ho declinato senza storie di sorta, visto che la vicinanza o il contatto non sono motivo di problemi.

Più che altro, se sto volando in F mi aspetto che qualsiasi cosa, non soltanto le noccioline, mi venga prima offerta e non piazzata davanti.
 
aless ha detto:
Più che altro, se sto volando in F mi aspetto che qualsiasi cosa, non soltanto le noccioline, mi venga prima offerta e non piazzata davanti.
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Verissimo.. ma a volte (spesso) capita che si sia di fretta, che l'aereo sia già in movimento, che la cabina sia piena e che il 90% dei clienti stia guardando fuori, chiacchierando al telefono, usando il tablet, leggendo il giornale, dormendo, ecc.... per cui magari appoggi la nocciolina, o l'amenity kit, o un giornale, o la salviettina sul tavolinetto, perchè credi di fare una cosa gradita, senza star lì a disturbare o richiamare uno che è impegnato. Gli standard di compagnia danno per scontato che il cliente sia lì ad aspettare te, senza fare altro. Invece ci dobbiamo adattare alle situazioni e cercare di ottimizzare il tutto in base ai tempi ed in base alla persona che c'è di fronte ogni volta. Nessuno nega che magari un cazziatone si potesse fare, magari ti rispedisco pure in aula a studiare il servizio di F, ma tutto sto teatro è stato imbarazzante, dai....
 
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