Volo Milano-Oslo: si rompe un finestrino


Dorico

Dorico

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14 Febbraio 2010
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London/Ancona
Si rompe un finestrino
Terrore sull'aereo da Milano

OSLO - Paura sul volo Milano-Oslo dove un pilota ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a causa di un finestrino rotto. L'incidente è accaduto a bordo del Boeing 737 in viaggio da Milano a Oslo. Durante il viaggio un passeggero si è reso conto che il finestrino si era frantumato e tra tutti si è diffuso il panico. Il pilota ha così deciso di atterrare in Germania per rassicurare il suo equipaggio che è stato evacuato e trasportato in traghetto fino ad Oslo.

Un portavoce della compagnia ha aggiunto: «Non c'era nessun pericolo per i passeggeri, ma il pilota è voluto atterrare per non creare crisi di panico. L'aereo sarebbe arrivato a destinazione senza problemi».

http://www.corriereadriatico.it/ATT..._finestrino_rotto_panico/notizie/698504.shtml

domanda: è possibile che con un finestrino rotto non ci sia pericolo per i passeggeri e l'aereo sarebbe arrivato a destinazione senza problemi?...mmmmm...non ci sarebbero problemi di pressurizzazione? Forse dipende dal "grado di rottura"?
 
Non sono doppi quei cristalli, che poi non penso sia cristallo? Tecnicamente quale dei due si e' rotto e in che modo?
 
indaco1 ha detto:
Non sono doppi quei cristalli, che poi non penso sia cristallo? Tecnicamente quale dei due si e' rotto e in che modo?
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E' vetro temperato termicamente. In pratica la lastra viene scaldata per mezzo di forni fino ad una temperatura superiore ai 600 gradi ed in qualche secondo fatto raffreddare.
 
BHA 604 ha detto:
E' vetro temperato termicamente. In pratica la lastra viene scaldata per mezzo di forni fino ad una temperatura superiore ai 600 gradi ed in qualche secondo fatto raffreddare.
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Sei sicuro che si tratti di vetro temprato? non sono un esperto aeronautico, e scusa la mia ignoranza, ma quello che mi aspetterei di piu' viste le proprieta' sarebbe piu' un vetro accoppiato (come i parabrezza delle autovetture, per intenderci). Il vetro temprato si spacca in mille frammenti (e.g. finestrini delle auto) che non e' esattamente quello che io vorrei in un aereo, mentre un vetro accoppiato si fila ma resta li (e.g. appunto, il parabrezza di un'auto). Come detto, non sono un esperto del settore, ma se qualcuno mi chiedesse un parere, la mia scelta istintiva cadrebbe sul secondo per un finestrino di un aereo pressurizzato.
 
BHA 604 ha detto:
E' vetro temperato termicamente. In pratica la lastra viene scaldata per mezzo di forni fino ad una temperatura superiore ai 600 gradi ed in qualche secondo fatto raffreddare.
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Dr Gio ha detto:
Sei sicuro che si tratti di vetro temprato? non sono un esperto aeronautico, e scusa la mia ignoranza, ma quello che mi aspetterei di piu' viste le proprieta' sarebbe piu' un vetro accoppiato (come i parabrezza delle autovetture, per intenderci). Il vetro temprato si spacca in mille frammenti (e.g. finestrini delle auto) che non e' esattamente quello che io vorrei in un aereo, mentre un vetro accoppiato si fila ma resta li (e.g. appunto, il parabrezza di un'auto). Come detto, non sono un esperto del settore, ma se qualcuno mi chiedesse un parere, la mia scelta istintiva cadrebbe sul secondo per un finestrino di un aereo pressurizzato.
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Mi e ti rispondo da solo, da una rapida ricerca su internet, sembra che non sia nessuno dei due, ma ho trovato riferimenti a materiali polimerici multi-layered (che avrebbe senso, riducendo il peso e mantenendo caratteristiche di resistenza). Non ho letto tutto per mancanza di tempo prima del lavoro, ma piu' tardi do una lettura piu' approfondita.

Decisamente il vetro temperato non mi sembrava il materiale piu' adatto...

"Modern aircraft cabin windows are usually made of two layers of acrylic for thermal insulation and a clear view. The outer pain shields passengers from the very cold high altitude air and the inner pane keeps humidity from condensing and frosting.

Cockpit windows are stronger and more complicated. They are made of multiple layers of high-impact glass or stretched layers of acrylic, heating elements, and mounting hardware. The structural members of the window are usually designed to withstand 1.5 times the normal operating pressure. These windows must provide the flight crew a clear view, remain ice free, shed rain, and withstand bird, lightening, hail, and runway FOD strikes... [...]"
 
Quello interno, al tatto, non sembra proprio vetro.

Sembra piu' policarbonato o simili.

Mi chiedo se entrambe le lastre siano in grado di provvedere da sole alla pressurizzazione, come mi sembrerebbe logico per motivi di sicurezza. Magari se un esperto incrocia queste pagine....
 
indaco1 ha detto:
Quello interno, al tatto, non sembra proprio vetro.

Sembra piu' policarbonato o simili.

Mi chiedo se entrambe le lastre siano in grado di provvedere da sole alla pressurizzazione, come mi sembrerebbe logico per motivi di sicurezza. Magari se un esperto incrocia queste pagine....
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Parliamo di due cose differenti. Una delle due lastre (fisicamente separata dall'altra) ha un buchino per far evitare la condensa, quindi non puo' contenere la pressione. E' l'altra che mantiene la pressione ed e' quella che credo sia fatta in materiale plastico multistrato (come sostenevo sopra). Un esperto puo' confermare.
 
Giusto, dimenticavo il buchino.....

Comunque da come se la sono presa calma ho il sospetto che si sia rotta la lastra interna con il buchino. Una decompressione esplosiva sopra il Mar Baltico sarebbe stata meno tranquilla...
 
confermo che si tratta di Polimeri lavorati per termoformatura :)
 
kenadams ha detto:
La versione più affidabile (http://aviation-safety.net/wikibase/wiki.php?id=166292), secondo la quale l'aereo sarebbe tornato a Oslo con volo di riposizionamento.

Il Mirror riporta la notizia (http://www.mirror.co.uk/news/world-news/pictured-jetliner-forced-make-emergency-3557945) dicendo che l'aereo è stato ricondotto a Oslo via ferry.

Il Corriere adriatico traduce scrivendo che l'equipaggio è stato evacuato in traghetto.

Un capolavoro.
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Fantastico
 
kenadams ha detto:
La versione più affidabile (http://aviation-safety.net/wikibase/wiki.php?id=166292), secondo la quale l'aereo sarebbe tornato a Oslo con volo di riposizionamento.

Il Mirror riporta la notizia (http://www.mirror.co.uk/news/world-news/pictured-jetliner-forced-make-emergency-3557945) dicendo che l'aereo è stato ricondotto a Oslo via ferry.

Il Corriere adriatico traduce scrivendo che l'equipaggio è stato evacuato in traghetto.

Un capolavoro.
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Notevole la svista! :)

Suggerisco che forse gli amministratori di AC potrebbero considerare l'idea di proporre un accordo con alcuni giornali e che in cambio di una donazione annuale all'associazione, le notizie prima di pubblicarle le condividono con i moderatori o altri soci del forum per un breve check per eliminare perlomeno gli errori piu' madornali... ;)
 
kenadams ha detto:
La versione più affidabile (http://aviation-safety.net/wikibase/wiki.php?id=166292), secondo la quale l'aereo sarebbe tornato a Oslo con volo di riposizionamento.

Il Mirror riporta la notizia (http://www.mirror.co.uk/news/world-news/pictured-jetliner-forced-make-emergency-3557945) dicendo che l'aereo è stato ricondotto a Oslo via ferry.

Il Corriere adriatico traduce scrivendo che l'equipaggio è stato evacuato in traghetto.

Un capolavoro.
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Rido forte
 
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