Viva Malpensa Viva!


emaskier

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7 Gennaio 2007
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Nasce Viva Malpensa Viva!

Questa mattina 10 settembre, presso la sede del Museo dell’Aeronautica Volandia l’Associazione VIVA MALPENSA VIVA ha affrontato la sua prima uscita pubblica incontrando gli esponenti della stampa.
Erano presenti per l’Associazione, Il presidente Arch. Gian Battista Gallazzi, in rappresentanza del Consiglio Direttivo l’avvocato Brazzelli Lualdi Manuela, Claudia Colombo, già sindaco di Ferno , oltre ad altri soci fondatori.
Di seguito il comunicato stampa emesso.

“Viva Malpensa Viva” è stata costituita il 30 luglio con uno scopo ben preciso: difendere Malpensa, tutelando il territorio e gli interessi economici che gravitano attorno all’aeroporto.
La storia dell’aeroporto di Malpensa risale al 1948 e fu frutto, già allora, di una scelta lungimirante di imprenditori e professionisti.

Malpensa lo scorso inverno ha vissuto un momento molto critico, dovuto al fatto che Alitalia ha abbandonato l’aeroporto di punto in bianco, con conseguenti ripercussioni, non di poco conto, sul territorio e soprattutto per i lavoratori.

Per questo motivo la gente è “scesa in piazza” pronta a difendere Malpensa.

Migliaia le firme raccolte per l’iniziativa legata alla CLASS ACTION, firme che non sono certo svanite nel nulla.

La nostra associazione continua nella battaglia di difesa di Malpensa. Vuole che Malpensa sia un hub a tutti gli effetti e che continui nello sviluppo intrapreso e nei suoi piani industriali.

Ben vengano quindi gli accordi tra SEA e LUFTHANSA, visto che Malpensa vede confermato il ruolo di importante hub.
Escluso invece qualsiasi accordo che penalizzi il nostro aeroporto, come ad esempio quello intrapreso con Air France.

Che della sorte di ALITALIA decida pure il governo, ma senza che ci siano vincoli di sorta per MALPENSA e/o limitazioni da parte di CAI, perché il nostro territorio ha già scelto la strategia di mercato da portare avanti e si muoverà liberamente attraverso gli accordi bilaterali.

Malpensa sarà sempre disponibile ad accettare nuove compagnie, tra cui anche la nuova CAI, così come sarà pronta a combattere contro la nuova CAI, nel caso in cui la compagnia facesse scelte penalizzanti per il nostro aeroporto e per i nostri lavoratori.

Siamo pronti a combattere contro chiunque penalizzi MALPENSA, il nostro territorio ed i nostri lavoratori e siamo pronti a continuare la raccolta di firme per promuovere la CLASS ACTION.

Malpensa decide in casa sua il da farsi.

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Sono intervenuti il Presidente e l’avvocato Brazzelli per sottolineare la assoluta volontà e determinazione da parte della Associazione d’intraprendere ogni forma di iniziative , volte a sottolineare la centralità dello sviluppo di Malpensa come fattore economico sociale.

Questo nei confronti di chiunque agirà contro gli interessi dell’aeroporto e di chi nell’aeroporto lavora. In tutte le sedi. Che sia la nascente CAI , ed anche l’attuale governo.

Vivamalpensaviva , nasce come espressione del territorio, e con questa prerogativa gode della possibilità di poter esprimersi senza remore o condizioni di opportunità che sedi politiche ed istituzionali non sempre possono manifestare.


Fonte e collaboratori dell'evento: www.aeroportilombardi.it
 
Beh se è così giù il cappello di fronte a questa associazione.Si vede che hanno molto tempo libero.Beati loro.
 
Chi???
Quella che si lamentava perché per "colpa" di Malpensa aveva dovuto raddoppiare l'organico della polizia municipale e i suoi bilanci andavano a ramengo??
dici? io credevo che con tutte quelle multe per divieto di sosta i bilanci fossero più che a posto...
 
La cosa ti crea scompensi intestinali per caso? Quale sarebbe il problema di battersi per lo sviluppo del proprio apt?

Mah, un altro che scrive tanto per scrivere.
è che dovrebbero mettersi d'accordo però. gli striscioni "Paese Vittima di Malpensa2000" sono ancora in giro...
 
è che dovrebbero mettersi d'accordo però. gli striscioni "Paese Vittima di Malpensa2000" sono ancora in giro...

Ti svelo un segreto: il mondo è una realtà difficile, ogni persona una testa.

C'erano, ci sono e ci saranno sempre i contrari.

L'obiettivo è sensibilizzarli al tema dello sviluppo territoriale.

Infatti, ogni anno che passa, il fronte dei no si attenua...

Noi andiamo avanti per la nostra strada, con un po' di fiducia e voglia di fare.
 
E intanto, la Moratti dice Linate SI, Linate NO a giorni alterni...

Ti svelo un segreto: il mondo è una realtà difficile, ogni persona una testa.

C'erano, ci sono e ci saranno sempre i contrari.

L'obiettivo è sensibilizzarli al tema dello sviluppo territoriale.

Infatti, ogni anno che passa, il fronte dei no si attenua...

Noi andiamo avanti per la nostra strada, con un po' di fiducia e voglia di fare.

StraQuoto.

Secondo me, lo "statuto" di questa associazione dovrebbe prevedere ESPRESSAMENTE come motto quello di Malpensante:
"Linate delenda est"...

Secondo me, solo così si può iniziare a pensare di fare qualcosa di davvero buono per MXP:
1) Via Linate (solo il LIN-FCO, aperto a tutte le compagnie, E BASTA)
2) Potenziamento del Malpensa Express (ogni 20' da Cadorna e Centrale, sfalsati, in modo da avere un treno da/per Milano ogni 10 minuti AL MASSIMO).
3) PREZZI CALMIERATI sul Malpensa Express, del tipo 3eur solo andata, 5eur a/r, almeno per il primo periodo di "acclimatamento" degli "orfani" di Linate...
4) Prolungamento del Malpensa Express fin sotto il Terminal 2 (e pensare magari anche già a se e dove ci sarà un futuro Terminal 3).
5) Estensione del collegamento ferroviario con MXP con Novara/Torino, e pensare anche ad un futuro treno Malpensa-Bergamo lungo il tracciato della futura Pedemontana.

Solo così, secondo me, i piagnoni del "Linate è troppo comodo, non posso mica andare fin laggiù, come faccio, buuhhh..." potranno essere messi a tacere!

Che ne pensate?

Saluti!
 
Ti svelo un segreto: il mondo è una realtà difficile, ogni persona una testa.

C'erano, ci sono e ci saranno sempre i contrari.

L'obiettivo è sensibilizzarli al tema dello sviluppo territoriale.

Infatti, ogni anno che passa, il fronte dei no si attenua...

Noi andiamo avanti per la nostra strada, con un po' di fiducia e voglia di fare.
Guarda che io sono d'accordo. A me MXP dà (spero ancora a lungo, accidenti alla crisi) da magnà dal 1991.
Anzi, già che ci siete, vi battereste per un problemino?
La strada che unisce Somma a mxp è un disastro:
è l'unica via che collega l'apt con l'uscita dell'autostrada dalla A26 (mica vorrete davvero finire fino a Gallarate via Sempione eh? E anche uscendo da Galla dalla A8, bisogna attraversarla tutta fino alla superstrada...);
insomma basta un osso di formica di traverso che si ferma tutto. Nessuna chances di lottare per un paio di corsie in più? più una ciclabile?
 
Guarda che io sono d'accordo. A me MXP dà (spero ancora a lungo, accidenti alla crisi) da magnà dal 1991.
Anzi, già che ci siete, vi battereste per un problemino?
La strada che unisce Somma a mxp è un disastro:
è l'unica via che collega l'apt con l'uscita dell'autostrada dalla A26 (mica vorrete davvero finire fino a Gallarate via Sempione eh? E anche uscendo da Galla dalla A8, bisogna attraversarla tutta fino alla superstrada...);
insomma basta un osso di formica di traverso che si ferma tutto. Nessuna chances di lottare per un paio di corsie in più? più una ciclabile?

chiedilo a quelli che hanno fatto la prima scatola senza fare i collagamenti ferroviari e stradali. ora diventa tutto più complesso e caro: che non ci sia del dolo? credo/spero di no. solo incompetenza e menefreghismo per l'utenza.
 
Quella strada andrebbe benissimo... se ci fosse un raccordo tra l'uscita dell'autostrada (A26) e MXP, invece tutto il traffico su gomma esce a Sesto Calende, attraversa Vergiate, poi Somma e infine arriva in aeroporto...
:mad::mad::mad:
è strettissima, come dici tu piena di camion (che spargono di tutto, tra parentesi), pericolosa e se poi ci metti i nugoli di ciclisti che sono più arroganti e pretenziosi dei camionisti (devono pedalare in doppia o tripla fila, per chiacchierare amabilmente... prima o poi mi leggete sulla cronaca nera...) la frittata è fatta.

Una circonvallazione A26/MXP vorrebbe dire invasione troppo pesante dei boschi del parco, temo.
 
Linate lo puoi "distruggere" davvero solo col TRENO ECONOMICO PER MXP...

D' accordo, salvo che sui prezzi politici del treno.
Piuttosto metterei un calmiere al prezzo dei parcheggi a MXP. SEA guadagna, ma fa perdere clienti ai vettori.

Caro Malpensante, invece secondo me la CHIAVE per battere Linate è proprio quella: bisogna rendere possibile ai passeggeri arrivare a Malpensa in modo:
- SEMPLICE
- VELOCE
- ECONOMICO
proprio come fanno adesso con LIN, altrimenti avranno sempre (un minimo di) ragione a lamentarsi!

Sul prezzo, possiamo poi "trattare": potrebbe essere di 5eur solo andata e 8 a/r, ma NON DI PIU', sennò poi inizia la lagna del "costa troppo, a Linate ci andavo con 1eur...".

E ricordiamoci che Alitalia, agli inizi del Malpensa Express (1999), dava GRATIS il biglietto del treno a chi partiva con i suoi voli... un'idea che si potrebbe anche rispolverare in futuro!

E soprattutto, se il treno costa poco, AUMENTANO I SUOI PASSEGGERI, e quindi gli incassi, anche a tariffe inferiori, diventano interessanti!

Concludo con una nota per gli altri forumisti che discutono di STRADE, STRADINE e STRADUCCE intorno a Malpensa: guardate che ormai abbiamo capito che a Milano (caso unico in Europa...) NON BASTANO MAI strade a 3, 4, 5 o n corsie, perchè le macchine saranno sempre troppe in ogni caso!!!
Ci vuole IL TRENO, IL TRENO, IL TRENO...

Saluti.