Buon giorno a tutti. 
Anche se questo è il mio primo post su questo forum, alcuni di voi mi conoscono già da tempo.
Chi mi conosce sa che il Piaggio P180 Avanti è semre stata una mia grande passione e che insieme con Mario Noriega abbiamo fatto un modello simulato per FS9 e FSX, scaricabile gratuitamente da qui:
http://www.zerocode.it/flightsimulatorx/
Qualche giorno fa sono stato ad Albenga per vedere un Piaggio P180 prima versione, di proprietà di una famosa compagia di aerotaxi.
Questo aeromobile marcato I-FXRB è già stato oggetto di altre piccole recensioni, se non sbaglio proprio su questo forum, ed anche qualche report filmato fatto da un co-pilota della compagnia.
Mi scuso per la qualità delle immagini, che sono state scattate con un telefonino, senza flash, e con la luce che c'era l'altro giorno alle 17:30 ...
Il "baffo" che più che un canard è una vera e propria ala portante.
Particolare dell'elica Hartzell da 2m di diametro, che equipaggia i due turbopropulsori Pratt & Withney PT6A-66B da 850 cavalli ciascuno.
Particolare del leveraggio del carrello, che con un solo attuatore pneumatico consente la completa estensione e ritrazione.
Si vedono i tubi oleodinamici del freno principale ed i cavi dei sensori di prossimità che segnalano nel cockpit la totale estensione del carrello o eventuali anomalie.
Particolare dell'ammortizzatore principale del carrello a corsa corta.
Il vano portabagagli, su questo aereo in particolare, è stato ridotto in profondità di circa 30 cm, per ospitare un sistema di condizionamento dell'aria.
Questo sistema non è standard, e sui nuovi P180 è molto più piccolo e posizionato dalla parte opposta, vicino al pannello elettrico.
Infatti sugli altri P180, al posto del pannello grigio che vedete sulla destra, il vano si protrae verso la coda per altri 30 cm.
Vista del lato sinistro del portabagagli. Si nota una parte del pannello elettrico.
Dietro la paratia sono posizionati il serbatoio principale centrale ed i due serbatoi ausiliari che lavorano insieme ai due serbatori alari.
La capacità totale del carburante è di 422 galloni (circa 1.600 litri) e consente un'autonomia di 1.200 miglia nautiche con riserve IFR, oppure 1.600 miglia nautiche volando in VFR.
Ovviamente queste performance sono calcolate in crocera economica (38.000 piedi, 370 nodi di GS).
Questo aereo comunque raggiunge i 41.000 piedi ed oltrepassa la velocità di 400 nodi di GS.
E' arrivato il momento di dare un'occhiata all'interno.
L'altezza dal suolo dell'aereo consente un facile accesso dalla porta-scaletta che si apre in due parti.
Per prima cosa diamo un'occhiata alla toilet, che è posizionata sul lato coda.
Il vano è piccolino, ma molto prezioso per quando si viaggia per più di 4 ore, magari sorvolando il Mediterraneo ...
Particolare del lavandino:
La tazza è nascosta sotto questo sedile ribaltabile, che include anche la cintura di sicurezza, qualora ci dovesse scappare proprio durante l'atterraggio ...
I sedili, anche se sono del vecchio tipo, sono confortevoli all'altezza di una classe business.
Questi interni in pelle rossa e finiture in argento non sono male, anche se io preferisco i nuovi interni con colorazioni meno sgargianti e più eleganti (crema-radica o simili).
Il tavolino una volta ripiegato consente un ampio spazio per la conversazione con gli altri passeggeri.
Il cockpit è quello classico dell'Avanti primo modello, con strumentazione Collins classica ed il pannello dell'auto-pilota vecchio tipo.
Il pannello di controllo delle luci di cabina (passeggeri) ed i jack per il collegamento della cuffia e del microfono incorporato nella maschera dell'ossigeno, che qui è riposta nel suo vano.
A lato il selettore per l'ossigeno.
Si noti che qui il porta-penne è posizionato vicino alla bocchetta dell'aria, mentre gli altri P180 lo hanno vicino al cruscotto.
Il tubo nero flessibile che sta sopra è una lampadina, molto utile di notte per illuminare le cartine che si posizionano sulla clip del volantino.
Qui si vede la tastiera del FMC e gli indicatori dei trim di beccheggio, imbardata e rollio.
Su NORM il trim di beccheggio è controllato da un selettore sul volantino.
I comandi sul volantino. Il tasto rosso è lo sgancio dell'auto-pilota, mentre il pulsante della radio (PTT) è posizionato dietro.
Sullo sfondo si vede il pannello audio, ed in basso a sinistra il pannello delle luci, mentre dull'Avanti II è posizionato sul pedestal centrale.
Qui ho cercato di inquadrare il tasto del PTT sul retro del volantino ...
Le cuffie in dotazione al Piaggio P180 Avanti come vedete sono leggerissime.
Infatti nonostante sia un turbo-prop, il P180 è un aereo tra i più silenziosi della sua categoria. Niente a che vedere con le grosse cuffie Sennheiser che si usano sul Piper PA28!
Particolare degli indicatori del carburante. Sull'Avanti II sono visualizzati sul MFD-EICAS.
Sopra ci sono i controlli del carburante: Valvole di cut-off, pompe elettriche e cross-feed.
Sotto vi sono le leve di accensione ed il controllo iniettori (normale-emergenza).
Il controllo della pressurizzazione di cabina. Di solito è lasciato in automatico, ma in certi casi è possibile agire in manuale per una pressurizzazione ad hoc, fino alla pressione relativa di 1.500 piedi.
Vi è anche una valvola di pressure-dump, che si usa in addestramento. Nelle normali operazoni di volo non ho proprio idea di quando si potrebbe usare ...
Particolare della bussola magnetica, posizionata sopra il cruscotto.
Piccolo reminder per chi è abituato con l'Avionica Collins ProLine dell'Avanti II ...
Questo auto-pilota non è così automatico, quindi ricordarsi di deselezionare il pulsante L-NAV prima di inserire il modo APP, altrimenti col cavolo che segue l'ILS!
Particolare del Radio-altimetro. A fianco l'orizzonte artiviciale secondario, che è di tipo elettrico, quindi non necessita della pompa vuoto come sui piccoli Piper e Cessna.
A sinistra invece si vede il radio-shack classico, comune a molti altri aerei.
Appena sotto si intravede lo schermo del radar-meteo con il controllo tilt dell'antenna che è posizionata nel radome.
Concludo con uno scorcio del lato co-pilota.
Cosa interessante è che l' I-FXRB è certificato per un MTOW di 12.100 libbre, come i moderni Avanti II.
Scusate ancora per la qualità scadente delle foto.
La prossima volta mi porto Alberto che, come avete già avuto modo di constatare dai suoi report, è un ottimo fotografo!
Anche se questo è il mio primo post su questo forum, alcuni di voi mi conoscono già da tempo.
Chi mi conosce sa che il Piaggio P180 Avanti è semre stata una mia grande passione e che insieme con Mario Noriega abbiamo fatto un modello simulato per FS9 e FSX, scaricabile gratuitamente da qui:
http://www.zerocode.it/flightsimulatorx/
Qualche giorno fa sono stato ad Albenga per vedere un Piaggio P180 prima versione, di proprietà di una famosa compagia di aerotaxi.
Questo aeromobile marcato I-FXRB è già stato oggetto di altre piccole recensioni, se non sbaglio proprio su questo forum, ed anche qualche report filmato fatto da un co-pilota della compagnia.
Mi scuso per la qualità delle immagini, che sono state scattate con un telefonino, senza flash, e con la luce che c'era l'altro giorno alle 17:30 ...
Il "baffo" che più che un canard è una vera e propria ala portante.
Particolare dell'elica Hartzell da 2m di diametro, che equipaggia i due turbopropulsori Pratt & Withney PT6A-66B da 850 cavalli ciascuno.
Particolare del leveraggio del carrello, che con un solo attuatore pneumatico consente la completa estensione e ritrazione.
Si vedono i tubi oleodinamici del freno principale ed i cavi dei sensori di prossimità che segnalano nel cockpit la totale estensione del carrello o eventuali anomalie.
Particolare dell'ammortizzatore principale del carrello a corsa corta.
Il vano portabagagli, su questo aereo in particolare, è stato ridotto in profondità di circa 30 cm, per ospitare un sistema di condizionamento dell'aria.
Questo sistema non è standard, e sui nuovi P180 è molto più piccolo e posizionato dalla parte opposta, vicino al pannello elettrico.
Infatti sugli altri P180, al posto del pannello grigio che vedete sulla destra, il vano si protrae verso la coda per altri 30 cm.
Vista del lato sinistro del portabagagli. Si nota una parte del pannello elettrico.
Dietro la paratia sono posizionati il serbatoio principale centrale ed i due serbatoi ausiliari che lavorano insieme ai due serbatori alari.
La capacità totale del carburante è di 422 galloni (circa 1.600 litri) e consente un'autonomia di 1.200 miglia nautiche con riserve IFR, oppure 1.600 miglia nautiche volando in VFR.
Ovviamente queste performance sono calcolate in crocera economica (38.000 piedi, 370 nodi di GS).
Questo aereo comunque raggiunge i 41.000 piedi ed oltrepassa la velocità di 400 nodi di GS.
E' arrivato il momento di dare un'occhiata all'interno.
L'altezza dal suolo dell'aereo consente un facile accesso dalla porta-scaletta che si apre in due parti.
Per prima cosa diamo un'occhiata alla toilet, che è posizionata sul lato coda.
Il vano è piccolino, ma molto prezioso per quando si viaggia per più di 4 ore, magari sorvolando il Mediterraneo ...
Particolare del lavandino:
La tazza è nascosta sotto questo sedile ribaltabile, che include anche la cintura di sicurezza, qualora ci dovesse scappare proprio durante l'atterraggio ...
I sedili, anche se sono del vecchio tipo, sono confortevoli all'altezza di una classe business.
Questi interni in pelle rossa e finiture in argento non sono male, anche se io preferisco i nuovi interni con colorazioni meno sgargianti e più eleganti (crema-radica o simili).
Il tavolino una volta ripiegato consente un ampio spazio per la conversazione con gli altri passeggeri.
Il cockpit è quello classico dell'Avanti primo modello, con strumentazione Collins classica ed il pannello dell'auto-pilota vecchio tipo.
Il pannello di controllo delle luci di cabina (passeggeri) ed i jack per il collegamento della cuffia e del microfono incorporato nella maschera dell'ossigeno, che qui è riposta nel suo vano.
A lato il selettore per l'ossigeno.
Si noti che qui il porta-penne è posizionato vicino alla bocchetta dell'aria, mentre gli altri P180 lo hanno vicino al cruscotto.
Il tubo nero flessibile che sta sopra è una lampadina, molto utile di notte per illuminare le cartine che si posizionano sulla clip del volantino.
Qui si vede la tastiera del FMC e gli indicatori dei trim di beccheggio, imbardata e rollio.
Su NORM il trim di beccheggio è controllato da un selettore sul volantino.
I comandi sul volantino. Il tasto rosso è lo sgancio dell'auto-pilota, mentre il pulsante della radio (PTT) è posizionato dietro.
Sullo sfondo si vede il pannello audio, ed in basso a sinistra il pannello delle luci, mentre dull'Avanti II è posizionato sul pedestal centrale.
Qui ho cercato di inquadrare il tasto del PTT sul retro del volantino ...
Le cuffie in dotazione al Piaggio P180 Avanti come vedete sono leggerissime.
Infatti nonostante sia un turbo-prop, il P180 è un aereo tra i più silenziosi della sua categoria. Niente a che vedere con le grosse cuffie Sennheiser che si usano sul Piper PA28!
Particolare degli indicatori del carburante. Sull'Avanti II sono visualizzati sul MFD-EICAS.
Sopra ci sono i controlli del carburante: Valvole di cut-off, pompe elettriche e cross-feed.
Sotto vi sono le leve di accensione ed il controllo iniettori (normale-emergenza).
Il controllo della pressurizzazione di cabina. Di solito è lasciato in automatico, ma in certi casi è possibile agire in manuale per una pressurizzazione ad hoc, fino alla pressione relativa di 1.500 piedi.
Vi è anche una valvola di pressure-dump, che si usa in addestramento. Nelle normali operazoni di volo non ho proprio idea di quando si potrebbe usare ...
Particolare della bussola magnetica, posizionata sopra il cruscotto.
Piccolo reminder per chi è abituato con l'Avionica Collins ProLine dell'Avanti II ...
Questo auto-pilota non è così automatico, quindi ricordarsi di deselezionare il pulsante L-NAV prima di inserire il modo APP, altrimenti col cavolo che segue l'ILS!
Particolare del Radio-altimetro. A fianco l'orizzonte artiviciale secondario, che è di tipo elettrico, quindi non necessita della pompa vuoto come sui piccoli Piper e Cessna.
A sinistra invece si vede il radio-shack classico, comune a molti altri aerei.
Appena sotto si intravede lo schermo del radar-meteo con il controllo tilt dell'antenna che è posizionata nel radome.
Concludo con uno scorcio del lato co-pilota.
Cosa interessante è che l' I-FXRB è certificato per un MTOW di 12.100 libbre, come i moderni Avanti II.
Scusate ancora per la qualità scadente delle foto.
La prossima volta mi porto Alberto che, come avete già avuto modo di constatare dai suoi report, è un ottimo fotografo!
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