Lorenzo, la tua e quella di tanti altri è una situazione che conosciamo e che credo ci trovi tutti d'accordo sul provare solo schifo.
Per gli altri invece quello che intendo dire, poi la chiudo qui perché come sempre su questi argomenti si rischia di intavolare un dialogo tra sordi, che la mia invece, di sensazione di schifo, è esclusivamente rivolta ai sindacati e a quelli che si fanno forti della situazione di privilegio in cui si trovano, cioé il non poter far provare a nessuno che il mal di testa non ce l'avevano.
Come ripeto, senza scendere nei dettagli per motivi di riservatezza, ho avuto modo di vedere che quello che fanno i sindacati (sulle spalle dei lavoratori) non ha niente da invidiare all più sporche e basse porcate politiche.
Permettetemi di non pensare che siate così ingenui da credere che tutto ciò che avete scritto sulle violazioni non succeda senza il loro avallo (e a vostra insaputa). Praticamente la stessa situazione del "facite ammuina".
5 posts più sopra, driver, scrivi cose sacrosante, che forse danno ancora di più la certezza che si è arrivati ben oltre il punto di non ritorno, e non penso che un cambio di management, che forse avrebbe dovuto aver luogo moltoooooo tempo fa, possa servire a risanare il tutto senza dover invece rendere necessario che tutto salti per aria e si ricominci da capo con ben altre intenzioni.
A margine, se come dici tu da me si deve obbedire e tacere, forse è una cosa risaputa e accettata e se vuoi te la dò anche per buona, dato che i sindacati non sono riconosciuti (secondo me per fortuna, perché quando non mi piacerà più cosa succede sarò ben contento di andarmene, dato che nessuno mi ha mandato i carabinieri a casa a dirmi di venire a lavorare per loro), mentre lì la situazione è la stessa, o almeno i risultati ottenuti sono gli stessi, con la piccola differenza che ci sono i sindacati che di notte dormono nello stesso letto con Cimoli, e di giorno vengono in mezzo a voi a sparare idiozie sui diritti che l'azienda unilateralmente vi ha tolto.