Viaggiare con un neonato


Nickee

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27 Febbraio 2017
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Ciao a tutti.
Sto organizzando insieme alla mia compagna un viaggio in Asia e sto cercando di reperire delle informazioni in merito alla prenotazione dei posti prossimi alla culla.
Al momento del viaggio la bimba avrà circa 9 mesi.

Tra le varie compagnie che sto valutando c'è chi ti dà l'opportunità di prenotare subito i posti con il bassinet di fronte a chi no.

Se per Finnair è tutto molto semplice in quanto è possibile prenotare i posti con la culla direttamente online, per quanto riguarda il gruppo Lufthansa (tra cui Swiss e Austrian), Klm e Ana rimandano il viaggiatore a contattare il numero verde.

Ma secondo voi qual'è la procedura corretta da seguire per non rischiare di non avere la culla?

Verificare con il servizio clienti la disponibilità dei posti adiacenti alla culla nel giorno del volo e dopo dopo prenotare e poi ricontattarli per prenotare i posti?

Grazie a chi risponderà

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Ciao!
Io ho volato LH con un infant sul lungo e semplicemente avevo prenotato in fase di prenotazione on line i posti adiacenti al basinett.
Per andare sul sicuro chiama il contact center e chiedi conferma di quali siano (lo vedi comunque sul loro sito e su seatguru).
Solitamente su tutti gli aerei sono comunque i centrali dietro le paratie.
Buon viaggio!:)
 
Non vorrei sbagliarmi, ma il fatto di prenotare la culla implica l' assegnazione automatica dei posti di fronte alla paratia di aggancio della culla, a meno ovviamente che siano già tutte occupate.
Non sono sicuro assegnino di default un posto a genitore, io ho fatto un solo A/R con KLM e ricordo di aver solo prenotato la culla, i posti ce li avevano assegnati automaticamente (per entrambi).

Buon viaggio anche da parte mia!
 
Tieni presente che se non hai il bassinet devi tenerlo in braccio. Ti consiglierei di chiamare il numero verde prima di fare la prenotazione, chiedere cosa suggeriscono di fare per essere sicuri di avere il posto vicinoi al bassinet e chiedi anche se la culla la forniscono loro (non e' detto)
 
Grazie a tutti!
Si penso che a sto punto chiamerò innanzitutto la compagnia prescelta! Ognuna vedo che adotta soluzioni differenti per prenotare i relativi posti!


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Tieni presente che se non hai il bassinet devi tenerlo in braccio. Ti consiglierei di chiamare il numero verde prima di fare la prenotazione, chiedere cosa suggeriscono di fare per essere sicuri di avere il posto vicinoi al bassinet e chiedi anche se la culla la forniscono loro (non e' detto)

A me risulta che oramai sia sempre così.
 
Ciao. Ripesco questo topic per una domanda alla quale chiamando due volte il customer service LH, ho ricevuto due risposte contrastanti. Ho un ticket in J con LH da Basel a Buenos Aires. Il biglietto è stato emesso con un infant. In caso mi imbarcassi senza infant, cosa succede? Possibiltà di negato imbarco?
 
Dovrebbero farvi pagare un indennizzo per tutti i passeggeri vicini che non potranno chiudere occhio durante il volo. Il bambino che piange è peggio del vicino che straborda dal sedile.
 
Dovrebbero farvi pagare un indennizzo per tutti i passeggeri vicini che non potranno chiudere occhio durante il volo. Il bambino che piange è peggio del vicino che straborda dal sedile.

Quando si da una risposta ironica (e spero sia così), è bene mettere una emoticon, per evitare di essere presi sul serio.
 
Quando si da una risposta ironica (e spero sia così), è bene mettere una emoticon, per evitare di essere presi sul serio.

Non era ironico il mio commento.
Ritengo che ci viaggia per motivi non indispensabili su voli lunghi con i neonati, non abbia alcun rispetto degli altri passeggeri.
Tre settimane fa su un volo Swiss per Singapore ho passato la notte in bianco nonostante i tappi di cera e le cuffie a cancellazione rumore, con questa magica accoppiata non sentivo più nulla escluso ovviamente il pianto del bambino che ha delle frequenze che non si possono schermare.
 
Non era ironico il mio commento.
Ritengo che ci viaggia per motivi non indispensabili su voli lunghi con i neonati, non abbia alcun rispetto degli altri passeggeri.
Tre settimane fa su un volo Swiss per Singapore ho passato la notte in bianco nonostante i tappi di cera e le cuffie a cancellazione rumore, con questa magica accoppiata non sentivo più nulla escluso ovviamente il pianto del bambino che ha delle frequenze che non si possono schermare.

Ho risposto apposta proprio perchè temevo fossi serio.
Pazzesco leggere nel 2019 di qualcuno che pensa veramente:

"Ritengo che ci viaggia per motivi non indispensabili su voli lunghi con i neonati, non abbia alcun rispetto degli altri passeggeri."

Mi raccomando, se hai figli (o ne avrai), rinchiuditi in casa, perchè non sopporto gli scassac....i che occupano i marciapiedi con i passeggini o riempono i parchi/giardini di quelle piattole che scorazzano ovunque.
 
Ho risposto apposta proprio perchè temevo fossi serio.
Pazzesco leggere nel 2019 di qualcuno che pensa veramente:

"Ritengo che ci viaggia per motivi non indispensabili su voli lunghi con i neonati, non abbia alcun rispetto degli altri passeggeri."

Mi raccomando, se hai figli (o ne avrai), rinchiuditi in casa, perchè non sopporto gli scassac....i che occupano i marciapiedi con i passeggini o riempono i parchi/giardini di quelle piattole che scorazzano ovunque.


Onestamente esistesse una compagnia per soli adulti secondo me potrebbe fare i miliardi!
Io pagherei per evitarmi i bambini in volo, brutto da dire, ma come esistono hotel, spigge, locali, ristoranti.. potrebbero pensare anche a una compagnia bambini free.
 
Ultima modifica:
nestamente esistesse una compagnia per soli adulti secondo me potrebbe fare i miliardi!
Io pagherei per evitarmi i bambini in volo, brutto da dire, ma come esistono hotel, spigge, locali, ristoranti.. potrebbero pensare anche a una compagnia bambini free.

L'Air Asia sul lungo raggio ha previsto una "Quiet Zone" che con un sovrapprezzo permette a chi vuole silenzio di avere vicino solo adulti interessati alla stessa cosa.
Essendo il mio volo di circa 5 ore in orario diurno ho preferito risparmiare le 80€ e non provarla, ma una cifra del genere sul lungo raggio notturno potrebbe essere una soluzione interessante.
Anche se insisto, sarebbe più giusto far pagare di più e mettere vicino chi fa rumore piuttosto che far pagare di più chi vuole solo viaggiare in pace.
 
L'Air Asia sul lungo raggio ha previsto una "Quiet Zone" che con un sovrapprezzo permette a chi vuole silenzio di avere vicino solo adulti interessati alla stessa cosa.
Essendo il mio volo di circa 5 ore in orario diurno ho preferito risparmiare le 80€ e non provarla, ma una cifra del genere sul lungo raggio notturno potrebbe essere una soluzione interessante.
Anche se insisto, sarebbe più giusto far pagare di più e mettere vicino chi fa rumore piuttosto che far pagare di più chi vuole solo viaggiare in pace.

Vabbè ora una sovrattassa mi pare esagerato. Però l'extra per stare lontano dai bambini ci sta tutto.
Che poi la stessa cosa c'è anche sui frecciarossa in Busness silenzio, ancora più figa perchè non si può proprio neanche telefonare!
 
E' chiaro che dover passare molte ore in uno spazio ristretto crea di suo difficoltà, se poi ci sono fonti di rumore addizionali l'insofferenza può aumentare. Capita anche di avere il vicino che russa, straborda, ecc.

Ci sono sempre misure che contribuiscono a mitigare. Mi sembra di aver visto che ANA al momento del check in online permette di vedere dove sono gli infant: ottima idea da diffondere subito. Ma alla fine nulla rimpiazza la misura principe, l'educazione dei parenti. Nessuno vuole mettere a disagio chi si sente già a disagio. Nessuno vuole essere vittima di comportamenti strafottenti.
 
Speravo certe risposte fossero ironiche. Trovo certi modi di rispondere (non il concetto in sé) fuori luogo.
Le compagnie aeree sono aperte a tutti. Persone che non si lavano, animali,
obesi che ti schiacciano nel tuo sedile, gente a cui puzzano i piedi, maleducati, ignoranti, gente che si porta a casa le posate...ognuno ha il suo peggiore fastidio.
Detto questo, l'unico consiglio che posso dare a chi non tollera i bambini è di non volare più long haul. La Grimaldi cargo offre passaggi in cabine abbastanza comode in Sud America, Africa ed Asia. 30 giorni di viaggio dove dedicarsi a yoga e relax.
 
Ritengo che ci viaggia per motivi non indispensabili su voli lunghi con i neonati, non abbia alcun rispetto degli altri passeggeri.
Più che non avere rispetto degli altri, non hanno alcun riguardo per il proprio figlio. Da non genitore, trovo aberrante e di un egoismo indescrivibile quei genitori che pur di non rinunciare alla vacanza, sottopongono gli infant a volare, breve o (peggio ancora) lungo che sia il tragitto. Credo che si possa sopravvivere più che bene anche se finche il figlio ha 3/4 anni si rinunci ai Caraibi a Natale.