Verso Rinvio Piano Consegne 787


airblue

Partecipante Attivo
Utente Registrato
6 Novembre 2005
15,290
116
111
Lombardia.
Martedì 15 Gennaio 2008, 22:57

Boeing: Wsj, Verso Rinvio Piano Consegne 787 Dreamliner

(ANSA) - NEW YORK, 15 GEN - Boeing, il colosso di Chicago dell'aeronautica, sarebbe orami prossimo ad annunciare il rinvio delle consegne dei nuovi e rivoluzionari 787 Dreamliner, il progetto al quale partecipa anche Alenia di Finmeccanica.
E' quanto scrive il Wall Street Journal nella sua edizione online nella quale, citando fonti qualificate, il gruppo Usa dovrebbe rendere ufficiale, forse già domani, la revisione del calendario delle consegne a causa dei problemi che continua a incontrare nel montaggio dei velivoli.
Boeing, che contestualmente al rinvio dovrebbe fornire la nuova tabella di marcia, si avvia quindi a mancare l'obiettivo di consegna di 109 aerei per fine 2009, così come la prima destinata alla nipponica Ana, prevista in un primo momento per il prossimo maggio.(ANSA).
 
ahia...
Vedi un po che Boeing forse avrà grossi problemi (finanziari e d'immagine) simili a quelli che ha avuto Airbus dovuti a ritardi nelle consegne.
Aggiungerei che il rischio cresce proprio a causa del fatto che poco tempo fa Airbus ha avuto problemi e ritardi nelle consegne del 380, quindi le compagnie aeree saranno ben preparate a chiedere compensazioni varie.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Martedì 15 Gennaio 2008, 22:57

Boeing: Wsj, Verso Rinvio Piano Consegne 787 Dreamliner

(ANSA) - NEW YORK, 15 GEN - Boeing, il colosso di Chicago dell'aeronautica, sarebbe orami prossimo ad annunciare il rinvio delle consegne dei nuovi e rivoluzionari 787 Dreamliner, il progetto al quale partecipa anche Alenia di Finmeccanica.
E' quanto scrive il Wall Street Journal nella sua edizione online nella quale, citando fonti qualificate, il gruppo Usa dovrebbe rendere ufficiale, forse già domani, la revisione del calendario delle consegne a causa dei problemi che continua a incontrare nel montaggio dei velivoli.
Boeing, che contestualmente al rinvio dovrebbe fornire la nuova tabella di marcia, si avvia quindi a mancare l'obiettivo di consegna di 109 aerei per fine 2009, così come la prima destinata alla nipponica Ana, prevista in un primo momento per il prossimo maggio.(ANSA).

Beh, mi sembra logico. Pensare di consegnare il primo 787 a MAGGIO lo trovo impensabile, considerando che ancora non ne hanno neanche fatto volare uno. Oltretutto il roll-out che hanno fatto a luglio era un po' una presa in giro. Mancavano dei pezzi. alcuni pezzi erano stati messi insieme 'male'. Comunque non era assolutamente in grado di volare...speriamo non si risolva tutto presto. anche nel interesse di Alenia..
 
ma vha???

io non credo nemmeno che riescano a rispettare il primo spostamento, che dovrebbe vedere il plasticone in volo a fine marzo...

la vedo molto buia, da quello che trapela credo che volerà a fine giugno, e quindi avranno circa un anno di ritardo, sempre che non abbiano poi problemi nell'industrializzazione. Ricordiamoci che il 380 volò regolarmente, ma poi quando si è trattato di produrlo sono arrivati ben due anni di ritardo. Questo manco a volato!!

Fanno cmq bene a risolvere prima tutti i problemi, è più serio che vendere un prodotto al 90%. Percui, forza Boeing :)
 
Oggi mi e arrivato una e-mail dalla Boeing in qui si diceva che se visite
nella fattoria di Everet sono sospese.
Uno dei motivi era anche la paura di esportazioni di informazioni riguarda la
produzione del 787
 
Te ga ragion
Che deficente che sono
La fattoria[:308][:308][:308]
Sono confuso a volte. A casa parliamo in 4 lingue
Grazie
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy


Fanno cmq bene a risolvere prima tutti i problemi, è più serio che vendere un prodotto al 90%. Percui, forza Boeing :)

Non voglio neanche pensare che una compagnia che produce aerei possa avere la tentazione di mettere sul mercato un prodotto non fully-tested.

Puo' farlo (e lo fa) chi costruisce telefoni o sistemi operativi per PC, ma il danno potenziale in caso di malfunzionamento non e' neanche paragonabile
 
Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA

Citazione:Messaggio inserito da sky3boy


Fanno cmq bene a risolvere prima tutti i problemi, è più serio che vendere un prodotto al 90%. Percui, forza Boeing :)

Non voglio neanche pensare che una compagnia che produce aerei possa avere la tentazione di mettere sul mercato un prodotto non fully-tested.

Puo' farlo (e lo fa) chi costruisce telefoni o sistemi operativi per PC, ma il danno potenziale in caso di malfunzionamento non e' neanche paragonabile

nel civile fortunatamente no, ma nel militare è normale che i primi aerei di produzione non siano al 100% dello standard, che viene raggiunto normalmente dopo qualche anno!

ciauz sky3boy
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Il quartier generale è stato spostato da tempo a Chicago, in cambio di agevolazioni fiscali.
Non solo Ryanair va dove la porta il contributo.
Lo spostamento dell'HQ è stato in fatto in seguito al merge con McDonnel Douglas perché la struttura aziendale è cambiata, con un pesso differente e maggiore delle attività militari e spaziali.

L'HQ lontano dalla divisione aerei commerciali riflette una maggiore "equidistanza" non solo fisica del'HQ.

Le agevolazioni fiscali ovviamente non sono state trascurabili, ma forse da sole non spiegano il trasferiemnto.
 
Ecco il comunicato ufficiale; non fate caso allo stile, i comunicati aziendali americani sembrano scritti da gente che indossa pesanti occhiali rosa e sono insopportabili per noi italiani:

EVERETT, Jan. 16, 2008 -- Boeing [NYSE:BA] today announced that first flight of the 787 has been moved from the end of the first quarter of this year to around the end of the second quarter to provide additional time to complete assembly of the first airplane. Deliveries are now expected to begin in early 2009, rather than late 2008.

"The fundamental design and technologies of the 787 remain sound," said Scott Carson, president and CEO of Boeing Commercial Airplanes. "However, we continue to be challenged by start-up issues in our factory and in our extended global supply-chain."

Carson said that while solid progress has been made on the assembly of Airplane #1, the rate at which jobs are being completed has not improved sufficiently to maintain the current schedule.

"Our revised schedule is based upon updated assessments from the 787 management team of the progress we have made and the lessons we have learned to date. This includes our experience on the factory floor completing production work on the airplane that was originally intended to be done by our suppliers," Carson said.

Over the next several weeks, Boeing will be working with its customers and suppliers to assess the specific impacts of the schedule change on the 787's flight test program and entry into service. This effort will include an assessment of supplier progress in meeting their commitments to deliver more complete assemblies on subsequent airplanes.

"We are deeply disappointed by what this delay means for our customers, and we are committed to working closely with them as we assess the impact on our delivery schedules," Carson said.

Under 787 Vice President and General Manager Pat Shanahan, who assumed leadership of the 787 program last October, Boeing has provided additional resources to more effectively manage the 787 global supply chain. The company has assembled a team of experienced executives, business managers and planning specialists that will be based at the supplier partners, as well as in its own final assembly facility.

"We have brought together the right skills and leadership from around the company to ensure a successful start-up of our global production system," said Shanahan. "We have put the people, structure and processes in place to execute our plan and we will take additional steps to strengthen our team if needed. We have made significant progress in reducing parts shortages, improving fastener availability and achieving static and systems test milestones. We are focused on getting the 787 flying, certified and delivered to our customers."

Boeing's 2008 financial guidance will be updated with the impact of these changes when the company holds its fourth-quarter 2007 earnings conference call on January 30. There will be no impact from the schedule change on 2007 financial results and the company does not expect the impact on 2008 earnings guidance to be significant. Financial guidance for 2009 now will be provided when the company issues its first quarter 2008 earnings report in late April, which will follow the assessment of the impact of 787 schedule changes. The company continues to expect strong earnings per share growth in 2009. The outlook for the company's defense business and in-production commercial airplane programs remains very strong.

Boeing will hold a conference call with Scott Carson and Pat Shanahan to discuss the 787 schedule changes today at 11:00 a.m. EST, 8:00 a.m. PST. The call will be accessible by clicking here.
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
sembrano scritti da gente che indossa pesanti occhiali rosa
Elton John? :D
Esatto, tra l'altro dopo gli ultimi test è risultato che la fusoliera in composito del 787 sarebbe meno resistente dei suoi occhiali [:308][:308][:308]

@DANYFI80
Sì, è sicuro che ci saranno compensazioni per i clienti; c'è già un comunicato che lo riporta.

Tra l'altro che il ritardo non abbia impatti sui risultati economici non è affatto vero; l'avevano già sostenuto una volta (per il primo ritardo) e poche settimane dopo è uscito un comunicato che prevedeva minori introiti 2008 per milioni di Euro.
Quindi leggete con attenzione quello che scrivono questi signori ;)
 
e siamo a sei mesi, anzi 9 di ritardo sul primo volo, penso che le compagnie inizieranno a ricevere il plasticone nel 2010... chissà quanti 767 dovrà regalare Boeing. Credo che a Tolosa se la stiano ridendo come dei matti, visto che quando loro regalavano 330 a tutti, a Seattle ridevano della grossa:

Scott Carson, chief executive of Boeing Commercial Airplanes, said the first flight of the 787 had been put back from March to the end of June, the third delay from the original plan to stage the first flight in August 2007.