Vade retro piccola peste


ilverococco

Partecipante Attivo
Utente Registrato
3 Novembre 2016
527
447
111
BLQ - DXB

A me non sembra un'idea per niente stupida (per la cronaca ho una bambina seienne ed una tolleranza altissima alle grida di bambino in aereo da sempre... ma mica per tutti è così!)
 
La cosa più triste e' che i cosiddetti "adulti desiderosi di tranquillità' " si dimenticano di essere stati dei bambini rompicoglioni loro stessi e che qualcuno al di fuori della famiglia ha pensato di tirare loro il collo (cosi' per dire.. in spiaggia mentre si rincorrevano sollevando la sabbia o al ristorante mentre correvano tra i tavoli o al parco quando tiravano il pallone contro le persone..). La prova dei fatti se e quando riusciranno a riprodursi e a sperimentare il ghetto. Ridicoli.
 
La cosa più triste e' che i cosiddetti "adulti desiderosi di tranquillità' " si dimenticano di essere stati dei bambini rompicoglioni loro stessi e che qualcuno al di fuori della famiglia ha pensato di tirare loro il collo (cosi' per dire.. in spiaggia mentre si rincorrevano sollevando la sabbia o al ristorante mentre correvano tra i tavoli o al parco quando tiravano il pallone contro le persone..). La prova dei fatti se e quando riusciranno a riprodursi e a sperimentare il ghetto. Ridicoli.
Non la vedo come una crociata contro i breeders ma semplicemente come l'estensione di un'offerta già presente in altri settori del turismo. Da anni esistono alberghi adults only. Dopotutto se uno lavora tutto l'anno, magari in una grande città, quando va in vacanza ha voglia di rilassarsi e non di venir continuamente disturbato da famiglie con pargoli rumorosi. E molti sono disposti a pagare un premium. Per tutti gli altri ci sono le sezioni miste e gli hotel all inclusive
 
La cosa più triste e' che i cosiddetti "adulti desiderosi di tranquillità' " si dimenticano di essere stati dei bambini rompicoglioni loro stessi e che qualcuno al di fuori della famiglia ha pensato di tirare loro il collo (cosi' per dire.. in spiaggia mentre si rincorrevano sollevando la sabbia o al ristorante mentre correvano tra i tavoli o al parco quando tiravano il pallone contro le persone..). La prova dei fatti se e quando riusciranno a riprodursi e a sperimentare il ghetto. Ridicoli.

Non sono d'accordo: trovo che la percentuale di genitori che se ne sbatte la fava di come si comportano i loro bambini in aereo sia altissima. E non parlo di baby che quando piangono fanno semplicemente il loro mestiere, parlo di bimbi di 5/6/7 anni che vengono lasciati allo stato brado. Mia figlia fortunatamente è bravissima di suo, ma quando vedo che si entusiasma troppo a tirare su e giù il tavolino ribaltabile ci metto mezzo secondo a farla smettere facendole capire che rompe gli zebedei al passeggero di fronte. Vedo orde di genitori che per quieto vivere se ne sbattono.

La nostra tratta tipica è di sei ore: a meno che non si addormenti o si guardi un cartone passo il 100% del tempo a giocare con lei. abbiamo colori, giochi da tavolo magnetici, libri. Lo faccio perchè mi piace, ma lo faccio anche perchè so bene che un bambino annoiato diventa una rottura di coglioni biblica per gli altri.
 
La nostra tratta tipica è di sei ore: a meno che non si addormenti o si guardi un cartone passo il 100% del tempo a giocare con lei. abbiamo colori, giochi da tavolo magnetici, libri. Lo faccio perchè mi piace, ma lo faccio anche perchè so bene che un bambino annoiato diventa una rottura di coglioni biblica per gli altri.
Il problema sono sempre i genitori. Mia madre (negli anni cinquanta) aveva una borsa da cui uscivano giochi, libri o altro con regolarita'. Tieni presente che io sto parlando di NBO-FCO dalla meta' degli anni cinquanta alla meta' degli anni sessanta (circa), DC.6 prima, DC.8 poi e una marea di scali. Memore dei miei ricordi d'infanzia ho sempre applicato la stessa logica quando viaggiavo con i miei figli.
 
  • Like
Reactions: kenadams
Non sono d'accordo: trovo che la percentuale di genitori che se ne sbatte la fava di come si comportano i loro bambini in aereo sia altissima. E non parlo di baby che quando piangono fanno semplicemente il loro mestiere, parlo di bimbi di 5/6/7 anni che vengono lasciati allo stato brado. Mia figlia fortunatamente è bravissima di suo, ma quando vedo che si entusiasma troppo a tirare su e giù il tavolino ribaltabile ci metto mezzo secondo a farla smettere facendole capire che rompe gli zebedei al passeggero di fronte. Vedo orde di genitori che per quieto vivere se ne sbattono.

La nostra tratta tipica è di sei ore: a meno che non si addormenti o si guardi un cartone passo il 100% del tempo a giocare con lei. abbiamo colori, giochi da tavolo magnetici, libri. Lo faccio perchè mi piace, ma lo faccio anche perchè so bene che un bambino annoiato diventa una rottura di coglioni biblica per gli altri.

Dissento: io trovo la percentuale di adulti (senza figli) maleducata altissima (e casualmente su queste pagine si parla solo di loro, non di famiglie), più di quella delle famiglie.
Ora, I miei figli hanno iniziato a volare in tenerissima eta' ed e' gioco forza che ci siano momenti (tanti o pochi) dove il pianto ci sia stato, mi rincresce ma non posso farci nulla: a chi mi chiedesse perche' ho fatto volare loro a quell'eta' per andare dall'altra parte del mondo piuttosto che starmene a casa, rispondo che l'ho fatto sia per motivi di lavoro sia per piacere. Anche i genitori coi figli hanno diritto alle ferie DOVE CAVOLO gli pare.
Cio' detto, facciamo un distinguo:
1_ bambini piccoli che piangono perche' e' (anche) il loro lavoro e non sottostanno alle dinamiche di libri, tablet o telefoni
2_ bambini più grandi lasciati allo stato brado
Per il pto 1: ci si metta l'anima in pace.
Per il pto 2: soluzione#1 parlare con i genitori, soluzione #2 parlare con il personale di condotta.
Infine, chi volesse avere più tranquillità' paghi pure di più: @londonfog ha espresso il concetto al riguardo. Se poi una tendina (perche' non si può' installare una porta) vi fa' pensare che sia soundproof, auguri e sogni d'oro.
 
Ultima modifica:
Che il pianto del bimbetto spesso non dipenda dai genitori è pacifico, come è pacifico che anche le creature abbiano diritto alla mobilità.
Detto questo, mi sia consentito dire che anche la salute dei miei zebedei è un sacro bene da tutelare, e che gli strilli, ahimè, la disturbano.
Se devo pagare per avere migliore tranquillità, ben venga: è un'opzione in più come lo è la J vs la Y, alla fine.
 
Che il pianto del bimbetto spesso non dipenda dai genitori è pacifico, come è pacifico che anche le creature abbiano diritto alla mobilità.
Detto questo, mi sia consentito dire che anche la salute dei miei zebedei è un sacro bene da tutelare, e che gli strilli, ahimè, la disturbano.
Se devo pagare per avere migliore tranquillità, ben venga: è un'opzione in più come lo è la J vs la Y, alla fine.

Pacifico il diritto alla tutela dei tuoi zebedei durante un lungo volo (a proposito, a quando un TR?), il problema non lo risolvi in questo modo: chi ha i danari si porta la prole anche in J e l'aereo non e' a compartimenti stagni. Meglio allora una compagnia no infants, kids, adolescents. Ma hai gli adults da gestire. (esci qualche TR).
 
Comunque non è una novità, già da tempo Air Asia X sui suoi A330 offre una Quiet zone vietata a bambini inferiori a 10 anni. E' una sezione della cabina con uno scompartimento separato, luci soffuse e priorità nel servire i pasti.


 
Comunque non è una novità, già da tempo Air Asia X sui suoi A330 offre una Quiet zone vietata a bambini inferiori a 10 anni. E' una sezione della cabina con uno scompartimento separato, luci soffuse e priorità nel servire i pasti.



Per essere veramente quiet andrebbe vietata ai bambini di eta' inferiore ai 45 anni.
 
@Viking , amico mio; da un lato, seriamente, comprendo il tuo pensiero...siamo stati tutti bambini.
MA.
Ma a me dalle 14 alle 16 era proibito scendere in cortile condominiale, in linea generale era proibito far chiasso, il pallone era tollerato pure meno.
A me era stato insegnato che non si strilla, che non si grida "aiutoooo!!!!" al mare per giocare, che non si tira la sabbia, che non si mettono i piedini sui sedili, che si sta in fila quando c'e' bisogno di fare una fila, etc etc etc...

Ecco, oggi questi sacri e santi precetti vengono trasmessi sempre piu' raramente e la mia piu' recente esperienza di viaggio me ne ha dato ampia conferma, cui sono seguite inevitabili discussioni quando mi son trovato la sabbia nel drink, quando mi e' arrivata una pallonata in pieno orecchio su spiaggia ipergremita (zero spazio per tirar calci ad un pallone, eppure...), quando addirittura un bimbo ha tirato calci alla mia signora.

Allora quoto @Dancrane e il mio lato erodico ha trovato rinnovato vigore -modalita' ironica ON- ambendo sempre piu' a ricercare adults-only resorts.

Che poi, tornando seri, la responsabilita' di questa debacle educativa e' totalmente ascrivibile a genitori bimbiminkiacinquantenni, attaccati al loro fottuto telefonino o impegnati a nascondere sotto la sabbia la merda del loro cane (...), beh questo e' pacifico. Meno l'atmosfera.
 
Ultima modifica:
Come siete antichi. Ancora a pensare al vecchio (superato) binomio genitore incapace / figlio rompicoglioni. Roba vecchia. I veri incapaci nella gestione di altre entità viventi, non figliano più. Prendono barboncini, chihuahua, molossi. Che vi ritroverete a bordo, abbaianti e piangenti nel vostro volo "silenzioso" senza bambini.
 
Come siete antichi. Ancora a pensare al vecchio (superato) binomio genitore incapace / figlio rompicoglioni. Roba vecchia. I veri incapaci nella gestione di altre entità viventi, non figliano più. Prendono barboncini, chihuahua, molossi. Che vi ritroverete a bordo, abbaianti e piangenti nel vostro volo "silenzioso" senza bambini.
Animali che sono limitati per normativa di vettore tuttavia…se non del tutto esclusi dal volare…
 
[Che poi, tornando seri, la responsabilita' di questa debacle educativa e' totalmente ascrivibile a genitori bimbiminkiacinquantenni, attaccati al loro fottuto telefonino o impegnati a nascondere sotto la sabbia la merda del loro cane (...), beh questo e' pacifico. Meno l'atmosfera.

Col tempo, a seconda delle singole destinazioni ed in generale dei paesi, ho notato che ci sono ragioni culturali dietro, con l'uso di tablet e telefono come baby sitter "indipendenti" che aumenta di pari passo con l'uso di questi oggetti da parte degli adulti, se possibile anche alla guida o quando si è in compagnia. Mediamente, questi sono adulti che rispettano poco il loro spazio pubblico, preferendo espandere il loro spazio privato a danno degli altri, insomma sono dei maleducati.
Il problema non è se il bambino piange (ne avrò uno fra un mese e mezzo), ma se l'adulto si occupi di quell'essere vivente che non è arrivato a caso per posta, ma che è stato voluto. Come mai esistono tratte dove il silenzio è ottimo se non quasi totale indipendentemente dalla presenza di bambini, ed altre dove sembra di stare in un bazaar (spesso sono le stesse tratte dove ci vuole una vita ad imbarcare e prendere posto, e si staccano subito le cinture e ci si alza appena le ruote toccano la pista)? La colpa non è dei bambini, per loro la pressurizzazione o la noia è spesso insopportabile, di questo ed altro se ne deve occupare il genitore, e bisogna farglielo notare, in caso non lo capisca.