USA: torna in servizio equipaggio ammarato nell'Hudson


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Mikkio

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16 Gennaio 2009
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Nove mesi dopo l’ammaraggio sull’Hudson conclusosi senza vittime, i piloti Chesley Sullenberger e Jeff Skiles sono tornati in servizio su un Airbus A320 di Usair. LO ha annunciato la compagnia aerea. L’aereo ha volato sulla stessa rotta New York (La Guardia)-Charlotte che Sullenberger e Skiles avrebbero dovuto percorrere il 15 gennaio, quando impattarono contro uno stormo di oche selvatiche e dovettero posarsi in emergenza sul fiume con entrambi i motori spenti.

dedalonews
 
Nonostante abbiano dimostrato sangue freddo e nervi estremamente saldi al momento dell' incidente, non c'è niente di più facile che poi abbiano preso una bella mazzata a livello psicologico... Penso che chiunque avrebbe avuto bisogno di un periodo di riposo per ricomporre il sistema nervoso dopo un fatto del genere...
 
james84 ha detto:
Perchè 9 mesi a terra?
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Dopo quello che hanno vissuto un periodo di riposo (anche per verificare la comparsa o meno di sintomi da PTSD-post traumatic stress disorder) è il minimo!

Anchera "chapeau" per quello che sono riusciti a fare. 150 parsone gli devono la vita!
 
Ultima modifica:
Il comandante Chesley Sullenberger è annoverato tra gli eroi americani presso la "Ronald reagan Library" di Simi Valley (CA), con tanto di statua di cera (compresa divisa da pilota).... e se lo merita tutto direi...
Bentornato a lavoro dunque, a lui e colleghi
 
Effettivamente, non molto tempo fa leggevo un'articolo del comandante di B777 coinvolto nell'incidente aereo del b777 ba in atterraggio a lhr nel 2007 (giusto ?) che protenstava perchè a distanza di 2 anni i suoi colleghi sono stati reintegrati in ba e lui no perchè non ritenuto idoneo...

mah...
 
Allora hai letto male, quel CPT ha aderito volontariamente alla possibilità di lasciare BA con una compensazione pecuniaria, possibilità che era stata data a tutti i piloti, visto il momento non brillantissimo che passa la compagnia inglese...
 
dirk ha detto:
Allora hai letto male, quel CPT ha aderito volontariamente alla possibilità di lasciare BA con una compensazione pecuniaria, possibilità che era stata data a tutti i piloti, visto il momento non brillantissimo che passa la compagnia inglese...
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Ecco allora mi sono perso l'ultimo pezzo. Chiedo scusa per l'errata notizia...
 
Il problema è che la sua application è stata respinta da una major asiatica (mi pare Korean) perchè nel suo Log figura 1 incidente e la policy di compagnia vuole piloti senza incidenti alle spalle...
 
lo spaziale ha detto:
Il problema è che la sua application è stata respinta da una major asiatica (mi pare Korean) perchè nel suo Log figura 1 incidente e la policy di compagnia vuole piloti senza incidenti alle spalle...
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Sono in molte compagnie ad avere questa policy purtroppo... che tra l'altro non tiene conto del fatto che non tutti gli incidenti sono imputabili a colpe del pilota.
 
Considerata la innumerevole quantità di equipaggi impiegati presso la UsAirways, interessante che li abbiano fatti riprendere a volare lo stesso giorno, insieme, sullo stesso volo col quale erano stati coinvolti nell'incidente :-)
 
I-A320 ha detto:
Considerata la innumerevole quantità di equipaggi impiegati presso la UsAirways, interessante che li abbiano fatti riprendere a volare lo stesso giorno, insieme, sullo stesso volo col quale erano stati coinvolti nell'incidente :-)
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Sono abbastanza convinto del fatto che sia stato tutto studiato a tavolino e consigliato dagli psichiatri/psicologi che li hanno seguiti.
 
francamente, 9 mesi, mi sembrano troppi
ok il trauma, l'esperienza incredibile, ma credo che quel "sangue freddo" dimostrato non aveva bisogno di più di una settimana di relax

vabbe' non sono io il loro responsabile hr quindi non saprei
 
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