un giudizio (critico) x la Continuità Territoriale


airblue

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6 Novembre 2005
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Lombardia.
Solite litanie sentite e strasentite.

Si vuole il libero mercato: bene lo si faccia punto e basta.

Ma poi nessuno e dico nessuno si venga a lamentare se da Ottobre a Aprile la prima partenza da AHO per FCO o CIA e LIN o BGY o MXP sarà alle 11:00 sulla terza rotazione della giornata della macchina, dato che nessuno terrà fermo ad AHO il proprio aereo in overnight.
 
Citazione:Messaggio inserito da Abenobashi

o che la metta a CAG, così almeno Rennet si dedica esclusivamente alle ragazza [:308][:308]
...
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[:308][:308][:308]

Citazione:Messaggio inserito da airblue

Solite litanie sentite e strasentite.

Si vuole il libero mercato: bene lo si faccia punto e basta.

Ma poi nessuno e dico nessuno si venga a lamentare se da Ottobre a Aprile la prima partenza da AHO per FCO o CIA e LIN o BGY o MXP sarà alle 11:00 sulla terza rotazione della giornata della macchina, dato che nessuno terrà fermo ad AHO il proprio aereo in overnight.
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Certo è che i 4 B737 AP che dormono adesso ad AHO non ci sarebbero. Ma non sarei così catastrofico la AHO-FCO funziona bene anche in inverno con 3 o 4 voli per cui, qualche aereo dormirebbe ugualmente ad AHO così come quello per LIN. Come infondo è sempre stato anche prima della CT.
[:306]
 
Prima della continuità era AZ a operare e non certo in ottica di economie, ma di favoritismi ai politici locali, e per questo a Gennaio avevi l'overnight per LIN e FCO.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Prima della continuità era AZ a operare e non certo in ottica di economie, ma di favoritismi ai politici locali, e per questo a Gennaio avevi l'overnight per LIN e FCO.
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Invece secondo te in molti altri APT AZ viaggiava per guadagnarci???
O i guai dipendevano solamente dai 2 aerei che posizionavano ad AHO.
[:306]
 
Rennet, il problema e' che AHO non e' una citta' istituzionale, per esempio a cagliari ci sono gli overnight anche e sopratutto perche' essendo una citta' governativa, ci sono molte persone che si muovo per affari e che prendono i primi voli per arrivare ad appuntamenti di lavoro. Una compagnia sta a guardare anche questo. Per Alghero secondo il mio punto di vista va bene pure come primo volo le 8/9...
 
Allora una volta per tutte, non ho voglia di discutere 100 volte con tutti. Dati alla mano che ho trattato per anni dimostrano che il mercato di AHO è povero e con bassi numeri. Infatti non a caso per le rotte nazionali è stata creata la continuità territoriale e i collegamenti internzazionali sono in parte sovvenzionati anche pesantemente e con outcoming Sardo con percentuali irrisorie.

Fatte queste premesse è facilmente ipotizzabile (non è un dato di fatto, lo preciso a scanso di equivoci) in caso di libero mercato che nel periodo invernale ci siano forti riduzioni di servizio sia su FCO che su LIN, con tariffe non tanto agevoli per i residenti e frequenze solo di mezza giornata.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Allora una volta per tutte, non ho voglia di discutere 100 volte con tutti. Dati alla mano che ho trattato per anni dimostrano che il mercato di AHO è povero e con bassi numeri. Infatti non a caso per le rotte nazionali è stata creata la continuità territoriale e i collegamenti internzazionali sono in parte sovvenzionati anche pesantemente e con outcoming Sardo con percentuali irrisorie.

Fatte queste premesse è facilmente ipotizzabile (non è un dato di fatto, lo preciso a scanso di equivoci) in caso di libero mercato che nel periodo invernale ci siano forti riduzioni di servizio sia su FCO che su LIN, con tariffe non tanto agevoli per i residenti e frequenze solo di mezza giornata.
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Airblue, rennet pensa che AHO possa superare anche CAG semplicemente perche' hanno FR :D ...
FR la compagnia che fa avvenire i miracoli...

Rennet scherzo naturalmente....ma un po e' la verita' ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Allora una volta per tutte, non ho voglia di discutere 100 volte con tutti. Dati alla mano che ho trattato per anni dimostrano che il mercato di AHO è povero e con bassi numeri. .......
.......riduzioni di servizio sia su FCO che su LIN, con tariffe non tanto agevoli per i residenti e frequenze solo di mezza giornata.
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Tranquillo, hai ragione.
Infatti io dicevo che questo non è solo per AHO ma per altri APT, primo fra tutti OLB, giusto per rimanere in Sardegna.
[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da Rennet

Citazione:Messaggio inserito da airblue

Allora una volta per tutte, non ho voglia di discutere 100 volte con tutti. Dati alla mano che ho trattato per anni dimostrano che il mercato di AHO è povero e con bassi numeri. .......
.......riduzioni di servizio sia su FCO che su LIN, con tariffe non tanto agevoli per i residenti e frequenze solo di mezza giornata.
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Tranquillo, hai ragione.
Infatti io dicevo che questo non è solo per AHO ma per altri APT, primo fra tutti OLB, giusto per rimanere in Sardegna.
[:306]
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OLB certamente peggio di AHO in inverno, questo poi è indiscutibile.
 
Carlo Emilio Gadda definirebbe la "continuità territoriale" (o meglio, le tratte in OSP) in salsa sarda un "pasticciaccio brutto".
Parto da un presupposto molto banale e "terra terra": gli OSP sono nati per superare un'impedimento fisico-geografico quale il mare. Questo impedimento sussiste per tutti, dalla vecchina di Illorai all'imprenditore di Agrate Brianza fino al giovane universitario di Santulussurgiu e al militare di San Donà di Piave. Ritengo quindi che uno Stato, in virtù della garanzia di mobilità dei cittadini, tuteli tale mobilità a favore di tutti i suoi cittadini, siano essi residenti o meno nella regione Sardegna.
In buona sostanza, tariffe agevolate per chiunque si voglia recare in Sardegna, con il vettore che preferisce il quale, a scadenza periodica, si recherà all'Ente competente per avere, a pié di lista, la compensazione dei biglietti.
In questo modo si scardinerebbe la logica simil-monopolistica adesso in atto, si permetterebbe al cittadino-cliente di scegliere il vettore che preferisce, i vettori sarebbero in vera concorrenza tra di loro e chiunque potrebbe superare il limite fisico-geografico del mare.
 
Citazione:Messaggio inserito da Dome

Carlo Emilio Gadda definirebbe la "continuità territoriale" (o meglio, le tratte in OSP) in salsa sarda un "pasticciaccio brutto".
Parto da un presupposto molto banale e "terra terra": gli OSP sono nati per superare un'impedimento fisico-geografico quale il mare. Questo impedimento sussiste per tutti, dalla vecchina di Illorai all'imprenditore di Agrate Brianza fino al giovane universitario di Santulussurgiu e al militare di San Donà di Piave. Ritengo quindi che uno Stato, in virtù della garanzia di mobilità dei cittadini, tuteli tale mobilità a favore di tutti i suoi cittadini, siano essi residenti o meno nella regione Sardegna.
In buona sostanza, tariffe agevolate per chiunque si voglia recare in Sardegna, con il vettore che preferisce il quale, a scadenza periodica, si recherà all'Ente competente per avere, a pié di lista, la compensazione dei biglietti.
In questo modo si scardinerebbe la logica simil-monopolistica adesso in atto, si permetterebbe al cittadino-cliente di scegliere il vettore che preferisce, i vettori sarebbero in vera concorrenza tra di loro e chiunque potrebbe superare il limite fisico-geografico del mare.
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Seppur il tuo ragionamento sia logico-lineare e per certi aspetti anche condivisibile, questo non è il procedimento concettuale usato dai giuristi per creare il principio della continuità territoriale. Come ho detto più volte, e non mi ripeterò per non essere noioso (!), si parte da un punto di vista differente.

Inoltre è troppo semplice parlare (come facciamo noi, me compreso) senza tener conto quelli che sono gli interessi di ogni soggetto coinvolto e senza tener conto di come funziona la macchina pubblica.
Non sto dicendo che questa legge sia la migliore possibile che poteva venire fuori, ma è pur vero che ci sono state professionalità di alto livello che hanno dovuto COMBATTERE contro questo e quel soggetto, con Roma da una parte, Cagliari dall'altra e Bruxelles dall'altra ancora.
Insomma, un conto è giocare a risiko come facciamo noi, e un conto è fare la guerra. ;)

[:306]
 
Secondo me Dome ha pienamente ragione, anch'io da lungo tempo dico che tutti hanno diritto di raggiungere la Sardegna alle stesse condizioni.
Detto questo, la CT adottata non sarà perfetta, ma io penso che una liberalizzazione delle rotte non potrebbe sopravvivere, almeno non come la vorremo noi.
Abeno e Airblue hanno ragione da vendere.
A mio parere l'unica rotta che potrebbe essere liberalizzata è la CAG-FCO e forse la CAG-LIN, questo x tutto l'anno.
Non so se abbia senso parlare di liberalizzazione stagionale, ma in questo caso, x 2 o 3 mesi all'anno, potrebbe probabilmente essere liberalizzata la OLB-LIN. Ma se una compagnia la opera anche negli altri 9 mesi sfigati, come si fa a mandarla via o a metterla in competizione, quado le vacche diventano grasse??
Per il resto, finito! Tutte le altre rotte, a mio parere, non hanno i numeri x consentire le sopravvivenza di diversi vettori, con buona pace di tutti quanti.
Quello che preoccupa è invece che noi sardi vogliamo gli aerei grandi, in certe ore della giornata, e magari anche FR e U2, insomma come al solito, vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca.
Un'ultima cosa, perchè vogliamo la liberalizzazione la CT quando in Italia non riesce a liberalizzare uno "straccio" di niente?????
[:306]
 
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