Ue boccia piano Seap


Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN

Azz... Quindi niente più BRI-Il Cairo? :(










[:304][:304][:304]

Guarda mi sto disperando perchè avevo programmato 2 low-week-end a marzo a Il Cairo e Belgrado....ora come farò?[:256][:256][:256]
 
Citazione:Messaggio inserito da airone

poco riuscito il tentativo di Giuliano sulla Gazzetta del Mezzogiorno di difendere l'operato dell'Ing.:D

Sai se riesci a trovarlo in internet e postarlo?
sarebbe bello vedere i commenti degli altri a ciò che scrive Giuliano
 
aeroporti Boccia: una volta corretto dovrà tornare nuovamente a Bruxelles

Piano Seap, la Ue rinvia

La Commissione trasporti non dà il via ai nuovi voli Il bando ritorna all'esame di governo e Regione


BARIL'Europa ha rinviato l'approvazione del nuovo Piano dei collegamenti aerei della Seap approvato dalla Regione Puglia e dal Governo nazionale. Il piano, destinato allo sviluppo di nuove rotte verso destinazioni Europee, del Mediterraneo e dei Balcani prevede un aumento del traffico passeggeri, dagli attuali 1,7 milioni, a 3,5 milioni l'anno a fronte di un investimento di circa 16 milioni di euro l'anno per i prossimi 5 anni, «dovrà essere corretto e ripresentato all'esame della Commissione Trasporti». La missione a Bruxelles del responsabile economico di Palazzo Chigi, 2Francesco Boccia e dell'amministratore unico della Seap, Mimmo Di Paola «è servita comunque - spiega l'inviato del Governo - a diradare le ombre su una vicenda amministrativa che riguardava un presunto aiuto alla compagnia Ryanair da parte della società di gestione pugliese, nei confronti della quale la Commissione aveva aperto una procedura di infrazione. L'Enac ha risposto alle obiezioni della Ue che ha così definitivamente sciolto ogni riserva definendo il comportamento della società pugliese non in conflitto con le normative comunitarie». Un passaggio fodamentale che ha riaperto la strada per un esame del Piano da parte della Commissione. «Che ha obiettato - spiega Boccia - su tre punti fondamentali. Quello relativo al lord factor (il coefficiente di riempimento dell'aereo), sul quale evidentemente la società pugliese aveva fatto dei calcoli ottimistici e sulle categorie sociali dei passeggeri che avrebbero beneficiato dei contributi. Una volta apportate queste correzioni il Piano della Seap dovrà essere nuovamente sottoposto all'esame dell Commissione europe. Su tempi di questa nuova procedura Boccia si dice ottimista, assicurando «di poter chiudere la vicenda entro la fine dell'anno». «Lo studio, il primo del suo genere in Italia prevede cinque ipotesi di intervento: 1° - Una «gara internazionale per l'attivazione di un network di rotte verso destinazioni estere che alla Seap risultano essere strategiche per lo sviluppo economico e turistico della regione (su Parigi, Bruxelles, Barcellona, Hannover, Atene, Amsterdam, Madrid, Vienna, Francoforte, Praga, Mosca, Strasburgo e Lisbona). 2° - Sussidi diretti ai passeggeri sulle rotte nazionali. Ovvero: aiuti per passeggeri, studenti e lavoratori fuori sede e disabili; 3° - Sviluppo del traffico charter in entrata. Aiuti a quei tour operator che soprattutto fuori stagione organizzano pacchetti turistici che prevedono collegamenti e soggiorni in Puglia. Un dossier, questo della Seap, il primo nel suo genere all'esame della Commissione europea alla luce delle nuove linee guida per il trasporto aereo. Ma quel rinvio rappresenta una bocciatura? «Assolutamente no», commenta l'ideologo della legge da cui scaturisce il Piano, Pierluigi Di Palma. Il quale mentre considera «positivo» l'interesse manifestato dalla Commissione («non era mai successo prima»), dall'altra fa osservare che altre società di gestione (Napoli) hanno «aggirato» il problema delle autorizzazioni preventive decidendo unilateralmente iniziative di nuovi collegamenti. Non sottraendosi, comunque, a future sanzioni». Una strada che la Puglia - evidentemente - non ha voluto percorrere. Che ne sarà adesso del Piano? Franco Giuliano

13/10/2006

da La Gazzetta del Mezzogiorno
 
Citazione:Messaggio inserito da airone
«Che ha obiettato - spiega Boccia - su tre punti fondamentali. Quello relativo al lord factor (il coefficiente di riempimento dell'aereo), sul quale evidentemente la società pugliese aveva fatto dei calcoli ottimistici e sulle categorie sociali dei passeggeri che avrebbero beneficiato dei contributi.[/b]

Ottimo lavoro quello dei consulenti...... ma chi può pensare che un volo fra Bari e Cairo si possa sviluppare traffico...:D
 
Citazione:Messaggio inserito da airone

Citazione:Messaggio inserito da airone
«Che ha obiettato - spiega Boccia - su tre punti fondamentali. Quello relativo al lord factor (il coefficiente di riempimento dell'aereo), sul quale evidentemente la società pugliese aveva fatto dei calcoli ottimistici e sulle categorie sociali dei passeggeri che avrebbero beneficiato dei contributi.[/b]

Ottimo lavoro quello dei consulenti...... ma chi può pensare che un volo fra Bari e Cairo si possa sviluppare traffico...:D

[:304][:304][:304][:304]
chissà quante baggianate avevano scritto!!!
 
Citazione:
«Che ha obiettato - spiega Boccia - su tre punti fondamentali. Quello relativo al lord factor (il coefficiente di riempimento dell'aereo), sul quale evidentemente la società pugliese aveva fatto dei calcoli ottimistici e sulle categorie sociali dei passeggeri che avrebbero beneficiato dei contributi.


questa cosa noi la sosteniamo da almeno un anno ma nessuno ci ha ascoltati, per fprtuna che a Brussel qualcuno ne capisce qualcosa:D
 
Un consiglio ai pugliesi: leggete i quotidiani locali di domani, e guardate le prossime edizioni del TG di Antennasud ;)

Marco
 
Se in Puglia hanno soldi per dare finanziamenti e vogliono nuovi voli contattino le principali LCC e i voli arriveranno subito...;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Se in Puglia hanno soldi per dare finanziamenti e vogliono nuovi voli contattino le principali LCC e i voli arriveranno subito...;)

Nooo mica noi possiamo fare come fanno gli altri...dobbiamo sempre distinguerci