Ah!! E' grazie a questo che in quell'incidente dove vide coinvolto un A320 della Jetblue a Los Angeles che atterrò con il carrello anteriore "girato" così che i passeggeri poterono seguire la diretta dell'atterraggio del loro stesso aereo! Giusto? :astonished::astonished:
TV per aerei AP
- Autore Discussione rommel81
- Data d'inizio
Credo che il sistema a cui ti riferisci tu sia più simile a quello che ho trovato sui 320 SAS, con una telecamera esterna all'altezza del carrello anteriore che manda le immagini di decollo e atterraggio
Giusto!
Il cpt che non spense il sistema dal cockpit ed al purser non venne in mente di farlo lui stesso dalla sua postazione o di suggerire questa cosa al cpt....:diavoletto::diavoletto::diavoletto:
No, era proprio il sistema LiveTV!
A bordo tutti erano sintonizzati sul collegamento in diretta dall'aeroporto organizzato da un telegiornale...
Qui la notizia riportata da MSNBC
http://www.msnbc.msn.com/id/9430871/
Il sistema è di una semplicità scandalosa e:,soprattutto, estremamente economico sia nell'acquisto sia nella gestione dei contenuti.
In pratica:
distribuendo TV via satellite non si pagano i diritti d'autore sul materiale distribuito
non è necessario un sistema di storage per immagazzinare il contenuto (diverse centinaia di gigabyte nei sistemi più avanzati)
non è necessario un sistema di streaming per pubblicarlo e gestire il video on demand.
In partica i contenuti verranno raccolti dal satellite e pubblicati sulla rete locale in multicast con un flusso per canale e non un flusso per passeggero.
Io mi sono divertito a fare una cosa simile in ufficio in occasione delle ultime olimpiadi.
Ho trovato un prodotto gratuito su internet chiamato VLC che è in grado di trasmettere in multicast il video che proviene da una di quelle chiavette usb con cui si riceve la televisione.
sintonizzandosi sul canale multicast con un altro clieant VLC tutti i colleghi vedevano le olimpiadi sul PC.
In pratica:
distribuendo TV via satellite non si pagano i diritti d'autore sul materiale distribuito
non è necessario un sistema di storage per immagazzinare il contenuto (diverse centinaia di gigabyte nei sistemi più avanzati)
non è necessario un sistema di streaming per pubblicarlo e gestire il video on demand.
In partica i contenuti verranno raccolti dal satellite e pubblicati sulla rete locale in multicast con un flusso per canale e non un flusso per passeggero.
Io mi sono divertito a fare una cosa simile in ufficio in occasione delle ultime olimpiadi.
Ho trovato un prodotto gratuito su internet chiamato VLC che è in grado di trasmettere in multicast il video che proviene da una di quelle chiavette usb con cui si riceve la televisione.
sintonizzandosi sul canale multicast con un altro clieant VLC tutti i colleghi vedevano le olimpiadi sul PC.