Tunisair si prepara al lowcost
- Autore Discussione Bario
- Data d'inizio
Non vedo che utilità possa avere una low cost per la Tunisia,quando chi va lì utilizza il 90% delle volte i charter dei pacchetti turistici.
Pensa che comunque non vi è solo traffico leisure verso i resorts della costa, ma anche un ingente movimento etnico da/per Francia, Belgio ed Italia. Inoltre, credo possa servire anche per aumentare i flussi turistici di breve permanenza nella zona della capitale.
Infatti TU collega tante città francesi con TUN per via del traffico etnico.Mentre in Italia la presenza di linea è esigua.
Riguardo ai flussi turistici verso Tunisi...beh...non mi esprimo
La compagnia low cost di Tunisair è pensata anche e soprattuto per contrastare la nuova Transavia France sulle rotte Francia-Tunisia. Speriamo che possa venire anche in Italia.
I prezzi dei voli di linea Milano-Tunisi sono decisamente alti consideranto che la duranta del volo è non molto superiore a quelli verso la Sicilia...
I prezzi dei voli di linea Milano-Tunisi sono decisamente alti consideranto che la duranta del volo è non molto superiore a quelli verso la Sicilia...
Citazione:Messaggio inserito da gateA1
Riguardo ai flussi turistici verso Tunisi...beh...non mi esprimo
Tunisi in sé non sarà il massimo, ma non è molto distante da città interessanti come Monastir, Hammamet o Sidi-Bu-Said. Oggi tutto il traffico leisure verso la Tunisia è gestito tramite charter (e i prezzi dei pacchetti sono estremamente competitivi durante tutto l'anno), credo che un po’ di linea low cost potrebbe favorire anche il turismo-fai-da-te, come già avviene in Marocco. E poi come giustamente dice Cesare, i tempi di volo verso Francia-Italia sono relativamente contenuti.
Mi riferivo prorio a Tunisi in sè,l'unica zona che conosco del paese.
La zona di Tunisi,oltre a Sidi Bou Said e Cartagine,non offre molto turisticamente.
Mentre le altre zone della Tunisia,sono tutte servite da aeroporti(Monastir-maggior apt del paese,Djerba,Tabarka e Tozeur)
Penso che la Tunisia oltre al turismo classico dei pacchetti vacanza voglia aprirsi anche al traffico delle vacanze brevi e dei city breaks e l'arrivo di un vettore low cost potrebbe favorire molto questa scelta...
ah bene, diciamo che dopo quello che le è successo con l'ATR non si è fatta un buon nome, speriamo che cambiando il nome cambi davvero tutto e non sia soltanto un'operazione di facciata