Tuifly.com taglia alcuni collegamenti sull'Italia
Sarà consolidamento la parola d'ordine di tuifly.com nel corso del 2008 in Italia. Una scelta dettata da una duplice motivazione: la forte crescita in termini di capacità messa in atto lo scorso anno, +50%, e l'attesa delle definizioni sulla fusione in atto con Germanwings ed Eurowings. "A livello di flotta passeremo da 56 a 48 aeromobili - spiega il country manager per l'Italia Letizia Orsini -, il che comporterà una decisa revisione del network. Per l'Italia ci sarà il taglio di alcuni collegamenti: intanto abbiamo chiuso il Milano-Stoccarda, che ci stava dando grosse soddisfazioni dall'Italia, perché su quella base avremo aerei da 189 posti mentre la domanda è più bassa. Verrano poi ridotti i voli da Venezia sul Sud della Germania e tutti i collegamenti con Lipsia, che non ha risposto alle attese".
"I risultati del 2007 sul mercato italiano sono comunque stati positivi considerando l'aumento della capacità, con circa 30 milioni di euro di fatturato". Il bilancio di Tuifly è soddisfacente nelle parole di Letizia Orsini, che guarda ora avanti con varie iniziative in programma: "Partirà a breve la campagna promozionale che verrà proposta quest'anno anche in Puglia, Sicilia (dove abbiamo avuto notevoli riscontri in particolare a Catania) e Sardegna. Proseguiremo con le iniziative per il trade, da cui arriva il 35% del nostro fatturato e spingeremo sul concetto della qualità e dei servizi al cliente, che ci contraddistingue rispetto alla concorrenza". Per il 2008 grandi attese per i voli su Pisa, anche in vista dell'apertura del nuovo resort Tui in Toscana TTG
Peccato per la chiusura del BGY-STR (di cui si era già parlato) ma se la rotta andava bene come dicono non era possibile lasciare almeno un aereo piu' piccolo basato a STR per effettuarla?
Parlano di nuovi aerei in arrivo da 189 posti, ma cosa hanno comprato dei 738 FR di seconda mano?
Sarà consolidamento la parola d'ordine di tuifly.com nel corso del 2008 in Italia. Una scelta dettata da una duplice motivazione: la forte crescita in termini di capacità messa in atto lo scorso anno, +50%, e l'attesa delle definizioni sulla fusione in atto con Germanwings ed Eurowings. "A livello di flotta passeremo da 56 a 48 aeromobili - spiega il country manager per l'Italia Letizia Orsini -, il che comporterà una decisa revisione del network. Per l'Italia ci sarà il taglio di alcuni collegamenti: intanto abbiamo chiuso il Milano-Stoccarda, che ci stava dando grosse soddisfazioni dall'Italia, perché su quella base avremo aerei da 189 posti mentre la domanda è più bassa. Verrano poi ridotti i voli da Venezia sul Sud della Germania e tutti i collegamenti con Lipsia, che non ha risposto alle attese".
"I risultati del 2007 sul mercato italiano sono comunque stati positivi considerando l'aumento della capacità, con circa 30 milioni di euro di fatturato". Il bilancio di Tuifly è soddisfacente nelle parole di Letizia Orsini, che guarda ora avanti con varie iniziative in programma: "Partirà a breve la campagna promozionale che verrà proposta quest'anno anche in Puglia, Sicilia (dove abbiamo avuto notevoli riscontri in particolare a Catania) e Sardegna. Proseguiremo con le iniziative per il trade, da cui arriva il 35% del nostro fatturato e spingeremo sul concetto della qualità e dei servizi al cliente, che ci contraddistingue rispetto alla concorrenza". Per il 2008 grandi attese per i voli su Pisa, anche in vista dell'apertura del nuovo resort Tui in Toscana TTG
Peccato per la chiusura del BGY-STR (di cui si era già parlato) ma se la rotta andava bene come dicono non era possibile lasciare almeno un aereo piu' piccolo basato a STR per effettuarla?
Parlano di nuovi aerei in arrivo da 189 posti, ma cosa hanno comprato dei 738 FR di seconda mano?
