Trovato cadavere dentro ruota 330 SN


@bravo ivan, apprezzo il sdegno per queste tragedie, nel caso in fattispecie di carattere "aeronautico", e quoto assolutamente quanto dici, e cioè che esse avvengono ormai continuamente, specialmente in mare e molto vicino da noi, tra la - quasi - indifferenza generale.

casi di disperazione come questi si potrebbero prevenire, a parte che con dei seri controlli, anche con l'istruzione e/o una seria informazione sui pericoli o sulla morte quasi certa a cui si va incontro in un vano-carrello, ma ovviamente in certi paesi è pura utopia.

@seaking, interessante la parte "tecnica" che enunci...sul serio una ruddercam costa circa 100.000 euro? scusa l'ignoranza, intendi solo la cam o tutto l'impianto?

@tp: giusta osservazione alla quale non avevo pensato: i rischi per la compagnia e i passeggeri...

insomma, brutta e tristissima storia, spero che qualcuno la affronti, non certo noi qui, e la affronti seriamente. ma anche parlarne qui è positivo, più informazione c'è e meglio è...

e in ultimo mi sorge una curiosità: ma ci sono stati casi in cui questi poveri cristi hanno tentato questa impresa e ci sono riusciti?
 
Citazione:Messaggio inserito da ivan

Queste tragedie avvengono da anni e nessuno fa niente.
Se a morire fosse un BIANCO e CRISTIANO forse qualcuno si preoccuperebbe.
So perfettamente che non e' possibile chiedere a quei paesi di controllare i loro aeroporti, con la corruzione imperante da quelle parti, sarebbe inutile, come qui in Italia daltronde.
Le soluzioni allora sono tre:
1)Bloccare i voli diretti verso i paesi ricchi o comunque appetibili per quei poveri disperati.
2)Trovare una soluzione meccanica per impedire che qualcuno salga nel carrello ( non sono un tecnico e quindi non se tecnicamente possibile visto che vi sono organi che devono muoversi)
3)Installare una telecamera nel carrello anteriore, in modo tale che e' l'equipaggio a controllare che non vi sia nessuno nel carrello, soluzione ritengo neanche eccessivamente costosa, basta una telecamera tipo webcam che costano intorno ai 20 euro.

Una soluzione l'hanno trovata i Cubani, tra l'altro credo dopo che fu trovato un loro Frequent Flyer (dopo circa 9 giorni) nel vano carrelli di un GJ.
Ogni qualvolta un aereo rulla per il decollo, viene seguito da una macchina della polizia fino a che non inizia la corsa di decollo.
 
Citazione:Messaggio inserito da jtstream

Citazione:Messaggio inserito da ivan

Queste tragedie avvengono da anni e nessuno fa niente.
Se a morire fosse un BIANCO e CRISTIANO forse qualcuno si preoccuperebbe.
So perfettamente che non e' possibile chiedere a quei paesi di controllare i loro aeroporti, con la corruzione imperante da quelle parti, sarebbe inutile, come qui in Italia daltronde.
Le soluzioni allora sono tre:
1)Bloccare i voli diretti verso i paesi ricchi o comunque appetibili per quei poveri disperati.
2)Trovare una soluzione meccanica per impedire che qualcuno salga nel carrello ( non sono un tecnico e quindi non se tecnicamente possibile visto che vi sono organi che devono muoversi)
3)Installare una telecamera nel carrello anteriore, in modo tale che e' l'equipaggio a controllare che non vi sia nessuno nel carrello, soluzione ritengo neanche eccessivamente costosa, basta una telecamera tipo webcam che costano intorno ai 20 euro.
Una soluzione l'hanno trovata i Cubani, tra l'altro credo dopo che fu trovato un loro Frequent Flyer (dopo circa 9 giorni) nel vano carrelli di un GJ.
Ogni qualvolta un aereo rulla per il decollo, viene seguito da una macchina della polizia fino a che non inizia la corsa di decollo.
Questa e' una procedura adottata anche dalla DL a DKR, da AF e da molte altre. Infatti ci si chiede come sia potuto accadere sotto gli occhi della polizia....
 
Una soluzione l'hanno trovata i Cubani, tra l'altro credo dopo che fu trovato un loro Frequent Flyer (dopo circa 9 giorni) nel vano carrelli di un GJ.
Ogni qualvolta un aereo rulla per il decollo, viene seguito da una macchina della polizia fino a che non inizia la corsa di decollo.

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Questa e' una procedura adottata anche dalla DL a DKR, da AF e da molte altre. Infatti ci si chiede come sia potuto accadere sotto gli occhi della polizia....



infatti, e credo che a questo punto sia necessaria un'altra polizia che controlli la polizia che controlla...:(
 
Citazione:Scusa avevo capito male.
Le mie proposte erano ovviamente provocatorie e comunque fatte da una persona non esperta del settore.

No problem, l'avevo capito, infatti avevo iniziato il mio post scrivendo: "Posso capire che, a caldo, notizie di questo tipo turbino tutti noi e ci spingano a commentare con veemenza e sdegno quanto accaduto".

Citazione:So altrettanto che le compagnie non spenderanno un euro, e dico un euro, figuramioci centomila.

Sbagli, per due motivi:

1- la soluzione di dotare le zone sensibili di un aeromobile di videocamere esiste già. Quello delle videocamere a bordo è un mercato emergente che deve ancora esprimere le sue potenzialità. Su aeromobili di nuova generazione sarà sempre disponibile come opzione. Dai un'occhiata a questa foto qui sotto per farti un'idea di come puoi controllare la zona carrelli dal cockpit

http://www.airliners.net/open.file/0957790/L/

2- valutazioni in materia sono in corso da parte di diverse comapgnie aeree e questo non solo per contrastare il fenomeno dei clandestini a bordo (che fanno nella stragrande maggioranza dei casi una fine orribile) ma, come ricorda tp, anche per motivi di controllo antiterrorismo su chi accede alle stive degli aeromobili e sul contenuto delle stesse.

@mariopicone: il riferimento era all'impianto nel suo complesso, non alla singola videocamera. Ovviamente la stima del costo è per aeromobile.
 
a conferma della difficile situazione di quei luoghi,due giorni fa ero a dakar e per rientrare la notte abbiamo dovuto fare a botte quasi per entrare in aeroporto scortati dalla polizia senegalese
ah tp l'altra notte mentre andavamo via da dkr ho visto arrivare il delta col 767 mi ha detto il nostro tecnico che proviene da atlanta e prosegue per johannesburg
quello che ho visto io credo provenisse da JNB in prosecuzione per ATL infatti erano le 0300 del mattino quando è arrivato
mi anche detto che il crew si ferma a dakar
confermi???
dove vanno?? noi andiamo al club med
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

a conferma della difficile situazione di quei luoghi,due giorni fa ero a dakar e per rientrare la notte abbiamo dovuto fare a botte quasi per entrare in aeroporto scortati dalla polizia senegalese
ah tp l'altra notte mentre andavamo via da dkr ho visto arrivare il delta col 767 mi ha detto il nostro tecnico che proviene da new york e prosegue per johannesburg
mi anche detto che il crew si ferma a dakar
confermi???
dove vanno?? noi andiamo al club med

Il 767 arriva da ATL, prosegue per JNB. Un crew resta a DKR, quello nuovo prosegue per JNB e sosta a JNB fino al giorno dopo. Ti scrivo in pvt dove sostano.
 
Citazione:Messaggio inserito da tp

Questa e' una procedura adottata anche dalla DL a DKR, da AF e da molte altre. Infatti ci si chiede come sia potuto accadere sotto gli occhi della polizia....

Antonella,
credo che la macchina della Polizia lasci l'ospite all'altezza del raccordo ad Y da cui si comincia poi il back track per pista 18 o 36. Non credo le segua fino in fondo perchè altrimenti, in assenza di una taxiway si creerebbe il rischio di un oggeto all'interno della strip. Queste sono solo mie supposizioni. Dalla "Y" la testata 18 dista 1500 metri, quella 36 1700.
Vista la disperazione imperante, viste le condizioni a dir poco precarie delle recinzioni e visto ciò che i vostri aerei rappresentano in fatto di "sogno americano" un ragazzo di 17 anni è disposto a giocare la sua partita contro la sorte in una tremenda roulette russa.:(

http://www.ais-asecna.org/en/atlas/senegal/dakar.htm
 
Citazione:Messaggio inserito da aggiano

Citazione:Messaggio inserito da tp

Questa e' una procedura adottata anche dalla DL a DKR, da AF e da molte altre. Infatti ci si chiede come sia potuto accadere sotto gli occhi della polizia....

Antonella,
credo che la macchina della Polizia lasci l'ospite all'altezza del raccordo ad Y da cui si comincia poi il back track per pista 18 o 36. Non credo le segua fino in fondo perchè altrimenti, in assenza di una taxiway si creerebbe il rischio di un oggeto all'interno della strip. Queste sono solo mie supposizioni. Dalla "Y" la testata 18 dista 1500 metri, quella 36 1700.
Vista la disperazione imperante, viste le condizioni a dir poco precarie delle recinzioni e visto ciò che i vostri aerei rappresentano in fatto di "sogno americano" un ragazzo di 17 anni è disposto a giocare la sua partita contro la sorte in una tremenda roulette russa.:(

Adri, le tue supposizioni sono esatte. Ma e' anche previsto che la polizia resti fino al rullaggio e che non perda di vista il velivolo.
Nel caso specifico della DL, ci sono testimonianze di passeggeri che hanno riportato di aver avvistato un giovane con zainetto (e qui sorge una preoccupazione piu' grave...), durante il taxi, correre verso l'aereo. Purtroppo e' stato riportato al crew troppo tardi(quasi cinque ore dopo il decollo). Allora ci si chiede se questi scortano davvero o acchiappano farfalle. Troppe cose non quadrano. Un mio collega e' partito il giorno dopo per DKR per svolgere le indagini necessarie. Appena ritorna, vi daro' un update.