TRN: vogliamo attrarre le low cost!


si ma....resto scettico. scusate ma questi signori non sono stati in grado di sfruttare nemmeno i mesi olimpici.
La catchment area di TRN è troppo limitata e l'incoming turistico non farà mai sfracelli a Torino, pur essendo fortunatamente in crescita. Le low cost, quando si tratta di mettere basi guardano anche loro a queste cose e non solo ai soldi ricevuti dagli enti locali.
Poi aggiungiamo che c'è l'efficiente U2 di base a MXP....
 
qualche anno fa (quando ryan ha iniziato ad aprire un bel po' di voli in italia) la sagat aveva dichiarato "noi non siamo un aeroporto da saccopelisti"... [^]
 
Beh, sinora Torino, a differenza di tanti, non ha mollato nemmeno una lira alle low-cost. Dall'inverno un programma degli enti locali, Regione in testa, prevede ampie sovvenzioni, comunque non solo alle low-cost. E' dunque probabile un certo risveglio. Comunque Sagat ha sempre sostenuto di preferire le migliori compagnie di bandiere (Lufthansa, Air France, Austrian, Iberia, British Airways che volano tutte su Torino) alle compagnie low-cost che non danno garanzie nel tempo. Non consentono, in altre parole, progetti a lungo termine. In questo, pur essendo personalmente dell'idea che va ampliata la presenza low-cost, credo che abbiano ragione. Soprattutto considerando Torino ed il suo ruolo industriale.
 
Citazione:Messaggio inserito da Valgimigli

qualche anno fa (quando ryan ha iniziato ad aprire un bel po' di voli in italia) la sagat aveva dichiarato "noi non siamo un aeroporto da saccopelisti"... [^]

E te credo con quella porcheria di pavimento ! [:308][:308][:308]



Andrea
 
Si parla di 500000 pax/anno, il che vuol dire circa 5-6 voli giornalieri, niente male! Spero che le rotte siano scelte in maniera oculata: non avrebbe senso finanziare FR per un improbabile TRN-GDNSKFGRT... Si sovvenzionino i voli utili all'economia piemontese (es. collegamenti con Portogallo/Turchia) e si sostengano i nuovi collegamenti in fase di lacio (PRG/CDG/BCN/DUB). Sarebbe anche interessante incentivare voli low cost stagionali per l'incoming di sciatori da UK/Scandinavia/Paesi dell'Est... e perchè no, qualche volo low cost per il sud Italia (utile al traffico etnico).

Chiedo troppo? [8D][:p]

Ciau[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN

Si parla di 500000 pax/anno, il che vuol dire circa 5-6 voli giornalieri, niente male!

Tu che sei a Torino e sei sempre informato sai se ci sono già in corso delle trattative per nuove rotte low cost da TRN? Con che compagnie?
 
Citazione:Messaggio inserito da barnawa
Poi aggiungiamo che c'è l'efficiente U2 di base a MXP....

easyJet valutò approfonditamente la possibilità di basare aerei a TRN (i rumors che vennero riportati erano assolutamente veritieri). Tra i motivi che fecero propendere per Malpensa (e in lizza c'era anche Bergamo) ci furono in primis il grosso problema della catchment, che risulta meno appetibile in temini puramente quantitativi rispetto a Malpensa o Bergamo, e la disponibilità "finanziaria" (chi vuol capire, capisca).

Torino sconta purtroppo una posizione davvero infelice (aeronauticamente parlando): è stretta dal bacino milanese a est e dalle Alpi a ovest, sud e nord; occorre valutare attentamente anche l'impatto che avrà l'alta velocità, sia verso est che verso ovest (Lione Satolas incorpora già una stazione AV ed è pure hub regional di AF); Piemonte e Rhone-Alpes potrebbero diventare una macro-regione unita infrastrutturalmente (e divisa geograficamente!) con un peso demografico più o meno simile.

Ciò detto, inizieri a puntare sul traffico outgoing più che sull'incoming, che risente molto della stagionalità, magari con un occhio alle rotte che possono vivere in entrambi i sensi (sciatori esteri d'inverno e turisti piemontesi d'estate).

DaV