Treviso: 913 giorni e si decolla


TSF07

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16 Novembre 2006
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Sistema aeroportuale Venezia/Treviso
Tratto da "Il Gazzettino". L'articolo tratta (Questa volta abbastanza onestamente) la conferenza stampa tenuta ieri in aeroporto. C'e' stato pure un servizio al TG3 Regione.
In sintesi: meno dipendenza da Ryan (Scelta a mio avviso azzeccata), piu' compagnie e destinazioni.
Piu' charter e cargo, dopo la dipartita di Ups (Ora a VCE) e TNT (Raggruppata a BLQ) aumentera' l'attivita' DHL



Due anni e mezzo e 10 milioni per far volare il "Canova"
Lo scalo punta decisamente al passaggio di categoria: i vertici delle società di gestione annunciano tempi e risorse necessarie all’operazione

Nel giro di due anni e mezzo l'aeroporto di Treviso potrebbe ottenere l'agognata seconda categoria e compiere un'ulteriore balzo nel mercato aeroportuale italiano. «Pronti a volare sempre più in alto» è l'espressione (perfettamente in tema con l'argomento) più utilizzata ieri, durante la presentazione dei programmi futuri di AerTre, la società che gestisce lo scalo trevigiano. Il primo passo è il rinnovo della concessione, in scadenza nel 2012. «Siamo al rush finale», assicura Enrico Marchi, presidente di Save (che governa il Marco Polo di Tessera e controlla l'85\% di AerTre). A breve si recherà a Roma, insieme a Giampaolo Gobbo, per discutere con il ministro dei Trasporti. Nonostante il sindaco predichi prudenza sui tempi della politica e della burocrazia statale, il patron di Save è fiducioso di strappare l'assenso prima di fine anno: «Dobbiamo solo sistemare alcune clausole "vessatorie", riguardo il valore dell'infrastruttura o l'entità della concessione, che vorrebbero farci firmare».
Ottenuta la possibilità di spalmare gli investimenti su un arco di tempo lungo, partiranno i lavori per la seconda categoria: previsti dieci milioni di spesa e due anni di tempo per raggiungere l'obiettivo. Si tratta di installare le apparecchiature per consentire decolli ed atterraggi anche in condizioni meteo difficili (oggi il Canova è classificato al primo livello, su tre, e può operare con 550 metri di visibilità, salendo al secondo il limite scenderebbe a 350 metri). «L'aeroporto di Treviso sta già crescendo oltre la normalità italiana - nota Carlo Archiutti, numero uno di AerTre -, con la seconda categoria questa crescita diventerà naturale. È un grosso sacrificio economico, ma va fatto». La "promozione" sarà il cardine su cui innestare le altre linee di sviluppo: l'aumento del numero di compagnie per assicurare uno sviluppo equilibrato ed evitare la dipendenza da Ryanair: oggi sono sei i vettori di linea che volano su Treviso. La perdita dei cargo (Ups e Tnt) sarà compensata con il potenziamento dell'attività di Dhl e con i tour operator (è tornato Alpitour). Secondo punto, l'incremento delle destinazioni. Da escludere, almeno nell'immediato, un Treviso - Milano: per tutelare Malpensa, la legge vieta collegamenti a così breve raggio. Altri investimenti riguarderanno il piazzale aeromobili, i parcheggi, le varie infrastrutture: acquisendo altre aree dall'Aeronautica militare (dopo i 115 ettari ceduti di recente) si può pensare persino a realizzare un albergo.

Già oggi comunque i soci sono soddisfatti: tra gennaio e maggio di quest'anno i passeggeri sono stati 648.438, con un incremento del 17,2\% rispetto al medesimo periodo del 2007 e i voli ammontano a 8.008 (più 11,1\%). «Segno della bontà della scelta dell'integrazione tra Treviso e Venezia», chiosa Gobbo. «Siamo in ascesa - ribadisce Federico Tessari, presidente della Camera di commercio - e dei servizi beneficeranno non solo le nostre imprese votate all'export, ma anche cittadini e famiglie».

Mattia Zanardo
 
Save: investimento di 10 mln su Treviso in due anni
L'obiettivo è far passare l'aeroporto dalla terza alla seconda categoria

Dieci milioni di euro da impiegare in due anni per far passare l'aeroporto di Treviso dalla terza alla seconda categoria. Indicazioni date a Treviso da Enrico Marchi, presidente di Save, società che controlla Aer Tre, gestore dello scalo trevigiano "Antonio Canova". Il passaggio della base militare all'aviazione civile e l'imminente rinnovo della concessione, in scadenza nel 2012, per i successivi 40 anni, ha dato il via libera ai piani di investimento di Save sull'aerostazione trevigiana che, ha commentato Marchi, per trend di crescita manifestato, è in controtendenza rispetto ai rallentamenti evidenziati mediamente da tutti gli altri scali nazionali. "Nel 2007 - ha detto - Treviso ha aumentato i propri passeggeri del 15,5% contro una media italiana del 10%. Nei primi cinque mesi del 2008 ha fatto registrare 648 mila transiti, con un incremento del 17,2% sullo stesso periodo dell'esercizio precedente e contro una media nazionale del +3,9%".
Guidaviaggi.it

(Ovviamente la stronxxxxa sta nel passaggio dalla PRIMA alla SECONDA categoria invece che dalla terza alla seconda!!!)
 
AEROPORTI: SAVE, SU TREVISO 10 MLN INVESTIMENTI IN DUE ANNI
(ANSA) - TREVISO, 26 GIU - Dieci milioni di euro da spendere in due anni per far passare l'aeroporto di Treviso dalla terza alla seconda categoria e tanti altri programmi per uno scalo che risulta destinato a crescere. Le indicazioni, a Treviso, arrivano da Enrico Marchi, presidente di Save, societa' che controlla Aer Tre, gestore dello scalo trevigiano 'Antonio Canova'. Il passaggio della base militare all'aviazione civile e l'imminente rinnovo della concessione, in scadenza nel 2012, per i successivi 40 anni, ha dato il via libera ai piani di investimento di Save sull'aerostazione trevigiana che, ha rilevato lo stesso Marchi, per trend di crescita manifestato, e' in controtendenza rispetto ai rallentamenti evidenziati mediamente da tutti gli altri scali nazionali. ''Nel 2007 - ha detto Marchi - Treviso ha aumentato i propri passeggeri del 15,5% contro una media italiana del 10%. Nei primi cinque mesi del 2008 ha fatto registrare 648 mila transiti, con un incremento del 17,2% sullo stesso periodo dell'esercizio precedente e contro una media nazionale del +3,9%. Per numero di utenze - ha proseguito - Treviso registra un movimento piu' che doppio rispetto a Ronchi dei Legionari (Trieste), che tra gennaio e maggio ha toccato i 297 mila passeggeri, ed ha nettamente superato anche una base come Genova, che non e' andata oltre le 462 mila unita'''. Le linee di sviluppo prospettate dai vertici di Save insistono quindi sull'aumento dei vettori, che oggi sono sei, e delle destinazioni, oggi 21, sia per il segmento turistico sia per quello business. La disponibilita' ad aprire ad altre compagnie, e' stato inoltre spiegato, deriva dalla necessita' di riequilibrare il mix degli attuali vettori, fortemente sbilanciato sulla grande attivita' generata dalla irlandese Ryanair. ''A regime - ha concluso Marchi - puntiamo ad ospitare dalle 10 alle 15 compagnie e, secondo una previsione di lungo termine, a muovere dai sei ai sette milioni di passeggeri''. (ANSA) V10-NR
 
Ma non si stava gia lavorando da tempo sul passaggio di categoria?? E' da anni che vanno avanti, speriamo che veramente tra 2 anni TSF sarà un aeroporto completo, cosa che adesso non è, anche se dai numeri sembrerebbe proprio il contrario.
 
E si sa con che compagnie penserebbero di uscire dalla Ryan-dipendenza?

Attualmente, oltre a Ryanair, operano con voli di linea :

- Wizzair
- Transavia
- BlueAir
- BelleAir
- SkyEurope

A mio avviso, ci starebbe bene Windjet, come ulteriore trasferimento da Venezia.

Punterei inoltre a completare il trasferimento da Venezia di tutti i charter outgoing (I Viaggi del Turchese, In Viaggi, Eurofly/Sharm, Pantelleria, Lampedusa etc..).
 
Attualmente, oltre a Ryanair, operano con voli di linea :

- Wizzair
- Transavia
- BlueAir
- BelleAir
- SkyEurope

A mio avviso, ci starebbe bene Windjet, come ulteriore trasferimento da Venezia.

Punterei inoltre a completare il trasferimento da Venezia di tutti i charter outgoing (I Viaggi del Turchese, In Viaggi, Eurofly/Sharm, Pantelleria, Lampedusa etc..).
Mah secondo me Windjet sta bene a VCE, che gia stenta non poco sul nazionale, penso a TSF troverebbe non pochi problemi. Poi a quanto ne so i voli da VCE di IV vanno bene e non vedrei il motivo di spostare le tratte per PMO e CTA a Treviso.
Secondo me TSF deve puntare sulla tratte internazionali, dove può contare del fatto che per gli stranieri TSF=VCE e se si spende di meno va piu che bene, considerando anche che Treviso sta iniziando ad essere una meta molto visitata, perchè bellissima...
Vedrei bene lo spostamente di AirEuropa da VCE a TSF per MAD che ancora resta scollegata dal Canova. Pensavo pure a Tuifly, ma non saprei esprimermi visto che a quanto sembra non sta andando per niente bene da VCE ultimamente, e penso che neanche da TSF farebbe di meglio. Sarebbe un bel ritorno quello di Carpatair su Timisoara. Infine Jet2 con il collegamento per Leeds e magari uno per la Scozia, che ancora rimane al di fuori delle destinazioni da entrambi i 3 aeroporti veneti. Manchester è una disfatta, ormai c'hanno provato tutti...
Nuove compagnie spero Germanwings (sarebbe un ritorno) e Centralwings per la Polonia, che dopo la cancellazione di Lot per WAW da VCE, rimane un bel buco..
 
un'eventuale Centralwings, Jet2, un'eventuale Germanwings o TUIfly le vedrei bene, ma non capisco come mai TUI abbia avuto sto calo da VCE dopo che aveva avuto addirittura 10 tratte aperte VCE-Germania...
 
Un bel news per Treviso. Mi fa tanto piaxer.
Quoto Wondo pero che anchio sentivo da tempo il cambio di cat
 
Il cambio di CAT è vincolato da diversi lavori complementari rispetto all'ILS.
Quello attualmente in uso (Come apparato trasmittente e antenna) sostiene tranquillamente la CATIIIA.
I lavori di per sè, riguarderanno le luci di centro pista ed il Calvert (Idoneo per la CATII ma obsoleto).
Prima non era stata possibile nessuna di queste operazioni poichè la pista ERA militare.
E non c'erano nemmeno i soldi.