Aeroporti toscani, l’Europa dice «sì» agli aiuti
Otto milioni di euro per sicurezza e riqualificazione. Via libera di Bruxelles ai finanziamenti per i lavori di adeguamento degli scali di Firenze, Pisa, Marina di Campo, Grosseto e Siena Bruxelles ha dato il via libera agli aiuti finanziari previsti per l’ampliamento degli aeroporti della Toscana. La Commissione europea, ha deciso, infatti, di non sollevare obiezioni ad un finanziamento pubblico pari a 8 milioni di euro, da ripartirsi tra gli anni 2009 e il 2010, per una serie di investimenti che interessano i cinque scali regionali toscani: Pisa, Firenze, Marina di Campo (Isola d’Elba), Siena e Grosseto. Lo stanziamento in denaro, che comprende fondi regionali pari a 2 milioni di euro e Fas (fondi aree sottosviluppate) per 6 milioni, servirà in particolare ai lavori di adeguamento dello scalo Galilei di Pisa dove si prevedono interventi per 4,2 milioni, di cui 2,9 milioni coperti dalla Regione. Nel finanziamento pubblico è previsto anche l’adeguamento dello scalo di Firenze con investimenti per 5,9 milioni di cui 1,8 di contributo, e di Marina di Campo dove i lavori ammonteranno a un valore di 2,5 milioni e saranno interamente coperti da fondi pubblici con lo scopo di migliorare l’accessibilità e la sicurezza. Minore invece è l’entità del sostegno per gli scali di Grosseto e Siena: 400 mila euro ciascuno per lavori di adeguamento di entrambi gli scali. Sulla questione sono intervenuti i consiglieri regionali del Popolo della Libertà, Leopoldo Provenzali, Marcella Amadio e Paolo Marcheschi, caldeggiando la causa del trasporto toscano presso l’onorevole Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per la politica dei trasporti. I consiglieri intendono sollecitare lo sblocco dei finanziamenti richiesti, per adesso promessi, che dovranno essere concessi materialmente. «Si tratta di ben 8 milioni di euro complessivi - sottolineano i consiglieri - sottoforma di contributi da assegnare alle società che gestiscono i 5 aeroporti toscani. Tra questi anche l’aeroporto dell’Elba al quale dovrebbero andare 2,5 milioni per l’adeguamento delle infrastrutture e per la riqualificazione della pavimentazione». «Dato che per il governo regionale il trasporto aereo non rappresenta una priorità - proseguono i consiglieri del Pdl - siamo certi che la Commissione europea sbloccherà velocemente questi soldi indispensabili per l’economia elbana ». «Nell’attuale momento di grave crisi, infatti, il rilancio dell’economia toscana ed elbana passa soprattutto attraverso le infrastrutture e attraverso il trasporto aereo». «Per oggi - ha concluso l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti - è prevista la decisone formale da parte di Bruxelles e sarà senza dubbio un passo importante per le strutture aeroportuali toscane ».